Windjet cessa tutte le attività


freeair

Utente Registrato
7 Novembre 2005
1,922
1
.
Ragnetti dice che con 75 copre a malapena i costi variabili non ha considerato i fissi.
Quindi non ci guadagna con 75 Euro
 

Mi.To

Utente Registrato
1 Febbraio 2012
352
0
Perugia
Ragnetti dice che con 75 copre a malapena i costi variabili non ha considerato i fissi.
Quindi non ci guadagna con 75 Euro
ipotizzando che mandino per i voli speciali gli A320 da 165 posti e che li riempino completamente:la compagnia incasserebbe 12.375euro per un volo di un'ora. Ora non so a quanto ammontino i costi fissi e variabili ( personale, carburante, tasse aeroportuali ecc...) però mi sembra strano che ci perdano
 

Dr Gio

Utente Registrato
Il ragionamento di AR non fa una piega. Coprendo i costi variabili, non ci guadagna granche' ma nel breve periodo non ci perde neanche (ed anzi, ci guadagna in visibilita' e pubblicita', dando assistenza durante l'emergenza di WindJet). Se le macchine le ha gia', anziche' farle stare a terra, per farle volare per qualche volo extra in questi giorni senza perderci gli basta coprire i costi marginali. Con 75 per passeggero a quanto pare lo fanno.

Cesare, come detto da qualche altro forumista, si', le tariffe molto scontate sono "sotto-costo" di produzione, ma in genere se la rotta e' remunerativa, sono piu' che compensate da altri passeggeri sugli stessi voli che pagano tariffe ben piu' alte (lo fanno tutte le compagnie, in ottica di price-discrimination, attirando varie tipologie diverse di clienti che prenotano in tempi diversi ed a tariffe diverse, e riempiendo meglio gli aerei). La differenza in questo caso e' che l'INTERA capacita' dell'aereo e' messa in vendita a 75 Euro, e quindi non ci saranno altri passeggeri che pagano di piu' sullo stesso volo, da cui recuperare maggiori entrate.
 

freeair

Utente Registrato
7 Novembre 2005
1,922
1
.
Il costo per volo di un 320 e inferiore ai 12.000 euro ora certamente, se poi l'aeromobile ha gia volato e quindi la pagnotta se l'è guadagnata sono pax in piu per AZ e alla fine dell'anno contano.
Diciamo che non fanno soldi a palate ecco.
Quello che intendevo che non credo che 75 euro non penso sia il break-even pax per volo.


ipotizzando che mandino per i voli speciali gli A320 da 165 posti e che li riempino completamente:la compagnia incasserebbe 12.375euro per un volo di un'ora. Ora non so a quanto ammontino i costi fissi e variabili ( personale, carburante, tasse aeroportuali ecc...) però mi sembra strano che ci perdano
 

freeair

Utente Registrato
7 Novembre 2005
1,922
1
.
ps Sky sta dicendo che domani Passera incontrerà le parti per vedere ricucire e risanare la trattativa e cercare un accordo
 

paosang81

Utente Registrato
27 Marzo 2007
106
0
Roma, Lazio.
"Vi racconto la costosa odissea di un malcapitato utente Windjet"

Per comprare un biglietto Lufthansa per volare a New York, un giorno prima per il 13 agosto, con rientro dopo due settimane, ci vogliono 763 euro. Per Catania, stesse date, con Alitalia 749. È la legge della domanda e dell'offerta: tutti vogliono andare in Sicilia e da quando Wind Jet ha sospeso i voli alla mezzanotte di ieri, probabilmente anticipando lo stop alla compagnia che sarebbe venuto dall'Enac, la Sicilia è diventata la terra promessa. Al contrario degli italiani partiti cento anni fa dall'isola sognando di approdare a Nuova York, i loro pronipoti oggi sognano Catania e Palermo: un arancino al posto della Statua della Libertà. Quando a incappare nel tracollo della compagnia siciliana è un giornalista, capita che abbia voglia di raccontare la propria piccola odissea. Solo che anziché cercare di tornare a casa finita la guerra, la guerra bisogna farla ancora prima di partire.

