Cesare.Caldi
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Si spera che tutti questi dati economici molto negativi non solo sul turismo, ma anche il crollo delle borse e l'aumento dei prezzi dei prodotti e quindi maggior inflazione che pagheranno gli americani possano portare Trump a rivedere questa politica di dazi o almeno abbassare le percentuali dei dazi applicati. Bisogna poi che gli altri paesi aprano delle negoziazioni sempre sperando che gli USA siano disposti a negoziare.
Per quanto riguarda le compagnie aeree se si dovesse andare verso uno scenario di recessione sarebbero tra i primi settori a subirne le conseguenze. Gia adesso per gli alti costi molti europei hanno ridotto o cancellato i viaggi in Usa poi ci potrebbe essere un effetto psicologico come successo col Canada, che potrebbe coinvolgere altri paesi toccati dai dazi, i cui abitanti potrebbero decidere di evitare viaggi in USA.
Per quanto riguarda le compagnie aeree se si dovesse andare verso uno scenario di recessione sarebbero tra i primi settori a subirne le conseguenze. Gia adesso per gli alti costi molti europei hanno ridotto o cancellato i viaggi in Usa poi ci potrebbe essere un effetto psicologico come successo col Canada, che potrebbe coinvolgere altri paesi toccati dai dazi, i cui abitanti potrebbero decidere di evitare viaggi in USA.
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