Meridiana, più rotte e nuove strategie
"Ma la Sardegna resta un mercato forte"
Il mercato sardo, secondo Meridiana, è "un esempio da replicare su altre piazze". Di questo è convinto Roberto Scaramella, amministratore delegato della compagnia con base a Olbia, che ha presentato a Milano la stagione 2014.
Nuove rotte, cambi di strategia e molto ottimismo. Ma a farne le spese, almeno in parte, sono i sardi. Che da un lato vedono aprirsi, da Cagliari, le piazze di Napoli, Kiev e Londra, e da Olbia quelle di gran parte delle capitali europee. Dall’altro hanno già dovuto rinunciare ai collegamenti tra il capoluogo sardo e quello lombardo e Roma. "Una scelta dettata da motivi economici – spiega Scaramella – perché il bando della Regione per la continuità territoriale era decisamente sconveniente. La questione è stata portata avanti in modo non sostenibile". Addio a quelle tratte, dunque? "Sì, almeno per i prossimi quattro anni, quando ci sarà un nuovo bando". E anche nuovi aerei, a quanto sembra, perché "entro il 2015 gli MD80 verranno interamente sostituiti, mentre entro l’estate cambieranno gli arredi interni con il nuovo brand, Meridiana".
Quali programmi riguardano gli aeroporti sardi?
Colleghiamo la Sardegna con 32 aeroporti; 23 da Olbia e 9 da Cagliari. Da Malpensa verso Elmas ci saranno fino a due voli al giorno, verso Olbia uno. Offriremo complessivamente 1,5 milioni di posti.
Il trasporto aereo è importante come supporto per lo sviluppo del territorio: perché avete abbandonato Cagliari tagliandola fuori da Roma e Milano?
I politici sardi hanno creato una strategia, e noi, come azienda, seguiamo la nostra, che guarda prima di tutto ai bilanci.
Il bando non era allettante?
Era molto povero, non avevamo nessuna convenienza a parteciparvi.
Non perché ci siano stati accordi sottobanco per la spartizione delle rotte con Alitalia?
Assolutamente no, altrimenti Alitalia non avrebbe partecipato al bando.
Quando, e se, avremo di nuovo Cagliari collegata con Roma e Linate?
Meridiana non ci sarà per i prossimi quattro anni, fino a quando la Regione emanerà un nuovo bando.
Perché le rotte tra Cagliari e Olbia verso Napoli: quanti sardi vanno in Campania?
Napoli è un aeroporto importantissimo, fa viaggiare 10 milioni di turisti, molti più rispetto a Olbia, che al confronto è un piccolo scalo. Ma la forte richiesta arriva da Napoli verso la Sardegna, destinazione tra le preferite.
Stato dei bilanci della Compagnia?
Nel 2012 avevamo una struttura poco competitiva, ma chiudiamo il 2013 con perdite dimezzate.
Cifre?
Fatturato pari a 520-530 milioni di euro, perdite operative intorno ai 62-65 milioni.
Nel 2012?
Nel 2012 le perdite erano di 190 milioni, ora dimezzate.
Piccola nota: Meridiana ha presentato ricorso contro questa CT, il TAR non si è ancora pronunciato, non accennano nulla di ciò, anzi confermano di non volare più, per i prossimi quattro anni, verso Fiumicino e Linate.