Intervista all'assessore Loizzo (trasp. Puglia): "Salento completamente isolato"


goafan

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Intervista all'assessore Loizzo (trasp. Puglia): "Salento completamente isolato"

Dimezzati i collegamenti aerei, da oggi nuove restrizioni. Infuria la polemica: "Indietro di 50 anni"

Alitalia, la Puglia a terra
Gli slot vuoti non potranno essere ceduti per tre anni


Puglia senza ali. Da oggi difficile raggiungere dagli aeroporti di Bari e Brindisi sia Roma, sia Milano. E viceversa. Abbattuti del 50% i voli per i due hub del centro-nord: erano quarantaquattro, saranno non più di ventidue. Tagliate sedici tratte al Karol Wojtyla: dieci da e per Linate o Malpensa, sei con Fiumicino. Al Papola le tratte cancellate sono sei: due riguardano il capoluogo lombardo e quattro la Capitale. Ap «preoccupata»: slot vuoti, ma incedibili per i primi tre anni di attività della Cai.
"Meno voli e tariffe più alte. I timori che avevamo prospettato si sono materializzati in maniera ancora più drammatica. La realtà è stata peggiore dell´incubo". L´assessore regionale ai Trasporti, Mario Loizzo, ha il dente avvelenato. "La Cai in un colpo solo ha cancellato ventiquattro voli da Brindisi e Bari e ha isolato la Puglia dal resto dell´Italia".
Assessore, si aspettava una batosta del genere?
«Mi aspettavo un periodo difficile ma non una strage di voli. Applicare questi tagli senza il minimo di preavviso è stato da irresponsabili».
Si tratta di una situazione transitoria, dicono.
«Lo spero bene ma non ci si può fidare ciecamente di una compagnia e di un governo che ignorano e danneggiano senza ritegno la nostra regione».
Se i tagli fossero definitivi?
«Sarebbe la condanna a morte della Puglia. Attueremo ogni forma di pressione politica per evitare che la nostra regione venga definitivamente staccata dal resto d´Italia».
Rocco Palese, il capogruppo di Forza Italia in consiglio regionale, ha detto che i passeggeri non hanno subito gravi disagi.
«Il Salento è completamente isolato. Raggiungere Roma e Milano non è mai stato così difficile. Se per Palese e per la maggioranza che governa questo paese, questi non sono gravi disaggi è perché il disastro che stanno combinando ancora non è completo.
Le diranno che la vuole buttare in politica. Che diffonde pessimismo.
«Non c´è bisogno di buttarla in politica. Basta analizzare i fatti. In nove mesi di governo Berlusconi la Puglia ha perso i treni più veloci e numerosi fermate sono state tagliate, il trasporto aereo è al collasso ed è ancora fresco l´ultimo regalo riservato ai pendolari».
Di che si tratta?
«Dal primo dicembre chi viaggia con un abbonamento Eurostar dovrà pagare il biglietto per prendere un regionale».
Oltre al danno la beffa.
«Peggio: si tratta di una mostruosità. Chi ha un abbonamento di ordine superiore e, con il taglio dei Pendolini, spesso ripiega per un treno più lento e più vecchio, sarà costretto anche a pagare il prezzo del biglietto. Siamo alla follia. Lotteremo con ogni forza».
In compenso, mentre in Puglia tagliano i Pendolini, il prossimo 14 dicembre sulla tratta Bologna Milano inaugurano l´alta velocità. Un´altra beffa?
«E´ la dimostrazione che la Puglia non sta a cuore al governo Berlusconi. Non sopporteremo in silenzio questo atteggiamento di disprezzo nei confronti del Mezzogiorno».
Cosa farete?
«Ho scritto al ministero dei Trasporti e all´amministratore delegato di Trenitalia, Mauro Moretti, per chiedere un risarcimento per la Puglia».
Un risarcimento?
»I treni che partono da Lecce o da Bari diretti a Milano, almeno nell´ultimo tratto, devono poter utilizzare l´alta velocità».
Da Lecce a Bologna col treno lumaca e da Bologna a Milano col turbo. Una magra consolazione.
In mezzo a queste cattive notizie, il 15 dicembre, il ministro Matteoli è atteso a Bari per inaugurare il metrò del San Paolo.
»La data non è ancora definitiva ma ci siamo quasi».
(pa.ru.)

