Ultime news su A380, B777X, 330neo e B787


East End Ave

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13 Agosto 2013
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su e giu' sull'atlantico...
Comunque, come gia' evidenziava robin, non e' stavolta una decisione unilaterale USA, ma appunto presa dal WTO, che sono le Nazioni Unite del commercio.
Ora, gli USA presentano un'istanza che non quantifica l'importo dei dazi, ma evidenzia, secondo loro, un principio di dispiarita' commerciale; il WTO riceve l'istanza e gli da ragione, quantificando i 7,5 miliardi che possono essere dazi applicati su qualsivoglia settore l'appellante desidera. Gli USA, in base a cosa piu' importa, punta sull'agro-alimentare.
Insomma, sembra tutto legittimo in quanto certificato da un organismo che e' (dovrebbe?) essere imparziale; se la UE ha da ridire che si svegliasse da letargo perenne delle brume belgiche e facesse anziche' piagnucolare sempre!
A parte quest'ultima mia nota, il subnto di quanto sopra e' stato ampiamente e ben spiegato ieri sera a Radio24 Focus Economia da Barisoni.
 

13900

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26 Aprile 2012
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Comunque, come gia' evidenziava robin, non e' stavolta una decisione unilaterale USA, ma appunto presa dal WTO, che sono le Nazioni Unite del commercio.
Ora, gli USA presentano un'istanza che non quantifica l'importo dei dazi, ma evidenzia, secondo loro, un principio di dispiarita' commerciale; il WTO riceve l'istanza e gli da ragione, quantificando i 7,5 miliardi che possono essere dazi applicati su qualsivoglia settore l'appellante desidera. Gli USA, in base a cosa piu' importa, punta sull'agro-alimentare.
Insomma, sembra tutto legittimo in quanto certificato da un organismo che e' (dovrebbe?) essere imparziale; se la UE ha da ridire che si svegliasse da letargo perenne delle brume belgiche e facesse anziche' piagnucolare sempre!
A parte quest'ultima mia nota, il subnto di quanto sopra e' stato ampiamente e ben spiegato ieri sera a Radio24 Focus Economia da Barisoni.
EEA, non volermene ma non ci stai capendo un granche’. Questa non e’ una questione di “chi ha torto e chi ha ragione”. TUTTI hanno torto.

E’ pacifico che il WTO abbia definito i prestiti franco-ispano-tedeschi a Airbus per l’A380 come aiuto di stato... perche’ lo sono!

Ma e’ altrettanto pacifico che Boeing abbia ricevuto aiuti di stato: non a caso, nella primavera di quest’anno, il WTO ha condannato Boeing (e se non erro si dovrebbe arrivare all’ultimo grado di giudizio) per aver ricevuto sconti fiscali dallo stato di Washington (oltre a benefici in Carolina, e i gia’ citati casi delle Japanese heavies).

In soldoni, entrambe le compagnie sono nel torto. E con ragione, perche’ non c’e’ modo, in questo verde pianeta, di imbastire un progetto come il 787, l’A350 o l’A380, con capitali privati al 100%. Non ci sono aerei civili, per quanto ne sappia io, che sono stati creati senza aiuti di Stato.

Chi e’ senza peccato scagli la prima pietra, diceva il nazareno. Qui nessuno poteva iniziare l’Intifada, perche’ nessuno e’ senza peccato. Sapendo questo, Airbus e Boeing potevano dirsi: “Siamo entrambi vili peccatori, stiamo buoni, facciamoci concorrenza e teniamo in piedi questo duopolio che tutto sommato conviene ad entrambi”.

Ma invece Boeing ha deciso di non fare cosi, e nel 2004 (o 2006, non mi ricordo piu’) ha iniziato con la prima causa. Perche’? All’epoca Boeing era nella merda fino al collo col 787, erano i bei tempi del seven-late-seven, con Obama che va all’inaugurazione e gli presentano un aereo tenuto insieme con i gancetti comprati all’Home Depot; mentre Airbus lanciava il 380 (che si pensava dovesse diventare il meglio su piazza, poi s’e’ visto come sono finite le cose), annunciava il design del 350 e si parlava anche di un 320 neo, di fabbriche in Cina e in America.

