Un pò per pigrizia, per i vari impegni, per l'essere quasi sempre in viaggio e quasi mai in casa,
ed anche per la non piena disponibilità del forum per le note vicissitudini migliorative che sono indietro di qualche TR.
Non che me l'abbia prescritto il Medico, ma scrivere TR fa bene. Almeno a me!
Peraltro, già qualcun altro ha da poco fatto una attenta anamnesi sul TRIPREPORTISMO
Apro il blocco note e mi domando: da dove comincio?
Parto dall'ultimo viaggio effettuato e magari col prossimo in programma avrò modo di fare un multi TR.
E da qui il titolo "L'ultima Tokyo". Che poi l'ultima non sarà. Chi c'è stato "ben 43 volte" ha pure un libro in uscita il prossimo 7 aprile.
L'idea nasce, per caso ad Agosto del 2016.
Il viaggio in Asia era già nell'aria e la destinazione era originariamente la Thailandia (Bangkok, Phuket, Triangolo d'oro, eccetera).
Avevo già triagolato i vari voli, compresi quelli interni, quando arriva la notizia di attentati multipli a Bangkok ed in varie regioni Thailandesi.
Tra le tante mailing list ricevo un offeta (a mio avviso) imperdibile da parte di JAL:
867 Euro per due biglietti A/R su Tokyo.
Bene, mi dico, è pure One World e tiriamo su qualche AVIOS.
Verifico le varie combinazioni, ovviamente l'obiettivo è "sempre quello" di effettuare più voli e con aeromobili diversi.
La scelta è la seguente:
Roma > Helsinky - Finnair con A320;
Helsinky > Tokyo - Finnair con A340;
Tokyo > Parigi - JAL con B787;
Parigi > Roma - Alitalia con A321.
Non ci penso un attimo ed acquisto.
Contatto Finnair, recupero il loro codice di prenotazione, fisso i posti a bordo su tutte le tratte (tranne AZ) e prenoto i pasti speciali.
Il bigietto è già fatto da un pezzo, i mesi passano e siamo già nel 2017.
Sul forum iniziano a fioccare i post sulla situazione di AZ e sulla chiusura di molte tratte.
Insomma arriva puntuale una chiamata da un prefisso Londinese. E' la JAL. In Inglese, una signorina mi chiede: Parla inglese?
E se no lo parlo come faccio a risponderti?
Mi comunica che AZ ha cancellato il volo Parigi > Roma,
mi fa qualche proposta ed alla fine opto per rimanere su Parigi volando AF e facendo uno stop over più lungo del previsto (di circa 5 ore).
Intanto Finnair con l'avvento del 350 (già ampiemente recensipresentato dagli inviati del Forum) farà piazza pulita dei 340 e, per farla breve, rotte e metalli muteranno definitivamnte così come segue:
Roma > Helsinky - Finnair con A321;
Helsinky > Tokyo - Finnair con A333;
Tokyo > Parigi - JAL con B788;
Parigi > Roma - Air France con A321.
Ci siamo, pronti a partire, ma chi saranno i viaggiatori?
I soliti due: IO e la "Donna Bianca".
In poco più di 10 minuti siamo a Fiumicino.
In area tecnica la situazione parcheggio sta diventando sempre più precaria ed insostenibile quindi via verso il Parking Express lunga sosta.
Lasciamo il bolide rosso dal cuore sportivo e ci lanciamo, letteralmente, su uno Shuttle Bus verso il semi-rinnovato Terminal 3.
Gran coda ai banchi Finnair.
Dribliamo abilmente (non siamo furbi ma ci spetta) ed effettiamo il drop off del bagaglio.
Rapidi superiamo i controlli e siamo "air side".
Qui la "Donna Bianca" come al solito si abbandona subito alle lunghe sessioni di shopping.
Ovviamente non la seguo, mi reco direttamente al GATE dove già hanno imbarcato 3/4 di volo.
Lei, la "Donna Bianca", non è nuova a questo genere di cose: ama le last call!!!
E' così sia: last call, last "White Woman" boarding.... prima o poi rimarrà a terra? Ai posteri l'ardua sentenza.
Nell'ordine: C13, COBUS ed hai remotissimi ad attenderci un A321 che ci porterà puntuali ad Helsinky.
Aereo pulitissimo, personale cortese e sorridente.
Piccola nota soggettiva sul 321, l'ho preso in varie configurazioni: a me il 321 non piace proprio, preferisco il 320 ed il 319.
Le partenze da FCO
Il nostro gate JL6849 alias AY3244
Pronto ad imbarcarci
La mia seduta
Lo spazio per le gambe - Ovviamente è una Seat emergency exit
La cabna si presenta così.
Safety Card
Sky Bistro - una selezione di bevande calde e fredde è gratuita. Il resto si paga. Si può ordinare un pasto caldo fino a qualche ora prima del volo.
