Coronavirus: riflessi sul mondo dell’aviazione


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uncomfortable

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25 Settembre 2008
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In tempi normali il viaggio durava 9 giorni; ora è di 4, all-in. Né a SIN né a SYD è possibile, per gli AAVV, uscire dalle camere di hotel.
Interessante, perché il CAP 371 prevede espressamente tra le condizioni per gli alberghi degli equipaggi anche la possibilità di potersi cibare 24 ore al giorno. Sono state richieste deroghe alla CAA?

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13900

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@13900 Grazie, molto interessante come sempre. Ovvio qui non si parla di BA visto che mi aspetto cose simili su altre legacy europee.

Chiaro che qui bisogna trovare l'equilibrio tra considerazioni economiche, contenimento della pandemia e protezione dei lavoratori, e offerta commerciale. Ad un semplice passeggero, la soluzione più semplice può sembrare il non toccare del tutto il contenuto dell'IFE. Se si modifica per evitare costi aggiuntivi di royalty, preferisco sia detto esplicitamente invece di far passare tutto quello che è stato tolto come necessario per il contenimento del morbo.
Non so con esattezza quando il passeggero su quel volo sia partito, ma tra fine marzo ed inizio aprile il governo di Singapore aveva deciso, praticamente un giorno per l'altro, di proibire l'ingresso ai transiti a Changi... col BA15 di quella sera già in volo. Nel giro di un paio di giorni sono riusciti - tra BA, Singapore, Foreign Office e australiani - a regolarsi e a ricevere un accordo per fare fuel & go a SIN con passeggeri a bordo, cosa che Singapore e Australia non avevano mai voluto. In quest'ottica direi direi che spiegare la situazione dell'IFE sia la penultima cosa nella lista delle cose da fare.

Tutto vero, però una riflessione su questo passaggio lo farei.
Sono diviso tra due pensieri. Da un lato credo che il tizio del TR - nel pensare, o comunque sottindenere - sopravvaluti BA se pensa che la compagnia aumenti il prezzo visto che la gente è disperata. Le logiche del pricing sono automatizzate, i robotics sono automatici e agiscono molto più in fretta di quanto uno non pensi, un po' come quando si cazzia Uber perchè i prezzi delle auto crescono durante uno sciopero dei mezzi.

Dall'altro, da questa BA mi aspetto di tutto. Nel mio piccolo, dopo nove anni di servizio, sono stato trattato quasi da criminale - con lettere minatorie e via dicendo - e per colpa loro ho finito col pagare bnen più tasse di quanto dovevo per un certo periodo. Per cui... beh, non mi stupirei.

Interessante, perché il CAP 371 prevede espressamente tra le condizioni per gli alberghi degli equipaggi anche la possibilità di potersi cibare 24 ore al giorno. Sono state richieste deroghe alla CAA?

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Parlandoci fuori dai denti, quella regole non vale la carta su cui è scritta... Già in tempi "normali" BA mandava degli equipaggi (Mixed Fleet, ça va sans dire) a un hotel a Miami Dadeland in mezzo a un cantiere; nel suddetto hotel c'erano macchinette automatiche per snack, non c'era room service, e il negozio piú vicino era a 15 minuti di macchina. Al non so quantesimo CHIRP la CAA ha chiesto informazioni a BA, BA rispose che era una questione di emergenza, e tutto rimase come prima.

Ora so per certo che a SIN mettono/mettevano guardie a controllare i corridoi. Quando hanno trovato dei crew nella zona fumatori all'aperto hanno minacciato di sospendere i permessi di operare a BA, col risultato che per un momento BA mandava giù solo non fumatori. In questi momenti tutte le regole sono volate fuori dalla finestra, mi dicono anche che concederanno di estendere la validità delle licenze agli AAVV, così che non debbano fare tutta il corso di sicurezza ma solo una versione online...
 

kenadams

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13 Agosto 2007
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Sono diviso tra due pensieri. Da un lato credo che il tizio del TR - nel pensare, o comunque sottindenere - sopravvaluti BA se pensa che la compagnia aumenti il prezzo visto che la gente è disperata. Le logiche del pricing sono automatizzate, i robotics sono automatici e agiscono molto più in fretta di quanto uno non pensi, un po' come quando si cazzia Uber perchè i prezzi delle auto crescono durante uno sciopero dei mezzi.
Bisognerebbe capire quale sia l'entità dello sconto che il passeggero si aspetta: se si tratta di scontare dal prezzo il costo dei pasti e dello champagne, si parla a esagerare molto di €100-150 di risparmio (percentualmente molto poco). L'impressione è che il passeggero si aspetti un mega-sconto, cosa che trovo assurda. Se si applicasse la legge del mercato (domanda/offerta) a quel volo, il prezzo dei biglietti dovrebbe essere tendente allo zero e quindi il volo non dovrebbe nemmeno operare: il passeggero non ha pagato la tariffa piena per avere un servizio scadente; ha pagato la tariffa piena per avere un servizio che non ha ragione economica di esistere. Invece di fare i confronti col prezzo e la qualità del servizio in tempi normali, il passeggero del TR dovrebbe fare il confronto col prezzo di un jet privato da Londra a Sydney, perché è quella l'unica alternativa a ciò che ha acquistato.

