Re: Thread Alitalia settembre 2018: rotta verso l'ignoto
Il tutto comunque conferma la sostanziale insostenibilità del modello attuale di AZ, che anche messa nelle condizioni migliori possibili (0 indebitamento finanziario - salvo il prestito ponte - gestione "libera" dei contratti, sostanziale pace sindacale ecc.) non è in grado di produrre utili a fronte di un seppur modesto incremento di fatturato e LF. Infatti il bilancio di AZ oggi mi appare tremendamente fragile, basta un solo fattore negativo per rimandarlo in profondo rosso.
Senza i bilanci dobbiamo attenerci alle dichiarazioni ufficiali. Non vedo incoerenze fra un andamento del conto economico in perdita ma non disastroso con un modesto consumo della cassa (ci sono una serie di costi che non hanno espressione monetaria immediata, come ammortamenti e accantonamenti, mentre mi sembra modesta - ad essere gentili - la quota di cassa utilizzata per investimenti ammortizzabili).Non ho scritto che AZ non sta pagando i creditori. Bensì che per una reale valutazione dello stato di AZ, al dato della cassa è necessario abbinare quello dell'eventuale indebitamento, che al momento non mi pare sia stato pubblicato.
Il tutto comunque conferma la sostanziale insostenibilità del modello attuale di AZ, che anche messa nelle condizioni migliori possibili (0 indebitamento finanziario - salvo il prestito ponte - gestione "libera" dei contratti, sostanziale pace sindacale ecc.) non è in grado di produrre utili a fronte di un seppur modesto incremento di fatturato e LF. Infatti il bilancio di AZ oggi mi appare tremendamente fragile, basta un solo fattore negativo per rimandarlo in profondo rosso.