Thread Alitalia da ottobre 2018


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.

Paolo_61

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
2 Febbraio 2012
7,943
1,930
Re: Thread Alitalia settembre 2018: rotta verso l'ignoto

Non ho scritto che AZ non sta pagando i creditori. Bensì che per una reale valutazione dello stato di AZ, al dato della cassa è necessario abbinare quello dell'eventuale indebitamento, che al momento non mi pare sia stato pubblicato.
Senza i bilanci dobbiamo attenerci alle dichiarazioni ufficiali. Non vedo incoerenze fra un andamento del conto economico in perdita ma non disastroso con un modesto consumo della cassa (ci sono una serie di costi che non hanno espressione monetaria immediata, come ammortamenti e accantonamenti, mentre mi sembra modesta - ad essere gentili - la quota di cassa utilizzata per investimenti ammortizzabili).
Il tutto comunque conferma la sostanziale insostenibilità del modello attuale di AZ, che anche messa nelle condizioni migliori possibili (0 indebitamento finanziario - salvo il prestito ponte - gestione "libera" dei contratti, sostanziale pace sindacale ecc.) non è in grado di produrre utili a fronte di un seppur modesto incremento di fatturato e LF. Infatti il bilancio di AZ oggi mi appare tremendamente fragile, basta un solo fattore negativo per rimandarlo in profondo rosso.
 

AZ209

Utente Registrato
24 Ottobre 2006
16,944
71
Londra.
Re: Thread Alitalia settembre 2018: rotta verso l'ignoto

Dipendenti Alitalia
Ecco le richieste al Governo per evitare la crisi


Alitalia non è ancora fuori dalle secche e, se entro fine mese, non arriverà un piano industriale o il nome di un investitore disposto a mettere sul piatto tra 1,5 e i 2 miliardi di euro, i dipendenti saranno pronti alla mobilitazione.

Questo l'allarme lanciato oggi a Roma dalla Federazione Nazionale Trasporto Aereo, neonata associazione che riunisce Anpac, Anpav e Anp. "Alitalia - ha sostenuto il coordinatore della federazione Stefano De Carlo - è stata sicuramente gestita con buon senso dai commissari, ma questo non basta a risolvere i problemi. Nonostante i risultati positivi comunicati a inizio estate, la compagnia chiuderà il 2018 con circa 500 milioni di perdite e la prospettiva, una volta scaduto il termine per la restituzione del prestito ponte a metà dicembre, di non avere più liquidità in cassa per andare avanti".

Le richieste
Secondo i rappresentanti sindacali dovrebbe ora essere il Governo a produrre soluzioniin tempi brevissimi. E prima di un'altra scadenza imminente: quella dei termini per la vendita di Alitalia, fissata al 31 ottobre. "Il Governo - ha ricordato De Carlo - ha parlato di nazionalizzazione e della volontà di valorizzare Alitalia nel sistema Paese, ma è importante che la compagnia inizi a lavorare al più presto con capitali nuovi, quantificabili tra 1,5 e i 2 miliardi di euro, per affrontare un nuovo piano industriale. Per questo - ha aggiunto - sollecitiamo il Mise e il Mit ad aprire al più presto un tavolo di confronto".

Se d'altra parte, non dovessero arrivare in tempi brevi "risposte tranquillizzanti" da parte del Governo, "non c'é dubbio - ha aggiunto il presidente dell'Anpav, Massimo Muccioli - che procederemo con la mobilitazione del personale". TTG

 

flori2

Utente Registrato
11 Luglio 2009
1,075
183
padova
Re: Thread Alitalia settembre 2018: rotta verso l'ignoto

Par condicio. Per ogni governo ci deve essere uno sciopero
 

dario abbece

Utente Registrato
2 Ottobre 2008
2,379
20
milano
Re: Thread Alitalia settembre 2018: rotta verso l'ignoto

Dipendenti Alitalia
Ecco le richieste al Governo per evitare la crisi




Questo l'allarme lanciato oggi a Roma dalla Federazione Nazionale Trasporto Aereo, neonata associazione che riunisce Anpac, Anpav e Anp. "Alitalia - ha sostenuto il coordinatore della federazione Stefano De Carlo - è stata sicuramente gestita con buon senso dai commissari, ma questo non basta a risolvere i problemi. Nonostante i risultati positivi comunicati a inizio estate, la compagnia chiuderà il 2018 con circa 500 milioni di perdite e la prospettiva, una volta scaduto il termine per la restituzione del prestito ponte a metà dicembre, di non avere più liquidità in cassa per andare avanti".