L´assessore regionale è allarmato anche per i tagli ferroviari: "Per il metrò verrà anche Matteoli"

Loizzo: "Berlusconi disprezza il Sud in nove mesi ha distrutto i trasporti"

La procura di Bari nel frattempo apre un´inchiesta sull´esposto di Di Paola
Sulla tratta Bologna-Milano attivano l´alta velocità dei treni
Il 15 dicembre il ministro Matteoli è atteso per inaugurare il metrò


LELLO PARISE
Puglia senza ali. Da oggi non sarà facile raggiungere dagli aeroporti di Bari e Brindisi sia Roma, sia Milano. E viceversa. Abbattuti del 50 per cento i voli per i due hub del centro-nord: erano quarantaquattro, saranno non più di ventidue. Raggiungono quota sedici quelli che spariscono dai dispaly del Karol Wojtyla: dieci da e per Linate o Malpensa, sei destinati a fare avanti e indietro con Fiumicino. Non è migliore l´aria che tira al Papola: cancellate sei tratte, due riguardano il capoluogo lombardo e quattro la Capitale. Una vera e propria strage.
Sarà così fino all´1 dicembre, quando la Compagnia aerea italiana (Cai) prenderà il posto di Alitalia e Airone. «Dobbiamo lavorare per avere collegamenti efficienti» dice il direttore generale di Ap Marco Franchini. Sì, insomma, da una parte sarà importante fare in modo che Milano o Roma non diano l´impressione di essere all´altro capo del mondo visto quanto è difficile arrivarci come stanno le cose, ma dall´altra è fondamentale proseguire velocemente per il resto dell´Italia oppure per chissà dove e non invece, essere costretti a bivaccare in un´aerostazione nell´attesa di una coincidenza.
L´altra faccia della medaglia è quella che lo stesso Franchini definisce «preoccupante». Gli slot, le bande orarie di decollo e atterraggio, congelati da Alitalia non possono essere assegnati ad altre compagnie. Per almeno tre anni, come prevede il contratto governo-Cai, le norme sulla concorrenza sarà come se non esistessero. A meno che Cai non voglia cedere parte degli slot entro i primi trentasei mesi, però in questo caso dovrebbe versare il 50 per cento del corrispettivo in denaro nelle casse dello Stato secondo l´accordo siglato con il commissario straordinario della Magliana Augusto Fantozzi. Sarà cioè la classica missione impossibile, per Ap, stringere intese con altri vettori, pronti a sostituirsi all´ex compagnia di bandiera.
In questa fase tuttavia, l´amministratore unico di Aeroporti pugliesi Mimmo Di Paola racconta di essere impegnato a tamponare falle grandi come le bocche di un vulcano in eruzione. Innanzi tutto quella dei prezzi alle stelle per i passeggeri, giacché «non esistono più tariffe vantaggiose». Di Paola poi vuole scongiurare il rischio, per le casse della società, che questa situazione «deprima i flussi di traffico»: la gente, scocciata da ritardi e cancellazioni, rinuncia all´aereo. La procura di Bari nel frattempo apre un´inchiesta all´indomani dell´esposto depositato dall´amministratore unico, che reclama un credito di circa 4 milioni nei confronti di Alitalia.
Esposto che per Dario Stefàno, presidente della commissione Sviluppo economico della Regione, «può rappresentare un ostacolo alla via del dialogo», quello con la Cai: «La posta in gioco è talmente alta che l´esercizio della contrapposizione può rivelarsi inutile quanto dannoso». A dargli ragione è Rocco Palese, del Pdl: «Non possono essere ingaggiate battaglie violente contro Alitalia. Peraltro dovrebbe essere preteso che anche le compagnie beneficiarie di contributi pubblici, onorino gli impegni. Di Paola piuttosto farebbe bene a trattare per ottenere la conferma degli orari e delle tratte di Alitalia o, in subordine, per chiedere a Cai che lasci liberi gli slot inutilizzati. Comunque, non fasciamoci la testa prima di rompercela»
Il Pd non dà l´impressione di volere accettare il consiglio e va alla carica in Parlamento. L´onorevole Ludovico Vico insiste per «un´informativa del governo in Aula». E cinque senatori - Maritati, Mongiello, Tomaselli, Procacci, Carofiglio - presentano un´interrogazione al ministro dei Trasporti per sollecitare «iniziative idonee» allo scopo di evitare che «le difficoltà di Alitalia continuino a scaricarsi esclusivamente e sistematicamente sul Mezzogiorno».
A scuotere la testa è il segretario dell´Udc, Angelo Sanza: «Quelle prese da Alitalia, sono decisioni allarmanti. Non si fa altro che penalizzare il Sud. Torniamo indietro di cinquant´anni».

