AirItaly in liquidazione, beni all'asta


hyppo

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26 Gennaio 2012
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Toppe su toppe...storie parallele che hanno visto prima EY e poi QR (per rivalsa, nel consueto celodurismo emiratino?) fare e disfare, gettandosi su prede ormai agonizzanti...i cui resti hanno avvelenato conti e management; che stasera le testate giornalistiche on line riportino in prima pagina la tragedia degli impiegati e' stucchevole. La responsabilita' politica di queste scelte scellerate e' palese, ma si son ben guardati i signori giornalisti di dirlo all'epoca...lisciando il pelo al governante di turno.
Scusami, non vorrei difendere l'indifendibile, ma all'epoca la politica trovò un partner di livello mondiale in un momento in cui già l'azienda era agonizzante. Poi avrebbe dovuto vigilare, d'accordo, ma cosa si poteva fare, rimettere GJ, moribonda, in vendita? Forse valeva la pena continuare a sperare che portassero il vettore in acque sicure.
 

13900

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Dire che il progetto non ha funzionato a mio avviso non è corretto perché non è stato portato a compimento. Semmai ritengo sia più facile pensare che fosse subordinato a determinate condizioni stabilite nella fase di due-diligence e che siano venute a mancare successivamente. Fa sorridere additare QR come capro espiatorio quando in realtà Air Italy era un mesh-up fra Eurofly-Meridiana-Air Italy old version con interessi diversi e problematiche differenti. Avesse navigato nell'oro prima di QR avrei potuto capire, ma non mi pare avesse brillato. Inutile dire che AK, o meglio, i suoi figli, non abbiano avuto più nessun interesse ad investire nel campo aeronautico, leggasi le quote vendute dell'aeroporto di Olbia. Sarebbe semplicemente accaduto nel 2014.
Disquisiamo di semantica, ma se hanno staccato la spina ancor prima di arrivare a regime e' secondo me pacifico che il progetto sia fallito. Dopotutto i dati finanziari che giravano sembravano indicare perdite pari al 50% delle revenues..
 
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East End Ave

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13 Agosto 2013
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su e giu' sull'atlantico...
Disquisiamo di semantica, ma se hanno staccato la spina ancor prima di arrivare a regime e' secondo me pacifico che il progetto sia fallito. Dopotutto i dati finanziari che giravano sembravano indicare perdite pari al 50% delle revenues..
Tanto, tantissimo fumo...marketing ovunque...costosissimo...perzzi stracciati...over-commissions alle adv fuori mercato...una valanga di soldi che hanno creato la consueta italica esaltazione della fuffa...
 

East End Ave

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Scusami, non vorrei difendere l'indifendibile, ma all'epoca la politica trovò un partner di livello mondiale in un momento in cui già l'azienda era agonizzante. Poi avrebbe dovuto vigilare, d'accordo, ma cosa si poteva fare, rimettere GJ, moribonda, in vendita? Forse valeva la pena continuare a sperare che portassero il vettore in acque sicure.
invece la rovina fu proprio l'accanimento terapeutico, ricercato ed applicato solo per mero fine elettorale. As usual.
 

Vortigern

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beh...pero' il parallelismo delle due dinamiche e' in effetti incredibile...non so quanti paesi abbiano consentito tali scempi in contemporanea...o no?
Lo stato è sulle soglie del Default da anni, e privati Nazionali o Europei disposti ad investire soldi propri in Italia.....non esistono. Comprensibile d’altronde, visto “l’environment”.
Per salvare due realtà fallimentari da anni, utile sottolinearlo, i governi del tempo sono stati abili a trovare disponibilita in due colossi come QR ed EY.....che sembravano possedere sia gli sghei che le competenze.

Purtroppo però, si è visto poi che in un ambiente molto differente dal Golfo......la competenza veniva a mancare platealmente, così come è venuta a mancare, in verita, anche la voglia di cambiare registro sia in AZ che in IG....entrambe le realtà nostalgicamente legate ai bei tempi passati e assolutamente non disposte ad accettare la contemporaneità.

