Francia precipita Airbus A320 GermanWings


East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
Ho riflettuto abbastanza a lungo sulla questione porta o non porta, poi mi sono ricordato di un episodio avvenuto tanti anni fa, ovvero il pilota kamikaze della Jal.
Nel febbraio del 1982 un DC8 della Jal era in avvicinamento a Tokyo, a 200 piedi , sopra la baia, il comandante spinse deliberatamente giù il muso, ingaggiando contemporaneamente il reverse dei motori 2 e 3.
Nonostante i tentativi del secondo e del navigatore a bordo, l'aereo cadde nella baia uccidendo 24 persone.
Il comandante prese una delle prime zattere di salvataggio, si tolse l'uniforme e disse che era un passeggero scampato al disastro.
Successivamente venne scoperto e arrestato.
Venne fuori tuttavia che Seiji Katagiri, questo il nome del comandante , era stato posto in congedo per un anno a causa di problemi pschici e allucinazioni, inoltre più volte gli era stato richiesto di vedere uno psichiatra e sua moglie aveva avvertito che il marito aveva grossi problemi.
Nonostante tutto era al comando di un DC8.
Per colmo dell'ironia, venne assolto da ogni accusa perchè giudicato incapace di intendere e di volere.
Se ci pensate, se a 100 o 200 piedi in atterraggio , il pilota suicida spinge la cloche verso terra o verso l'acqua , c'è ben poco da fare, basta un attimo, ci siano uno o più piloti in cabina.
Pertanto, si, un membro in più in cabina , mentre il volo è livellato, possono costituire un deterrente, ma se uno va fuori di testa, può decidere di farlo in ogni momento.
Sono episodi che vanno al di là della umana comprensione, il deterrente sono i controlli clinici, ovvero prevenire prima che succeda, però è molto difficile.
e con questo direi che possiamo mettere una pietra tombale sulla discussione circa l'utilita' o meno di avere sempre due persone in cockpit; anche perche' vorrei vedere un a/v saper/poter contrastare l'azione deliberata di un pilota impazzito.
Concentriamoci quindi sulla prevenzione, con tutti i limiti che pure questa puo' avere, fermo restando che mi puoi controllare oggi, stasera mi muore il criceto e domani divento un emulatore di Kabobo...
Difficile difendersi dalla follia, quasi impossibile direi!
 

Dwarf

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Emilia Romagna.

bourne

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Leno (BS)
e con questo direi che possiamo mettere una pietra tombale sulla discussione circa l'utilita' o meno di avere sempre due persone in cockpit; anche perche' vorrei vedere un a/v saper/poter contrastare l'azione deliberata di un pilota impazzito.
Concentriamoci quindi sulla prevenzione, con tutti i limiti che pure questa puo' avere, fermo restando che mi puoi controllare oggi, stasera mi muore il criceto e domani divento un emulatore di Kabobo...
Difficile difendersi dalla follia, quasi impossibile direi!
Semplicemente il suicidio generalmente si consuma da soli e la presenza di altre persone potrebbe servire a dissuadere nell'intento.
 

Tiennetti

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Venessia
www.david.aero
http://www.tgcom24.mediaset.it/mond...epressione-lubitz-nota-_2103667-201502a.shtml

Paris Match: in un video gli ultimi istanti - Un video con gli ultimi secondi di volo dell'Airbus Germanwings, trovato in un telefonino raccolto fra i rottami, è stato visionato dalla rivista francese Paris Match, che lo descrive ai lettori..

