Milano-Roma: sfida continua fra aereo e treno


Mi.To

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scusate forse sono fuori tema però non sarebbe più logico per F.S cominciare ad investire su altre linee ( come la Roma-Ancona) piuttosto che spendere milioni per aumentare di poco la velocità sull'AV milano-.Roma?
 

Frecciarossa

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19 Febbraio 2009
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scusate forse sono fuori tema però non sarebbe più logico per F.S cominciare ad investire su altre linee ( come la Roma-Ancona) piuttosto che spendere milioni per aumentare di poco la velocità sull'AV milano-.Roma?
la domanda è giusta, la risposta temo che però non sia scontata. Se non erro Moretti diceva che l'unica linea AV ad avere senso economicamente era la TO-NA, neanche la MI-VE ed un'ipotetica Adriatica avrebbero giustificato l'investimento. Credo che il discorso dipenda dal fatto che non ci sono grossi centri interessati, bensì il traffico è frammentato in una miriade di centri medio-piccoli.
 

Mi.To

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1 Febbraio 2012
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Perugia
la domanda è giusta, la risposta temo che però non sia scontata. Se non erro Moretti diceva che l'unica linea AV ad avere senso economicamente era la TO-NA, neanche la MI-VE ed un'ipotetica Adriatica avrebbero giustificato l'investimento. Credo che il discorso dipenda dal fatto che non ci sono grossi centri interessati, bensì il traffico è frammentato in una miriade di centri medio-piccoli.
ma penso che basterebbe ammodernare le linee, qui in umbria abbiamo ancora singoli binari e tracciati lenti, per non parlare dei treni
 

Stefanopv

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Questo fine settimana ho viaggiato per la prima volta su Italo da Milano Rogoredo a Roma Tiburtina. Che dire? il treno è nuovo, pulitissimo e profumato anche nei bagni. Oltre che molto bello esteticamente. Però ci sono alcune pecche innegabili. Gli ambienti sono più clastrofobici, anche per le carrozze molto più corte, nonostante la posizione e la conformazione delle finestre che rende molto luminoso l'ambiente, almeno finchè c'è luce naturale, perchè poi l'illuminazione artificiale non mi ha entusiasmato. La distanza tra le sedute correnti è di molto inferiore a quella del Frecciarossa, e la seduta risulta essere corta per chi è alto (io sono 1.85), oltre che molto rigida. Inconcepibile anche l'assenza di un bar o ristorante; sono presenti due macchinette con scarso assortimento e prezzi da Piazza San Marco a Venezia (mezza naturale a 1,50, cornetto Bauli a 2 euro). Il personale è molto presente e gentilissimo, con atteggiamento più simile agli a/v che al personale viaggiante di Trenitalia. Dal punto di vista tecnico non me ne intendo, ma si nota che il progetto AGV è più recente di due decenni del 500. Più silenzioso e con un'accelerazione imponente. Solo in accelerazione si avvertono delle vibrazioni. Se riesco nel pomeriggio faccio qualche considerazione su prezzi e problemi di sistema informatico
 

rinco59

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31 Marzo 2006
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Questo fine settimana ho viaggiato per la prima volta su Italo da Milano Rogoredo a Roma Tiburtina. Che dire? il treno è nuovo, pulitissimo e profumato anche nei bagni. Oltre che molto bello esteticamente. Però ci sono alcune pecche innegabili. Gli ambienti sono più clastrofobici, anche per le carrozze molto più corte, nonostante la posizione e la conformazione delle finestre che rende molto luminoso l'ambiente, almeno finchè c'è luce naturale, perchè poi l'illuminazione artificiale non mi ha entusiasmato. La distanza tra le sedute correnti è di molto inferiore a quella del Frecciarossa, e la seduta risulta essere corta per chi è alto (io sono 1.85), oltre che molto rigida. Inconcepibile anche l'assenza di un bar o ristorante; sono presenti due macchinette con scarso assortimento e prezzi da Piazza San Marco a Venezia (mezza naturale a 1,50, cornetto Bauli a 2 euro). Il personale è molto presente e gentilissimo, con atteggiamento più simile agli a/v che al personale viaggiante di Trenitalia. Dal punto di vista tecnico non me ne intendo, ma si nota che il progetto AGV è più recente di due decenni del 500. Più silenzioso e con un'accelerazione imponente. Solo in accelerazione si avvertono delle vibrazioni. Se riesco nel pomeriggio faccio qualche considerazione su prezzi e problemi di sistema informatico
Volutamente non ho citato tra i pregi l accelerazione. Perché a mio avviso, l ETR 600 di Trenitalia ( l ultima generazione di Frecciaargento, per intendersi, costruito in Francia Dall Alstom) e' allo stesso livello.
Ed anche se viaggia con 7 pezzi, anziché 11, ha la stessa capacita con un comfort nettamente superiore
 

endriuu

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6 Maggio 2008
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La mano di Montezemolo c'e, purtroppo. Ci sono la "station manager" a Roma Tiburtina, e, udite udite, il "train manager" a bordo. A mio modo di vedere, il solito fumo negli occhi, aspetto di verificare sorrisi e coccole tra un annetto.
"train manager" ti fa così strano? beh, forse non hai pensato che è l'esatta traduzione di "capo treno", una figura sempre esistita sui treni ed obbligatoria

