Ita Airways : a Lufthansa il 40% della compagnia italiana


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Michele

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Firenze, Toscana.
**ALITALIA: AL VIA PROCEDURA LICENZIAMENTI 2668 LAVORATORI, CIGS FINO A 31/10 2024** =
Testo
Roma, 2 dic. (Adnkronos) - Scattano le procedure di licenziamento collettivo per 2668 lavoratori della vecchia Alitalia. La compagnia in amministrazione straordinaria hai inviato ieri alle organizzazioni sindacali di categoria e ai ministeri competenti una lettera nella quale comunica avvia, secondo quanto previsto dalla legge 223 del 1991, "l'avvio di una procedura che determina suo malgrado, licenziamenti per riduzione di personale". La misura riguarda 2668 dipendenti in cassa integrazione straordinaria a zero ore fino al 31 ottobre 2024, scadenza non ulteriormente prorogabile. (Mcc/Adnkronos) ISSN 2465 - 1222 02-DIC-23 13:28 NNNN
LPN-Alitalia: Uilt, governo non lasci 3mila lavoratori appesi
Testo
Roma, 2 dic. (LaPresse) - "Vogliamo che nessuno rimanga senza lavoro", che il governo "non lasci appesi i lavoratori". Lo ha detto a LaPresse Claudio Tarlazzi, segretario della Uil Trasporti, commentando la comunicazione di Alitalia circa l'avvio delle procedure di licenziamento per i lavoratori in esubero, quasi 3mila, calcolando i 2668 in cig a zero ore e il personale di city liner. "L'azienda a gennaio va in liquidazione e quindi è chiaro che il personale ancora in carico sia in esubero. Il fatto che abbiano mandato le lettere di licenziamento adesso è parte della procedura ed è collegato al fatto che la cassa integrazione terminerà alla fine di ottobre 2024", ha spiegato il segretario, ricordando che però, all'esecutivo, i sindacati avevano chiesto di estenderla fino al 2025, mentre il dl asset l'ha fermata al prossimo 30 ottobre. "La procedura formale è quella lì e, al netto delle scelte individuali dei lavoratori, noi rivendicavamo e continuiamo a rivendicare non solo una cig più lunga ma anche che le persone impossibilitate ad accedere ai requisiti per il pensionamento nel periodo di Naspi siano ricollocate nell'ambito delle nuove aziende", afferma ancora Tarlazzi. mar/als
Alitalia comunica l'avvio di procedure di licenziamento (2)
Testo
(ANSA) - ROMA, 02 DIC - Nella lettera di Alitalia si legge che "rimangono attualmente alle dipendenze dell'Amministrazione Straordinaria 2.840 lavoratori, 2.668 dei quali sospesi in Cigs a zero ore e 172 impiegati allo stato per le esigenze connesse al completamento del programma (di gestione dell'ultima fase di liquidazione, ndr), la cui data di ultimazione, allo stato, è fissata al 15 gennaio 2024". "Alla luce del quadro normativo - si legge ancora - e fatta eccezione per le sole necessità operative dell'Amministrazione Straordinaria connesse al completamento dell'attività liquidatoria, la scrivente è impossibilitata al reimpiego dei lavoratori attualmente sospesi in cassa integrazione". (ANSA). CU
 

belumosi

Socio AIAC
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10 Dicembre 2007
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M.11071 - DEUTSCHE LUFTHANSA / MEF/ ITA

SECTION 1.2
Description of the concentration
This notification concerns the following undertakings:

Deutsche Lufthansa AG (DLH), Germany, a publicly traded company listed on the German Stock Exchanges and the holding company of the Lufthansa Group.

DLH is one of the major airlines in Europe and its air transport business includes, inter alia, Lufthansa Passenger Airlines, Swiss International Airlines Ltd, Brussels Airlines S.A./N.V., Austrian Airlines AG, Air Dolomiti L.A.R.E. S.p.A., Eurowings GmbH, Eurowings Discover GmbH, Edelweiss Air AG and its joint venture with Türk Hava Yolları A. O. (Turkish Airlines), Güneş Ekspres Havacılık A.Ş (“SunExpress”). It operates hubs in Frankfurt, Munich, Brussels, Zurich and Vienna.

Italia Trasporto Aereo S.p.A. (ITA), Italy, a fully state-owned company whose shares are currently 100% owned by the Italian Ministry of Economy and Finance (MEF).

ITA is mainly active in the field of passenger air transport services on domestic and international routes. ITA started to operate in October 2021.

DLH acquires within the meaning of Article 3(1), point (b) of the Merger Regulation control over ITA from MEF.

The concentration is accomplished by means of acquiring by DLH of a minority stake with additional governance rights in ITA from MEF.

