Pescara, elenco voli di linea e charter estate 2011
- Autore Discussione Bender
- Data d'inizio
Data: 20/08/2011
Testata giornalistica: Il Centro
L’aeroporto apre la finestra sui Balcani. Da settembre il volo per Mostar, seguirà quello per Kazan. Ma per i charter è dura. Piano marketing sbloccati i 4 milioni
Balkan Express ha dovuto spostare i collegamenti per le mete turistiche «Colpa del mercato low cost»
PESCARA. C’è il turismo religioso all’orizzonte dell’aeroporto d’Abruzzo. A settembre parte il programma dei collegamenti che consente di aprire la prima finestra sui Balcani. Sabato 17 decollerà l’aereo per Mostar (Bosnia Erzegovina), crocevia delle comitive dirette alla città santa di Medjugorie. Ma a questa notizia ne fa da contraltare un’altra: il ritiro di una parte dei charter da Pescara.
E’ di circa 200mila euro l’investimento che Regione, Comuni di Mostar e Pescara hanno deciso di effettuare per avvicinare le due sponde dell’Adriatico. L’obiettivo va oltre il mercato del turismo religioso tant’è che gran parte dell’investimento abruzzese arriva dal Fondo unico per le attività d’impresa gestito dall’assessorato regionale allo Sviluppo. La rimodulazione di questo fondo, destinato in genere ad artigiani, consorzi fidi e progetti particolari di sviluppo, permetterà di aprire maggiormente la finestra dei Balcani invocata da imprenditori, politici e operatori turistici, inserendo un collegamento aereo con una città della Russia, molto probabilmente Kazan.
Tutte e due i collegamenti di Mostar e della Russia saranno accompagnati e sostenuti da iniziative di gemellaggio e partenariato imprenditoriale che, secondo l’assessorato, consentiranno di dare una prospettiva di mercato ai prodotti abruzzesi.
«Non c’erano altre risorse endogene disponibili», commenta l’assessore guardando alla realtà, «noi abbiamo effettuato questo investimento perché è comunque finalizzato all’avvio e alla valorizzazione di attività d’impresa. I Balcani rappresentano una nostra vetrina naturale e l’attenzione che abbiamo potuto verificare verso i prodotti abruzzesi è alta».
Il collegamento con Mostar sarà effettuato con la compagnia aerea della Bosnia Erzegovina (B.H. Airlines) e l’intero pacchetto che avrà durata di un paio di anni, sarà gestito da un tour operator teramano (Cerrano).
Ma accanto alla notizia dell’inserimento dell’Abruzzo nel mercato del turismo religioso verso Medjugorie, «stona» la decisione della Balkan Express di cancellare i voli charter programmati da Pescara e di posizionarli in altri aeroporti.
Il tour operator, che da anni organizza collegamenti verso mete turistiche in Adriatico (si occupa anche del traghetto Snav Ortona-Hvar), ha in particolare spostato a Roma Fiumicino i voli per l’isola greca di Zante, per Burgas in Bulgaria, per il Montenegro e per Spalato; per Dubrovnik si parte adesso solo da Napoli. I turisti che avevano acquistato i biglietti da Pescara vengono traportati a Roma e Napoli con pullman-navetta.
«E’ stata una scelta obbligata», spiega Igor Rosciutto, della Balkan Express, «abbiamo raccolto poche richieste dall’Abruzzo e questo ci dispiace molto. È la dimostrazione che il turismo organizzato dall’aeroporto di Pescara è negativo essendoci la concorrenza delle compagnie low cost. Peccato, perché vendevamo un prodotto che non veniva commercializzato soltanto in Abruzzo, ma anche nelle regioni limitrofe per cui qualche movimento turistico, quanto a pernottamenti, lo generava».
Intanto i dati di luglio (vedi tabella) sui passeggeri all’aeroporto di Pescara dicono di un +3% rispetto al 2010, per complessivi 305.392 imbarchi da gennaio. L’obiettivo dei 500mila passeggeri entro la fine dell’anno si avvicina.