"station manager", anche quello esisteva già nel servizio trenitalia AV (tra l'altro c'è in tutte le stazioni, non solo a Tiburtina)

Non vedo dove sia lo stupore... Forse il nome inglese...
 

asterix

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20 Gennaio 2012
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Ostiense, inaugura Casa Italo
ma un cancello «chiude» i nuovi treni
Viaggiatori sorpresi: per raggiungere i binari delle carrozze Ntv occorre fare una lunga deviazione.

ROMA - All'ex Terminal Ostiense arrivano i treni della Ntv: il primo convoglio rosso della compagnia ferroviaria di Montezemolo e Della Valle, però, trova un cancello chiuso. O meglio, il cancello blocca i passeggeri diretti al nuovo treno. Inaugurata mercoledì mattina la biglietteria-centro servizi «Casa Italo» - che si trova allo stesso piano dell'«hub del cibo» Eataly - giornalisti e primi clienti hanno infatti scoperto che, mentre si attendeva l'inaugurazione, qualcuno aveva fatto mettere un cancello di troppo.

L'inferriata, che fino a qualche giorno fa non esisteva - blocca il passaggio diretto da Casa Italo ai binari e costringe i passeggeri in partenza ad un giro largo di qualche centinaio di metri. Dispetto o disattenzione? Il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, getta acqua sul fuoco, ma il sospetto che qualcuno abbia voluto ostacolare i nuovi esercenti della compagnia ferroviaria Ntv resta plausibile.

«Non riesco a nascondere né indignazione né imbarazzo per quello che ho visto oggi». Così il sottosegretario alle Infrastrutture, Guido Improta, commenta la cancellata che impedisce l'accesso diretto da Casa Italo - il centro servizi di Ntv - al binario, costringendo i passeggeri ad un lungo percorso tra scale mobili e sottopassaggi. «Soprattutto perché stiamo vivendo un momento molto difficile e stiamo tutti cercando di mettere da parte contrapposizioni politiche e ideologiche - ha detto Improta - di mettere in comune le risorse per raggiungere degli obiettivi. rispetto a uno sforzo collettivo di 'lavorare per', registriamo da parte di attori che rappresentano comunque l'amministrazione dello Stato una tendenza a lavorare contro che non può che determinare quegli stati d'animo» di indignazione e imbarazzo.

Il sottosegretario ha accolto con soddisfazione l'apertura del nuovo terminal Ntv a Roma Ostiense, ma è poi tornato a polemizzare con Ferrovie dello Stato. «Casa Italo utilizza delle infrastrutture già esistenti che Fs non aveva mai pensato di usare per le sue potenzialità - ha detto Improta - l'esistenza di queste barriere fisiche mi convince ancora di più del lavoro fatto nel decreto Cresci-Italia per la creazione di una nuova authority. Qui per l'accesso alle infrastrutture bisogna intervenire con un fabbro», ha scherzato Improta. «Mi addolora registrare - ha detto poi di nuovo seriamente - che non c'è comune sentire rispetto alle difficoltà che sta attraversando il nostro Paese».

corriere.it
 

Cesare.Caldi

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Le foto delle slide alla presentazoine Alitalia di oggi purtroppo confermano che il prezzo base della LIN-FCO raddoppia dai 49 euro one way attuali a 99 euro. Per un ar il prezzo minimo sarà quindi 198 euro.

Il treno ad esempio Italo parte da un prezzo base di 30 euro one way. Il differenziale di prezzo tra aereo e treno sulle tariffe base si fa quindi enorme. Penso che questa scelta di Alitalia di raddoppiare il prezzo base porterà la stragrande maggioranza dei pax che finora utilizzavano la LIN-FCO sfruttando le tariffe base attuali a scegliere il treno.
 

Stefanopv

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Le foto delle slide alla presentazoine Alitalia di oggi purtroppo confermano che il prezzo base della LIN-FCO raddoppia dai 49 euro one way attuali a 99 euro. Per un ar il prezzo minimo sarà quindi 198 euro.