Following the process of privatization of ITA, DLH has entered into an agreement to make a capital injection into ITA which will issue new shares to be held by DLH. The initial shares to be held by DLH will amount to 41% upon closing of the Proposed Transaction. The Parties have agreed on mutual options to be exercised at a later stage to sell the remaining shares to DLH as well. The Italian State intends to exit the capital in the medium term.

The activities of DLH and ITA mainly overlap with respect to the provision of air passenger transport services. Due to ITA’s limited presence outside Italy, the Proposed Transaction only gives rise to a small number of direct/direct short-haul overlaps on routes from Rome and Milan to cities in Germany, Belgium and Switzerland. There are also direct/indirect overlaps on medium and long-haul routes from Italy and Switzerland to America, Africa and Asia.

The Proposed Transaction would also give rise to a marginal horizontal overlap on the market for air cargo transport where both Parties are active and technical potential vertical links in relation to further services (among others MRO and ground handling) where only DLH has activities.

Pursuant to the Proposed Transaction, and as stipulated by the DPCM, DLH and ITA intend to develop ITA’s current flight programme to ameliorate the customer offer particularly from and to Italy, and to enhance connectivity within the Common Market.

The business activities of the undertakings concerned are:

a) for DLH: passengers air transport services, air cargo transport, MRO services, ground handling, cargo handling and flight training services.
b) for ITA: passengers air transport services, air cargo transport.

 

davidegr

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3 Gennaio 2006
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Palermo, Sicilia.
Più voli per tutti...

L’amministratore delegato di #Gesap Vito Riggio, il presidente Salvatore Burrafato e il direttore generale Natale Chieppa hanno incontrato oggi presso l’aeroporto di Palermo il direttore generale di ITA Airways, Andrea Benassi, accompagnato dal management della compagnia. Nel cordiale incontro, Benassi ha confermato l’aumento delle frequenze per i collegamenti da e per l’aeroporto di Palermo con #roma #fiumicino e #milano #linate, anche nel 2024. Inoltre, il direttore generale di ITA Airways non ha escluso, in futuro, una possibile collaborazione con l’aeroporto per quanto riguarda lo sviluppo di flussi di traffico internazionale e intercontinentale.
 
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leerit

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I voli intra-europei, certi collegamenti intercontinentali, ilcargo, un po’ di manutenzione e i servizi di terra. Sono cinque i «nodi» delle nozze tra Ita Airways e Lufthansa, secondo gli stessi soggetti dell’operazione: il nostro ministero dell’Economia (oggi azionista unico di Ita) e il vettore tedesco. È un documento dell’Antitrust Ue a sintetizzare le «criticità» del dossier — notificato ufficialmente il 30 novembre —, mentre altre verranno segnalate dai rivali (Air France, British Airways, Ryanair, easyJet, Wizz Air) che faranno di tutto per ostacolare un’unione che cambierà gli equilibri nei cieli europei.
Le «sovrapposizioni»
«Data la limitata presenza di Ita al di fuori dell’Italia l’operazione proposta dà luogo a un numero ridotto di sovrapposizioni dirette di breve raggio da Roma e Milano verso città della Germania, del Belgio e della Svizzera», si legge. Fonti europee dicono al Corriere che la fusione porterebbe alla nascita di monopoli su sei collegamenti: tra Milano e Francoforte, Düsseldorf, Stoccarda, e tra Roma e Francoforte, Monaco e Zurigo. Sorgerebbero pure alcune «posizioni dominanti», cioè dove le due società hanno la quota maggiore dell’offerta di posti: Milano-Bruxelles (95%), Roma-Bruxelles (74%), Milano-Amburgo (65%). Ecco perché Lufthansa e Ita dovranno cedere alcuni slot a Linate.
Anche se l’operazione vede protagonista Deutsche Lufthansa, cioè il vettore tedesco del gruppo omonimo, la Commissione europea considererà nel dossier l’intero perimetro del colosso dei cieli, includendo così pure Swiss, Brussels Airlines, Austrian Airlines, l’italiana Air Dolomiti, Eurowings, Discover, Edelweiss e SunExpress (che è una società in joint venture — al 50 a 50% — con Turkish Airlines)
Il mercato intercontinentale
Il documento cita «sovrapposizioni dirette/indirette sulle rotte a medio e lungo raggio dall’Italia e dalla Svizzera verso America, Africa e Asia». Non è al momento chiaro perché venga menzionato il Paese elvetico — dove Ita non ha una base e soltanto lo 0,5% dell’offerta complessiva di sedili nell’intero 2023, stando ai dati forniti al Corriere dalla piattaforma specializzata Cirium Diio —, ma il segmento di mercato spiega perché nelle ultime settimane si è molto discusso a Bruxelles della possibilità di chiedere a Lufthansa di ridurre i voli — tra i più remunerativi — con gli Usa.
Il cargo e la manutenzione
Le nozze porterebbero poi anche a una «marginale sovrapposizione sul mercato del trasporto merci» e «potenziali legami in relazione a ulteriori servizi (come manutenzione e l’handling) dove è attiva solo Lufthansa». Il dossier è alla «fase 1» e un primo esito dell’Antitrust Ue arriverà entro il 15 gennaio 2024. Il Tesoro e la società tedesca sperano di ottenere il «sì» subito, senza passare alla «fase 2» che richiederebbe altri 90 giorni lavorativi. L’intesa prevede, dopo l’ok europeo, l’emissione di nuove azioni di Ita per Lufthansa (il 41% per 325 milioni di euro) e l’uscita del Mef entro il 2033 con la vendita progressiva della propria quota ai tedeschi.
I lavoratori ex Alitalia
Intanto sul fronte giudiziario il Consiglio di Stato ha affermato il diritto dei dipendenti ex Alitalia ad accedere agli atti e ai documenti che riguardano il processo di cessione del ramo «aviation» della vecchia aviolinea a Ita, senza che si possano accampare esigenze di segretezza commerciale e industriale e senza che possano ritenersi compromessi gli interessi di natura professionale, finanziaria, industriale e commerciale. Il CdS accoglie così il ricorso di un lavoratore al quale gli atti erano necessari per sostenere in giudizio il suo diritto a mantenere il posto che aveva in Alitalia in Ita.
lberberi@corriere.it
 

