Brexit e possibili ripercussioni sul mondo dell'aviazione


i-ffss

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30 Agosto 2010
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LIMF
Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

In ogni caso e' tutto da negoziare, compreso l'atto del parlamento inglee che iniziera' il processo di uscita. Questo referendum era solo consultativo (non lo sto dicendo per nascondere la testa nella sabbia, anzi)
questo significa che potrebbe esserci un improbabile "countermand fellows" e che il parlamento non ratifichi l'esito del referendum?
 

Philip Dick

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5 Gennaio 2016
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Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

buongiorno a tutti!

offro un altro elemento da considerare: solo alla Commissione Europea lavorano circa un migliaio di britons (http://ec.europa.eu/civil_service/docs/europa_sp2_bs_nat_x_grade_en.pdf), senza contare gli altri uffici dell'Unione. Poi ci sono istituzioni europee basate a Londra (la EBRD per esempio).

Si profila un bel cambio d'aria per tanti leavers e nuove opportunità per quelli che rimangono ferocemente europei.
 

Cesare.Caldi

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14 Novembre 2005
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Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

Un altra problematica è relativa a Linate dove possono operare solo compagnie UE. Con la Brexit BA e Easyjet non lo sono piu' e non potrebbero piu' operare.

A questo punto o si modifica il decreto linate, ma come includere solo le compagnie inglesi e non portarsi dentro anche le altre extra UE? Oppure a BA e U2 serve un AOC comunitario. Oppure si accomodino a Malpensa. Ad Alitalia e alle altre major a LIN di certo non dispiacerebbe...
 

TW 843

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6 Novembre 2005
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Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

Un altra problematica è relativa a Linate dove possono operare solo compagnie UE. Con la Brexit BA e Easyjet non lo sono piu' e non potrebbero piu' operare.

A questo punto o si modifica il decreto linate, ma come includere solo le compagnie inglesi e non portarsi dentro anche le altre extra UE? Oppure a BA e U2 serve un AOC comunitario. Oppure si accomodino a Malpensa. Ad Alitalia e alle altre major a LIN di certo non dispiacerebbe...
Linate caput mundi.
 

aless

Moderatore
12 Settembre 2006
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Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

Un altra problematica è relativa a Linate dove possono operare solo compagnie UE. Con la Brexit BA e Easyjet non lo sono piu' e non potrebbero piu' operare.

A questo punto o si modifica il decreto linate, ma come includere solo le compagnie inglesi e non portarsi dentro anche le altre extra UE? Oppure a BA e U2 serve un AOC comunitario. Oppure si accomodino a Malpensa. Ad Alitalia e alle altre major a LIN di certo non dispiacerebbe...
U2 ha già detto che lo chiederà, e stesso farà credo BA, forte dei rapporti con IAG. Secondo me è un non-problema. L'unico semmai, ripeto, sarà quellio di FR che dovrà chiedere il permesso per volare intra-UK.
 

berioz

Bannato
27 Settembre 2013
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Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

Vero che ancora è presto per trarre bilanci definitivi di ciò che è successo ieri, ma è vero anche che ciò che è successo ieri può potenzialmente cambiare molte cose. Staremo a vedere.

Detto ciò, non penso che a livello aeronautico cambierà poi molto:
- IAG è spagnola;
- U2 potrebbe facilmente acquisire un COA europeo;
- LHR può facilmente continuare a rappresentare il principale hub continentale (alla fine apt come AHU, DXB, e BKK non soffrono di alcuna limitazione derivante dalle regole di immigrazione dei loro paesi).

Semmai potrebbero indebolirsi i flussi, questo sì, come potrebbero trovarsi in difficoltà compagnie come FR ad operare rotte intra-UE (EDIT: intra-UK ovviamente).

Sei sicuro che i presupposti per ottenere COA UE e la definizione di "controllo di fatto" da parte di soggetto UE siano concetti sovrapponibili?
 

berioz

Bannato
27 Settembre 2013
1,630
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Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

U2 ha già detto che lo chiederà, e stesso farà credo BA, forte dei rapporti con IAG. Secondo me è un non-problema. L'unico semmai, ripeto, sarà quellio di FR che dovrà chiedere il permesso per volare intra-UK.
IAG avrà anche sede a Madrid ma il suo controllo di fatto non è più di un soggetto UE.
conoscendo MOL più facile che faccia ricorso affinché Iberia e Vueling non facciano più voli intra UE.
Io penso che il populismo abbia portato gli inglesi in una situazione davvero drammatica. Il loro potere negoziale nei confronti della UE è veramente minimo.
 

kenadams

Moderatore
13 Agosto 2007
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NYC
Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

Ryanair dovrà ottenere un AOC inglese
Ma cosa ne sai? Gli accordi futuri sono tutti da negoziare. E' ampiamente possibile che in alcuni settori non cambi assolutamente niente, e l'aviazione civile potrebbe benissimo essere uno di questi.
 

kenadams

Moderatore
13 Agosto 2007
10,306
1,894
NYC
Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

IAG avrà anche sede a Madrid ma il suo controllo di fatto non è più di un soggetto UE.
Il Regno Unito, per ora, appartiene ancora alla UE e ha un buon potere negoziale. E' possibile che per IAG non cambi niente.
 

berioz

Bannato
27 Settembre 2013
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Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

Ma cosa ne sai? Gli accordi futuri sono tutti da negoziare. E' ampiamente possibile che in alcuni settori non cambi assolutamente niente, e l'aviazione civile potrebbe benissimo essere uno di questi.
Oppure, al contrario, il settore dell'aviazione è quello che meglio si presta a tirare ceffoni agli inglesi.
 

