*** Thread Alitalia + Etihad : EY conferma trattativa ***


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belumosi

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10 Dicembre 2007
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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

Poi ti leggi un articolo come questo e ti domandi se AZ potrà mai diventare una risorsa, anche piccola, per questo paese, o se continuerà ad essere un cancro per le finanze dei cittadini.

14/12/2013
Torna la tassa per Alitalia
Nuovi sgravi alla ricerca. Un sovrapprezzo di tre euro per allungare la cig ai dipendenti

ALESSANDRO BARBERA

ROMA
Nel testo uscito dal ministero dello Sviluppo non v’era traccia della norma. È spuntata come un fungo nel comunicato del governo, fra un passaggio dedicato ai nuovi fondi per l’Expo’ alla spiegazione su come il governo tenterà di far scendere la bolletta energetica: «Proroga degli ammortizzatori sociali per il mercato del trasporto aereo». La norma poco ha a che fare con un decreto dedicato alla internazionalizzazione delle imprese e all’attrazione di investimenti dall’estero, semmai con gli ennesimi costi sociali della ennesima crisi Alitalia.

L’antefatto: cinque anni fa la ristrutturazione della ex compagnia di bandiera costò la cassa integrazione a quasi settemila dipendenti, ai quali il governo Berlusconi decise di garantire un trattamento molto favorevole: fino a sette anni di sussidio all’80% dell’ultimo stipendio, finanziato con un sovrapprezzo di tre euro di tutti i biglietti aerei emessi in Italia. Il governo Monti aveva deciso di porre fine a quella anomalia, limitando il periodo di cassa a un massimo di cinque anni. Ai sindacati però quella soluzione è sembrata ingiusta, perché violava i patti sottoscritti a Palazzo Chigi nel 2008. Ne hanno chiesto conto al ministro dei Trasporti Lupi, che si è impegnato personalmente. Di qui la decisione di tornare all’antico, e di garantire per almeno altri due anni il sovrapprezzo necessario a finanziare il fondo speciale dei lavoratori ex Alitalia, circa 180 milioni di euro, più trenta che verranno concessi per finanziare uno sgravio contributivo superiore al 50% per chi riceve l’indennità di volo, vale a dire piloti e assistenti di volo. È finita qui? Non esattamente.
Nel frattempo, con il nuovo piano di ristrutturazione, andranno in cassa integrazione altri duemila lavoratori, i quali (come biasimarli?) chiedono lo stesso trattamento concesso finora ai colleghi lasciati a terra cinque anni fa. Per questo - così recita la norma - il governo potrà confermare il sovrapprezzo anche oltre il primo gennaio 2016, almeno fino a quando la ex compagnia di bandiera, invece di licenziare, non tornerà ad assumere. Per attenuare il peso della sovrattassa è stato comunque deciso di eliminare la doppia imposizione sui passeggeri in transito da un aeroporto all’altro.

Il resto del pacchetto «Destinazione Italia» è quello promesso: un credito d’imposta del 50% sugli investimenti incrementali nella ricerca, l’apertura di un desk dedicato che permetterà alle aziende straniere di avere una pianificazione fiscale per cinque anni, la concentrazione in nove uffici giudiziari di altrettante città delle controversie con le società con sede all’estero, l’allargamento dell’esperimento dei mini-bond per il finanziamento delle piccole e medie imprese. Il decreto introduce un sistema che permetterà ai produttori di energie rinnovabili di spalmare su un periodo più lungo gli incentivi concessi, e questo dovrebbe permettere una mini-riduzione dei sovrapprezzi in bolletta. Sono in arrivo altri 96 milioni per l’Expo’ 2015 e il raddoppio dei fondi per l’Istituto del commercio estero, definanziato dal governo Berlusconi. Si estende a 24 ore l’orario di apertura degli uffici dell’Agenzia delle Dogane e parte finalmente il rilascio di certificati camerali anche in inglese. «Il pacchetto di oggi è un grande passo avanti per il sostegno alla internazionalizzazione delle imprese», chiosa il viceministro allo Sviluppo Carlo Calenda.

http://www.lastampa.it/2013/12/14/i...r-alitalia-yYjglEBZwEFuir9BMpFbHN/pagina.html
 

Cataplomosifone

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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

Queste persone vanno segnalate dicendo chiaramente chi sono e il numero esatto di volo. Passi il mangiare, ma la sigaretta elettronica è palesemente vietata. Scriverlo qui non serve.
Fatto ovviamente..
 

billypaul

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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

Poi ti leggi un articolo come questo e ti domandi se AZ potrà mai diventare una risorsa, anche piccola, per questo paese, o se continuerà ad essere un cancro per le finanze dei cittadini.

