in partenza capita di essere il numero 30...con lo stimato al decollo,rispettato al secondo
ti autorizzo,al grido di "viva le case klose"
il codice 89 in partenza è un minestrone che viene attribuito all'ATC anche in assenza di slot.
il motivo è semplice: l'ATC non partecipa all'assegnazione del delay code per cui in assenza di una motivazione plausibile ( o in presenza di una scomoda) 89 a tutta randa.
nel caso di un aeroporto coordinato, l'ATC avrebbe responsabilità se non fosse in grado di rispettare la capacità dichiarata all'atto della pianificazione semestrale che determina lo slot aeroportuale ( nel caso di LHR pure venduto).
se qualcuno è in ritardo in arrivo, per la partenza si riposiziona in una fascia già "schedulata". ( nel caso di LHR probabilmente satura).
altro esempio: se ritardi lo sblocco perchè siete rilasciati in due, ma sulla linea c'è spazio per uno solo segni 5 minuti di 89, ma mica è stato l'ATC ad assegnarvi due stand adiacenti
E' pure molto probabile che un volo al termine della rotazione abbia accumulato un qualche ritardo in qualche luogo nell'arco della giornata, per diverse motivazioni che non generano un effetto trascinamento. ogni volo fa storia a sè, ed è il motivo per cui il codice 93 è il più assegnato che c'è ( beccati sta rima.)
a prescindere da questo, " le restrizioni del traffico da parte degli enti preposti" per un volo da LHR a FCO sono potenzialemente in carico a diversi fornitori ( tre a caso, ENAV, DSNA e NATS).
per cui se hai lo slot, sai anche chi l'ha emesso e perchè... e se vuoi fare una cosa eccellente e non solo ottima, al tuo cliente gliela puoi raccontare tutta.
è solo un'opinione.
è innegabile che nella old republic una mail del genere sarebbe stata impensabile, per cui tanto di cappello al customer care Alitalia.
le mie considerazioni erano riferite ad una pratica più ampia e senza particolare "acredine" verso AZ, che peraltro non ho.