Salve a tutti, riporto un interessante articolo de "La Repubblica":
Punta Raisi, la svolta low cost
Ryanair annuncia sei nuove rotte. Easy Jet e Air Berlin sbarcano in forze. Da novembre aerei del gruppo irlandese per Oslo Marsiglia, Siviglia e tre scali nazionali
di NOEMI LA BARBERA
Il cielo palermitano è sempre più low cost. È questa la strategia di rilancio di un aeroporto che ha ancora pochi collegamenti internazionali. Un handicap che si traduce nella ridotta affluenza di stranieri in una regione assetata di turismo. "Altro che studi socio-antropologici che accompagnavano l'analisi delle possibili nuove rotte - ironizza Carmelo Scelta, direttore generale della Gesap, la società di gestione del Falcone-Borsellino - Il successo di certi aeroporti e certe compagnie ci dice che l'offerta vantaggiosa delle low cost è capace di creare maggiore domanda e flussi internazionali". Spazio, dunque, all'incremento dei voli con le low cost che già operano nello scalo palermitano. Ryanair ha annunciato ieri sei nuove rotte per il Nord Italia (Bologna, Treviso, Verona) e l'Europa (Siviglia, Marsiglia, Oslo). Easy Jet e Air Berlin progettano di accrescere la loro presenza.
La tendenza fotografata da Assaeroporti è chiara: i piccoli scali, grazie all'effetto delle compagnie low cost, registrano una crescita media superiore al 10 per cento. L'aeroporto palermitano, invece, deve fare i conti con un numero di passeggeri che nel 2009 è calato dell'1,6 per cento e con quel 16 per cento che è la percentuale più bassa di passeggeri internazionali tra gli aeroporti italiani.
La Gesap incassa il trend negativo ma guarda avanti. E il futuro è già iniziato, con la lezione del fratello minore, l'aeroporto trapanese. Un successo dato dall'aver legato la sua identità alle low cost: basti pensare a quanti palermitani si accollano ogni giorno più di un'ora di strada per usufruire delle vantaggiose tariffe dei voli da Birgi. "La nostra non è una guerra commerciale ai colleghi trapanesi, il cui successo ci rallegra - dice Scelta - ma una maggiore apertura a quella componente del traffico aereo che porta affluenza".
Alle low cost "storiche", come Wind Jet e Easy Jet, presenti nello scalo palermitano dal 2003, altre se ne sono aggiunte negli anni. C'è la Rossiya, che assicura il volo diretto per San Pietroburgo, la Transavia. com per Copenaghen, la Luxair per Lussemburgo. "Molte però fanno voli stagionali - spiega Scelta - Noi invece puntiamo a un incremento delle low cost che non sia un "mordi e fuggi".
Fresche di presentazione sono le sei nuove rotte Ryanair verso Bologna, Verona, Treviso, Siviglia, Marsiglia e Oslo (quest'ultimo attivo ad aprile con possibilità di prenotazioni da ottobre). Collegamenti operativi da novembre, ma prenotabili già da domani e fino a lunedì a prezzi scontati. La società di gestione di Punta Raisi ha in calendario incontri con i vertici di altre compagnie low cost per incrementare le rotte, in particolare verso l'Europa continentale, a bordo di voli Easy Jet, oltre a quelli già esistenti per Londra e Parigi, e il volo diretto per Berlino verso il quale sia Air Berlin che Ryanair hanno mostrato interesse. Sempre Air Berlin potrebbe portare nuove rotte a Palermo, oltre a quelle esistenti verso Zurigo, Monaco, Stoccarda e Colonia. "Già dalla prossima stagione si potrà usufruire - spiega il direttore generale della Gesap - dei nuovi voli a bassi prezzi, che porteranno seicentomila passeggeri in più all'anno e più di quattrocento posti di lavoro".
(30 luglio 2010)