Proposta peggioramento condizioni di compensazione EU 261

[flori2]

Il tempo perso non ha lo stesso valore per tutti - se permetti è diverso per il turista che arriva in albergo alle 18:10 dopo aver speso 20 euro di biglietto rispetto al tecnico inviato per una riparazione urgentissima caricato sul primo volo disponibile costato 500 euro. Siccome non esiste altro criterio oggettivo standardizzabile, il prezzo pagato resta il miglior indicatore accessibile e oggettivo.

Mi dispiace ma non puoi generalizzare il concetto. Il valore del tempo perso è tutto da dimostrare che dipende da quanto hai pagato il biglietto. Di solito basta un controesempio per invalidare una teoria che generalizza.

 

[Paolo_61]

Mi dispiace ma non puoi generalizzare il concetto. Il valore del tempo perso è tutto da dimostrare che dipende da quanto hai pagato il biglietto. Di solito basta un controesempio per invalidare una teoria che generalizza.

Provo a rispiegare, perché evidentemente non sono stato capace di spiegarmi. Il calcolo del valore effettivo del ritardo è talmente complesso che possiamo serenamente considerarlo impossibile, però è dimostrabile che non è uguale per tutti. Come tale, non potendo effettuare il calcolo effettivo caso per caso, dobbiamo accettare un proxy che sia il meno impreciso possibile

 

[vipero]

Mi dispiace ma non puoi generalizzare il concetto. Il valore del tempo perso è tutto da dimostrare che dipende da quanto hai pagato il biglietto. Di solito basta un controesempio per invalidare una teoria che generalizza.

Diciamo che dovrebbe valere una sorta di calcolo del rischio: se voglio viaggiare low cost, allora ne accetto le possibili conseguenze.
Conseguenze commerciali ovviamente, siamo tutti d'accordo sugli imprescindibili standard di safety.

 

[flori2]

Provo a rispiegare, perché evidentemente non sono stato capace di spiegarmi. Il calcolo del valore effettivo del ritardo è talmente complesso che possiamo serenamente considerarlo impossibile, però è dimostrabile che non è uguale per tutti.

Concordo

Come tale, non potendo effettuare il calcolo effettivo caso per caso, dobbiamo accettare un proxy che sia il meno impreciso possibile

Attualmente il calcolo è regolamentato con delle cifre a forfait. Dici che il prezzo pagato sia meno impreciso dell'attuale metodo? A questo punto le compagnie aeree "dovrebbero sponsorizzare un ricerca" per portare acqua al loro mulino

 

[flori2]

Diciamo che dovrebbe valere una sorta di calcolo del rischio: se voglio viaggiare low cost, allora ne accetto le possibili conseguenze.
Conseguenze commerciali ovviamente, siamo tutti d'accordo sugli imprescindibili standard di safety.

Ma allora io mi rifaccio sugli esempi che ho elencato nelle pagine precedenti:
Medico 1 costo prestazione 5000 euro
Medico 2 costo stessa prestazione 2000 euro.
Entrambi sfortunatamente causano lo stesso danno al paziente. Il medico 1 risarcisce di più del medico 2?

 

[vipero]

Ma allora io mi rifaccio sugli esempi che ho elencato nelle pagine precedenti:
Medico 1 costo prestazione 5000 euro
Medico 2 costo stessa prestazione 2000 euro.
Entrambi sfortunatamente causano lo stesso danno al paziente. Il medico 1 risarcisce di più del medico 2?

Però dovremmo paragonare mele con mele. Pere e banane credo non siano paragonabili.

 

[Paolo_61]

Attualmente il calcolo è regolamentato con delle cifre a forfait. Dici che il prezzo pagato sia meno impreciso dell'attuale metodo? A questo punto le compagnie aeree "dovrebbero sponsorizzare un ricerca" per portare acqua al loro mulino

Torno agli esempi, neanche estremi, che ho fatto prima. In un caso il risarcimento previsto dalla 261 è di 10 volte il prezzo pagato, nell’altro è la metà della tariffa. Per me è evidente che qualcosa non quadra

 

[flori2]

Però dovremmo paragonare mele con mele. Pere e banane credo non siano paragonabili.

Hai ragione, faccio solo notare che il concetto di essere risarciti basandosi su quanto hai pagato (e non sul danno) in altri ambiti non mi torna.