Lo stato poteva fare di più per AZ e per IG? Forse.

Ma poco comunque non mi sembra abbia fatto.
 
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su e giu' sull'atlantico...
Lo stato è sulle soglie del Default da anni, e privati Nazionali o Europei disposti ad investire soldi propri in Italia.....non esistono. Comprensibile d’altronde, visto “l’environment”.
Per salvare due realtà fallimentari da anni, utile sottolinearlo, i governi del tempo sono stati abili a trovare disponibilita in due colossi come QR ed EY.....che sembravano possedere sia gli sghei che le competenze.

Purtroppo però, si è visto poi che in un ambiente molto differente dal Golfo......la competenza veniva a mancare platealmente, così come è venuta a mancare, in verita, anche la voglia di cambiare registro sia in AZ che in IG....entrambe le realtà nostalgicamente legate ai bei tempi passati e assolutamente non disposte ad accettare la contemporaneità.

Lo stato poteva fare di più per AZ e per IG? Forse.

Ma poco comunque non mi sembra abbia fatto.
Uno Stato con la S maiuscola accoglie l'investitore estero che aiuti a risanare il privato fallimentare. Lo supporta con le leggi che occorrono, a buon bisogno anche con altri soldi , che poi pero' si fa RESTITUIRE con gli interessi.
Lo stato con la s minuscola, invece, accoglie l'investitore estero solo per far tirare avanti la baracca pubblica, garantirsi qualche voto, straparlare in TV e in un hangar, pretendendo che l'andazzo sia lo stesso ad eternum...perche' l'italiano si sente furbo nel suo stesso DNA e pensa che fottere il resto del mondo sia uno sport gradito e lecito. Signori, a voi i risultati.
 

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..e pensare che queste compagnie aeree sono fallite per una pandemia di serie C1,con sintomi influenzali o addirittura asintomatici, dovrebbe far rivoltare i disoccupati nella tomba...............................................Full throttle forever!!
Il grafico di cui sotto e' una mia rivisitazione dei dati Istat aggiornati a novembre di quest'anno per tutti i morti in Italia.

Chart.jpg

A confronto con la media quinquennale del 2015-19, i decessi in Italia nel 2020 sono aumentati del sedici percento. In soldoni, nel 2020 in Italia sono morte 100mila persone "sopra media". Per il 2021 non siamo ancora sicuri, mancano ancora i dati di novembre, ma grazie all'impatto di Delta all'inizio dell'anno siamo a +9%. Se il mese di dicembre si dovesse attestare sulla media pre-Covid ci sarebbero circa 51mila morti in piu' sopra la media. In altre parole, da marzo 2020 a dicembre 2021 avremmo perso la popolazione di Livorno.

Epidemia di C1? Un po' di rispetto, per favore.

Lo stato è sulle soglie del Default da anni, e privati Nazionali o Europei disposti ad investire soldi propri in Italia.....non esistono. Comprensibile d’altronde, visto “l’environment”.
Per salvare due realtà fallimentari da anni, utile sottolinearlo, i governi del tempo sono stati abili a trovare disponibilita in due colossi come QR ed EY.....che sembravano possedere sia gli sghei che le competenze.

Purtroppo però, si è visto poi che in un ambiente molto differente dal Golfo......la competenza veniva a mancare platealmente, così come è venuta a mancare, in verita, anche la voglia di cambiare registro sia in AZ che in IG....entrambe le realtà nostalgicamente legate ai bei tempi passati e assolutamente non disposte ad accettare la contemporaneità.

Lo stato poteva fare di più per AZ e per IG? Forse.