Piano marketing sbloccati i 4 milioni
PESCARA. Dalla rimodulazione del Fondo unico di attività d’impresa l’assessorato allo Sviluppo ha attinto anche le risorse per il finanziamento del piano marketing 2011 dell’aeroporto d’Abruzzo: si tratta di 1,2 milioni di euro che, insieme a 1,6 milioni dell’assessorato ai Trasporti e a 1,2 milioni dell’assessorato al Turismo (in totale 4 milioni di euro), sono destinati alla promozione e programmazione dell’aeroporto e quindi al pagamento dei contributi per le compagnie aeree che operano da Pescara. La manovra eseguita dall’assessore Alfredo Castiglione ha impedito che la Saga (società pubblica che gestisce i servizi a terra dello scalo) si trovasse nelle stesse condizioni dell’anno scorso, quando ha dovuto procedere alla ricapitalizzazione per aver impiegato le proprie risorse per «pagare» il piano marketing 2010. La Saga ora potrà lavorare al piano 2012 che, come preannunciato, prevede il ritorno del volo Pescara-Torino con Ryanair e l’inserimento di altri collegamenti low cost. La società resta inoltre in attesa degli altri finanziamenti pubblici destinati allo sviluppo e al completamento dell’aeroporto. Sono i 6,5 milioni di euro che dovrebbero arrivare dai Fas e i 3 milioni inseriti nella recente rimodulazione dell’Intesa quadro sulle infrastrutture. Sono in programma i lavori di allungamento della pista e di adeguamento e messa a norma dello scalo con l’aerostazione e il piazzale degli aeromobili. In prospettiva di altri scenari.
Testata giornalistica: Il Centro
L’aeroporto apre la finestra sui Balcani. Da settembre il volo per Mostar, seguirà quello per Kazan. Ma per i charter è dura. Piano marketing sbloccati i 4 milioni
Balkan Express ha dovuto spostare i collegamenti per le mete turistiche «Colpa del mercato low cost»
PESCARA. C’è il turismo religioso all’orizzonte dell’aeroporto d’Abruzzo. A settembre parte il programma dei collegamenti che consente di aprire la prima finestra sui Balcani. Sabato 17 decollerà l’aereo per Mostar (Bosnia Erzegovina), crocevia delle comitive dirette alla città santa di Medjugorie. Ma a questa notizia ne fa da contraltare un’altra: il ritiro di una parte dei charter da Pescara.
E’ di circa 200mila euro l’investimento che Regione, Comuni di Mostar e Pescara hanno deciso di effettuare per avvicinare le due sponde dell’Adriatico. L’obiettivo va oltre il mercato del turismo religioso tant’è che gran parte dell’investimento abruzzese arriva dal Fondo unico per le attività d’impresa gestito dall’assessorato regionale allo Sviluppo. La rimodulazione di questo fondo, destinato in genere ad artigiani, consorzi fidi e progetti particolari di sviluppo, permetterà di aprire maggiormente la finestra dei Balcani invocata da imprenditori, politici e operatori turistici, inserendo un collegamento aereo con una città della Russia, molto probabilmente Kazan.
Tutte e due i collegamenti di Mostar e della Russia saranno accompagnati e sostenuti da iniziative di gemellaggio e partenariato imprenditoriale che, secondo l’assessorato, consentiranno di dare una prospettiva di mercato ai prodotti abruzzesi.
«Non c’erano altre risorse endogene disponibili», commenta l’assessore guardando alla realtà, «noi abbiamo effettuato questo investimento perché è comunque finalizzato all’avvio e alla valorizzazione di attività d’impresa. I Balcani rappresentano una nostra vetrina naturale e l’attenzione che abbiamo potuto verificare verso i prodotti abruzzesi è alta».
Il collegamento con Mostar sarà effettuato con la compagnia aerea della Bosnia Erzegovina (B.H. Airlines) e l’intero pacchetto che avrà durata di un paio di anni, sarà gestito da un tour operator teramano (Cerrano).
Ma accanto alla notizia dell’inserimento dell’Abruzzo nel mercato del turismo religioso verso Medjugorie, «stona» la decisione della Balkan Express di cancellare i voli charter programmati da Pescara e di posizionarli in altri aeroporti.