Vista la causa, allora anche Airbus e gli europei si sono vendicati, con una causa dal loro lato.

Risultato? 7.5 miliardi di prodotti UE che saranno sottoposti a dazi, gli europei reagiranno; poi arrivera’ il verdetto finale su Boeing, e si reagira’ ancora. Tutti perdono. E nel frattempo Boeing si trova con una FAL Airbus in Alabama, il suo prodotto destinato a rivaleggare col 320neo a terra, il 779 in ritardo e con Airbus che ha comprato per quattro copechi [cit.] il C-series con baracca, burattini e TV color incluso nel prezzo; C-series che e’ l’unico single aisle di concezione moderna, capace di ‘crescere’ fino alle dimensioni di un 320/738, progettato negli ultimi vent’anni.

Secondo me Boeing avrebbe fatto meglio ad assumere meno avvocati e piu’ ingegneri, ma che ne so io.
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
EEA, non volermene ma non ci stai capendo un granche’. Questa non e’ una questione di “chi ha torto e chi ha ragione”. TUTTI hanno torto.

E’ pacifico che il WTO abbia definito i prestiti franco-ispano-tedeschi a Airbus per l’A380 come aiuto di stato... perche’ lo sono!

Ma e’ altrettanto pacifico che Boeing abbia ricevuto aiuti di stato: non a caso, nella primavera di quest’anno, il WTO ha condannato Boeing (e se non erro si dovrebbe arrivare all’ultimo grado di giudizio) per aver ricevuto sconti fiscali dallo stato di Washington (oltre a benefici in Carolina, e i gia’ citati casi delle Japanese heavies).

In soldoni, entrambe le compagnie sono nel torto. E con ragione, perche’ non c’e’ modo, in questo verde pianeta, di imbastire un progetto come il 787, l’A350 o l’A380, con capitali privati al 100%. Non ci sono aerei civili, per quanto ne sappia io, che sono stati creati senza aiuti di Stato.

Chi e’ senza peccato scagli la prima pietra, diceva il nazareno. Qui nessuno poteva iniziare l’Intifada, perche’ nessuno e’ senza peccato. Sapendo questo, Airbus e Boeing potevano dirsi: “Siamo entrambi vili peccatori, stiamo buoni, facciamoci concorrenza e teniamo in piedi questo duopolio che tutto sommato conviene ad entrambi”.

Ma invece Boeing ha deciso di non fare cosi, e nel 2004 (o 2006, non mi ricordo piu’) ha iniziato con la prima causa. Perche’? All’epoca Boeing era nella merda fino al collo col 787, erano i bei tempi del seven-late-seven, con Obama che va all’inaugurazione e gli presentano un aereo tenuto insieme con i gancetti comprati all’Home Depot; mentre Airbus lanciava il 380 (che si pensava dovesse diventare il meglio su piazza, poi s’e’ visto come sono finite le cose), annunciava il design del 350 e si parlava anche di un 320 neo, di fabbriche in Cina e in America.

Vista la causa, allora anche Airbus e gli europei si sono vendicati, con una causa dal loro lato.

Risultato? 7.5 miliardi di prodotti UE che saranno sottoposti a dazi, gli europei reagiranno; poi arrivera’ il verdetto finale su Boeing, e si reagira’ ancora. Tutti perdono. E nel frattempo Boeing si trova con una FAL Airbus in Alabama, il suo prodotto destinato a rivaleggare col 320neo a terra, il 779 in ritardo e con Airbus che ha comprato per quattro copechi [cit.] il C-series con baracca, burattini e TV color incluso nel prezzo; C-series che e’ l’unico single aisle di concezione moderna, capace di ‘crescere’ fino alle dimensioni di un 320/738, progettato negli ultimi vent’anni.