East End Ave

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13 Agosto 2013
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su e giu' sull'atlantico...
Più voli per tutti...

L’amministratore delegato di #Gesap Vito Riggio, il presidente Salvatore Burrafato e il direttore generale Natale Chieppa hanno incontrato oggi presso l’aeroporto di Palermo il direttore generale di ITA Airways, Andrea Benassi, accompagnato dal management della compagnia. Nel cordiale incontro, Benassi ha confermato l’aumento delle frequenze per i collegamenti da e per l’aeroporto di Palermo con #roma #fiumicino e #milano #linate, anche nel 2024. Inoltre, il direttore generale di ITA Airways non ha escluso, in futuro, una possibile collaborazione con l’aeroporto per quanto riguarda lo sviluppo di flussi di traffico internazionale e intercontinentale.
Quando l’ho letto pensavo la stessa cosa. Parole al vento, inutili e svilenti il ruolo stesso di Benassi; ma sarà l’aria siciliana che tu riassumi nel primo rigo, lí basta andare e promettere qualcosa, qualsiasi cosa, e sono applausi scroscianti garantiti. Che tristezza.
 

davidegr

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3 Gennaio 2006
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Palermo, Sicilia.
Quando l’ho letto pensavo la stessa cosa. Parole al vento, inutili e svilenti il ruolo stesso di Benassi; ma sarà l’aria siciliana che tu riassumi nel primo rigo, lí basta andare e promettere qualcosa, qualsiasi cosa, e sono applausi scroscianti garantiti. Che tristezza.
soprattutto quando presidente del CDA e AD sono due trombati della politica gli applausi sono ancora più scroscianti.
 

ilPrincipeDiCasador

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16 Febbraio 2009
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Basel
Posto qui, prego gli admin di spostare dove credono opportuno. Oggi ho volato AZ571 ZRH-FCO.
Era la prima volta che volassi su uno dei nuovi A320Neo.

Aereo: EI-HJE - delivered April 2023

Queste le condizioni:

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Mi chiedo:

- Ma a bordo caricano animali o passeggeri?
- Colorazioni scelte non adatte?
- Quanto possono durare queste macchine?
- Come fa un aereo con 8 mesi di vita ad essere conciato in questo modo?

Onestamente, resto sconcertato. Altra nota negativa, l'accoglienza fredda (nemmeno buongiorno) degli assistenti di volo.

