Intanto piovono (finalmente) le minacce di azioni legali da parte di Airgest contro i pennivendoli locali. E ovviamente i pennivendoli fanno marcia indietro come i gamberi.....
Aeroporto Birgi. Airgest smentisce la UIL, mai firmato accordi di co-marketing
commenta! 10 luglio 2014| Invia l'articolo | Stampa |
L’8 Luglio Il segretario generale della Uil Trapani Eugenio Tumbarello fa lanciato il suo appello “considerato che non è stato ancora rispettato l’accordo di co-marketing sottoscritto negli scorsi mesi tra Airgest, Camera di Commercio e i 24 Comuni della Provincia”.
Un accordo di co-marketing che per la finalità peraltro affermate chiaramente da Tumbarello, ovvero dichiara “investimenti per circa tre milioni di euro in tre anni per garantire la permanenza della compagnia aerea Ryanair nello scalo trapanese. In pratica, i municipi, con pochissime eccezioni, non hanno ancora versato la propria quota” lasciano molti dubbi in quanto sembrerebbe chiaro che non si tratterebbe di un accordo “pubblicitario e di marketing” ma di finanziamento.
Con nota del 9 Luglio, Airgest smentisce Tumbarello e dichiara che “In riferimento a recenti articoli di stampa apparsi in merito alla vicenda del virtuoso accordo di co‐marketing sottoscritto tra i Comuni della provincia di Trapani, coordinati dalla Camera di Commercio di Trapani, ed il vettore aereo Ryanair, Airgest Spa, nella piena tutela degli interessi e dell’operato di questa Società, precisa che non detiene alcuna compartecipazione al predetto accordo, né d’ordine amministrativo che fattuale, ne tantomeno è destinataria di alcuna contribuzione.
Ci si riserva, altresì, di valutare le forme ed i metodi da porre in essere qualora venissero diffuse notizie che possano arrecare rischi alle dinamiche commerciali ed imprenditoriali proprie di questa Società”.
L’Osservatorio Sicilia da parte sua non ha mai scritto che Airgest è una delle parti dell’accordo di co-marketing, ha riportato, come si riportano ora per chiarezza e virgolettate, le dichiarazioni del Segretario Generale della UIL, Eugenio Tumbarello.