La Repubblica - Bari

CIAO
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airone

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6 Novembre 2005
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www.enzinoair.com
Come sempre Loizzo non si contraddice mai: MONOLOGO DEL NULLA. Solo slogan politici e zero sostanza. Del resto è ben noto che di aerei non ne capisca un'H. Dovrebbe come prima cosa pensare a tutti i voli che lui ha finanziato e che sono svaniti nel nulla e poi dare spiegazione a noi cittadini di dove sono finiti quei soldi; poi sarebbe utile che spiegasse come mai nessuno in AdP in questi anni ha pensato di spendere i soldi e l'enfasi con sui sono stati ricercati voli inutili bi o monosettimanali con myair ed invece non si è sprecato un solo minuto per offrire alla regione un HUB alternativo a quello italiano, ad esempio facendo ritornare i voli LH su Monaco..........

Discorsi troppo normali per essere affrontati da un giornalista esecutore di interviste/dettati.
 

A350XWB

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13 Gennaio 2008
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Politicizzare e rendere di parte il problema concreto dei trasporti è la cosa più grave (e scontata) dei nostri politici. Come se prendere o non prendere un aereo sia di sx o di dx.
Il problema è che questa gente vive per rilasciare interviste sui quotidiani o uscire nei tg locali, e se ne frega di lottare per garantire un servizio dignitoso. Quando penso che in tempi di Ryanair ed EasyJet noi ci siamo affidati a Myair mi viene su un brivido lungo la schiena... Non possiamo fare le vittime con il Nord se noi siamo i primi ad isolarci.
 

baritarra

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26 Aprile 2007
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bari
Quoto ogni singola lettera. Bisognerebbe scriverlo a caratteri cubitali e spedire questa frase a chi di dovere!
Tuttavia, credo che questo non comporti l'abdicazione alla critica da parte di chi, teoricamente, rappresenta gli interessi regionali. Credo che il problema che dovrebbe più interessarci non è quanto dice Loizzo e se è legittimato a dirlo, ma che impatto hanno e avranno le politiche di FS e CAI.
 

airone

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Tuttavia, credo che questo non comporti l'abdicazione alla critica da parte di chi, teoricamente, rappresenta gli interessi regionali. Credo che il problema che dovrebbe più interessarci non è quanto dice Loizzo e se è legittimato a dirlo, ma che impatto hanno e avranno le politiche di FS e CAI.

Non si può far credere alla popolazione che finanziando la myair hanno risolto i problemi di mobilità per poi accorgersi che non è così. Quello che Di Paola e Franchini alias (Totò e Peppino) hanno costruito con i soldi pubblici dati a Myair è più fragile di una montagna di zucchero a velo, la dimostrazione è sotto gli occhi di tutti.

