Purtroppo, io non ci vedo nessuna fortuna... piuttosto una sfortuna.(magari ai simil-Saverio Tommasi dà fastidio ma per fortuna il giorno del "imagine there's no Countries" di John Lennon è ancora lontano)
Purtroppo, io non ci vedo nessuna fortuna... piuttosto una sfortuna.(magari ai simil-Saverio Tommasi dà fastidio ma per fortuna il giorno del "imagine there's no Countries" di John Lennon è ancora lontano)
l'ho sentito anche io: a meno che non sia rumore o disturbo di fondo o prodotto da altra fonte, può essere che giunga dal motore..........., vorrei chiedere se altri hanno notato ad alto volume al secondo 7 udire un colpo in concidenza dell 'inizio della prdita di quota dell'aereo, sembra proprio il tonfo del stallo al compressore.
Perché si fa sensazionismo spiccio per l’engagement dei post. E lo fa Mentana come Tommasi. Non è che il falconiere va a casa e la bcu chiude i battenti…non è che si fa bcu solo con i rapaci e che se arrivano i volatili e non c’è il falconiere si chiama San Francesco a far 4 chiacchiere…Mi sembra strano che il falconiee sia stato mandato a casa verso le 15 ,metà giornata ,a meno che oltre a quello erano attivi altri sistemi di allontanamento, se solo lui fosse come servizio bcu ..bò mi pare strano.
Il servizio deve essere presente nelle ore di apertura dell'aeroporto specie dall'alba al tramonto poi se di notte l'apt è chiuso sei a posto.
Bò mi pare strana sta cosa che sia stato mandato " a casa".
Sì, il sistema stesso di espulsione manda l'aereo in picchiata, ma per un semplicissimo principio di meccanica, quello di "azione e reazione", formalizzato da Isaac Newton nel 1687 (vedi anche https://it.wikipedia.org/wiki/Principi_della_dinamica ).[...]
L'aereo in questione però cade picchiando, la domanda dunque è:
il sistema di espulsione del pilota manda l'aereo in picchiata automatica dopo che il sedile è sparato fuori?
[...]
effettivamente non era difficile arrivarciSì, il sistema stesso di espulsione manda l'aereo in picchiata, ma per un semplicissimo principio di meccanica, quello di "azione e reazione", formalizzato da Isaac Newton nel 1687 (vedi anche https://it.wikipedia.org/wiki/Principi_della_dinamica ).
Per lanciare il pilota qualche decina di metri più in alto in qualche frazione di secondo, il motore del seggiolino esercita una forza verso il basso tale da spingere verso il basso la parte anteriore dell'aereo; tale forza, essendo applicata ad una certa distanza dal centro di gravità dell'aereo, induce naturalmente un movimento a picchiare.
Niente di sofisticato, quindi: è solo l'effetto di una inderogabile legge della fisica.
Posto che il sensazionalismo su queste faccende è quasi inevitabile, a me pare che l'articolo si limiti a riportare un fatto, cioè che dalle 15 il falconiere è stato mandato a casa, e che non si segnalava la presenza di criticità. Se questo sia stato tra le concause della tragedia, o se - come pare - si sia trattato solo di una tragica e inevitabile fatalità saranno le inchieste ad appurarlo, eviterei suggestioni in entrambe le direzioni.appunto mi pare strano...ci stà pure che è come dici tu per sensazionalismo.
Quindi mi stai dicendo che anche in un decollo in solitaria il 339 ha quel rateo di salita? In pratica è il padre dell'A340 per le prestazioni in decollo....Comunque sia, a parte quanto appena scritto che è sicuramente opinabile, fa sicuramente un po' sorridere leggere delle teorie sui decolli in formazione rispetto al single ship e sulle prestazioni annesse.
Rispondo parimenti da profano, vediamo se ci prendo: senza motore e quindi senza spinta, avrebbe rallentato di molto e sarebbe andato immediatamente in stallo in modo incontrollato, quindi senza la possibilità, anche se minima, di evitare ostacoli a terra. Oltretutto questo avrebbe ridotto di molto le probabilità di sopravvivenza del pilota, che a questo punto si sarebbe sacrificato senza motivo.Ho una domanda che può sembrare sciocca, per cui non mangiatemi se sto dicendo una castroneria:
considerando ad occhio che l'aereo al momento del bird strike si trovava ancora sopra il sedime aeroportuale, tentando una brusca virata di 180° non avrebbe potuto tentare un atterraggio di emergenza sulla pista?
tentando una brusca virata di 180° non avrebbe potuto tentare un atterraggio di emergenza sulla pista?
Rispondo parimenti da profano, vediamo se ci prendo: senza motore e quindi senza spinta, avrebbe rallentato di molto e sarebbe andato immediatamente in stallo in modo incontrollato, quindi senza la possibilità, anche se minima, di evitare ostacoli a terra. Oltretutto questo avrebbe ridotto di molto le probabilità di sopravvivenza del pilota, che a questo punto si sarebbe sacrificato senza motivo.
Molto semplificato: se fatto con criterio (quota, velocità, vento, distanza dalla pista, etc. .), non è una opzione da scartare a priori.Credo che tentare di rientrare sul campo dopo una piantata motore sia la prima causa di morte tra i piloti di monomotore..
A spanne mi sembra che non sia questo il caso…peraltro immagino che sia dentro le check list di engine failure.Se fatto con criterio (quota, velocità, vento, etc.), non è una opzione da scartare a priori.
Il 339 ruota a circa 110 nodi. Si vanno a mettere poi circa 5 gradi di assetto e in sequenza si retraggono carrello e flaps. Si cercano 280 nodi di salita iniziale. Poi sali… più del 340Quindi mi stai dicendo che anche in un decollo in solitaria il 339 ha quel rateo di salita? In pratica è il padre dell'A340 per le prestazioni in decollo....
Dai su, è chiaro che il decollo in formazione è più delicato in termini di coordinamento con gli altri velivoli ed implica quindi un rateo ben minore di quello che potrebbe avere il velivolo da solo