Coronavirus: riflessi sul mondo dell’aviazione


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Qantaslink

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Conviverci e accettare che la natura ha sempre ragione.

Un virus non si ferma con i decreti, si ferma solo con la scienza. Scienza che fino ad ora, pur con tutti i milioni di miliardi che ha incamerato, non ha purtroppo prodotto una beata fava, ma è normale. Un vaccino non si crea in un paio di mesi, avete mai visto un vaccino di qualsiasi tipo e/o destinato a qualsivoglia essere vivente sbucare dal nulla in tempi record? Eppure tutti a riempirsi la bocca di vaccino pronto tra poco tra pochissimo ecc.
Un vaccino o funziona o non funziona. Come si può dire: ci siamo quasi, vicini, tra poco, ecc? Non è una maionese o una meringa che “ci siamo quasi”. Al solito, siamo al delirio, ma tutti ci credono a prescindere.
La ricerca ha cominciato a lavorare sul covid da manco un anno, che volete che trovi ora mentre si lavora su vaccini per cancro aids diabete epatite Alzheimer SLA ecc ecc da decenni senza soste da decenni e più?

È una malattia come ce ne sono purtroppo tante, è qualcosa da cui SI GUARISCE a differenza di tante altre patologie note e non. Ci si convive, punto. Altrimenti si muore di fame, visto che di pazzia già ci siamo.

Sinceramente, ma se vi dicessero domani o becchi il covid o becchi un tumore ai polmoni, voi cosa scegliereste?
(y)(y)(y)
 
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Fare niente - o fare male, alla Spagna e Francia - porta problemi. L'abbiamo visto questo inverno, con gli ospedali pieni, e lo continuiamo a vedere ora con 60% delle operazioni in ritardo.

Pero' d'altro canto io leggo questo articolo e mi dico: sono d'accordo. Un secondo lockdown (che sembra, pare, potrebbe essere la via seguita qui in UK) e' follia. Prenderla con filosofia e fottersene non mi sembra nemmeno una buona scelta, per il motivo di cui sopra. Pero' fare - TUTTI - la nostra parte (quindi mascherine, igiene, tamponi quando serve, distanziamento sociale) mi sembra l'unico modo, e va fatto rispettare. Sempre qui in UK ci sono lockdown locali dovuti a eminenti imbecilli che se ne sono fregati...

Covid: Is it time we learnt to live with the virus?

The constant mantra is the virus must be suppressed and contained. But how do you do this when people can be infectious without knowing they have it? Where it can be passed on silently because people do not develop symptoms?

The nation has been brought to a standstill once at immense cost to the economy, education and health more generally. And now with cases rising there is the threat of new national restrictions, while large parts of the country have already found themselves back in partial lockdown. But are we fighting a losing battle? Do we instead need to learn to live with the virus?

[...]

Prof Heneghan says, is the consequence of trying to suppress the virus. Instead, he argues we should accept it is here to stay and try to minimise the risks, while balancing that against the consequences of the actions we take.

In particular, he's concerned the Covid test is actually so sensitive it's picking up what is effectively dead virus as it spots traces of it months after the person has stopped being infectious.

"We need to slow down our thinking. But every time the government sees a rise in cases it seems to panic," he said.

The argument put forward by Prof Heneghan and a number of other experts is that more weight needs to be put on disease rather than cases. While hospital admissions have started rising they are still incredibly low compared to the spring and the increase is much more gradual than it was.
 

BGW

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Fare niente - o fare male, alla Spagna e Francia - porta problemi. L'abbiamo visto questo inverno, con gli ospedali pieni, e lo continuiamo a vedere ora con 60% delle operazioni in ritardo.

Pero' d'altro canto io leggo questo articolo e mi dico: sono d'accordo. Un secondo lockdown (che sembra, pare, potrebbe essere la via seguita qui in UK) e' follia. Prenderla con filosofia e fottersene non mi sembra nemmeno una buona scelta, per il motivo di cui sopra. Pero' fare - TUTTI - la nostra parte (quindi mascherine, igiene, tamponi quando serve, distanziamento sociale) mi sembra l'unico modo, e va fatto rispettare. Sempre qui in UK ci sono lockdown locali dovuti a eminenti imbecilli che se ne sono fregati...