Secondo me Boeing avrebbe fatto meglio ad assumere meno avvocati e piu’ ingegneri, ma che ne so io.
cos'e' che non avrei capito Fab? Ho solo ripercorso i fatti cosi' come sono. Gli USA mugolano e piazzano la causa al WTO, la vincono. Lineare.
La UE ha reagito e ora si avra' una rivalsa? Bene! Ma non e' che l'averlo omesso equivalga a che io non capisca. Ho capito benissimo cosa e' successo, che e' la stessa cosa che hai detto te. Cosa succedera' e' una probabilita', ma continuo a trovare che siamo sempre e perennemente noi europei a cagarci nelle mutande prendendo schiaffi da destra (oriente) e sinistra (occidente); mai una volta, una, che imponessimo noi il ritmo! Boeing aveva qualcosa che a noi risultava aiuto di stato? Istanza al WTO se Seattle e Tolosa non si mettevano d'accordo!
 

13900

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cos'e' che non avrei capito Fab? Ho solo ripercorso i fatti cosi' come sono. Gli USA mugolano e piazzano la causa al WTO, la vincono. Lineare.
La UE ha reagito e ora si avra' una rivalsa? Bene! Ma non e' che l'averlo omesso equivalga a che io non capisca. Ho capito benissimo cosa e' successo, che e' la stessa cosa che hai detto te. Cosa succedera' e' una probabilita', ma continuo a trovare che siamo sempre e perennemente noi europei a cagarci nelle mutande prendendo schiaffi da destra (oriente) e sinistra (occidente); mai una volta, una, che imponessimo noi il ritmo! Boeing aveva qualcosa che a noi risultava aiuto di stato? Istanza al WTO se Seattle e Tolosa non si mettevano d'accordo!
Quello che non hai capito e' che non serviva niente andare al WTO.

Il 350 e' stato lanciato ugualmente. Il 380 pure. 787, idem.

L'unico risultato e' una guerra commerciale che non serve a n-u-l-l-a.
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
Quello che non hai capito e' che non serviva niente andare al WTO.

Il 350 e' stato lanciato ugualmente. Il 380 pure. 787, idem.

L'unico risultato e' una guerra commerciale che non serve a n-u-l-l-a.
e tu davvero pensi che a quei livelli, tra un pat alla buca 15 e un drink al Golf Club, non vi sarebbe stata l'occasione di evitarlo, accordandosi sul fatto che entrambe han beneficiato di aiuti? Ci dev'essere dell'altro a mio avviso, forse anche il buco, l'abisso che vede Boeing in enorme difficolta' col Max.
 

nicolap

Amministratore AC
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10 Novembre 2005
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Roma
EEA, non volermene ma non ci stai capendo un granche’. Questa non e’ una questione di “chi ha torto e chi ha ragione”. TUTTI hanno torto.

E’ pacifico che il WTO abbia definito i prestiti franco-ispano-tedeschi a Airbus per l’A380 come aiuto di stato... perche’ lo sono!

Ma e’ altrettanto pacifico che Boeing abbia ricevuto aiuti di stato: non a caso, nella primavera di quest’anno, il WTO ha condannato Boeing (e se non erro si dovrebbe arrivare all’ultimo grado di giudizio) per aver ricevuto sconti fiscali dallo stato di Washington (oltre a benefici in Carolina, e i gia’ citati casi delle Japanese heavies).

In soldoni, entrambe le compagnie sono nel torto. E con ragione, perche’ non c’e’ modo, in questo verde pianeta, di imbastire un progetto come il 787, l’A350 o l’A380, con capitali privati al 100%. Non ci sono aerei civili, per quanto ne sappia io, che sono stati creati senza aiuti di Stato.