Il tour operator, che da anni organizza collegamenti verso mete turistiche in Adriatico (si occupa anche del traghetto Snav Ortona-Hvar), ha in particolare spostato a Roma Fiumicino i voli per l’isola greca di Zante, per Burgas in Bulgaria, per il Montenegro e per Spalato; per Dubrovnik si parte adesso solo da Napoli. I turisti che avevano acquistato i biglietti da Pescara vengono traportati a Roma e Napoli con pullman-navetta.
«E’ stata una scelta obbligata», spiega Igor Rosciutto, della Balkan Express, «abbiamo raccolto poche richieste dall’Abruzzo e questo ci dispiace molto. È la dimostrazione che il turismo organizzato dall’aeroporto di Pescara è negativo essendoci la concorrenza delle compagnie low cost. Peccato, perché vendevamo un prodotto che non veniva commercializzato soltanto in Abruzzo, ma anche nelle regioni limitrofe per cui qualche movimento turistico, quanto a pernottamenti, lo generava».
Intanto i dati di luglio (vedi tabella) sui passeggeri all’aeroporto di Pescara dicono di un +3% rispetto al 2010, per complessivi 305.392 imbarchi da gennaio. L’obiettivo dei 500mila passeggeri entro la fine dell’anno si avvicina.
Piano marketing sbloccati i 4 milioni
PESCARA. Dalla rimodulazione del Fondo unico di attività d’impresa l’assessorato allo Sviluppo ha attinto anche le risorse per il finanziamento del piano marketing 2011 dell’aeroporto d’Abruzzo: si tratta di 1,2 milioni di euro che, insieme a 1,6 milioni dell’assessorato ai Trasporti e a 1,2 milioni dell’assessorato al Turismo (in totale 4 milioni di euro), sono destinati alla promozione e programmazione dell’aeroporto e quindi al pagamento dei contributi per le compagnie aeree che operano da Pescara. La manovra eseguita dall’assessore Alfredo Castiglione ha impedito che la Saga (società pubblica che gestisce i servizi a terra dello scalo) si trovasse nelle stesse condizioni dell’anno scorso, quando ha dovuto procedere alla ricapitalizzazione per aver impiegato le proprie risorse per «pagare» il piano marketing 2010. La Saga ora potrà lavorare al piano 2012 che, come preannunciato, prevede il ritorno del volo Pescara-Torino con Ryanair e l’inserimento di altri collegamenti low cost. La società resta inoltre in attesa degli altri finanziamenti pubblici destinati allo sviluppo e al completamento dell’aeroporto. Sono i 6,5 milioni di euro che dovrebbero arrivare dai Fas e i 3 milioni inseriti nella recente rimodulazione dell’Intesa quadro sulle infrastrutture. Sono in programma i lavori di allungamento della pista e di adeguamento e messa a norma dello scalo con l’aerostazione e il piazzale degli aeromobili. In prospettiva di altri scenari.
mi dispiace per balkan-expres ma pensare di riempire degli md82 una o due volte la settimana per burgas o dubrovnik da pescara mi sembra una sciocchezza , sono ben altre le mete richieste da chi vuole andare in vacanza .... ma tant'è!
Non capisco se il giornalista ha scritto notizie vecchie rielaborate per scrivere qualche cosa in materia o sono le ultime appena sfornate... ormai l'allungamento pista l'abbiam perso, e Torino sarà firmato Ryanair?
Luglio +3%, credevo di più
Ultima modifica:
200mila eruro per un volo su mostar che non partirà mai e se partirà viaggerà con pochi passeggeri.
Prevendita di un solo mese.
Finanziamneto per un volo charter e per lo piu' religioso.
Fanno pena!!!
Da gennaio a luglio i passeggeri sono stati 305.392, con un più 17% rispetto allo scorso anno.
Prevendita di un solo mese.
Finanziamneto per un volo charter e per lo piu' religioso.
Fanno pena!!!
Già se ne era parlato qui sul forum del TRN di FR.