14/12/2013
Torna la tassa per Alitalia
Nuovi sgravi alla ricerca. Un sovrapprezzo di tre euro per allungare la cig ai dipendenti

ALESSANDRO BARBERA

ROMA
Nel testo uscito dal ministero dello Sviluppo non v’era traccia della norma. È spuntata come un fungo nel comunicato del governo, fra un passaggio dedicato ai nuovi fondi per l’Expo’ alla spiegazione su come il governo tenterà di far scendere la bolletta energetica: «Proroga degli ammortizzatori sociali per il mercato del trasporto aereo». La norma poco ha a che fare con un decreto dedicato alla internazionalizzazione delle imprese e all’attrazione di investimenti dall’estero, semmai con gli ennesimi costi sociali della ennesima crisi Alitalia.

L’antefatto: cinque anni fa la ristrutturazione della ex compagnia di bandiera costò la cassa integrazione a quasi settemila dipendenti, ai quali il governo Berlusconi decise di garantire un trattamento molto favorevole: fino a sette anni di sussidio all’80% dell’ultimo stipendio, finanziato con un sovrapprezzo di tre euro di tutti i biglietti aerei emessi in Italia. Il governo Monti aveva deciso di porre fine a quella anomalia, limitando il periodo di cassa a un massimo di cinque anni. Ai sindacati però quella soluzione è sembrata ingiusta, perché violava i patti sottoscritti a Palazzo Chigi nel 2008. Ne hanno chiesto conto al ministro dei Trasporti Lupi, che si è impegnato personalmente. Di qui la decisione di tornare all’antico, e di garantire per almeno altri due anni il sovrapprezzo necessario a finanziare il fondo speciale dei lavoratori ex Alitalia, circa 180 milioni di euro, più trenta che verranno concessi per finanziare uno sgravio contributivo superiore al 50% per chi riceve l’indennità di volo, vale a dire piloti e assistenti di volo. È finita qui? Non esattamente.
Nel frattempo, con il nuovo piano di ristrutturazione, andranno in cassa integrazione altri duemila lavoratori, i quali (come biasimarli?) chiedono lo stesso trattamento concesso finora ai colleghi lasciati a terra cinque anni fa. Per questo - così recita la norma - il governo potrà confermare il sovrapprezzo anche oltre il primo gennaio 2016, almeno fino a quando la ex compagnia di bandiera, invece di licenziare, non tornerà ad assumere. Per attenuare il peso della sovrattassa è stato comunque deciso di eliminare la doppia imposizione sui passeggeri in transito da un aeroporto all’altro.

Il resto del pacchetto «Destinazione Italia» è quello promesso: un credito d’imposta del 50% sugli investimenti incrementali nella ricerca, l’apertura di un desk dedicato che permetterà alle aziende straniere di avere una pianificazione fiscale per cinque anni, la concentrazione in nove uffici giudiziari di altrettante città delle controversie con le società con sede all’estero, l’allargamento dell’esperimento dei mini-bond per il finanziamento delle piccole e medie imprese. Il decreto introduce un sistema che permetterà ai produttori di energie rinnovabili di spalmare su un periodo più lungo gli incentivi concessi, e questo dovrebbe permettere una mini-riduzione dei sovrapprezzi in bolletta. Sono in arrivo altri 96 milioni per l’Expo’ 2015 e il raddoppio dei fondi per l’Istituto del commercio estero, definanziato dal governo Berlusconi. Si estende a 24 ore l’orario di apertura degli uffici dell’Agenzia delle Dogane e parte finalmente il rilascio di certificati camerali anche in inglese. «Il pacchetto di oggi è un grande passo avanti per il sostegno alla internazionalizzazione delle imprese», chiosa il viceministro allo Sviluppo Carlo Calenda.

http://www.lastampa.it/2013/12/14/i...r-alitalia-yYjglEBZwEFuir9BMpFbHN/pagina.html
La si potrebbe chiamare anche tassa SEA, o tassa Meridiana, o tassa ADR per restare ai "big".
Di fatto questo fondo serve a pagare le CIGS di tante altre realtà presenti in Italia (handler, fornitori, gestori, compagnie minori etc.)