Quest'anno sono a quota 80 voli circa, ne mancano una decina fino a Natale. Credo l'esperienza peggiore del 2023.
 

maxdan2008

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26 Luglio 2015
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Bologna
Bruxelles su Ita-Lufthansa: «Vogliamo procedere veloci» - Il Sole 24 Ore
Giorgio Pogliotti

L’operazione Lufthansa-Ita Airways è «un caso molto importante e intendiamo procedere più velocemente possibile»: sono parole pronunciate dal commissario ad interim alla concorrenza della Ue, Didier Reynders. Che però non si sbilancia sui tempi del pronunciamento in merito all’aumento di capitale da 325 milioni per l’acquisizione da parte del gruppo tedesco del 41% dell’aviolinea posseduta da Mef, notificato a Bruxelles lo scorso 30 novembre. «È difficile dire sui tempi della nostra decisione - ha aggiunto Reynders - ho avuto molti contatti con le diverse parti per una vera fase preparatoria e su quali possibili rimedi è possibile proporre per questa operazione, ora abbiamo ricevuto la notifica e siamo in una fase ufficiale nella quale valutiamo la proposta dei partner».
Nel merito, si sta esaminando l’effetto che può avere questa «concentrazione» sulla libera concorrenza, a questo proposito il commissario Ue ha ricordato che «in tutti i casi come questo che riguardano le compagnie aeree valutiamo possibili sovrapposizioni sulle diverse rotte e la situazione dei diversi aeroporti».

La Dg concorrenza della commissione Ue, per ragioni di trasparenza, ha pubblicato un documento sintetico, sottolineando che le attività di Deutsche Lufthansa e Ita «si sovrappongono principalmente per la fornitura di servizi di trasporto aereo di passeggeri». Ma «a causa della presenza limitata di Ita al di fuori dell’Italia, l’operazione proposta dà luogo solo a un numero limitato di sovrapposizioni dirette/dirette a corto raggio sulle rotte da Roma e Milano verso città in Germania, Belgio e Svizzera». Esistono anche «sovrapposizioni dirette/indirette sulle rotte a medio e lungo raggio dall’Italia e dalla Svizzera verso l’America, l’Africa e l’Asia». Sempre secondo la Commissione Ue, l’operazione «darebbe luogo ad una marginale sovrapposizione orizzontale sul mercato del trasporto aereo di merci in cui entrambe le parti sono attive e a potenziali collegamenti verticali tecnici in relazione ad altri servizi»; tra questi vengono indicati «Mro (manutenzione, riparazione e revisione degli aeromobili, ndr) e assistenza a terra, dove solo Lufthansa svolge attività».

Il documento sottolinea che Lufthansa e Ita intendono sviluppare l’attuale programma di voli di Ita per «migliorare l’offerta ai clienti, in particolare da e per l’Italia, e per migliorare la connettività all’interno del mercato Comune»; per Lufthansa tra le attività svolte si indicano «servizi di trasporto aereo passeggeri e merci, servizi Mro, assistenza a terra, movimentazione merci e servizi di addestramento al volo», per Ita «servizi di trasporto aereo passeggeri e merci». I competitor hanno 10 giorni per muovere rilievi.

Se la procedura si concluderà nei termini ordinari della “fase 1”, la risposta è attesa entro il 15 gennaio, ovvero dopo 25 giorni lavorativi dalla notifica. Se serviranno approfondimenti l’istruttoria della “fase 2” potrà allungarsi da ulteriori 90 giorni lavorativi fino a 110 giorni, dunque si finirebbe tra in primavera inoltrata. L’ingresso di Lufthansa nel 41% di Ita Airways, rappresenta solo il primo passaggio di un’operazione che «nel medio termine» vedrà l’uscita completa del Mef, e un investimento complessivo della compagnia tedesca stimato in 829 milioni di euro. Ma l’operatività dell’alleanza e l’esborso di 325 milioni di euro, sono condizionati all’ok della Commissione Ue.

Intanto, in vista dell’incontro di domani mattina tra i commissari di Alitalia in a.s. e i sindacati sull’avvio delle procedure di licenziamento dal 1 novembre 2024 (quando scadrà la Cigs) per i 2.668 dipendenti, Swissport fa sapere che è pronta ad integrare nella propria forza lavoro altri 400 ex dipendenti Alitalia (ne aveva già assunti 2.300) se «otterrà la licenza per la gestione dei servizi di rampa dell’aeroporto di Fiumicino, a seguito del ricorso presentato al Tar del Lazio contro l’aggiudicazione della procedura bandita da Adr sui servizi di rampa dello scalo».
 

Alitalia Fan

Socio AIAC
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5 Novembre 2005
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538
37
Abu Dhabi
Dal 5 maggio:

AZ838 FCO-RUH 15:15/21:25 32Q
AZ839 RUH-FCO 01:45/06:30 32Q
4xw poi salirà a 5xw

Dal 6 giugno:

AZ852 FCO-ACC 15:15/19:15 32Q
AZ853 ACC-FCO 00:15/08:10 32Q
3xw poi salirà a 4xw

Dal 7 giugno:

AZ846 FCO-KWI 16:15/22:00 32Q
AZ847 KWI-FCO 03:10/07:35 32Q
3xw poi progressivamente a 5xw


Fonte: sito ITA
 
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