Questi stessi personaggi hanno liquidato con superficialità Lufthansa quando ha abbandonato la tratta Bari-Monaco o la Brussel Airlines quando ha abbandonato la Bari-Brussel, oggi che pretendono dalla CAI? Credo che nel piccolo scalo di Ancona collegata a Monaco con 3 voli giornalieri, siano molto meno preoccupati per la mobilità aerea che da noi. Dove sta scritto che la CAI "debba" obbligatoriamente fare una certa quantità di voli da Bari e Brindisi?

Hanno sprecato danaro e energie per sovvenzionare la moribonda Myair? Ora ne paghino le conseguenze.
 

ForzaBDS

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2 Ottobre 2007
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Lussemburgo
non posso che quotare il sempre arguto e chiaro airone. bravo. finalmente dice le cose come stanno. c'era una canzone di mina che faceva...parole, parole, parole.......loizzo la canta molto bene....si occupasse assieme a quei trogloditi di vassalli suoi in adp di far venire compagnie serie in puglia che facciano viaggiare i pugliesi e non.

un saluto a tutti i qui presenti tirapiedi...forza ragazzi!
 

Bario

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Bari, Puglia.
Continuano le paranoie dei nostri amministratori locali.

Vendola contro la Cai per il taglio voli in Puglia

"Con la decisione della Cai di ridurre i voli verso la Puglia saremo come condannati a morte, o quasi". Così Nichi Vendola, presidente della Regione ha commentato le ultime decisioni della nuova Alitalia. "Oggi - ha spiegato Massimo Ostillio, assessore regionale al turismo - ci siamo visti tagliare senza quasi preavviso i collegamenti su Brindisi. Quello che chiediamo alla Cai e al Governo è chiarezza e siamo pronti, nel caso il taglio non sia temporaneo come ci dicono, ad attivarci per trovare accordi con nuove compagnie e fare della Puglia l'hub per il Meridione d'Italia"

[www.ttgitalia.com]
 

baritarra

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26 Aprile 2007
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bari
Onestamente legare la scandalosa questione Myair a CAI (e ci tengo anche a sottolineare FS) è una forzatura. Di errori ne sono stati commessi ed è pur tuttavia nota la dipendenza di molti apt italiani da Alitalia. D'altronde credo che il traffico sulle direttrici Puglia-Roma e Puglia-Milano sia alimentato soprattutto dal traffico point to point.
Ripeto, la politica di Loizzo e AdP è stata pessima, ma ciò non implica l'accettazione di misure inique da parte di CAI , avallate dal governo centrale.
 

baritarra

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26 Aprile 2007
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bari
Naturalmente CAI ha la libertà di espandersi dove vuole. Ciò che non mi va giù è lo spudorato trattamento di favore ricevuto. Evviva il libero mercato!
 

ForzaBDS

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2 Ottobre 2007
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Lussemburgo
ora si mangiano le mani...e prima dov'erano..forse impegnati ad elargire soldi pubblici a compagnie degli amici loro...si e' vista la fine che han fatto.......e vai!
 

A350XWB

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13 Gennaio 2008
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Bisognerebbe analizzare attentamente i LF dei voli da e per Roma e Milano per capire quanto sia penalizzante questa scelta. Certo l'errore è pensare che: compagnia di bandiera= volo a tutte le ore e per tutti gli aeroporti. CAI è figlia del non libero mercato, visti i trattamenti di favore e lavora come se fosse NEL libero mercato, permettendosi scelte che nessuno toccherà mai.