TTG

Buon senso dei Commissari+ risultati positivi di inizio estate= 500 mln di perdite


non so se piangere o ridere
 

Farfallina

Utente Registrato
23 Marzo 2009
16,836
1,773
Re: Thread Alitalia settembre 2018: rotta verso l'ignoto

Buon senso dei Commissari+ risultati positivi di inizio estate= 500 mln di perdite


non so se piangere o ridere
500 milioni di perdite mi sa che l'hanno sparata, con i dati comunicati dei primi 9 mesi del 2018 dovrebbero essere sui 300 milioni compresi circa 70 milioni di interessi sul prestito ponte. Impensabile che facciano circa 200 milioni di perdita negli ultimi 3 mesi dell'anno. Se ricordo bene lo scorso anno la perdita è stata di circa 50 milioni nel Q4
 

geardown3green

Utente Registrato
15 Luglio 2011
3,147
120
Secondo anello di Saturno
Re: Thread Alitalia settembre 2018: rotta verso l'ignoto

500 milioni di perdite mi sa che l'hanno sparata, con i dati comunicati dei primi 9 mesi del 2018 dovrebbero essere sui 300 milioni compresi circa 70 milioni di interessi sul prestito ponte. Impensabile che facciano circa 200 milioni di perdita negli ultimi 3 mesi dell'anno. Se ricordo bene lo scorso anno la perdita è stata di circa 50 milioni nel Q4
Farfallina sai chi è De Carlo e sai anche che è uno bene informato ..........
 

East End Ave

Utente Registrato
13 Agosto 2013
8,852
3,729
su e giu' sull'atlantico...
Re: Thread Alitalia settembre 2018: rotta verso l'ignoto

Sempre straordinario IT di AZ: termino l'acquisto sul web, mi da il PNR con opzione STAMPA (ci vai sopra e clikki, non succede una ceppa) oppure PDF (si apre una pagina e..."Error - Failed to load PDF document."). Avanti cosi'!
 

Farfallina

Utente Registrato
23 Marzo 2009
16,836
1,773
Re: Thread Alitalia settembre 2018: rotta verso l'ignoto

ma no dai...e' tuttapposto..."i ricavi crescono"... (cit. butterfly)
Ricominciamo con il giochino di inventarsi le cose?
Che serva una dura ristrutturazione ormai lo sto dicendo solo io, aggiornati, ora la linea è che i tagli non servono e che bastano un tot di miliardi pubblici per acquistare aerei e champagne.
 

TapiroVolante

Utente Registrato
13 Dicembre 2016
912
446
Re: Thread Alitalia settembre 2018: rotta verso l'ignoto

Ricominciamo con il giochino di inventarsi le cose?
Che serva una dura ristrutturazione ormai lo sto dicendo solo io, aggiornati, ora la linea è che i tagli non servono e che bastano un tot di miliardi pubblici per acquistare aerei e champagne.
Per come siamo messi adesso dopo il DEF, altro che aerei e champagne, mi sa che finiamo a deltaplani e gazzose...
 

East End Ave

Utente Registrato
13 Agosto 2013
8,852
3,729
su e giu' sull'atlantico...
Re: Thread Alitalia settembre 2018: rotta verso l'ignoto

Ricominciamo con il giochino di inventarsi le cose?
Che serva una dura ristrutturazione ormai lo sto dicendo solo io, aggiornati, ora la linea è che i tagli non servono e che bastano un tot di miliardi pubblici per acquistare aerei e champagne.
cosa starei inventando scusa? Cio' che ho virgolettato sono parole tue:

- "...i dati del ricavo delle vendite che sono costantemente in aumento..."
- "...i ricavi sono aumentati con buone percentuali..."
 