Il lockdown è la misura estrema che si è rivelata l'unica efficace quando la situazione è sfuggita di mano. Voglio sperare che in questi mesi le autorità sanitarie abbiano costruito modelli stocastici sofisticati per prendere misure in tempo e prevenire nuovi lockdowns (ma Israele è l'esempio che dimostra il contrario). C'è un pò di spin, credo, su quanto si legge sui giornali UK (cosí come per la Brexit).
 

Giofumagalli

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Il lockdown è la misura estrema che si è rivelata l'unica efficace quando la situazione è sfuggita di mano. Voglio sperare che in questi mesi le autorità sanitarie abbiano costruito modelli stocastici sofisticati per prendere misure in tempo e prevenire nuovi lockdowns (ma Israele è l'esempio che dimostra il contrario). C'è un pò di spin, credo, su quanto si legge sui giornali UK (cosí come per la Brexit).
Molto credo dipenda anche dai media e dal bombardamento o meno che viene fatto alla popolazione sul Covid. In Italia bene o male tutti i media indipendentemente dalle ispirazioni politiche hanno sempre messo -a ragione secondo me- il Covid come tema centrale e, volenti o nolenti, anche i più temerari hanno cominciato a, diciamo, avere "un po' di timore" e quindi a cercare di fare il possibile per evitare ulteriori casini. La stampa estera che seguo ha raramente dato lo stesso peso alle notizie relative al covid e forse questo può aver contribuito a farlo sembrare un problema secondario.
 
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delta75

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Molto credo dipenda anche dai media e dal bombardamento o meno che viene fatto alla popolazione sul Covid. In Italia bene o male tutti i media indipendentemente dalle ispirazioni politiche hanno sempre messo -a ragione secondo me- il Covid come tema centrale e, volenti o nolenti, anche i più temerari hanno cominciato a, diciamo, avere "un po' di timore" e quindi a cercare di fare il possibile per evitare ulteriori casini. La stampa estera che seguo ha raramente dato lo stesso peso alle notizie relative al covid e forse questo può aver contribuito a farlo sembrare un problema secondario.
Mi sembrava d'aver capito che in democrazia i media dovessero informare più che bombardare. A meno che ci si ispiri a Cina, Nord Corea e altri gingilli del genere...in questo caso in Italia si sta facendo un lavoro perfetto. Esempio, la realtà, deceduti da giorno X a giorno Y--> da uno a due. Titolo...AUMENTANO DEL 100% I MORTI....siamo a questi livelli, al limite della denuncia per procurato allarme...
La comunicazione ha mille sfaccettature...
 
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londonfog

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Il lockdown è la misura estrema che si è rivelata l'unica efficace quando la situazione è sfuggita di mano. Voglio sperare che in questi mesi le autorità sanitarie abbiano costruito modelli stocastici sofisticati per prendere misure in tempo e prevenire nuovi lockdowns (ma Israele è l'esempio che dimostra il contrario). C'è un pò di spin, credo, su quanto si legge sui giornali UK (cosí come per la Brexit).
Nel Regno Unito, per fortuna, non ci sono stati convogli di camion militari che trasportavano bare altrove perche' i crematori lombardi non ce la facevano, o le foto delle sepolture anonime nelle fosse comuni di New York. Si e' manenuta la fola che gli Inglesi rispettano le regole e il fatto che il consigliori di BoJo abbia infranto le regole senza punizione, o che la quarantena per gli arrivi dall'estero sia arrivata tardi e nessuno ti faceva controlli o verifiche, o che puoi entrare in un negozio senza maschera e nessuno te la impone (perche' i giornali sono pieni di reazioni violente dei clienti quando qualcuno ha fatto notare che erano senza mascherina) ha fatto il resto. Se leggi i commenti di articoli che parlano di misure efficienti all'estero (e sto parlando del Times, non di Sun, Daily Express o Daily Mail) sembrano tutti scritti all'epoca dell'impero quando nessuno era 'figo' come loro.
L'Inghilterra temo che sia divisa fra Covidphobes and Covidiots, come quel personaggio che non si e' isolato nonostante un test positivo, si e' fatto il giro dei pub di Bolton e ha infettato 300 persone.
 