Catalogo per lo shopping a bordo
Rivista di bordo
Vi risparmio le foto del solito decollo da FCO e vi propongo una vista del Monte Vettore ahimè a noi tutti tristemente noto.
A bordo non può mancare un succo di mirtillo Finnico.
Inizia ad annuvolarsi sotto di noi, ma il volo procede tranquillo senza turbolenze degne di nota
Ci siamo, quasi. Da qui a poco saremo a terra. S'intravede un po di neve.
La cockpit di colui che ci ha portato fin qui. Vista dal finger.
In perfetto orario direi. Abbiamo due ore scarse prima della nostra connessione per Tokyo.
17:20 - gate B38 AY073 ci attende
Sbarchiamo dal finger ed andiamo subito a mangiare qualcosa.
Baguette con salmone finnico, aneto, formaggio cremoso bianco. Dolcetto finnico. Succo di lamponi. Davvero ottimi.
Un veloce passaggio dalle toilette dove ci accolgono fischiettanti in sottofondo dei simpatici uccellini finlandesi.
Fuori intanto è così
Un tappetino di pelle di renna per poco più di 130 euro. Che ne dite si può fare?
Si sa, noi al tappeto di renna preferiamo il cibo e facciamo qualche provvista.
Provviste di bordo.
Giusto il tempo per un pò di Shopping.
Faccio capire alla "Donna Bianca" che dobbiamo superare i controlli e che i vari cartelli indicano più di qualche minuto per giungere al nostro gate.
Insomma, la last call -almeno sta volta- è evitata...
Pronti per l'imbarco.
Imbarchiamo, lui ci porterà a Tokyo.
L'ala bianca del nostro 333 AY. Molto più bella quella del 788 JAL che vedremo nel viaggio di ritorno. Ma "ALA BIANCA" mi dà lo spunto per proporvi quale colonna sonora "Ala Bianca" nella versione in lingua inglese di Sir Elton Jhon ed in quella italiana dei Nomadi.
L'IFE è collegato all'impianto SAT di bordo ed a 2 camere. Fornito di tutto il necessario.
La TV live di bordo non funzionerà per tutto il volo.
Vedrò LA LA LAND in versione originale: non mi è piaciuto.
Per contro, stupendo e commovente Manchster by the sea, lo consiglio.
Il confratello JL414 anch'esso pronto a taicoffare per Tokyo
Su dai, stacchiamo...
..e il cielo è blu sopra le nuvole... anche qui citazione canora, se vi va ascoltate pure "Il cielo è blu sopra le nuvole" dei Pooh
A queste latitudini anche l'acqua è polare e AY ne predispone una bottiglietta nella tasca posta di fronte ad ogni seduta. Buona idea. Ovviamente ampia selezione di bevande calde e fredde sempre disponibili durante il servizio e durante tutto il volo.
Spazio per le gambe davvero decente in Economy, se condo me invece non vale assolutamente la pena fare l'upgrade ad economy Comfort. Ad occhio lo spazio per le gambe in più è davvero di qualche inch. L'inclinazione è la stessa di economy. L'upgrade prevede inoltre un piccolo amenity kit ed una cuffia noise reduction. Il pasto rimane il medesimo di quello fornito in economy.
Questa la schermata di informazioni del volo fornita dall'IFE di bordo
Vegan Meal
Bella l'idea di proporre nel pasto normale una "mini" Soba. Una piccola anticipazione culinaria del Giappone già in volo.
Una mensione speciale per il dolce
Intanto fuori è così
Qualche ora di volo dopo il pasto viene proposto un gelatino.
Poi otturatori giù e tutti a nanna!!!
Quando siamo più o meno da queste parti viene servita la colazione.
Questa è la colazione della Donna Bianca
Questo invece il Vegan Breakfast. Tutto molto edibile. Abbiamo spazzolato via tutto.
Manca davvero poco, a Tokyo piove. Durante dutto il soggiorno non pioverà mai più.
Sotto di noi le nuvole.
Ci prepariamo ad un atterraggio non proprio morbido e leggermente ballerino. Ma sempre tutto nella norma.
Dopo un quasi estenuante taxi siamo al nostro finger.
Fuori piove.Ma pur sempre Benvenuti in Giappone
Metallo locale, ops Carbonio/Fibra locale
, quanti Dreamliner...
Tutto chiaro?
Qui è chiaro... andiamo a Tokyo con la Sky Liner
Pulizia, pulizia ed ancora pulizia... pulito come il nostro Leonardo Express?
I trasporti a Tokyo sono super efficienti ed in 41 minuti saremo ad UENO Station, cambiamo ed ancora qualche fermata per la nostra Jimbocho Station
A presto con "tanto" e spero gradito [OT] e con il rientro da dream "sogno" liner.
