Vortigern
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Questa parte mi sembra fondamentale......06/11/2013 - 12:40 Guidaviaggi
Alitalia: Colaninno e Del Torchio scrivono a de Juniac
In una lunga lettera riportata dal Messaggero i vertici del vettore italiano esprimono il loro rifiuto alla proposta di gruppi di lavoro ed alla due diligence volute dal numero uno di Air France
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Alitalia respinge le proposte di Air France: no dunque a gruppi di lavoro congiunti per predisporre il nuovo piano industriale. E no alla due diligence. E' quanto riporta Il Messaggero, che cita una lettera inviata da Roberto Colaninno e Gabriele Del Torchio come replica al presidente della compagnia francese, Alexandre de Juniac. "Ci riferiamo alla sua proposta - si legge nella lettera in inglese, di sei pagine - di mettere in piedi una squadra di lavoro composta da manager di Air France e Alitalia per lavorare in modo congiunto a partire dal 4 novembre sulla strutturazione di un nuovo business plan per Alitalia, su una due diligence legale finanziaria e contabile di Alitalia, sull’elaborazione di una struttura del capitale e del debito sostenibile. Un lavoro congiunto da mantenere confidenziale che richiederebbe una durata non inferiore a quattro settimane".
Scrive Il Messaggero che secondo i due vertici di Alitalia è "piuttosto chiaro che tale proposta non è finalizzata a supportare Air France nel processo decisionale riguardante la sottoscrizione della sua quota di aumento di capitale, ma per creare le basi di una differente e più ampia transazione a combinare i business di Alitalia ed Air France". Colaninno e Del Torchio scrivono che "personalmente, non siamo convinti che la creazione di gruppi di lavoro congiunti per le finalità di cui sopra sia consigliabile in un momento come quello attuale, nel quale un’offerta di sottoscrizione di un aumento di capitale che potrebbe comportare significativi cambiamenti nella base degli azionisti di Alitalia è ancora pendente mentre il management di Alitalia è completamente dedicato a implementare il piano finanziario recentemente approvato dal consiglio di amministrazione e la maggior parte dei consiglieri di Alitalia ha offerto le dimissioni". "Noi riteniamo che imbarcarsi in un esercizio di due diligence che appare essere, per tipologia, portata e natura, tipico di una transazione di m&a, sarebbe abbastanza inusuale in una situazione nella quale nemmeno i termini di base, le linee guida e gli obiettivi di fondo di una potenziale transazione che coinvolga Alitalia e Air France Klm, sono stati discussi o condivisi tra le parti interessate".