Vortigern

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10 Ottobre 2013
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Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

Eh, da quelle parti hanno la strana abitudine di chiedere davvero alla gente cosa ne pensa dei temi importanti; anche in Svizzera sono abituati a farlo.
E in paesi come l'Italia che non si fa anche perché quando ci hanno provato e hanno ottenuto risultati non "conformi" non li hanno rispettati quindi adesso basta perdere tempo. :)

Ciao
Massimo
Ci sono Paesi nei quali la Democrazia se la sono conquistata e quindi è un valore indiscusso, come UK e Swiss, e paesi ai quali la Democrazia è stata concessa dall'alto, come noi...che continuiamo ad essere più sudditi che cittadini.
 

totocrista

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4 Settembre 2012
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Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

Ci sono Paesi nei quali la Democrazia se la sono conquistata e quindi è un valore indiscusso, come UK e Swiss, e paesi ai quali la Democrazia è stata concessa dall'alto, come noi...che continuiamo ad essere più sudditi che cittadini.
Sudditi di chi?
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

Un altra problematica è relativa a Linate dove possono operare solo compagnie UE. Con la Brexit BA e Easyjet non lo sono piu' e non potrebbero piu' operare.

A questo punto o si modifica il decreto linate, ma come includere solo le compagnie inglesi e non portarsi dentro anche le altre extra UE? Oppure a BA e U2 serve un AOC comunitario. Oppure si accomodino a Malpensa. Ad Alitalia e alle altre major a LIN di certo non dispiacerebbe...
Un AOC comunitario non servirebbe a nulla, sarebbero le destinazioni extra UE non più ammesse.
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

Oppure, al contrario, il settore dell'aviazione è quello che meglio si presta a tirare ceffoni agli inglesi.
Erano scontate ma le parole di Junker, che poi sono quelle di Frau Merkel, farà scoperchiare un bel calderone. IMHO si spingerà sull'acceleratore dell'integrazione UE cogliendo l'occasione di eliminare la stortura del "ci sto solo quando mi conviene" utilizzato da alcuni Stati, fra i quali l'UK in primis.
Basti pensare la portata di creare le condizioni per il dissolvimento dell'UK con l'indipendenza di Scozia e Nord Irlanda, o la possibilità di accaparrarsi migliaia di posti di lavoro rendendo difficili le esportazioni in UE dall'UK, ci sono interi settori, ad esempio quello dell'auto che potrebbero traslocare altrove. Insomma la Brexit è stata una idea demenziale, quanto lo sarà dipenderà dalla volontà e forza della UE di rifilare schiaffoni a Londra. E la forza sarà proporzionale alle concessioni che Berlino deciderà di permettere a livello UE pur di mantenerla unita e sotto la propria guida. Perchè fare concessioni all'UK vuol dire vedere referendum simili in Francia, Italia, Spagna ecc...
 

flapane

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Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

Ottima ed auspicabile analisi Farfallina.
 

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26 Aprile 2012
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Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

Ci sono Paesi nei quali la Democrazia se la sono conquistata e quindi è un valore indiscusso, come UK e Swiss, e paesi ai quali la Democrazia è stata concessa dall'alto, come noi...che continuiamo ad essere più sudditi che cittadini.
Levateje er vino.
 

londonfog

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Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

A prescindere dentro o fuori, ma questi Inglesi sono un pò strani, poco tempo addietro, hanno fatto anche il referendum per l'indipendenza della Scozia.
Piccola precisazione. Gli Inglesi sono strani, ma il referendum sull'indipendenza della Scozia lo hanno fatto gli scozzesi. I residenti in Inghilterra non hanno nemmeno votato in quel referendum.

Forse confondi l'Inghilterra con la Gran Bretagna. La Gran Bretagna include Scozia e Galles. Il Regno Unito include anche l'Irlanda del Nord.
 

londonfog

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Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

Vorrei aggiungere che il referendum e' consultativo. Il Regno Unito sara' nella UE fino a quando non invocheranno l'art.50 e poi si apriranno i negoziati che dovrebbero durare due anni ma possono essere estesi. Diamoci una regolata che la storia corre il rischio di essere piu' lunga di quella dell'aeroporto di Firenze :) (sperando di non offendere nessuno.)
 

Lorenz21

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Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione

A leggere i vostri discorsi sembra che sia solo UK a perderci, siamo proprio sicuri che sia veramente così io non credo. Anche contando il fatto che è il centro finanziario europeo (cosa che sembra non importante ora) e visto che ci vorranno almeno 2 anni e per molti analisti fino a 7 anni per un'uscita effettiva e la memoria del popolo è relativamente corta andrà a finire che verrà fatta l'ennesima eccezione e sarà reputata alla pari di Svizzera, Norvegia, Islanda o verranno fatti degli accordi commerciali ed economici ad hoc. D'altro canto è così con tutte le nazioni non UE e i liberi mercati che si stanno cercando di creare.