Dopo lo stop dei voli Windjet, Vito Riggio presidente dell'Enac orgoglioso dichiarava alla stampa: "Abbiamo ricevuto i primi feedback dalle compagnie aeree interpellate per la riprotezione dei passeggeri Wind Jet, e la situazione, visto anche il periodo, è buona. Sia Meridiana che Alitalia hanno garantito massima disponibilità e flessibilità nel gestire questa vicenda". In sostanza, Alitalia, Meridiana, più Blue Panorama, Easy Jet e Livingston si impegnavano a ospitare i passeggeri lasciati a terra da Wind Jet sui propri aeromobili, "ovviamente dietro il pagamento di un piccolo sovrapprezzo, quantificato in massimo 80 euro", proseguiva Riggio. Ma a leggere i siti delle compagnie indicate dall'Enac, solo Alitalia offre la tariffa di 75 euro a tratta per i voli nazionali, mentre con Meridiana si arriva a 86 e con Blue Panorama anche a 90. Inoltre mentre Alitalia riconosce il prezzo speciale solo ai passeggeri già dotati di biglietto Wind Jet, sul sito di Meridiana chiunque può accedere alle nuove tariffe agevolate: una strana operazione che assomiglia tanto a un salvagente su cui è stampata la parola "marketing".

Partendo da Venezia, come chi scrive, l'obbligo è di farsi riproteggere da Alitalia e così ho chiamato il numero speciale, indicato dalla compagnia nazionale per "acquistare i biglietti a tariffa fissa sul volo prescelto, comunque soggetti a disponibilità dei posti". La telefonata crea la prima spiacevole sorpresa: non è una biglietteria dedicata, come sembra indicato nel sito, ma un servizio in cui si deve lasciare il proprio nome e numero di telefono a un operatore. "L'ufficio competente la richiamerà", fanno sapere. Inutile anche inviare una mail all'indirizzo dedicato dalla compagnia "per ulteriori informazioni e assistenza": la risposta via e-mail arriva dopo due ore e indica di chiamare il numero di telefono speciale. L'unità di crisi è anche lei in crisi: "Ci stiamo attrezzando anche noi", risponde un secondo operatore, "deve capire che si tratta di un caso di emergenza nazionale in cui sono coinvolti milioni di persone".

Durante le 11 ore in cui aspetto di essere richiamato dalla compagnia di bandiera, non mi resta che cercare informazioni online. L'Enac indica sul proprio sito, giorno per giorno, i voli sostitutivi approntati da Alitalia e dalle altre compagnie per riproteggere i passeggeri di Wind Jet: ad ogni volo cancellato ne corrisponde un altro, spesso con partenze alle 3 o alle 4 del mattino. Ma si sa che in casi di emergenza bisogna sacrificarsi. La speranza è dunque di essere richiamati al più presto per un volo in partenza il 13 sera, che secondo l'Enac dovrebbe essere riprotetto con decollo alle 4.35 di mattina. Non male spendere 150 euro in due per volare di notte, si risparmia quanto meno la stanza d'albergo. Ma dopo 11 ore, appunto, incalzata da altre telefonate al suo call center d'emergenza, Alitalia mi richiama, per proporre l'alternativa: il primo volo libero è il 15 agosto, due giorni dopo quello prenotato con Wind Jet. Ma come mai i voli per la riprotezione, previsti secondo l'Enac negli stessi giorni, sono già pieni? "Non si tratta di riprotezione", specifica l'addetta alla biglietteria di Alitalia "perché i voli non sono stati cancellati da Alitalia ma da Wind Jet. Stiamo solo cercando di aiutare i passeggeri lasciati a terra da Wind Jet. Se non vuole, può anche non accettare il volo che le ho proposto". Prendere o lasciare. Alla fine, come in quei quiz tv in cui si hanno pochi secondi per rispondere, si è costretti giocoforza ad accettare: dopo aver speso 200 euro per il volo Wind Jet che non c'è più, di fronte al rischio di vedere sfumare la vacanza aspettata un lungo anno, si apre il portafogli, si comunica il numero di carta di credito e si rinuncia a due giorni di vacanza. Il male minore, di fronte alla prospettiva di restare a casa.