Solo che fa più figo e più clamore chiamarla tassa Alitalia. Su questo posso concordare.
 

Vortigern

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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

Un episodio accaduto su un MAD-LPA di Iberia volo prima mattinata con A321, giornata fantastica e limpidissima, il comandante appena in volo inizia a fare una telecronaca di tutte le città, le catene montuose e le altre cose rilevanti che si potevano vedere dal finestrino, non limitandosi a citarle ma facendo anche citazioni storiche e geografiche. Poi inzia la fase di volo sopra l'atlantico e stop. Si capiva che era uno che ci credeva ed era molto entusiasta del suo lavoro. Io ero seduto finestrino e ho apprezzato molto, altri pax seduti corridoio e specie per via del volo di prima mattinata si vedeva che erano visibilmente infastiditi e avrebbero voluto dormire o riposare in silenzio senza tutti quegli annunci. Questo per dire che ciò che può essere visto come un punto a favore per alcuni pax per altri è negativo.
PS Peccato non avere piu' trovato quel capitano volando Iberia.
Assolutamente d'accordo.

Probabilmente è qui, però, che dovrebbe esistere un "Company Standard"....come quello applicato, come dicevo, da BA: si vede che sono stati addestrati a fornire un servizio ben codificato in tutti i dettagli....con poco spazio ad iniziative individuali.

Inoltre....con BA mi sembrano anche meglio distribuiti i carichi di lavoro tra gli AA.VV.....tanto che, a prima impressione, ti sembra viaggino con più equipaggio.....
 

Biscotti o Salatini?

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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

Mi ero ripromesso di non intervenire più per evitare epatomegalia e le varie patologie ad essa connesse, ma mi fumano i polpastrelli....

Mi pare di capire che qua si parla degli aavv - squisitamente dell'area romana, le alte latitudini ne sono esentate -come di un'accozzaglia di liquami e di materiali di risulta organici, alzando e talvolta leggermente abbassando il tiro, ma comunque puntando in finale al solito bersaglio.
Ne ho le tasche piene, non viene citata e neppure presa in considerazione la stragrande maggioranza di chi si smazza quotidianamente (con un elemento in meno, con strumenti del secolo scorso, con le "criticità" dell'emergenza che diventa normalità quotidiana) e rende piacevole per lo meno l'esperienza strettamente legata al viaggio, tralasciando le millemila problematiche precedenti al volo di chi ha - ormai a detta dei molti -la "sfiga" di dover "necessariamente" volare AZ.

Sarebbe carino, nonchè intellettualmente onesto e giusto che alla velocità e rapidità e determinazione con cui vengono espresse le lamentele si equiparassero le segnalazioni degli elogi, dei comportamenti, ma si sa, costa fatica immane riconoscere un'azione impostata alla positività con "tanto mi è tutto dovuto perchè ho pagato e sono il cliente e me ne frego del resto" ed è fin troppo semplice e scontato urlare ai quattro venti il più piccolo episodio considerato - stando al metro personale - decisamente increscioso.
Non è una difesa della totalità degli aavv, ma di quella strabordante maggioranza silenziosa che tra mille difficoltà fa egregiamente il proprio lavoro, quello per il quale è pagata, quello per il quale è stata addestrata, quella che non ho mai visto dire no a rimboccarsi le maniche e sporcarsi le mani.

Non so con chi avete la sfortuna di volare voi "superfriquentflàiers", ma mi sa che qualche voletto in più io lo faccio rispetto alla media, e, tranne le immancabili eccezioni (che purtroppo lentamente ma con costanza stanno scemando) ho l'onore e il privilegio di lavorare al fianco di professionisti a tutto tondo, che risolvono le questioni più disparate, da quelle materiali a quelle molto più "eteree".

