Marcanzi49
Utente Registrato
OK era in phase out, peccato che la Germania ne prese ben 2 (matricole 16+01 e 16+02) pochi anni prima, entrambi ex Lufthansa e della stessa età del 345 Ethiad.
Mi risulta che l'Iran ne abbia uno uguale e diversi stati africani pure. Molti altri hanno il 330 bimotore (Francia e Gran Bretagna), ma il costo era il doppio del 345. E' un veivolo obsoleto per le compagnie ma come aereo di stato è ottimo con una autonomia enorme e grande capacità di carico per le delegazioni commerciali.
Che poi il contratto fosse stato fatto con i piedi è fuor di dubbio, specie perché nel leasing era compresa la manutenzione per otto anni, ma qui se qualcuno ha fatto un'operazione fuori mercato la responsabilità è di chi nello nello staff del ministero ha gestito gli acquisti di aeromobili di stato (e mi risulta che sia sempre la stessa persona dai tempi di Berlusconi) e consigliato questa soluzione. Il valore del veivolo da solo era sui 25 milioni di dollari, più ovviamente la manutenzione (e l'eventuale adattamento della cabina).
Quindi la scelta dell'aereo di per se non era sbagliata, era folle il contratto fatto. Le delegazioni commerciali che seguonele missioni pagano (e profumatamente) il biglietto, si parla da 3 a 5.000€ per il volo A/R, per 100 persone a viaggio ... altro che spese del carbutante e pasti a bordo!
Tanto per completare il quadro (ovvamente IMHO).
Mi risulta che l'Iran ne abbia uno uguale e diversi stati africani pure. Molti altri hanno il 330 bimotore (Francia e Gran Bretagna), ma il costo era il doppio del 345. E' un veivolo obsoleto per le compagnie ma come aereo di stato è ottimo con una autonomia enorme e grande capacità di carico per le delegazioni commerciali.
Che poi il contratto fosse stato fatto con i piedi è fuor di dubbio, specie perché nel leasing era compresa la manutenzione per otto anni, ma qui se qualcuno ha fatto un'operazione fuori mercato la responsabilità è di chi nello nello staff del ministero ha gestito gli acquisti di aeromobili di stato (e mi risulta che sia sempre la stessa persona dai tempi di Berlusconi) e consigliato questa soluzione. Il valore del veivolo da solo era sui 25 milioni di dollari, più ovviamente la manutenzione (e l'eventuale adattamento della cabina).
Quindi la scelta dell'aereo di per se non era sbagliata, era folle il contratto fatto. Le delegazioni commerciali che seguonele missioni pagano (e profumatamente) il biglietto, si parla da 3 a 5.000€ per il volo A/R, per 100 persone a viaggio ... altro che spese del carbutante e pasti a bordo!
Tanto per completare il quadro (ovvamente IMHO).