Ma viene spontaneo domandarsi come sia possibile che i voli che, secondo l'Enac, dovrebbero sostituire quelli Wind Jet, siano già pieni. "I biglietti sono stati venduti, nelle biglietterie e online", spiega l'addetta Alitalia "e inoltre non ci risulta che ci siano 20 voli sostituivi come indicato dall'Enac". Peccato che la stessa Alitalia dichiari sul proprio sito che "assicurerà 20 voli speciali al giorno sulla Sicilia (12 voli da/per Catania e 8 voli da/per Palermo) al fine di agevolare il viaggio dei passeggeri WindJet". Il 13 comunque, il volo sostitutivo notturno indicato dall'Enac, non c'è. Oltre al danno poi, arriva la beffa: dopo aver comprato i biglietti a tariffa agevolata, secondo le condizioni imposte da Alitalia, è sufficiente collegarsi al sito per scoprire che c'è ampia disponibilità di biglietti, a prezzi oscillanti da 300 a 700 euro, con la medesima città di partenza e destinazione, anche se magari con uno scalo invece che un volo diretto. "L'offerta agevolata a 75 euro è valida solo sulla medesima tratta, altrimenti può comprare un biglietto a prezzo pubblico sul nostro sito", spiega l'addetta Alitalia, rivelando una scomoda verità: il vettore che nel 2008 era stato salvato dal fallimento, anche grazie a sacrifici economici ricaduti sugli italiani (il ministro Scajola dixit), oggi è una società nuova ed efficiente che sta sul mercato e, in un momento di difficoltà in cui si trovano alcuni dei suoi salvatori, preferisce imporre le proprie scelte in fatto di tratte, date e tariffe, magari facendo viaggiare qualche aereo con alcuni posti vuoti, invece di venire incontro ai desideri dei già disastrati clienti di Wind Jet. Che pagheranno un altro probabile fallimento, quello di Wind Jet, con la perdita del prezzo del biglietto.

Anche perché l'Enac non li ha avvertiti in tempo che esisteva il pericolo di default della compagnia siciliana: un rischio che pare esistesse da aprile ed è stato svelato all'opinione pubblica appena una settimana fa, consentendo alla compagnia sull'orlo della bancarotta addirittura di continuare a vendere biglietti sul proprio sito fino a tre giorni fa, ben sapendo che probabilmente non avrebbe potuto onorare il contratto. Ma d'altra parte l'Italia un Paese in cui è più facile fare un contratto con i cittadini che rispettarlo.

http://www.repubblica.it/cronaca/2012/08/13/news/racconto_odissea_windjet-40871898/
la risposta di Alitalia:

Alitalia: "Costi alti e caos?
Non è vero, massimo aiuto"
Lo leggo dopo
Abbiamo letto con grande stupore l'articolo a firma di Marco Consoli "Vi racconto la costosa odissea 1 di un malcapitato utente Windjet" e desideriamo precisare quanto segue:

1) Alitalia si sta prodigando con enormi sforzi per riproteggere tutti i passeggeri WindJet che in questi giorni hanno subito disagi dalla cancellazione dei voli della compagnia catanese. Dapprima, abbiamo trasportato, per nostra scelta e senso di responsabilità, e senza obblighi di nessun tipo, oltre 2.100 passeggeri di WindJet. Successivamente, in coordinamento con ENAC, abbiamo attivato una tariffa fissa a 75 euro (tasse e servizio di vendita inclusi) per i collegamenti nazionali diretti. Questa tariffa fissa, che senza includere le tasse aeroportuali sarebbe di soli 45 euro, non solo non è di 749 euro, non solo è anche più bassa rispetto alla tariffa di 80 euro, tasse incluse, indicata dall'ENAC, ma ci permette di coprire a malapena i costi necessari per operare i voli speciali per soccorrere i clienti WindJet. Inoltre è una tariffa di molto inferiore a quelle che sarebbero state disponibili sulle stesse tratte nazionali e internazionali in questi giorni di volumi di traffico particolarmente elevati, quando un biglietto a tariffa normale avrebbe superato i 300 euro a tratta.

2) Oltre a cercare di riproteggere i passeggeri WindJet sui voli effettuati di giorno, operazione di per sé complicata, visto che ci troviamo
nella settimana di Ferragosto e i voli erano già da giorni ovviamente molto pieni, Alitalia ha allestito in meno di 24 ore un programma di riprotezione dei passeggeri con 20 voli speciali in orari notturni - gli unici orari disponibili per effettuare un ponte aereo di tali dimensioni - che sono stati organizzati per supplire alle carenze operative della compagnia siciliana e che hanno consentito a migliaia di clienti disagiati di WindJet di raggiungere la destinazione desiderata. Su questi voli speciali, nonché sui collegamenti operati di giorno, abbiamo riprotetto e stiamo riproteggendo i passeggeri WindJet fino all'ultimo posto disponibile. Nessun aereo sta viaggiando con posti vuoti. Il fatto che i viaggiatori possano essere ricollocati su voli in partenza alcuni giorni successivi a quello previsto succede perché la riprotezione avviene sui primi posti disponibili. E in questi giorni, trovare una soluzione che consenta di garantire un passaggio aereo al passeggero è cosa non semplice, vista la mole dei viaggiatori da ricollocare.

3) Così come per l'organizzazione di un programma di voli soccorso, Alitalia ha attivato in pochissime ore un numero di call center dedicato che, fino a oggi, ha ricevuto quasi 13.000 telefonate con richieste di assistenza e di informazioni e che, nel 75% dei casi, ha risposto alle telefonate con meno di 20 secondi di attesa. Gli operatori del call center non obbligano ad acquistare biglietti con Alitalia, nè si può parlare di imposizione a fronte di tariffe con le quali la Compagnia non copre nemmeno i propri costi, ma non si può pretendere che, avendo migliaia di richieste di assistenza, gli operatori possano ricevere una risposta in forse e magari rischiare di lasciare un posto vuoto che potrebbe essere utilizzato da qualcun altro.

Sulla base di quanto spiegato, ci pare corretto affermare che lo sforzo di tutto il personale Alitalia, che in questi giorni sta lavorando giorno e notte con grande professionalità, sia quanto meno da riconoscere, se non lo si vuole apprezzare, ma non sia assolutamente da denigrare.

Antonella Zivillica
Alitalia - Responsabile Relazioni con i Media
 

Pisano

Utente Registrato
13 Giugno 2006
6,018
0
Pisa
Non ho ancora capito che fine faranno i passeggeri prenotati (voli full x tutto agosto) della Pisa - Mosca che veniva effettuata il martedi' e il sabato.

Tiz
 

pippen

Bannato
11 Giugno 2011
1,000
0
a parte le cazzate c'è qualche speranza per il personale di windjet? domani quali sono le previsioni?
 

Pisano

Utente Registrato
13 Giugno 2006
6,018
0
Pisa
Non ho ancora capito che fine faranno i passeggeri prenotati (voli full x tutto agosto) della Pisa - Mosca che veniva effettuata il martedi' e il sabato.

Tiz
Mi auto quoto. Come previsto il volo di oggi Pisa - Mosca WindJet e' cancellato. Volo era FULL sa andata che ritorno prima della chiusura della compagnia. Per questi passeggeri nessuna via d'uscita? Vacanze annullate?

Io non capisco.


Tiz