[Continua]
ed anche per la non piena disponibilità del forum per le note vicissitudini migliorative che sono indietro di qualche TR.
Non che me l'abbia prescritto il Medico, ma scrivere TR fa bene. Almeno a me!
Peraltro, già qualcun altro ha da poco fatto una attenta anamnesi sul TRIPREPORTISMO
Apro il blocco note e mi domando: da dove comincio?
Parto dall'ultimo viaggio effettuato e magari col prossimo in programma avrò modo di fare un multi TR.
E da qui il titolo "L'ultima Tokyo". Che poi l'ultima non sarà. Chi c'è stato "ben 43 volte" ha pure un libro in uscita il prossimo 7 aprile.
L'idea nasce, per caso ad Agosto del 2016.
Il viaggio in Asia era già nell'aria e la destinazione era originariamente la Thailandia (Bangkok, Phuket, Triangolo d'oro, eccetera).
Avevo già triagolato i vari voli, compresi quelli interni, quando arriva la notizia di attentati multipli a Bangkok ed in varie regioni Thailandesi.
Tra le tante mailing list ricevo un offeta (a mio avviso) imperdibile da parte di JAL:
867 Euro per due biglietti A/R su Tokyo.
Bene, mi dico, è pure One World e tiriamo su qualche AVIOS.
Verifico le varie combinazioni, ovviamente l'obiettivo è "sempre quello" di effettuare più voli e con aeromobili diversi.
La scelta è la seguente:
Roma > Helsinky - Finnair con A320;
Helsinky > Tokyo - Finnair con A340;
Tokyo > Parigi - JAL con B787;
Parigi > Roma - Alitalia con A321.
Non ci penso un attimo ed acquisto.
Contatto Finnair, recupero il loro codice di prenotazione, fisso i posti a bordo su tutte le tratte (tranne AZ) e prenoto i pasti speciali.
Il bigietto è già fatto da un pezzo, i mesi passano e siamo già nel 2017.
Sul forum iniziano a fioccare i post sulla situazione di AZ e sulla chiusura di molte tratte.
Insomma arriva puntuale una chiamata da un prefisso Londinese. E' la JAL. In Inglese, una signorina mi chiede: Parla inglese?
E se no lo parlo come faccio a risponderti?
Mi comunica che AZ ha cancellato il volo Parigi > Roma,
mi fa qualche proposta ed alla fine opto per rimanere su Parigi volando AF e facendo uno stop over più lungo del previsto (di circa 5 ore).
Intanto Finnair con l'avvento del 350 (già ampiemente recensipresentato dagli inviati del Forum) farà piazza pulita dei 340 e, per farla breve, rotte e metalli muteranno definitivamnte così come segue:
Roma > Helsinky - Finnair con A321;
Helsinky > Tokyo - Finnair con A333;
Tokyo > Parigi - JAL con B788;
Parigi > Roma - Air France con A321.
Ci siamo, pronti a partire, ma chi saranno i viaggiatori?
I soliti due: IO e la "Donna Bianca".
In poco più di 10 minuti siamo a Fiumicino.
In area tecnica la situazione parcheggio sta diventando sempre più precaria ed insostenibile quindi via verso il Parking Express lunga sosta.
Lasciamo il bolide rosso dal cuore sportivo e ci lanciamo, letteralmente, su uno Shuttle Bus verso il semi-rinnovato Terminal 3.
Gran coda ai banchi Finnair.
Dribliamo abilmente (non siamo furbi ma ci spetta) ed effettiamo il drop off del bagaglio.
Rapidi superiamo i controlli e siamo "air side".
Qui la "Donna Bianca" come al solito si abbandona subito alle lunghe sessioni di shopping.
Ovviamente non la seguo, mi reco direttamente al GATE dove già hanno imbarcato 3/4 di volo.
Lei, la "Donna Bianca", non è nuova a questo genere di cose: ama le last call!!!
E' così sia: last call, last "White Woman" boarding.... prima o poi rimarrà a terra? Ai posteri l'ardua sentenza.
Nell'ordine: C13, COBUS ed hai remotissimi ad attenderci un A321 che ci porterà puntuali ad Helsinky.
Aereo pulitissimo, personale cortese e sorridente.
Piccola nota soggettiva sul 321, l'ho preso in varie configurazioni: a me il 321 non piace proprio, preferisco il 320 ed il 319.
Le partenze da FCO
Il nostro gate JL6849 alias AY3244
Pronto ad imbarcarci
La mia seduta
Lo spazio per le gambe - Ovviamente è una Seat emergency exit
La cabna si presenta così.
Safety Card
Sky Bistro - una selezione di bevande calde e fredde è gratuita. Il resto si paga. Si può ordinare un pasto caldo fino a qualche ora prima del volo.