@TW843, tu che hai dimestichezza: quanto costerebbe a spanne un Londra-Sydney con un jet privato di dimensioni adeguate a coprire la rotta con uno-due scali?
 

vipero

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Un privato adeguato, a spanne, direi dai 7 ai 10000€ x ora volo. Certo dev'essere già lì senza posizionamenti.
 

BGW

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In entrambi i casi non c'è room service.
Sicuro? Parlo per SCL, dove ci sono solo un paio di hotel che accettano i crew (neanche l'Holiday Inn, l'unico davanti all'aeroporto, li vuole...) e il F&B, per quanto limitato, gli viene consegnato davanti alla porta. Immagino sia cosi' un po' ovunque?
 

13900

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Sicuro? Parlo per SCL, dove ci sono solo un paio di hotel che accettano i crew (neanche l'Holiday Inn, l'unico davanti all'aeroporto, li vuole...) e il F&B, per quanto limitato, gli viene consegnato davanti alla porta. Immagino sia cosi' un po' ovunque?
Sicuro; anche in alcuni paesi in Europa è così, anche se ora come ora non ci sono poi tanti voli.
 

njko98

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In questi momenti tutte le regole sono volate fuori dalla finestra, mi dicono anche che concederanno di estendere la validità delle licenze agli AAVV, così che non debbano fare tutta il corso di sicurezza ma solo una versione online...
Stessa cosa da noi in FR, tutte le licenze estese fino a luglio con esame online. Una volta tornati alla normalità si dovrà rifare ovviamente l'esame di presenza.
 

tiefpeck

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Bisognerebbe capire quale sia l'entità dello sconto che il passeggero si aspetta: se si tratta di scontare dal prezzo il costo dei pasti e dello champagne, si parla a esagerare molto di €100-150 di risparmio (percentualmente molto poco). L'impressione è che il passeggero si aspetti un mega-sconto, cosa che trovo assurda. Se si applicasse la legge del mercato (domanda/offerta) a quel volo, il prezzo dei biglietti dovrebbe essere tendente allo zero e quindi il volo non dovrebbe nemmeno operare: il passeggero non ha pagato la tariffa piena per avere un servizio scadente; ha pagato la tariffa piena per avere un servizio che non ha ragione economica di esistere. Invece di fare i confronti col prezzo e la qualità del servizio in tempi normali, il passeggero del TR dovrebbe fare il confronto col prezzo di un jet privato da Londra a Sydney, perché è quella l'unica alternativa a ciò che ha acquistato.
Sicuramente è un volo in circostanze eccezionali, e difatti non si discute il livello di servizio, ma al massimo certe scelte che non sembrano essere state fatte mettendo il benessere del passeggero al primo posto -- passeggero che peraltro si è detto ben contento di essere arrivato a Sydney, e lo sarei pure io.

Per mia curiosità, è proprio vero che non si può andare da Londra all'Australia con CX o QR o EK? E i transiti a SIN sono vietati se si resta airside?
 

londonfog

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Sicuramente è un volo in circostanze eccezionali, e difatti non si discute il livello di servizio, ma al massimo certe scelte che non sembrano essere state fatte mettendo il benessere del passeggero al primo posto -- passeggero che peraltro si è detto ben contento di essere arrivato a Sydney, e lo sarei pure io.

Per mia curiosità, è proprio vero che non si può andare da Londra all'Australia con CX o QR o EK? E i transiti a SIN sono vietati se si resta airside?
L'unica alternativa attuale e' QR e non sono nemmeno sicuro che il volo BA sia ancora operativo
 

leerit

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3 Settembre 2019
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Conti in rosso aggravati dal crollo della domanda per l’epidemia di Coronavirus. È la storia di Virgin Australia, secondo vettore del Paese dopo Qantas, che, secondo l’Independent, avrebbe richiesto di essere messa in amministrazione controllata volontaria.


Il vettore, infatti, ha un debito di circa 5 miliardi di dollari e a seguito della pandemia in corso ha chiesto un aiuto al Governo australiano per il salvataggio, pari a 1,4 miliardi di dollari. Aiuto che è stato rifiutato.

Da qui la decisione da un lato di sospendere il titolo in borsa e dall’altro di richiedere lo stato di amministrazione controllata.
Una situazione questa che preoccupa l’Australia, che teme di perdere il suo secondo vettore nazionale.