Paolo_61

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
2 Febbraio 2012
7,943
1,930
Re: Thread Alitalia settembre 2018: rotta verso l'ignoto

cosa starei inventando scusa? Cio' che ho virgolettato sono parole tue:

- "...i dati del ricavo delle vendite che sono costantemente in aumento..."
- "...i ricavi sono aumentati con buone percentuali..."
Non è mia intenzione fare l'avvocato difensore di aluno, ma i ricavi effettivamente sono in aumento (soprattutto quelli da traffico). Il che non vuole dire che sia tutto a posto, ma semplicemente che in qualche modo hanno incassato di più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
 

ripps

Utente Registrato
17 Giugno 2017
1,388
0
Alitalia è in una situazione "pericolosissima": il 31 ottobre scadono cig, contratto di lavoro e procedura di vendita e serve una decisione subito del Governo sulla soluzione per la compagnia. A lanciare l'allarme e' la neonata Federazione Nazionale del trasporto aereo (Fnta), che riunisce piloti e assistenti di volo di Anpac, Anpav e Anp, che annuncia di essere pronta a mobilitarsi fino allo sciopero. "Un altro inverno noi abbiamo molti dubbi che Alitalia riesca a sopravvivere", spiega Stefano De Carlo, coordinatore della nuova Federazione che riunisce 3200 naviganti nelle varie compagnie, di cui circa 1000 in Alitalia. "In queste condizioni, se non ci sarà una risposta tranquillizzante" entro il 31 ottobre, "andremo ad una fase di mobilitazione del personale", ha annunciato la Federazione.

"Alitalia è stata gestita con buon senso dai commissari, mantenendo un clima cordiale, ma questo non basta. Per quanto i risultati estivi siano stati positivi, comunque chiuderà l'anno con perdite intorno ai 500 milioni", ha spiegato De Carlo, presidente dell'Anpac, spiegando che le perdite consolidate sono al momento a 300 milioni. "La situazione è tale che, confrontando questi numeri con la cassa disponibile, circa 700 milioni, a gennaio è tutto finito e i soldi non ci sono più", ha aggiunto: "Il Governo produca delle soluzioni in tempi molto rapidi, siamo già fuori tempo massimo".

"Vogliamo lanciare l'allarme sulla grave situazione di Alitalia: sembra che tutto vada bene, ma al momento ancora non si è fatto nulla e questo ci preoccupa tanto, ci sono in ballo 12 mila persone", ha sottolineato Marco Veneziani, presidente dell'Associazione nazionale piloti. "Alitalia ci preoccupa tantissimo, manca un mese" alla scadenza della cig e alla fine della procedura di vendita e il 31 dicembre "finisce il contributo al Fondo del trasporto aereo", avverte Massimo Muccioli, presidente dell'Anpav, ricordando che entro il 15 dicembre va anche restituito il prestito di 900 milioni con interessi. L'ipotesi della nazionalizzazione, aggiunge, "la auspichiamo, ma come e con quali risorse è ancora tutto da individuare".

La necessità della Federazione dei naviganti del trasporto aereo, hanno spiegato Anpac, Anpav e Anp, è nata per la "situazione veramente difficile" del settore, che si trova davanti "problemi seri", dai contratti di lavoro da rinnovare alle soluzioni sul tema pensioni. "Il Governo ci ha già chiamati con una lettera, una decina di giorni fa, in cui preannuncia l'apertura di un tavolo sul trasporto aereo e Alitalia - ha detto De Carlo - al quale la Federazione si potrà esprimere con una voce unica".