Luglio + 3% rispetto allo scorso anno: 62.941 i passeggeri, quasi duemila in più di luglio 2010, con 32.766 arrivi, 30.110 partenze
Da gennaio a luglio i passeggeri sono stati 305.392, con un più 17% rispetto allo scorso anno.
niente charter x Madrid?? quanti? immagino diversi visto la vocazione dell'aeroporto d'Abruzzo.....immagino la fila dei vs notabili, tutti belli in coda a salire sull'aereo
pescair
Utente Registrato
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Ci sono stati charter x Madrid, ma con una compagnia seria: AirMalta!niente charter x Madrid?? quanti? immagino diversi visto la vocazione dell'aeroporto d'Abruzzo.....immagino la fila dei vs notabili, tutti belli in coda a salire sull'aereo
E comunque tutto fa brodo o pax! Che ce frega se sono religiosi o non "pecuniam non olere"!
veramente è "pecunia non olet"
sono d'accordo con te, visto che qs generi di charter su pescara sono sempre andati molto bene
per curiosità, quanti ne sono partiti per Madrid?
no , non è opera del giornalista de "il centro" in vena di riempire colonne di stampa , anche sul "il messaggero"
Data: 20/08/2011
Testata giornalistica: Il Messaggero
Nuova aerostazione e pista più lunga. Mannetti brinda al più 17%, illustra i progetti e assicura: i soldi arriveranno
Poco meno della metà del tesoretto servirà per allungare finalmente la pista; l’altra metà dei 14milioni e rotti di euro che saranno dirottati all’aeroporto metteranno le ali ai progetti di potenziamento delle strutture, vecchie e nuove, a partire da un parcheggio multipiano.
Carla Mannetti, presidente Saga, scansa dubbi e polemiche sui finanziamenti-smagriti sollevati nei giorni scorsi dal Pd, anche sull’aeroporto. Tra i fondi Fas e quelli dell’intesa quadro per le infrastrutture, sarebbero incolonnati 14,6milioni di euro. «Non era mai stato previsto un finanziamento così alto per l’aeroporto», precisa Mannetti. Resta il punto interrogativo su quando i soldi saranno materialmente erogati. Intanto vanno avanti all’aeroporto i progetti in cantiere, già finanziati: inaugurata la nuova ala-arrivi, a settembre partirà il restyling della vecchia aerostazione. Insieme, si riapriranno le trattative per agganciare nuove rotte, in un aeroporto che continua a conquistare quote di passeggeri.
Le risorse. Il Pd, oltre alla presunta scomparsa dei finanziamenti per il porto, aveva segnalato un lifting anche a quelli per l’aeroporto, nella rimodulazione regionale dei Fas: dagli annunciati 13,8milioni agli 11,6. Ma a questi si aggiungerebbero tre milioni previsti nel nuovo schema di intesa quadro per le infrastrutture che la Regione dovrebbe firmare con il governo dopo le ferie. In tutto farebbero quindi 14milioni e 680mila euro. «Non era mai stato previsto un finanziamento così importante per l’aeroporto - ribadisce Mannetti -. Dal 1991 ad oggi, tra fondi statali e regionali, erano arrivati in tutto 23 milioni e 517mila euro». Ma come saranno sfruttati i fondi? Quasi la metà per l’allungamento della pista. «L’opera di adeguamento della pista era già inserita nell’intesa quadro per le infrastrutture del 2009, quindi sarà riconfermata - spiega il presidente della Saga - per 6,5 milioni di euro: 3,5 finanziati dai Fas, 3 dall’intesa quadro. Gli altri fondi saranno utilizzati per opere di adeguamento, come la realizzazione di un parcheggio multipiano». In attesa che arrivi il tesoretto, si va avanti con l’ampliamento dell’aerostazione passeggeri (da 6300 a 7800 metri quadri), già finanziato e partito a step.