Probabile che non abbiano un bel niente
http://www.parismatch.com/Actu/International/Exclusive-The-final-moments-before-the-crash-736774

A 13000ft con elevazioni di 6800 non hai nè un "Sink rate" nè un "Terrain pull-up"
Il fantomatico transcript del CVR è totalmente fake, quindi è possibile che anche il resto lo sia
 

Dr Gio

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Ho riflettuto abbastanza a lungo sulla questione porta o non porta, poi mi sono ricordato di un episodio avvenuto tanti anni fa, ovvero il pilota kamikaze della Jal.
Nel febbraio del 1982 un DC8 della Jal era in avvicinamento a Tokyo, a 200 piedi , sopra la baia, il comandante spinse deliberatamente giù il muso, ingaggiando contemporaneamente il reverse dei motori 2 e 3.
Nonostante i tentativi del secondo e del navigatore a bordo, l'aereo cadde nella baia uccidendo 24 persone.
Il comandante prese una delle prime zattere di salvataggio, si tolse l'uniforme e disse che era un passeggero scampato al disastro.
Successivamente venne scoperto e arrestato.
Venne fuori tuttavia che Seiji Katagiri, questo il nome del comandante , era stato posto in congedo per un anno a causa di problemi pschici e allucinazioni, inoltre più volte gli era stato richiesto di vedere uno psichiatra e sua moglie aveva avvertito che il marito aveva grossi problemi.
Nonostante tutto era al comando di un DC8.
Per colmo dell'ironia, venne assolto da ogni accusa perchè giudicato incapace di intendere e di volere.
Se ci pensate, se a 100 o 200 piedi in atterraggio , il pilota suicida spinge la cloche verso terra o verso l'acqua , c'è ben poco da fare, basta un attimo, ci siano uno o più piloti in cabina.
Pertanto, si, un membro in più in cabina , mentre il volo è livellato, possono costituire un deterrente, ma se uno va fuori di testa, può decidere di farlo in ogni momento.
Sono episodi che vanno al di là della umana comprensione, il deterrente sono i controlli clinici, ovvero prevenire prima che succeda, però è molto difficile.
e con questo direi che possiamo mettere una pietra tombale sulla discussione circa l'utilita' o meno di avere sempre due persone in cockpit; anche perche' vorrei vedere un a/v saper/poter contrastare l'azione deliberata di un pilota impazzito.
Concentriamoci quindi sulla prevenzione, con tutti i limiti che pure questa puo' avere, fermo restando che mi puoi controllare oggi, stasera mi muore il criceto e domani divento un emulatore di Kabobo...
Difficile difendersi dalla follia, quasi impossibile direi!
Ieri ne parlavo con un amico: entrambi riflettevamo su come cambiano le norme (o tecnologie, a seconda delle cause) in seguito a ogni incidente. Ma poi lui mi ha fatto notare che alla fine alla pazzia umana non c'e' limite. Il problema e' che in genere noi siamo abituati a persone che decidono di suicidarsi e lo fanno da soli. Rimaniamo scioccati nel pensare a qualcuno che prende in ostaggio tanti altri e ammazza tutti! Purtroppo pero' se dobbiamo pensare a tutti i possibili casi, non ci sara' mai modo di evitare tutte le tragedie. Puoi rendere piu' difficile la vita a un pilota che vuole suicidarsi, ma ci potrebbe essere un autista di un autobus impazzito che decide di saltare giu' da un ponte all'improvviso, ammazzando 54 persone, o ci puo' essere il pazzo che invade la carreggiata contraria in un autostrada con un tir, e ammazza famigliole e bambini.

Noi in genere partiamo dalla considerazione che tutti cerchiamo di svolgere il nostro lavoro al nostro meglio, ferrovieri, autisti, piloti, ingegneri, meccanici, etc. e le tragedie accadono per errore umano (involontario), impreparazione, guasto tecnico, o dolo di persone esterne al sistema (terroristi, pazzi assassini, etc.) Se iniziamo a considerare le possibilita' che qualcuno interno al sistema possa impazzire, le possibilita' sono troppe da prevenire. Un qualsiasi meccanico di treni, autobus, aerei, etc. se davvero volesse fare una opera di sabotaggio potrebbe causare un mucchio di morti facilmente. Idem per un pilota. Idem per un medico che decide di iniziare a ammazzare i pazienti.

La prevenzione ed educazione (far capire: vuoi fare del male a te stesso? Perche' coinvolgere gli altri? cosa di difficile accettazione oggi giorno) sono le armi piu' forti che fosse abbiamo. E sono anche armi in parte spuntate.
 

mauro.