ANSA
 

East End Ave

Utente Registrato
13 Agosto 2013
8,852
3,729
su e giu' sull'atlantico...
Re: Thread Alitalia settembre 2018: rotta verso l'ignoto

Non è mia intenzione fare l'avvocato difensore di aluno, ma i ricavi effettivamente sono in aumento (soprattutto quelli da traffico). Il che non vuole dire che sia tutto a posto, ma semplicemente che in qualche modo hanno incassato di più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
questione di lana caprina Paolo, suvvia!
Qui (qualcuno nel forum, qualcun'altro nelle stanze dei commissari e altri ancora nel governo) si stanno beffardamente celebrando dei ricavi senza poter quantificare quanto gli stessi siano dovuti al puro aumento del LF, senza sapere quanto l'aumento del greggio sia proporzionale, avendo dismesso mezza flotta MR e con bandierine e trombette per 2 (due!) milioni di utile nel Q3, il piu' generoso dell'anno?!?!!??!?
 

Paolo_61

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
2 Febbraio 2012
7,943
1,930
Re: Thread Alitalia settembre 2018: rotta verso l'ignoto

questione di lana caprina Paolo, suvvia!
Qui (qualcuno nel forum, qualcun'altro nelle stanze dei commissari e altri ancora nel governo) si stanno beffardamente celebrando dei ricavi senza poter quantificare quanto gli stessi siano dovuti al puro aumento del LF, senza sapere quanto l'aumento del greggio sia proporzionale, avendo dismesso mezza flotta MR e con bandierine e trombette per 2 (due!) milioni di utile nel Q3, il piu' generoso dell'anno?!?!!??!?
Allora, che la situazione di AZ sia da brividi è evidente. Però è altrettanto evidente che i ricavi da pax sono positivi e che (ammettendo che la crescita dei ricavi sia tutta dovuta ai LF, cosa che non mi torna perché i pax percentualmente sono cresciuti meno del revenue) il presunto sbrago sulle tariffe deve essere per l'appunto molto presunto, perché il ricavo medio per pax di sicuro non è calato.
 

East End Ave

Utente Registrato
13 Agosto 2013
8,852
3,729
su e giu' sull'atlantico...
Re: Thread Alitalia settembre 2018: rotta verso l'ignoto

Allora, che la situazione di AZ sia da brividi è evidente. Però è altrettanto evidente che i ricavi da pax sono positivi e che (ammettendo che la crescita dei ricavi sia tutta dovuta ai LF, cosa che non mi torna perché i pax percentualmente sono cresciuti meno del revenue) il presunto sbrago sulle tariffe deve essere per l'appunto molto presunto, perché il ricavo medio per pax di sicuro non è calato.
Puo' esser dovuto al fatto che si siano tagliate molte rotte di medio a favore di queste aperture su SCL, MEX, HAV, MRU e MLE? Piu' pax, tariffe medie piu' alte per forza di cose, ma non ancora sufficienti per sostenere meglio un nuovo business model?
 

Farfallina

Utente Registrato
23 Marzo 2009
16,836
1,773
Non è mia intenzione fare l'avvocato difensore di aluno, ma i ricavi effettivamente sono in aumento (soprattutto quelli da traffico). Il che non vuole dire che sia tutto a posto, ma semplicemente che in qualche modo hanno incassato di più rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
Riferito fra l'altro alla questione delle continue svendite cavallo di battaglia di EEA.
Nessuno ha scritto che andava tutto bene, anzi che pur con il serio lavoro dei commissari i miracoli non avvengono.
 

Farfallina

Utente Registrato
23 Marzo 2009
16,836
1,773
Puo' esser dovuto al fatto che si siano tagliate molte rotte di medio a favore di queste aperture su SCL, MEX, HAV, MRU e MLE? Piu' pax, tariffe medie piu' alte per forza di cose, ma non ancora sufficienti per sostenere meglio un nuovo business model?
Di macchine di lungo raggio ce ne è solo 1 in più, la flotta di medio raggio è stata ridotta ( di 6 macchine, non mezza flotta) seppur senza grossi tagli ottimizzando l'utilizzo della macchine.
Parli di un nuovo business model, finchè i giallo-verdi non si mettono d'accordo sul futuro di AZ non è possibile implementare nessun business model.
 
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.