Io capisco poco delle dinamiche meridiana.
ma il pretendere di passare pedine, pardon, dipendenti, da un azienda ad un altra della stessa holding, non mi pare una mossa lungimirante.
attenzione, ho usato volutamente il termine "lungimirante", anziché "legittima".
il mercato del lavoro, grazie alla riforma Fornero sta producendo fenomeni strani.
ho conoscenza diretta di aziende che macinano utili, ma che in presenza di un esercizio sotto le attesa (ma in utile) hanno licenziato 65 persone su 250, scegliendole tra quelle con maggior anzianità; e concordare, poi, con la quasi totalità una buonuscita.
in un altro settore, incentivi all esodo a top manager, con 5 o 7 anni di anzianità pagati; ed in caso di diniego,ventilato il trasferimento in sedi disagiate.
ecco, non voglio con questo entrare nel merito della vicenda meridiana, ma sotto il profilo giuridico stiamo attraversando una grande trasformazione.
stiamo passando da una fase del diritto del lavoro che aveva al centro il lavoratore e la sua tutela; ad un altra fase dove il centro dell attenzione e' la tutela della continuità aziendale.
non ci sarebbe niente di male in questo, se non fossimo in Italia. E nella tutela della continuità aziendale non ci entrassero porcate di ogni genere, spesso sulla pelle dei più deboli.
questi anni andranno rivisti con calma più in la per capire.