Legare, poi, CAI con le politiche regionali è un discorso non così fuori dal mondo. Ryan ed Easyjet sono in tutta Italia in modo più o meno diffuso, ed è ridicolo pensare di non potersi affidare ad un servizio basato su di loro. Se io da Pisa voglio andare a Londra o a Francoforte, ho molta più offerta di Low Cost che di Alitalia- CAI. Perchè la Puglia non può?
Ma si potrebbe andare avanti all'infinito sulla scelleratezza di certe scelte...
 

baritarra

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26 Aprile 2007
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bari
ora si mangiano le mani...e prima dov'erano..forse impegnati ad elargire soldi pubblici a compagnie degli amici loro...si e' vista la fine che han fatto.......e vai!
Non credo che però questo sia l'approccio più adeguato alla questione. Sulla pessima gestione di AdP sino ad ora siamo tutti d'accordi.
Ciò che mi preoccupa adesso riguarda per esempio la questione degli slot bloccati. Su questo qualcuno mi sa dare delucidazioni? Grazie. :)
 

gigione

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7 Maggio 2008
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Io suggerirei di fare un esposto all'UE a proposito degli slot bloccati.
Se tra CAI ed AZ+AP vi deve essere discontinuità per ovviare agli aiuti di stato, vi deve essere anche a proposito degli slot a favore di un vettore che apparentemente è sconnesso dai precedenti.
Vediamo se hanno gli attributi per seguire questa strada.:diavoletto:
Le recenti aperture di Easyjet sono un esempio di vettori alternativi.
 

Bario

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1 Gennaio 2006
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Bari, Puglia.
La situazione di oggi a Brindisi è davvero inquietante. Appena 12 movimenti in tutta la giornata. E nonostante siano stati dati un bel pò di soldini a MyAir oggi non è operato un solo volo dalla compagnia low cost italiana.

PARTENZE
AP4407 ROMA FIUMICINO 06:35 06:35
AP4409 ROMA FIUMICINO 10:30 10:30
U22826 MILANO MALPENSA 16:45 16:45
VE8427 MILANO MALPENSA 17:20 17:20
AZ1644 MILANO LINATE 18:40 18:40
AP4405 ROMA FIUMICINO 18:45 18:45

ARRIVI

AP4408 ROMA FIUMICINO 09:40 10:05
U22825 MILANO MALPENSA 16:15 16:15
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AP4404 ROMA FIUMICINO 17:50 17:50
AZ1641 MILANO LINATE 18:00 18:00
AP4406 ROMA FIUMICINO 22:05 22:05
 
Ultima modifica:

Luca1985

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25 Luglio 2007
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Pisa/Erchie(Br), Puglia.
La situazione di oggi a Brindisi è davvero inquietante. Appena 12 movimenti in tutta la giornata. E nonostante siano stati dati un bel pò di soldini a MyAir oggi non è operato un solo volo dalla compagnia low cost italiana.

PARTENZE
AP4407 ROMA FIUMICINO 06:35 06:35
AP4409 ROMA FIUMICINO 10:30 10:30
U22826 MILANO MALPENSA 16:45 16:45
VE8427 MILANO MALPENSA 17:20 17:20
AZ1644 MILANO LINATE 18:40 18:40
AP4405 ROMA FIUMICINO 18:45 18:45

ARRIVI

AP4408 ROMA FIUMICINO 09:40 10:05
U22825 MILANO MALPENSA 16:15 16:15
VE8426 MILANO MALPENSA 16:50 16:50
AP4404 ROMA FIUMICINO 17:50 17:50
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eh si davvero inquietante...ma a proposito..il volo di FR per bergamo opera?siccome da quando è partito non l'ho mai visto inserito nel real time...spero sia un problema del real time di AdP...
 

Boeing747

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5 Novembre 2005
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Varese
Tuttavia, credo che questo non comporti l'abdicazione alla critica da parte di chi, teoricamente, rappresenta gli interessi regionali. Credo che il problema che dovrebbe più interessarci non è quanto dice Loizzo e se è legittimato a dirlo, ma che impatto hanno e avranno le politiche di FS e CAI.
Pur coi loro grossi limiti, le politiche di Trenitalia e Cai mirano al profitto o quantomeno alla razionalizzazione di un passato amatissimo da Loizzo ma insostenibile. Le politiche di Loizzo mirano invece a piangere soldi indefinitamente da Pantalone nel migliore dei casi, a perpetrare regalie agli amici a danno della collettività nel peggiore.