Bannato
26 Maggio 2010
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e con questo direi che possiamo mettere una pietra tombale sulla discussione circa l'utilita' o meno di avere sempre due persone in cockpit; anche perche' vorrei vedere un a/v saper/poter contrastare l'azione deliberata di un pilota impazzito.
...
Forse l'unico aiuto che potrebbe dare e' quello di aprire la porta del cockpit.
 

jack

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26 Marzo 2015
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Forse l'unico aiuto che potrebbe dare e' quello di aprire la porta del cockpit.
Fare in modo che solo in 2 possono chiudere la porta dall'interno e ad una esplicita richiesta di apertura via codice dall'esterno per inibirla dall'interno stabilire che devono essere in 2 a dire di no. Quindi 2 pazzi passi uno solo no...

Ce ne sarebbero anche altre svariate procedure per migliorare la situazione, dico migliorare e non risolvere. Risolvere è impossibile. Ci hanno messo poco a blindare gli aerei di mezzo mondo perche sempre un pazzo ha deciso di morire sbattendo su una torre...figurati se non riescono aprire una porta. Per il resto vedo che da giorni parliamo sempre di niente...
 
Ultima modifica:

DusCgn

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9 Novembre 2005
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.
c'è stata una breve comparsata dei CEO Lufthansa e Germanwings sul posto del disastro.
Spohr ha rilasciato solo alcune parole di scuse, dispiacere, rammarico etc ma non è stata una conferenza stampa (giustamente), non mi sembra nemmeno il momento e il luogo giusto.
 

DusCgn

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9 Novembre 2005
14,685
20
.
Lufthansa rischia risarcimenti senza limiti. Mistero sul video degli ultimi istanti

Lufthansa era al corrente che Andreas Lubitz, il copilota dell'Airbus 320 della Germanwings che una settimana fa si è sbriciolato sulle Alpi francesi, aveva attraversato un periodo di forte depressione. Un'altra agghiacciante rivelazione, mentre ci si interroga sull'ammontare dei risarcimenti, che potrebbe essere enorme, e sui danni immateriali che potrebbero mettere in ginocchio la compagnia tedesca.

È invece mistero attorno al presunto video degli ultimi secondi prima dell'incidente dell'A320 di Germanwings che sarebbe stato “visionato” da giornalisti di Paris Match e Bild. Il procuratore della Repubblica di Marsiglia, Brice Robin, ha detto che “allo stato attuale delle indagini non esistono video
di Marco Moussanet - Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/accjb7
 

keyser

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14 Gennaio 2015
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Turin
Scusate se l'idea può essere stupida, ma ve la espongo lo stesso: il mio antifurto di casa ha un codice di sblocco. Nel caso malaugurato in cui qualcuno ti punta un coltello alla gola mentre entri, puoi inserire il codice -1 (ad esempio se il codice è 9999 tu inserisci 9998). In tal caso l'allarme non suona, ma fa la chiamata ai numeri di cellulare registrati.
Le porte delle cabine non potrebbero essere rese sbloccabili dall'esterno con codici numerici o alfanumerici, uno reale a conoscenza di pilota, copilota e capocabina e uno fake che avvisa i piloti all'interno in caso di tentativo di ingresso forzato?
 

Bari Palese

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6 Novembre 2005
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Bari, Puglia.
Keyser non mi è chiaro a cosa servirebbe, se puoi spiegarti meglio. In ogni caso, nel momento in cui c è un modo per aprirla Dall esterno a prescindere dalla volontà di chi è all interno, la porta blindata cessa quasi del tutto di avere un utilità..

P.S.: vedo che i giornali continuando ad usare in abbondanza la parola mistero, e menomale che dovrebbero informare..
 

keyser

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14 Gennaio 2015
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Turin
Non ne comprendo il motivo... Quanti attentati sono stati neutralizzati perché il pilota si è chiuso dentro? zero. Quanti piloti si sono barricati dentro e hanno schiantato l'aereo? Uno. A rigor di statistica è peggio così. A casa mia la porta blindata serve a tenere fuori chi non ha le chiavi, non a tener fuori tutti a prescindere.