Fs: "Roma-Milano in 2 ore e 20"
La promessa dell'Ad Trenitalia Moretti. Dal 2015, 40 minuti in meno sulla tratta più importante del Paese. Migliorie alla linea e un nuovo convoglio da 360 all'ora per il miralcolo
Entro il 2015 i treni alta velocità Ferrovie dello Stato Italiano percorreranno la tratta Roma-Milano in due ore e venti minuti a fronte delle attuali tre ore. E' quanto ha annunciato l'ad del Gruppo, Mauro Moretti, alla presentazione del nuovo piano industriale. In particolare il risparmio di tempo sarà conseguito grazie al complemento del sottopassaggio del nodo di Bologna nel 2012 che consentirà un risparmio di 10 minuti e quello di Firenze entro il 2015 (altri 10 minuti risparmiati) a interventi migliorativi sulla rete e infine all'entrata in servizio del nuovo treno che potrà raggiungere velocità di 360 km/h. Le tappe e i tempi: "Il primo step, che permetterà di risparmiare 10 minuti, sarà il completamento del passante di Bologna previsto nella seconda metà del 2012. Poi i nuovi treni a 360 km all'ora commerciali anziché a 300 ridurranno ancora i tempi. Con il nuovo treno abbiamo immaginato il futuro perché solo 'lui' può andare a 360 su binari costruiti per 300 km si risparmieranno altri 10-15 minuti. Infine 15-20 minuti in meno quando sarà completato il sottopasso di Firenze". Novità anche sul fronte delle frequenze. "Arriveremo ad un treno ogni 10 minuti tra Roma e Milano nelle ore di punta - ha detto Moretti - cose che non si vedono nemmeno in Giappone e rifaremo completamente tuttoi gli interni dei treni veloci".
Previsti investimenti per 27 miliardi in 5 anni, di cui 6 in nuovi treni, 17 miliardi sulla rete convenzionale e 3,5 miliardi su quella alta velocità/alta capacità. "E' un momento di svolta per le Ferrovie dello Stato - ha detto Lamberto Cardia, presidente del gruppo - Oggi Fs chiude il suo esercizio in attivo per il terzo anno consecutivo, abbiamo messo a punto progetti industriali efficienti che puntano a confrontarsi con diversi successi sul mercato interno e internazionale". L'Ad Moretti entrando nel dettaglio del piano, ha spiegato che "entro ottobre sarà completata la nuova stazione ferroviaria di Roma Tiburtina, seguiranno, sempre sull'asse dell'Alta Velocità, il completamento delle stazioni di Bologna centrale, Torino Porta Susa, Firenze Belfiore, Napoli Afragola, Reggio Emilia, Fv Vesuvio Est". Altri pilastri sul fronte commerciale sono un'offerta ad hoc per le esigenze di mobilità delle grandi aree metropolitane, il rilancio del trasporto merci e l'espansione sui mercati internazionali.
Il fatturato del gruppo punta a superare i 10 miliardi nel 2015 con le attività estere. Il piano prevede l'abbattimento dei costi operativi "di ulteriori 300 milioni con un'incidenza sul fatturato contenuta al 74% e con l'obiettivo di far crescere tutti i principali indicatori di redditività (Roi servizi trasporto 7,3%, Ebitda Margin 26%, Ebit Margin 10%). Per Trenitalia si prefigura una ricapitalizzazione con un aumento in cash per circa 900 milioni per riequilibrare la situazione patrimoniale e affrontare gli investimenti. Il Gruppo Fs per il 2011 presenta utili in crescita, per il terzo anno consecutivo. Nel 2010 Fs ha registrato un netto di 129 milioni di euro (+139%).
ilsole24ore
La promessa dell'Ad Trenitalia Moretti. Dal 2015, 40 minuti in meno sulla tratta più importante del Paese. Migliorie alla linea e un nuovo convoglio da 360 all'ora per il miralcolo
Entro il 2015 i treni alta velocità Ferrovie dello Stato Italiano percorreranno la tratta Roma-Milano in due ore e venti minuti a fronte delle attuali tre ore. E' quanto ha annunciato l'ad del Gruppo, Mauro Moretti, alla presentazione del nuovo piano industriale. In particolare il risparmio di tempo sarà conseguito grazie al complemento del sottopassaggio del nodo di Bologna nel 2012 che consentirà un risparmio di 10 minuti e quello di Firenze entro il 2015 (altri 10 minuti risparmiati) a interventi migliorativi sulla rete e infine all'entrata in servizio del nuovo treno che potrà raggiungere velocità di 360 km/h. Le tappe e i tempi: "Il primo step, che permetterà di risparmiare 10 minuti, sarà il completamento del passante di Bologna previsto nella seconda metà del 2012. Poi i nuovi treni a 360 km all'ora commerciali anziché a 300 ridurranno ancora i tempi. Con il nuovo treno abbiamo immaginato il futuro perché solo 'lui' può andare a 360 su binari costruiti per 300 km si risparmieranno altri 10-15 minuti. Infine 15-20 minuti in meno quando sarà completato il sottopasso di Firenze". Novità anche sul fronte delle frequenze. "Arriveremo ad un treno ogni 10 minuti tra Roma e Milano nelle ore di punta - ha detto Moretti - cose che non si vedono nemmeno in Giappone e rifaremo completamente tuttoi gli interni dei treni veloci".
Previsti investimenti per 27 miliardi in 5 anni, di cui 6 in nuovi treni, 17 miliardi sulla rete convenzionale e 3,5 miliardi su quella alta velocità/alta capacità. "E' un momento di svolta per le Ferrovie dello Stato - ha detto Lamberto Cardia, presidente del gruppo - Oggi Fs chiude il suo esercizio in attivo per il terzo anno consecutivo, abbiamo messo a punto progetti industriali efficienti che puntano a confrontarsi con diversi successi sul mercato interno e internazionale". L'Ad Moretti entrando nel dettaglio del piano, ha spiegato che "entro ottobre sarà completata la nuova stazione ferroviaria di Roma Tiburtina, seguiranno, sempre sull'asse dell'Alta Velocità, il completamento delle stazioni di Bologna centrale, Torino Porta Susa, Firenze Belfiore, Napoli Afragola, Reggio Emilia, Fv Vesuvio Est". Altri pilastri sul fronte commerciale sono un'offerta ad hoc per le esigenze di mobilità delle grandi aree metropolitane, il rilancio del trasporto merci e l'espansione sui mercati internazionali.

Il fatturato del gruppo punta a superare i 10 miliardi nel 2015 con le attività estere. Il piano prevede l'abbattimento dei costi operativi "di ulteriori 300 milioni con un'incidenza sul fatturato contenuta al 74% e con l'obiettivo di far crescere tutti i principali indicatori di redditività (Roi servizi trasporto 7,3%, Ebitda Margin 26%, Ebit Margin 10%). Per Trenitalia si prefigura una ricapitalizzazione con un aumento in cash per circa 900 milioni per riequilibrare la situazione patrimoniale e affrontare gli investimenti. Il Gruppo Fs per il 2011 presenta utili in crescita, per il terzo anno consecutivo. Nel 2010 Fs ha registrato un netto di 129 milioni di euro (+139%).
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