I cantieri a settembre. Già inaugurata la nuova ala-arrivi, in autunno prende il via anche il restyling della vecchia aerostazione. In agenda: ampliamento di spazi commerciali, ma anche aumento dei gates di partenza, da 3 a 5. Obiettivo: rimpolpare i servizi, al lordo di quelli che quest’estate hanno fatto storcere più di qualche naso, tra giornali introvabili già alle 10 del mattino e saracinesche chiuse di sera. «A settembre partirà per step il restyling della vecchia ala dell’aerostazione - dice Mannetti -, prevedendo anche rinnovi di bar ed edicola; e avvisi per nuovi locali: anche nella nuova ala prevediamo il servizio-bar».
Nuove rotte. «A fine mese iniziamo la negoziazione con Ryanair e abbiamo contatti anche per charterizzare alcuni voli: Russia e Svizzera», dice Mannetti. Vincente la mossa dei low-cost: parlano i numeri.
Bilancio di luglio. Il traffico passeggeri all’aeroporto d’Abruzzo è aumentato a luglio del 3% rispetto allo scorso anno: 62.941 i passeggeri, quasi duemila in più di luglio 2010, con 32.766 arrivi, 30.110 partenze. «Bene le nuove tratte, Parigi e Bruxelles», precisa Mannetti. Da gennaio a luglio i passeggeri sono stati 305.392, con un più 17% rispetto allo scorso anno, quando l’incremento era già stato del 30% rispetto al 2009.
I nodi da sciogliere. Trattenere il centro di manutenzione dopo la chiusura di Airone Technic: è l’obiettivo da centrare nei prossimi mesi per salvare posti di lavoro qualificati e un valore aggiunto per l’aeroporto. «Siamo disponibili ad entrare nella cordata degli imprenditori intenzionata a rilevare il centro», conclude il presidente Saga. Un tavolo romano con Alitalia, richiesto dal presidente Chiodi, è previsto dopo le ferie, ma la partita non è facile.
Bah,alla fine vedo positivo,son buone come rotte,ma sono le tipiche rotte dell'"ANCHE",cioè ci volgiono rotte come stoccolma edimburgo o berlino......poi anche queste di contorno.....speriamo che le negoziazioni con ryanair portino oltre torino anche due di queste(stoccolma ed edimburgo),e si inizi a lavorare con compagnie differenti per berlino,bucarest ed atene.
Un po' di movimenti di questi giorni:
27/08/2011 41 VOLI TOTALI;
28/08/2011 38 VOLI TOTALI;
29/08/2011 37 VOLI TOTALI;
30/08/2011 61 CONTATTI RADIO (15 locali, 24 arrivi, 22 partenze).
Nei prossimi giorni pubblico qualche foto... in attesa che torni il mio PC.
27/08/2011 41 VOLI TOTALI;
28/08/2011 38 VOLI TOTALI;
29/08/2011 37 VOLI TOTALI;
30/08/2011 61 CONTATTI RADIO (15 locali, 24 arrivi, 22 partenze).
Nei prossimi giorni pubblico qualche foto... in attesa che torni il mio PC.
AEREI: SAGA, AGOSTO A +4% CON IMPENNATA DEL + 213% DI BRUXELLES
(AGI) - Pescara, 5 set. - Settembre, tempi di bilancio. In attesa del consuntivo di fine stagione, la curva del flusso passeggeri dell'Aeroporto d'Abruzzo si attesta a quota 371.084 passeggeri nel periodo gennaio-agosto 2011, rispetto ai 323.760 del corrispondente periodo precedente. Un risultato che fa registrare un incremento del +15%, in cui il mese di agosto incide con un +4%, chiudendo a 65.692 rispetto alle 63.059 unita' del 2010. Tra le destinazioni protagoniste di questa impennata nel periodo agostano figurano la capitale belga, Bruxelles-Charleroi, che vanta un +213%. Un aumento contrassegnato dai 5.600 passeggeri che hanno affollato l'aerostazione rispetto ai 1.790 dell'agosto 2010. Nel ventaglio internazionale, buon esito anche per Parigi Beauvais con quota 4.822. Seguono sul podio del boom di agosto i collegamenti nazionali: Cagliari, meta sarda gettonata come testimoniano le 5.727 unita' contro le 3.057 del periodo precedente, registrando il +87%. Nel girone del network nazionale compare anche il +21% di Bergamo Orio al Serio (11.380 passeggeri rispetto ai 9.434 del 2010), rotta a carattere "business" nonche' punto di coincidenza di tutti i voli europei operati da Ryanair. Un bilancio provvisorio di fine stagione che si conforma allo sviluppo del master plan, considerato che l'aumento nel flusso passeggeri e' concomitante alla funzionalita' della nuova ala arrivi, operativa da inizio agosto. Un intervento che si allinea ai lavori dell'aerostazione - ora estesa su una superficie di 7.800 metri quadrati - la cui vecchia area a breve sara' ammodernata con lavori di restyling. "Un bilancio contrassegnato dal segno positivo - ha detto il presidente della Saga Carla Mannetti - che esibisce percentuali mai registrate prima quale +213% di Bruxelles-Charleroi. Si tratta, inoltre, di un flusso passeggeri nel ventaglio delle destinazioni internazionali che, per circa il 50%, si configurano mete turistiche".