Viking

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Nel Regno Unito, per fortuna, non ci sono stati convogli di camion militari che trasportavano bare altrove perche' i crematori lombardi non ce la facevano, o le foto delle sepolture anonime nelle fosse comuni di New York. Si e' manenuta la fola che gli Inglesi rispettano le regole e il fatto che il consigliori di BoJo abbia infranto le regole senza punizione, o che la quarantena per gli arrivi dall'estero sia arrivata tardi e nessuno ti faceva controlli o verifiche, o che puoi entrare in un negozio senza maschera e nessuno te la impone (perche' i giornali sono pieni di reazioni violente dei clienti quando qualcuno ha fatto notare che erano senza mascherina) ha fatto il resto. Se leggi i commenti di articoli che parlano di misure efficienti all'estero (e sto parlando del Times, non di Sun, Daily Express o Daily Mail) sembrano tutti scritti all'epoca dell'impero quando nessuno era 'figo' come loro.
L'Inghilterra temo che sia divisa fra Covidphobes and Covidiots, come quel personaggio che non si e' isolato nonostante un test positivo, si e' fatto il giro dei pub di Bolton e ha infettato 300 persone.
Delle 3: I forni crematori in UK sono piu' efficienti, le colonne dei camion solo a notte fonda per non urtare la sensibilità British, le sepolture solo nelle highlands dove ci sono solo le pecore come spettatrici. in ogni caso da qualche parte i 41+K di morti Covid sono pur finiti (spero non nei backyards).
 
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londonfog

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Delle 3: I forni crematori in UK sono piu' efficienti, le colonne dei camion solo a notte fonda per non urtare la sensibilità British, le sepolture solo nelle highlands dove ci sono solo le pecore come spettatrici. in ogni caso da qualche parte i 41+K sono pur finiti (spero non nei backyards).
Quello che scrivi ha un solo errore di base, non esiste una reazione British al COVID, Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord si fanno gli affaracci loro.
 
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Giofumagalli

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Mi sembrava d'aver capito che in democrazia i media dovessero informare più che bombardare. A meno che ci si ispiri a Cina, Nord Corea e altri gingilli del genere...in questo caso in Italia si sta facendo un lavoro perfetto. Esempio, la realtà, deceduti da giorno X a giorno Y--> da uno a due. Titolo...AUMENTANO DEL 100% I MORTI....siamo a questi livelli, al limite della denuncia per procurato allarme...
La comunicazione ha mille sfaccettature...
Beh direi che quantomeno funziona, considerando che abbiamo 1/3 dei contagi di UK, Spagna e 1/8 di quelli della Francia.
 

vipero

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Absolutely sick and tired about people using the whole 'yeah, but look at the death rate' thing as an excuse for not wanting to wear a mask or meet who they want when they want. Covid can fuck you up without killing you. It can ruin your life without taking it. 1/.
Just because you don't become a statistic doesn't mean you're not left gasping for air because you've had to walk up the stairs. It doesn't stop you thinking 'Is this it?' for 4th time today because your heartbeat now has a mind of its own. It doesn't stop you having to say 2/.
..to your kids that they have to leave mummy alone all day again because she's still not well, even though it's nearly six months since you all had to drive her to the hospital as there were no ambulances available. "Yeah, but the stats say..." Well... 3/.
... Here's the thing about stats... They're very good at describing the general population, but when it comes to individual predictions, they may as well be lottery numbers. When it comes down to whether you will get it or not (and I don't mean your *chances* of getting it) 4/.
or whether you'll be asymptomatic, die, be back on your feet in two weeks, or have your life changed permanently due to irreparable tissue damage - simply put - YOU DO NOT KNOW. What we do know, however, is that with more of it about, everyone's risk is increased. 5/

Vabbè il resto andatevelo a legge voi ;)
 

londonfog

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Londra
[Rovers Fan Attitude] Già il fatto che lavora per "noi", Lancashire born-and-bred e che ha la Blackburn End in bella mostra nel suo profilo Twitter... Da credergli senza nemmeno leggere il suo intervento [/Rovers Fan Attitude].

