Io mi unisco al coro degli indignati per questa notizia (che comunque circola già da un po') di cui si è discusso in un
thread molto interessante su A.net purtroppo ormai defunto.
Io sono un misto tra schifato e indignato specialmente per la maniera random con cui determinati paesi sono stati etichettati come un potenziale rischio a livello terroristico mentre altri (forse concretamente più a rischio) siano stati omessi.
Oltretutto andare a penalizzare un turista medio che visita l'Iran (uno dei paesi che racchiude la culla della civiltà e della storia) classificando tutti indistintamente come potenziali terroristi è vergognosamente oltraggioso e qualunquista.
Sinceramente a mio parere, con questa scelta, gli USA hanno fatto almeno 10 passi indietro a livello di paese sviluppato e occidentalizzato.
Ad ogni modo quello che mi chiedo è: che prova hanno gli USA che IO cittadino X ho visitato un determinato paese?
In uscita dall'Italia l'immigration non registra il paese in cui sono diretto, in ingresso vengo registrato dal paese interessato ma che dubito fortemente si rivenda le proprie informazioni agli Stati Uniti visto l'astio.
Quindi l'unica "prova" della mia visita è il visto stampato sul passaporto che, comunque, può accidentalmente essere smarrito e rimpiazzato da uno nuovo.