Se poi mi pare di capire male, me ne scuso. Ma i polpastrelli continuano a fumare...... e non sono sigarette elettroniche ;)
 

belumosi

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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

La si potrebbe chiamare anche tassa SEA, o tassa Meridiana, o tassa ADR per restare ai "big".
Di fatto questo fondo serve a pagare le CIGS di tante altre realtà presenti in Italia (handler, fornitori, gestori, compagnie minori etc.)

Solo che fa più figo e più clamore chiamarla tassa Alitalia. Su questo posso concordare.
Billypaul, non prendiamoci in giro. La cassa a 7 anni anni è un gentile regalo agli italiani da parte di Silvio accorpato alla nascita di CAI. E' ovvio che non potendo legare una legge di quel tipo ad una singola azienda, si sia estesa a tutto il comparto. Ma che sia una legge creata ad hoc per i dipendenti di AZ, non ci piove.
C'è solo da vergognarsi nel vedere che un paese con le pezze al cuxo come il nostro, riesce ancora a fare nefandezze come questa. Il disoccupato emigrato al nord quando tornerà a casa in Calabria o Sicilia, dovrà pagare l'obolo per garantire il 7o anno di cassa alla casta volante privilegiata.
VERGOGNA!!!
 

Vortigern

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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

Da qualsiasi punto lo si guardi l'essere "scazzati", arroganti, superficiali e sciatti, nella professione di cui stiamo parlando, è sempre negativo, stop.
Questo è fuori discussione.
 

Cataplomosifone

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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

Mi ero ripromesso di non intervenire più per evitare epatomegalia e le varie patologie ad essa connesse, ma mi fumano i polpastrelli....

Mi pare di capire che qua si parla degli aavv - squisitamente dell'area romana, le alte latitudini ne sono esentate -come di un'accozzaglia di liquami e di materiali di risulta organici, alzando e talvolta leggermente abbassando il tiro, ma comunque puntando in finale al solito bersaglio.
Ne ho le tasche piene, non viene citata e neppure presa in considerazione la stragrande maggioranza di chi si smazza quotidianamente (con un elemento in meno, con strumenti del secolo scorso, con le "criticità" dell'emergenza che diventa normalità quotidiana) e rende piacevole per lo meno l'esperienza strettamente legata al viaggio, tralasciando le millemila problematiche precedenti al volo di chi ha - ormai a detta dei molti -la "sfiga" di dover "necessariamente" volare AZ.

Sarebbe carino, nonchè intellettualmente onesto e giusto che alla velocità e rapidità e determinazione con cui vengono espresse le lamentele si equiparassero le segnalazioni degli elogi, dei comportamenti, ma si sa, costa fatica immane riconoscere un'azione impostata alla positività con "tanto mi è tutto dovuto perchè ho pagato e sono il cliente e me ne frego del resto" ed è fin troppo semplice e scontato urlare ai quattro venti il più piccolo episodio considerato - stando al metro personale - decisamente increscioso.
Non è una difesa della totalità degli aavv, ma di quella strabordante maggioranza silenziosa che tra mille difficoltà fa egregiamente il proprio lavoro, quello per il quale è pagata, quello per il quale è stata addestrata, quella che non ho mai visto dire no a rimboccarsi le maniche e sporcarsi le mani.

Non so con chi avete la sfortuna di volare voi "superfriquentflàiers", ma mi sa che qualche voletto in più io lo faccio rispetto alla media, e, tranne le immancabili eccezioni (che purtroppo lentamente ma con costanza stanno scemando) ho l'onore e il privilegio di lavorare al fianco di professionisti a tutto tondo, che risolvono le questioni più disparate, da quelle materiali a quelle molto più "eteree".

Se poi mi pare di capire male, me ne scuso. Ma i polpastrelli continuano a fumare...... e non sono sigarette elettroniche ;)
Basta leggere un paio di miei TR per renderti conto di, così come si segnalino le criticità, con tanto entusiasmo si segnalino anche le persone che, come te, ci mettono anima e cuore per rendere il l'esperienza di viaggio superiore alla media.