G
Questo pero' lo capiscono in pochi. E' quasi un 'private joke' (tieni presente che l'unica cosa che io capisco di football e' che a palla e' rotonda!)
 
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ant

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Scusa se ti ho fatto sentire al patibolo, ma la mia obiezione rimane. Secondo te cosa si dovrebbe fare?
Ma figurati!... Penso che la prima frase citata da TW843 esprima il mio punto di vista. Conviverci: di certo non passivamente. Non mi dilungo, ma ti rimando ai post precedenti in cui parlo del fatto che ci vuole buonsenso da parte di tutti. Di certo i politicanti, che siano BoJo o Giuseppi ;), non hanno sicuramente la ricetta ideale delle tagliatelle della nonna pina. ?(uso il tono scherzoso per sdrammatizzare).L'obiezione non è un'obiezione. La ricetta non ce l'abbiamo noi. Una cosa è certa, l'arma letale per il virus è una: la distanza. Penso che probabilmente in ambito aeronautico proprio qui in un forum si potrebbero apportare idee di come migliorare questo gap necessario tra il virus e il suo potenziale prossimo ospite in partenze e arrivi agli aeroporti. E' allucinante se ci pensate che 15/20 anni fa si andava verso aerei sempre più enormi e adesso una micro particella abbia messo in ginocchio tutte le previsioni: non credete? Dove è finito il 380?e il 747? (certo non solo per il virus).
Lodevole l'esempio di Fiumicino che per qualche volta non ci fa sentire sempre il fanalino di coda. L'impressione che ho avuto in UK è per esempio qui abbiano tenuto conto delle misure intraprese dall'Italia prima di loro. Anche in ambito calcistico per esempio in Uk gli stadi sono all'avanguardia, e due settimane fa stranamente mentre erano previsti ancora dei test con i fans, è stato bloccato tutto! (stranamente qualche giorno dopo che Conte aveva bloccato per altri 15 gg le decisioni sugli stadi...).
Non è facile. Solo Test, scienza, tentativi, fallimenti ed expertise potranno aiutarci. Poi non mi sento francamente di dire cosa si dovrebbe fare.
 

Denny_787

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17 Ottobre 2013
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Fare niente - o fare male, alla Spagna e Francia - porta problemi. L'abbiamo visto questo inverno, con gli ospedali pieni, e lo continuiamo a vedere ora con 60% delle operazioni in ritardo.

Pero' d'altro canto io leggo questo articolo e mi dico: sono d'accordo. Un secondo lockdown (che sembra, pare, potrebbe essere la via seguita qui in UK) e' follia. Prenderla con filosofia e fottersene non mi sembra nemmeno una buona scelta, per il motivo di cui sopra. Pero' fare - TUTTI - la nostra parte (quindi mascherine, igiene, tamponi quando serve, distanziamento sociale) mi sembra l'unico modo, e va fatto rispettare. Sempre qui in UK ci sono lockdown locali dovuti a eminenti imbecilli che se ne sono fregati...


Io sono per la convivenza con il virus nel rispetto delle regole, regole purtroppo che in Uk non vengono rispettate. Ognuno fa come gli pare e non vi sono controlli a sufficienza o persone autorizzate a farlo.
Ieri sul Heathrow Express con la mascherina eravamo in 2 e da quando hanno messo i check point in apt e a Paddington a bordo il personale e' inesistente.
Sembra un paradosso ma si e' più sicuri negli aeroporti e a bordo.
 
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