Aspetta ne ho una anche io sensazionale che dovresti sapere , era postata sul forum tempo fa....
In ogni caso se ci sono leggi utilizzarle per la salvaguardia della forza lavoro menomale...
Tratto dal Sole 24 Ore del 30 settembre
ROMA
"Spunta un nuovo ritocco alle procedure relative alle crisi d’impresa. Stavolta la norma, approvata ieri dal Consiglio dei ministri all’interno del decreto «in materia economico-sociale e per interventi urgenti sul territori», nasce con un obiettivo non scritto molto preciso: evitare il fallimento della compagnia aerea Blue Panorama.
La norma in questione, infatti, modificando l’articolo 57 della legge 270 del 1999 sull’amministrazione straordinaria (la cosiddetta “Prodi bis”) punta a a evitare che, al termine della scadenza del programma approvato dal ministero dello Sviluppo economico (12 mesi se indirizzato alla cessione, 24 mesi se finalizzato alla ristrutturazione economico-finanziaria), si arrivi all’automatico fallimento dell’azienda nel caso in cui il programma non sia stato realizzato in tutto o in parte.
A questo scopo, la norma prevede la facoltà per lo stesso ministero dello Sviluppo economico, in caso di programma di cessione dei complessi aziendali, di prorogare la scadenza del programma per un massimo di 12 mesi per consentire la prosecuzione dell’esercizio d’impresa senza pregiudizio per i creditori.
Una possibilità di proroga, in sostanza, inserita in extremis in un provvedimento d’urgenza in vista di una scadenza decisiva per la procedura di vendita di Blue Panorama prevista per oggi, 30 settembre.
La norma sulla prorogabilità del programma legato all’amministrazione straordinaria è ovviamente erga omnes e non si può escludere che in futuro venga applicata in altre situazioni. Ma è comunque una facoltà nelle mani del ministero e non un meccanismo automatico. Nel caso di Blue Panorama (terza compagnia aerea italiana per passeggeri, specializzata in voli per destinazioni turistiche nel Mediterraneo, con l’Albania, e nel lungo raggio per Cuba, Caraibi, Messico) dopo il primo slot di manifestazioni di interesse che si era chiuso lo scorso 30 aprile la procedura di cessione sembra essersi complicata richiedendo il ricorso a tempi supplementari.
Quanto alla misura varata ieri dal Consiglio dei ministri, va ricordato che interviene a breve distanza rispetto alle modifiche alla legge fallimentare approvate con il decreto 83/2015 entrato in vigore a fine agosto. E, in un certo senso, può apparire anche una parziale contraddizione quantomeno se si pensa alla chiusura anticipata della procedura fallimentare pur in presenza di rapporti ancor da definire. Oltre a quest’ultima misura, va ricordato, il Dl 83/2015 prevede tra le altre cose una percentuale di soddisfazione minima, il 20 per cento, dei creditori chirografari nei piani di concordato preventivo liquidatori; la cancellazione del silenzio assenso nel calcolo delle maggioranze utili a fare passare i piani di concordato; la possibilità di presentare piani di concordato alternativi e concorrenti con quelli dell’imprenditore e o di presentare ipotesi più convenienti in caso di cessione di asset aziendali."
http://www.ilsole24ore.com/art/norm...i-bis-allunga-tempi-063916.shtml?uuid=ACgcTJ7