Questo per quanto mi riguarda.

Mi sento però di dire che, come me, anche altri forumisti non manchino di comportarsi ugualmente in entrambe le direzioni....
 

mauro.

Bannato
26 Maggio 2010
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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

Biscotti o salatini? hai ragione a far fumare i polpastrelli perché per colpa di una sacca resistente all'amoniaca e sopravvivente a se stessa, la compagnia per la quale lavori non si stacca quell'etichetta. Il fatto è però che se tu voli con le altre major europee e arabo-asiatiche gli episodi "insultanti" la vostra professionalità e la serenità del pax non esistono ...o quasi.
Qui sta la differenza.
 

Biscotti o Salatini?

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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

Peccato che però, stranamente, si trovano solo tracce delle nefandezze, si venga chiamati solo per rimproveri e vengano attuate solo azioni coercitive (sospensioni concessioni di viaggio, turno forzoso su M/R, impossibilità di chiedere cambi turno, tanto per citare qualcosa) e mai per una pacca sulla spalla, che sicuramente basterebbe a dare fiducia in tutto quello che ci gira attorno.
Ah, ovviamente, niente di personale, nessuno si senta additato, il mio è uno sfogo generalizzato, la pressione è diventata praticamente insopportabile e gli attacchi arrivano da ogni lato.
E non ci sono metodiche che aiutino molto in questo stato di cose.....


aggiungo a mauro:
le pecore nere si conoscono e si contano sulle dita di qualche paia di mani, inutile sparare bombe nel mucchio per cercare di colpire (in tutti i sensi) i pochi, è controproducente in termini di efficacia e autorevolezza, sarebbe auspicabile un controllo più preciso delle armi.... ne esistono di "intelligenti", no? e usiamole.....
 

mauro.

Bannato
26 Maggio 2010
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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

Billypaul, non prendiamoci in giro. La cassa a 7 anni anni è un gentile regalo agli italiani da parte di Silvio accorpato alla nascita di CAI. E' ovvio che non potendo legare una legge di quel tipo ad una singola azienda, si sia estesa a tutto il comparto. Ma che sia una legge creata ad hoc per i dipendenti di AZ, non ci piove.
C'è solo da vergognarsi nel vedere che un paese con le pezze al cuxo come il nostro, riesce ancora a fare nefandezze come questa. Il disoccupato emigrato al nord quando tornerà a casa in Calabria o Sicilia, dovrà pagare l'obolo per garantire il 7o anno di cassa alla casta volante privilegiata.
VERGOGNA!!!
Chi si dovrebbe vergognare?
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

B&S penso che qua sul forum troverai fra i più grandi segnalatori sia di comportamenti scorretti sia di menzioni di impegno e qualità.
Già il fatto che venga sottolineato che non è quantificabile uno standard presuppone comportamenti inqualificabili da parte di alcuni ma anche lavoro svolto con attenzione e professionalità da parte di altri.

Proprio segnalando puntualmente i comportamenti positivi e negativi si fa la propria parte per migliorare la situazione, sta poi ad AZ operare per smussare i comportamenti scadenti e premiare chi fa bene il proprio lavoro.
 

Biscotti o Salatini?

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25 Agosto 2009
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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

B&S penso che qua sul forum troverai fra i più grandi segnalatori sia di comportamenti scorretti sia di menzioni di impegno e qualità.
Già il fatto che venga sottolineato che non è quantificabile uno standard presuppone comportamenti inqualificabili da parte di alcuni ma anche lavoro svolto con attenzione e professionalità da parte di altri.

Proprio segnalando puntualmente i comportamenti positivi e negativi si fa la propria parte per migliorare la situazione, sta poi ad AZ operare per smussare i comportamenti scadenti e premiare chi fa bene il proprio lavoro.
già...... ma sembra non esserci uno "standard" nemmeno in questo.... ;)


aggiungo:
scusate la divagazione, sarebbe forse il caso di ritornare sull'oggetto della discussione, sto benedetto piano industriale, che ci tiri tutti, paese in primis, fuori da questo empasse
grazie
 

Vortigern

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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più...