Il treno ad esempio Italo parte da un prezzo base di 30 euro one way. Il differenziale di prezzo tra aereo e treno sulle tariffe base si fa quindi enorme. Penso che questa scelta di Alitalia di raddoppiare il prezzo base porterà la stragrande maggioranza dei pax che finora utilizzavano la LIN-FCO sfruttando le tariffe base attuali a scegliere il treno.
Il prezzo andata/ritorno sulla Milano-Roma è di gran lunga inferiore alla somma dei due one way, non credo che il prezzo cambi
 

Cesare.Caldi

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Il prezzo andata/ritorno sulla Milano-Roma è di gran lunga inferiore alla somma dei due one way, non credo che il prezzo cambi
Le rotte nazionali Alitalia sono vendute con singoli prezzi one way quindi il prezzo di un ar è dato dalla somma dei due one way. Quello che dici è valido invece su diverse rotte internazionali e sul lungo raggio dove il one way ha notevoli penalizzazioni tariffarie.
 

Stefanopv

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Le rotte nazionali Alitalia sono vendute con singoli prezzi one way quindi il prezzo di un ar è dato dalla somma dei due one way. Quello che dici è valido invece su diverse rotte internazionali e sul lungo raggio dove il one way ha notevoli penalizzazioni tariffarie.

Guarda sul Milano-Roma non è così.

Un esempio:

Linate-Fiumicino andata 13 luglio ore 21, ritorno 15 luglio ore 21 costo 104,05 andata e ritorno


Linate-Fiumicino 13 luglio ore 21 costo: 103 euro
Fiumicino-Linate 15 luglio ore 21 costo:104 euro


Come vedi costa il doppio
 

I-DADO

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Milano - Brianza, Lombardia.
Considerato che l'offerta base tra TI e NTV è di 3 treni/ora che le stazioni servite sono 3 + 3, che in orario di punta si arriva anche a 5/6 treni/ora per direzione esclusi eventuali rinforzi del venerdì pomeriggio; inoltre il livello delle tariffe a partire da 30 euro o/w con parecchi posti disponibili, le offerte anche in prima, bhè direi che la navetta LIN-FCO non potrà far altro che soffrire. E soffrirà ancora di più sicuramente in autunno con NTV a pieno regime anche con i suoi no-stop MI-RM. Penso che sia quasi scontato un suo ridimensionamento ai soli Embraer se vogliono tenere queste frequenze, al massimo con l'inserimento di qualche A319.

A proposito, l'AD di NTV Sciarrone ha dichiarato che a Maggio le prenotazioni sono state oltre 160.000 . Iniziano ad essere numeri importanti...
 

FlyKing

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Ma perché invece di instaurare una competizione a tre (NTV, TI e AZ) Alitalia non tenta di trovare un'accordo con uno dei due operatori ferroviari e riportare in auge il concetto di volo di superficie?
 

uncomfortable

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Guarda sul Milano-Roma non è così.

Un esempio:

Linate-Fiumicino andata 13 luglio ore 21, ritorno 15 luglio ore 21 costo 104,05 andata e ritorno


Linate-Fiumicino 13 luglio ore 21 costo: 103 euro
Fiumicino-Linate 15 luglio ore 21 costo:104 euro


Come vedi costa il doppio
Credo che il tuo esempio valga solo per i voli a cavallo del weekend. Durante la settimana (dal lunedi' al giovedi') non e' cosi' e per un a/r si spendono almeno 200 EUR, che mi sembra un po' tanto, per un volo di 1 ora, senza possibilita' di rimborsi e con penalita' per il cambio. Sarei propenso a dar ragione a Cesare Caldi.
 

Cesare.Caldi

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Guarda sul Milano-Roma non è così.

Un esempio:

Linate-Fiumicino andata 13 luglio ore 21, ritorno 15 luglio ore 21 costo 104,05 andata e ritorno


Linate-Fiumicino 13 luglio ore 21 costo: 103 euro
Fiumicino-Linate 15 luglio ore 21 costo:104 euro


Come vedi costa il doppio
I voli che hai scelto hanno le vecchie tariffe, le nuove partono dal 16 luglio.

Rifaccio lo stesso esempio, gli stessi voli la settimana seguente con le nuove tariffe:

LIN-FCO 21:00 venerdi 20 luglio one way 99 euro
FCO-LIN 21:00 domenica 22 luglio one way 99 euro

Volo AR 198 euro quindi il prezzo base della LIN-FCO ar raddoppia dagli attuali 99 euro ar (fino al 15 luglio vecchi prezzi) a 198 euro dal 16 luglio nuovi prezzi.
Il treno esempio Italo offre tariffa base di 30 euro one way e 60 ar. La tariffa base dell' aereo diventa quindi oltre il triplo di quella base del treno...