TTG
 

AZ209

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Londra.
Sir Richard Branson ha detto che metterà la sua isola caraibica privata come garanzia/collateral nel suo tentativo di convincere il governo del Regno Unito a salvare la sua compagnia aerea Virgin Atlantic dal fallimento.

Richard Branson offers Caribbean island as collateral for bailout

Tycoon’s blog appeal comes after reports UK government has rejected £500m bailout

Richard Branson said Virgin Atlantic ‘needed government support in the face of uncertainty’. Photograph: Brendan McDermid/ReutersSir Richard Branson has said he will put his private Caribbean island up as collateral in his attempt to persuade the UK government to save his Virgin Atlantic airline from going bust.
Branson, who is the UK’s seventh richest person with an estimated £4.7bn fortune and lives on Necker Island in the tax-free British Virgin Islands, on Monday promised in a public blogpost that he would “raise as much money against the island as possible to save as many jobs as possible”.
Branson, 69, made the pledge as he desperately tried to convince the government to give his airline a £500m bailout to help it through the “devastating impact this pandemic continues to have”.
“The reality of this unprecedented crisis is that many airlines around the world need government support and many have already received it,” Branson said in a public blogpost on Monday. “We will do everything we can to keep the airline going – but we will need government support to achieve that in the face of the severe uncertainty surrounding travel today and not knowing how long the planes will be grounded for.”
The billionaire has faced mounting criticism for pleading for taxpayers’ cash, rather than using his own fortune to rescue the airline. Branson founded Virgin Atlantic in 1984 and retains a 51% stake alongside the US airline Delta with 49%.
The former shadow chancellor John McDonnell told the Guardian it was unacceptable that “rich billionaires [were] milking the system” at a time of national crisis.
Branson’s fresh plea for taxpayer support comes after the government reportedly rejected Virgin Atlantic’s proposal for a £500m bailout. The Financial Times reported on Friday night that the airline’s initial bid had been rejected and that the airline had been told to explore other ways to raise cash before seeking a state bailout.

Branson said he was pleading for a taxpayer loan, not a handout. “This would be in the form of a commercial loan – it wouldn’t be free money and the airline would pay it back.”
He dismissed the idea that he should consider tapping into his vast personal wealth rather seeking government support.
“I’ve seen lots of comments about my net worth – but that is calculated on the value of Virgin businesses around the world before this crisis, not sitting as cash in a bank account ready to withdraw,” he said.
He has pledged to inject $250m (£197m) into Virgin Group, his empire, which stretches from planes and trains to health clubs and spaceships and employs about 70,000 people. The pledge – of which $100m is thought to be earmarked for the airline – is 5% of his fortune.

Branson is the 268th richest person in the world with an estimated $5.9bn paper fortune, according to the Bloomberg billionaires index.
His plea for government cash has prompted a substantial backlash, with many pointing out that the entrepreneur has paid the exchequer no personal income tax since moving to the tax-free British Virgin Islands 14 years ago.

On Monday, Branson said he and his wife Joan “did not leave Britain for tax reasons but for our love of the beautiful British Virgin Islands and in particular Necker Island”.
“Over time, we built our family home here. The rest of the island is run as a business, which employs 175 people. As with other Virgin assets, our team will raise as much money against the island as possible to save as many jobs as possible around the group.”
https://www.theguardian.com/busines...on-renews-virgin-plea-for-coronavirus-support
 

leerit

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3 Settembre 2019
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429
Coronavirus, verso taglio 100mila posti industria aerea Usa
Le tre maggiori compagnie aeree americane potrebbe tagliare 100.000 posti di lavoro in autunno. E' la stima degli analisti. Le compagnie aeree non possono ridurre l'occupazione fino al 30 settembre in base al piano di
salvataggio accordato con il governo americano, ma questo non vuole dire che non lo faranno successivamente. Delta e United Airlines hanno infatti già iniziato a contemplare modalità per ridurre le loro attività, mentre American Airlines si sta muovendo per disfarsi dei suoi aerei più vecchi.

SKY TG 24
 

East End Ave

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13 Agosto 2013
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3,231
su e giu' sull'atlantico...
Coronavirus, verso taglio 100mila posti industria aerea Usa
Le tre maggiori compagnie aeree americane potrebbe tagliare 100.000 posti di lavoro in autunno. E' la stima degli analisti. Le compagnie aeree non possono ridurre l'occupazione fino al 30 settembre in base al piano di
salvataggio accordato con il governo americano, ma questo non vuole dire che non lo faranno successivamente. Delta e United Airlines hanno infatti già iniziato a contemplare modalità per ridurre le loro attività, mentre American Airlines si sta muovendo per disfarsi dei suoi aerei più vecchi.

SKY TG 24
signo', so du etti e mezza, lascio?
 
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