Va detto che rispetto a LAI il miglioramento è netto e tangibile, ma purtroppo rimangono sacche di resistenza con comportamenti inqualificabili.
Va detto e va ripetuto: e debbo aggiungere che io, a priori, nn credevo fosse possibile. Sul LR io sono soddisfatto. Sul MR...forse si può fare ancora qualcosina...ma anche li il miglioramento è stato notevole.
 

ronald Mc donald

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vce-tsf-vrn
Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

Biscotti o Salatini? posso capire il tuo stato d'animo,visto che a quanto pare,tu il tuo lavoro lo fai egregiamente.
Però non ti fa onore dire che tutto il forum spara a zero su di te e i tuoi colleghi,non evidenziando i lati positivi quando ci sono.
Mi sembra che,a parte qualche demente che scrive qui sul forum,gli utenti storici e soprattutto che viaggiano AZ,raccontino il loro viaggio con assoluta imparzialità,lodando chi lavora bene e ''bastonando'' quelli che lavorano male.
Prendiamo catalplomosifone:ha raccontato i suoi voli e ha detto che l'equipaggio ha fatto schifo.Se vuoi possiamo dare la colpa a lui e dire che racconta un sacco di balle,che è un detrattore di AZ ecc ecc.Ma alla fine,a che pro?D'altronde i mali di AZ sono tanti,però è indubbio che una parte di colpe ce l'hanno gli AV che remano contro.E tu che fai il tuo lavoro onestamente e ti sbatti a destra e a sinistra,sei il primo ad essere danneggiato da costoro.
Chiedo venia per il parziale OT.
 

Vortigern

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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più...

Quoto e vorrei aggiungere deleteri per le finanze di AZ.
Se questi "professionisti" riuscissero a far scappare da AZ il 2% dei pax, staremmo parlando di mezzo milione di clienti persi ogni anno. E se ipotizziamo una spesa media annua pro capite di 600€, ecco che abbiamo buttato nel cesso i 300 M€ che mancano dal conto ogni anno.
Ma non casualmente, gran parte dei professionisti di cui sopra sono figli di..., amici di..., o protetti di...
Quindi quanto di più intoccabile ci sia nell'Italietta.
ANche questo è condivisibile: le inutili zavorre, per quanto diminuite, sono sempre presenti è dannose oltremisura........
 

UM78

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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

Mi ero ripromesso di non intervenire più per evitare epatomegalia e le varie patologie ad essa connesse, ma mi fumano i polpastrelli....

Mi pare di capire che qua si parla degli aavv - squisitamente dell'area romana, le alte latitudini ne sono esentate -come di un'accozzaglia di liquami e di materiali di risulta organici, alzando e talvolta leggermente abbassando il tiro, ma comunque puntando in finale al solito bersaglio.
Ne ho le tasche piene, non viene citata e neppure presa in considerazione la stragrande maggioranza di chi si smazza quotidianamente (con un elemento in meno, con strumenti del secolo scorso, con le "criticità" dell'emergenza che diventa normalità quotidiana) e rende piacevole per lo meno l'esperienza strettamente legata al viaggio, tralasciando le millemila problematiche precedenti al volo di chi ha - ormai a detta dei molti -la "sfiga" di dover "necessariamente" volare AZ.

Sarebbe carino, nonchè intellettualmente onesto e giusto che alla velocità e rapidità e determinazione con cui vengono espresse le lamentele si equiparassero le segnalazioni degli elogi, dei comportamenti, ma si sa, costa fatica immane riconoscere un'azione impostata alla positività con "tanto mi è tutto dovuto perchè ho pagato e sono il cliente e me ne frego del resto" ed è fin troppo semplice e scontato urlare ai quattro venti il più piccolo episodio considerato - stando al metro personale - decisamente increscioso.
Non è una difesa della totalità degli aavv, ma di quella strabordante maggioranza silenziosa che tra mille difficoltà fa egregiamente il proprio lavoro, quello per il quale è pagata, quello per il quale è stata addestrata, quella che non ho mai visto dire no a rimboccarsi le maniche e sporcarsi le mani.