Catalogo per lo shopping a bordo
Rivista di bordo
Vi risparmio le foto del solito decollo da FCO e vi propongo una vista del Monte Vettore ahimè a noi tutti tristemente noto.
A bordo non può mancare un succo di mirtillo Finnico.
Inizia ad annuvolarsi sotto di noi, ma il volo procede tranquillo senza turbolenze degne di nota
Ci siamo, quasi. Da qui a poco saremo a terra. S'intravede un po di neve.
La cockpit di colui che ci ha portato fin qui. Vista dal finger.
In perfetto orario direi. Abbiamo due ore scarse prima della nostra connessione per Tokyo.
17:20 - gate B38 AY073 ci attende
Sbarchiamo dal finger ed andiamo subito a mangiare qualcosa.
Baguette con salmone finnico, aneto, formaggio cremoso bianco. Dolcetto finnico. Succo di lamponi. Davvero ottimi.
Un veloce passaggio dalle toilette dove ci accolgono fischiettanti in sottofondo dei simpatici uccellini finlandesi.
Fuori intanto è così
Un tappetino di pelle di renna per poco più di 130 euro. Che ne dite si può fare?
Si sa, noi al tappeto di renna preferiamo il cibo e facciamo qualche provvista.
Provviste di bordo.
Giusto il tempo per un pò di Shopping.
Faccio capire alla "Donna Bianca" che dobbiamo superare i controlli e che i vari cartelli indicano più di qualche minuto per giungere al nostro gate.
Insomma, la last call -almeno sta volta- è evitata...
Pronti per l'imbarco.
Imbarchiamo, lui ci porterà a Tokyo.
L'ala bianca del nostro 333 AY. Molto più bella quella del 788 JAL che vedremo nel viaggio di ritorno. Ma "ALA BIANCA" mi dà lo spunto per proporvi quale colonna sonora "Ala Bianca" nella versione in lingua inglese di Sir Elton Jhon ed in quella italiana dei Nomadi.
L'IFE è collegato all'impianto SAT di bordo ed a 2 camere. Fornito di tutto il necessario.
La TV live di bordo non funzionerà per tutto il volo.
Vedrò LA LA LAND in versione originale: non mi è piaciuto.
Per contro, stupendo e commovente Manchster by the sea, lo consiglio.
Il confratello JL414 anch'esso pronto a taicoffare per Tokyo
Su dai, stacchiamo...
..e il cielo è blu sopra le nuvole... anche qui citazione canora, se vi va ascoltate pure "Il cielo è blu sopra le nuvole" dei Pooh
A queste latitudini anche l'acqua è polare e AY ne predispone una bottiglietta nella tasca posta di fronte ad ogni seduta. Buona idea. Ovviamente ampia selezione di bevande calde e fredde sempre disponibili durante il servizio e durante tutto il volo.
Spazio per le gambe davvero decente in Economy, se condo me invece non vale assolutamente la pena fare l'upgrade ad economy Comfort. Ad occhio lo spazio per le gambe in più è davvero di qualche inch. L'inclinazione è la stessa di economy. L'upgrade prevede inoltre un piccolo amenity kit ed una cuffia noise reduction. Il pasto rimane il medesimo di quello fornito in economy.
Questa la schermata di informazioni del volo fornita dall'IFE di bordo
Vegan Meal
Bella l'idea di proporre nel pasto normale una "mini" Soba. Una piccola anticipazione culinaria del Giappone già in volo.
Una mensione speciale per il dolce
Intanto fuori è così
Qualche ora di volo dopo il pasto viene proposto un gelatino.
Poi otturatori giù e tutti a nanna!!!
Quando siamo più o meno da queste parti viene servita la colazione.
Questa è la colazione della Donna Bianca
Questo invece il Vegan Breakfast. Tutto molto edibile. Abbiamo spazzolato via tutto.
Manca davvero poco, a Tokyo piove. Durante dutto il soggiorno non pioverà mai più.
Sotto di noi le nuvole.
Ci prepariamo ad un atterraggio non proprio morbido e leggermente ballerino. Ma sempre tutto nella norma.
Dopo un quasi estenuante taxi siamo al nostro finger.
Fuori piove.Ma pur sempre Benvenuti in Giappone
Metallo locale, ops Carbonio/Fibra locale
Tutto chiaro?
Qui è chiaro... andiamo a Tokyo con la Sky Liner
Pulizia, pulizia ed ancora pulizia... pulito come il nostro Leonardo Express?
I trasporti a Tokyo sono super efficienti ed in 41 minuti saremo ad UENO Station, cambiamo ed ancora qualche fermata per la nostra Jimbocho Station
A presto con "tanto" e spero gradito [OT] e con il rientro da dream "sogno" liner.
[Continua]
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