Chi e’ senza peccato scagli la prima pietra, diceva il nazareno. Qui nessuno poteva iniziare l’Intifada, perche’ nessuno e’ senza peccato. Sapendo questo, Airbus e Boeing potevano dirsi: “Siamo entrambi vili peccatori, stiamo buoni, facciamoci concorrenza e teniamo in piedi questo duopolio che tutto sommato conviene ad entrambi”.

Ma invece Boeing ha deciso di non fare cosi, e nel 2004 (o 2006, non mi ricordo piu’) ha iniziato con la prima causa. Perche’? All’epoca Boeing era nella merda fino al collo col 787, erano i bei tempi del seven-late-seven, con Obama che va all’inaugurazione e gli presentano un aereo tenuto insieme con i gancetti comprati all’Home Depot; mentre Airbus lanciava il 380 (che si pensava dovesse diventare il meglio su piazza, poi s’e’ visto come sono finite le cose), annunciava il design del 350 e si parlava anche di un 320 neo, di fabbriche in Cina e in America.

Vista la causa, allora anche Airbus e gli europei si sono vendicati, con una causa dal loro lato.

Risultato? 7.5 miliardi di prodotti UE che saranno sottoposti a dazi, gli europei reagiranno; poi arrivera’ il verdetto finale su Boeing, e si reagira’ ancora. Tutti perdono. E nel frattempo Boeing si trova con una FAL Airbus in Alabama, il suo prodotto destinato a rivaleggare col 320neo a terra, il 779 in ritardo e con Airbus che ha comprato per quattro copechi [cit.] il C-series con baracca, burattini e TV color incluso nel prezzo; C-series che e’ l’unico single aisle di concezione moderna, capace di ‘crescere’ fino alle dimensioni di un 320/738, progettato negli ultimi vent’anni.

Secondo me Boeing avrebbe fatto meglio ad assumere meno avvocati e piu’ ingegneri, ma che ne so io.
Considerazione puntualissima.
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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EEA, non volermene ma non ci stai capendo un granche’. Questa non e’ una questione di “chi ha torto e chi ha ragione”. TUTTI hanno torto.

E’ pacifico che il WTO abbia definito i prestiti franco-ispano-tedeschi a Airbus per l’A380 come aiuto di stato... perche’ lo sono!

Ma e’ altrettanto pacifico che Boeing abbia ricevuto aiuti di stato: non a caso, nella primavera di quest’anno, il WTO ha condannato Boeing (e se non erro si dovrebbe arrivare all’ultimo grado di giudizio) per aver ricevuto sconti fiscali dallo stato di Washington (oltre a benefici in Carolina, e i gia’ citati casi delle Japanese heavies).

In soldoni, entrambe le compagnie sono nel torto. E con ragione, perche’ non c’e’ modo, in questo verde pianeta, di imbastire un progetto come il 787, l’A350 o l’A380, con capitali privati al 100%. Non ci sono aerei civili, per quanto ne sappia io, che sono stati creati senza aiuti di Stato.

Chi e’ senza peccato scagli la prima pietra, diceva il nazareno. Qui nessuno poteva iniziare l’Intifada, perche’ nessuno e’ senza peccato. Sapendo questo, Airbus e Boeing potevano dirsi: “Siamo entrambi vili peccatori, stiamo buoni, facciamoci concorrenza e teniamo in piedi questo duopolio che tutto sommato conviene ad entrambi”.

Ma invece Boeing ha deciso di non fare cosi, e nel 2004 (o 2006, non mi ricordo piu’) ha iniziato con la prima causa. Perche’? All’epoca Boeing era nella merda fino al collo col 787, erano i bei tempi del seven-late-seven, con Obama che va all’inaugurazione e gli presentano un aereo tenuto insieme con i gancetti comprati all’Home Depot; mentre Airbus lanciava il 380 (che si pensava dovesse diventare il meglio su piazza, poi s’e’ visto come sono finite le cose), annunciava il design del 350 e si parlava anche di un 320 neo, di fabbriche in Cina e in America.