Non so con chi avete la sfortuna di volare voi "superfriquentflàiers", ma mi sa che qualche voletto in più io lo faccio rispetto alla media, e, tranne le immancabili eccezioni (che purtroppo lentamente ma con costanza stanno scemando) ho l'onore e il privilegio di lavorare al fianco di professionisti a tutto tondo, che risolvono le questioni più disparate, da quelle materiali a quelle molto più "eteree".

Se poi mi pare di capire male, me ne scuso. Ma i polpastrelli continuano a fumare...... e non sono sigarette elettroniche ;)
Comprendo il tuo sfogo ma non ci siamo, non ci siamo proprio.

Se il servizio non è di qualità o non è come ci si aspetta da questo nascono due cose:

1 la segnalazione del disservizio
2 la scelta di un altra compagnia

Se invece il servizio è adeguato o eccellente va da se che accade l'esatto contrario.
Il fatto che a tuo avviso (ed io concordo) gli elogi siamo pochi, e' un chiaro indicatore che c'è un problema, un problema grande.

Permettimi di aggiungere, senza voler fare polemica che "la straboccante maggioranza che tra mille difficoltà fa egregiamente il suo lavoro" per usare parole tue, non sta mica facendo nulla di eccezionale. Sta solo facendo quello che si suppone abbia voluto fare nella sua vita quando ha scelto quel percorso professionale e per cui riceve uno stipendio.

Sempre per usare tue parole, "Sarebbe carino, nonchè intellettualmente onesto" capire che l'elogio non e' un diritto, invece ricevere un servizio adeguato a fronte dell'acquisto di un biglietto invece lo ė.

Stai tranquillo che il giorno in cui sarete una compagnia ad un livello accettabile, gli elogi ma meglio ancora la percezione comune, non mancherà di darti quelle soddisfazioni che cerchi.

Fino ad allora, dovreste essere voi i primi, invece che noi passeggeri a prendere a calci nel sedere coloro, che distruggono la vostra voglia di fare bene.
 

Biscotti o Salatini?

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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

ronald, e con questa chiudo le repliche, per non intasare una discussione che ha a che fare con altro, la mia osservazione stava solo sulla levata di cori quando si parla di "non aderenza allo standard", va, diciamo così, rispetto al timido tepore che si riscontra quando invece c'è qualcosa di positivo da segnalare.
Io il mio lavoro cerco di farlo al meglio, sempre e comunque, non ci riesco tutte le volte ma ci provo.
Ho detto prima niente di personale, non ce l'ho con nessuno, anzi, vorrei anche io sentire solo commenti positivi e qualche critica, e circoscrivere i personaggi di mal'affare di questa categoria lasciandoli spalle al muro. Speranza.....
 

Cesare.Caldi

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Re: 10 dicembre 2013: Alitalia presenta ai sindacati il piano industriale. EY più vic

Sarebbe carino, nonchè intellettualmente onesto e giusto che alla velocità e rapidità e determinazione con cui vengono espresse le lamentele si equiparassero le segnalazioni degli elogi, dei comportamenti, ma si sa, costa fatica immane riconoscere un'azione impostata alla positività con "tanto mi è tutto dovuto perchè ho pagato e sono il cliente e me ne frego del resto" ed è fin troppo semplice e scontato urlare ai quattro venti il più piccolo episodio considerato - stando al metro personale - decisamente increscioso.
Hai perfettamente ragione ma come sai nel settore dell' aviazione e anche in molti altri ci vogliono molti anni a costruirsi la fiducia di un cliente ma basta pochissimo anche un singolo spiacevole inconveniente per perderlo. Per questo è un po' brutto da dirsi ma secondo me oltre alle segnalazioni dei pax di questi episodi negativi (per ogni pax che si prende la briga di segnalare, probabilmente ce se sono 10 che non lo fanno ma silenziosamente cambiano compagnia) dovreste essere anche voi dall' interno a segnalare questi comportamenti negativi. Mi rendo conto che è brutto consigliare di fare una segnalazione contro un collega, però se come dici sono solo queste poche mele marce a far avere ai pax un giudizio negativo nonostante quanto si sbattano tutti gli altri, secondo me è anche vostro interesse farlo.
 
Stato
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