Lo posto pur sapendo già quali saranno i commenti
(AGI) - Pescara, 5 set. - Settembre, tempi di bilancio. In attesa del consuntivo di fine stagione, la curva del flusso passeggeri dell'Aeroporto d'Abruzzo si attesta a quota 371.084 passeggeri nel periodo gennaio-agosto 2011, rispetto ai 323.760 del corrispondente periodo precedente. Un risultato che fa registrare un incremento del +15%, in cui il mese di agosto incide con un +4%, chiudendo a 65.692 rispetto alle 63.059 unita' del 2010. Tra le destinazioni protagoniste di questa impennata nel periodo agostano figurano la capitale belga, Bruxelles-Charleroi, che vanta un +213%. Un aumento contrassegnato dai 5.600 passeggeri che hanno affollato l'aerostazione rispetto ai 1.790 dell'agosto 2010. Nel ventaglio internazionale, buon esito anche per Parigi Beauvais con quota 4.822. Seguono sul podio del boom di agosto i collegamenti nazionali: Cagliari, meta sarda gettonata come testimoniano le 5.727 unita' contro le 3.057 del periodo precedente, registrando il +87%. Nel girone del network nazionale compare anche il +21% di Bergamo Orio al Serio (11.380 passeggeri rispetto ai 9.434 del 2010), rotta a carattere "business" nonche' punto di coincidenza di tutti i voli europei operati da Ryanair. Un bilancio provvisorio di fine stagione che si conforma allo sviluppo del master plan, considerato che l'aumento nel flusso passeggeri e' concomitante alla funzionalita' della nuova ala arrivi, operativa da inizio agosto. Un intervento che si allinea ai lavori dell'aerostazione - ora estesa su una superficie di 7.800 metri quadrati - la cui vecchia area a breve sara' ammodernata con lavori di restyling. "Un bilancio contrassegnato dal segno positivo - ha detto il presidente della Saga Carla Mannetti - che esibisce percentuali mai registrate prima quale +213% di Bruxelles-Charleroi. Si tratta, inoltre, di un flusso passeggeri nel ventaglio delle destinazioni internazionali che, per circa il 50%, si configurano mete turistiche".
Lo posto pur sapendo già quali saranno i commenti
Hai ragione. Ma trattasi di un comunicato stampa fondamentale per condire domani gli articoli della stampa locale. Se analizziamo i numeri il vero dato importante non è quindi il +4% di agosto ma il +213% di Bruxelles. Quest'ultima percentuale rappresenta il cambio di strategia di SAGA che si è avuto da quest'anno: A Ryanair rotte fondamentali per l'Abruzzo come CRL e BVA da accrescere e sviluppare a differenza di quanto fatto negli anni passati da flyonair.
pescair
Utente Registrato
- 27 Giugno 2008
- 1,780
- 0
Io aggiungerei stoccolma e madrid + un eventuale ritorno di trapani finite le operazioni belliche!
pescair
Utente Registrato
- 27 Giugno 2008
- 1,780
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