Vista la causa, allora anche Airbus e gli europei si sono vendicati, con una causa dal loro lato.

Risultato? 7.5 miliardi di prodotti UE che saranno sottoposti a dazi, gli europei reagiranno; poi arrivera’ il verdetto finale su Boeing, e si reagira’ ancora. Tutti perdono. E nel frattempo Boeing si trova con una FAL Airbus in Alabama, il suo prodotto destinato a rivaleggare col 320neo a terra, il 779 in ritardo e con Airbus che ha comprato per quattro copechi [cit.] il C-series con baracca, burattini e TV color incluso nel prezzo; C-series che e’ l’unico single aisle di concezione moderna, capace di ‘crescere’ fino alle dimensioni di un 320/738, progettato negli ultimi vent’anni.

Secondo me Boeing avrebbe fatto meglio ad assumere meno avvocati e piu’ ingegneri, ma che ne so io.
E pensare che il C series lo hanno spinto loro nella mani di Airbus con l'avventata storia dei dazi. Così si trovano un ottimo NB in mano alla concorrenza con una bella fabbrica negli Usa pronta a sfornarne a centinaia. E il boom commerciale dell'A220 è solo all'inizio.
 

13900

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26 Aprile 2012
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e tu davvero pensi che a quei livelli, tra un pat alla buca 15 e un drink al Golf Club, non vi sarebbe stata l'occasione di evitarlo, accordandosi sul fatto che entrambe han beneficiato di aiuti? Ci dev'essere dell'altro a mio avviso, forse anche il buco, l'abisso che vede Boeing in enorme difficolta' col Max.
Certo, ma da quando in qua la logica è un fattore decisivo nel gestire le cose?

Boeing sta(va) patendo grandi difficoltà nel 2004/6, quando la pratica è stata aperta: evidentemente hanno pensato che il ricorso al WTO sarebbe stato un buon metodo per fermare Airbus. Dopotutto è lo stesso modus operandi delle US3 di fronte alla concorrenza delle ME3.
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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Certo, ma da quando in qua la logica è un fattore decisivo nel gestire le cose?

Boeing sta(va) patendo grandi difficoltà nel 2004/6, quando la pratica è stata aperta: evidentemente hanno pensato che il ricorso al WTO sarebbe stato un buon metodo per fermare Airbus. Dopotutto è lo stesso modus operandi delle US3 di fronte alla concorrenza delle ME3.
Gli americani sono così...
 

flyingclam

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21 Luglio 2019
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Fossi nei panni dell'Europa altro che vendicarmi con ulteriori inutili dazi, ci metterei un paio di annetti a ricertificare il Max, altro che 7,5 miliardi di danni a quel punto. Lo stesso vale per in cinesi ovviamente. E voglio vedere con che fiducia la gente negli USA volerà sapendo che nel resto del mondo l'aereo è di fatto illegale...
 

bourne

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6 Gennaio 2008
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Leno (BS)
Fossi nei panni dell'Europa altro che vendicarmi con ulteriori inutili dazi, ci metterei un paio di annetti a ricertificare il Max, altro che 7,5 miliardi di danni a quel punto. Lo stesso vale per in cinesi ovviamente. E voglio vedere con che fiducia la gente negli USA volerà sapendo che nel resto del mondo l'aereo è di fatto illegale...
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Nickee

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27 Febbraio 2017
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Questo fa parte di un modus operandi che viene perpetrato da anni.
La libera concorrenza è utile fintanto che non ne trae vantaggioa concorrenza


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East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
Dopotutto è lo stesso modus operandi delle US3 di fronte alla concorrenza delle ME3.
sai che non condivido, ma il mondo e' bello perche' vario e ho rispetto di questa tua opinione sulla quale penso sia inutile argomentare ulteriormente.

Detto cio', mi pare anche Airbus abbia qualche problema tra il fallimento del progetto A380 (=ipossia finanziaria) e problemi tecnici sui nuovi modelli; per rispondere a chi proponeva la non certificazione (eventuale...) del Max credo che sarebbe una china pericolosa quella di limitarne l'approvazione. Di nuovo al di l'a dell'oceano potrebbero voler trovare qualcosa tipo quando ti fermano i CC allo spiazzetto de Deruta sulla E45 e devono trovare pur anche un led spento per dare un senso alla serata. Non ha senso appunto. Inoltre non ri-certificare il MAx cagionerebbe danno anche alle compagnie UE, per cui...
 

13900

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26 Aprile 2012
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sai che non condivido, ma il mondo e' bello perche' vario e ho rispetto di questa tua opinione sulla quale penso sia inutile argomentare ulteriormente.

Detto cio', mi pare anche Airbus abbia qualche problema tra il fallimento del progetto A380 (=ipossia finanziaria) e problemi tecnici sui nuovi modelli; per rispondere a chi proponeva la non certificazione (eventuale...) del Max credo che sarebbe una china pericolosa quella di limitarne l'approvazione. Di nuovo al di l'a dell'oceano potrebbero voler trovare qualcosa tipo quando ti fermano i CC allo spiazzetto de Deruta sulla E45 e devono trovare pur anche un led spento per dare un senso alla serata. Non ha senso appunto. Inoltre non ri-certificare il MAx cagionerebbe danno anche alle compagnie UE, per cui...
Il grosso, grossissimo, problema del MAX è che è un design veramente tirato per i capelli. Testimonianza è che ancora la ricertificazione non è iniziata; fosse stato un semplice caso di coders sottopagati avremmo già una patch.

Per come la vedo Airbus è in netto vantaggio sul lato short haul/single aisle, e ciò ovviamente non piace a Boeing. Ma Boeing poteva benissimo iniziare un nuovo post 737 clean sheet in qualunque momento dal 2006 ad oggi, invece di stravolgere la struttura del 737.
 

crazyale

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4 Settembre 2008
218
5
https://www.reuters.com/article/us-emirates-boeing-transport-aero-idUSKBN1WT0KJ

Emirates president says he does not expect to take any Boeing 777x in 2020

DUBAI (Reuters) - Emirates doubts it will receive any of the 115 Boeing (BA.N) 777-9s it has ordered next year, its president said on Monday, as the U.S. planemaker grapples with challenges in building the jet.

Emirates, a launch customer of the world’s biggest twin engined jet, was to receive its first 777-9 in 2020 but the manufacturer has suspended load testing of the plane.

“... By the end of next year we were to have eight of them. Now it doesn’t look like we will have any,” Tim Clark said at a conference in Dubai.

Boeing suspended load testing of the new widebody in September when media reports said a cargo door failed a ground stress test. There have also been issues with General Electric Co’s (GE.N) new GE9X turbine engine that will power the jet.

Boeing has said it expects to hold the initial flight test in 2020 and is aiming for the 777X to enter commercial service in the same year.

Clark said he had told Boeing he insists on a 13 to 16 month test period for the new jet.

Emirates ordered 150 777X jets, including 777-8 variants, in 2013. It later placed a preliminary order for 40 Boeing 787 Dreamliner jets in 2017, which Clark said he still saw a place for in the airline’s fleet plans.

Boeing has also been unable to deliver any of its 737 MAX aircraft since the single-aisle plane was grounded worldwide in March after two fatal crashes in Indonesia and Ethiopia killed 346 people.

Clark said in September Emirates would not take new Airbus (AIR.PA) and Boeing planes unless they were truly ready, and said that engine makers Rolls Royce (RR.L) and GE must improve their reliability.

Aircraft manufacturers should not over promise on new aircraft capability, he said on Monday.

Emirates has also signed deals for 40 Airbus A330-900s and 30 A350-900s.
 

13900

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26 Aprile 2012
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Eh se aspettano tempo decente a Seattle facciamo che posporre fino a giugno e morta lì.