Ma poco comunque non mi sembra abbia fatto.
Lo stato ha fatto IMHO fin troppo per il settore. Amici e famigliari che hanno perso il lavoro in aree meno "sexy" del settore produttivo si son beccati, se andava bene, sei mesi di cassa. E non al 100%.

Poi, parlando di EY e QR: siamo sicuri che siano 'ste cime? QR non vede un profitto dal 2016 se vado a memoria, ed Etihad... beh, velo pietoso. Non e' che siccome c'hanno gli aerei sbarluccicosi allora ci capiscono per forza.
 

londonfog

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Londra
ma lo Stato non avrebbe potuto modificare la legge delle partecipazioni max al 49% per far affluire piu' capitale da parte di QR? sai che son convinto che fosse stata in ballo Alitalia in luogo di IG forse lo Stato si sarebbe mosso in tal senso? O mi sbaglio?...vero che con i "se" anche mia nonna avrebbe avuto le ruote...ma chiedo.
Lo stato non poteva. E' una regola a livello Europeo. Oltre tutto lo stato era reduce dalle conseguenze di manovre fatte per aggirare le regole con AZ. Dove EY pur di non andare oltre al 49% aveva comprato separatamente Millemiglia e aveva comprato gli slot a LHR per darli poi in affitto ad AZ (manovra che secondo me e' stata vantaggiosa per EY),

Considerazione generale: Esistono regole del gioco, qualsiasi siano sarebbero da rispettare.

I veri problemi di Air Italy sono stati il B737Max e il casino che hanno fatto le linee aeree statunitensi che ha impedito di creare un vero mercato di hub. La situazione e' poi scesa nel panico piu' assoluto con un apri-chiudi di rotte a lungo raggio con costi pazzeschi. A questo la proprieta' non ha piu' voluto metterci i soldi e hanno chiuso prima di fallire. Scusate ma non vedo il problema, dopo tutto era un'impresa privata.
 
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romaneeconti

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Lo stato non poteva. E' una regola a livello Europeo. Oltre tutto lo stato era reduce dalle conseguenze di manovre fatte per aggirare le regole con AZ. Dove EY pur di non andare oltre al 49% aveva comprato separatamente Millemiglia e aveva comprato gli slot a LHR per darli poi in affitto ad AZ (manovra che secondo me e' stata vantaggiosa per EY),

Considerazione generale: Esistono regole del gioco, qualsiasi siano sarebbero da rispettare.

I veri problemi di Air Italy sono stati il B737Max e il casino che hanno fatto le linee aeree statunitensi che ha impedito di creare un vero mercato di hub. La situazione e' poi scesa nel panico piu' assoluto con un apri-chiudi di rotte a lungo raggio con costi pazzeschi. A questo la proprieta' non ha piu' voluto metterci i soldi e hanno chiuso prima di fallire. Scusate ma non vedo il problema, dopo tutto era un'impresa privata.
Grazie di cuore Londonfog per aver considerato il mio commento dandone una risposta rispettosa e oggettiva. Riguardo i 7M8 pensi comunque davvero che abbiano avuto un ruolo cosi' impattante sui conti della Compagnia? In fondo collegavano primariamente le rotte nazionali che anche se ricordo di buoni loadfactor, gli utili erano quelli che erano a 50/60 euro di media a pax o sbaglio? Ie voragini penso siano da additare piu' ai due voli sull'India o alle altre rotte IC che a parte NY e Miami non garantivano utili in cosi' poco tempo. Bisognava avere la pazienza e la volonta' di insistere almeno ancora un paio d'anni ma han mollato l'osso a un certo punto. Grazie ancora comunque per la tua risposta.
 

Vortigern

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invece la rovina fu proprio l'accanimento terapeutico, ricercato ed applicato solo per mero fine elettorale. As usual.
Uno Stato con la S maiuscola accoglie l'investitore estero che aiuti a risanare il privato fallimentare. Lo supporta con le leggi che occorrono, a buon bisogno anche con altri soldi , che poi pero' si fa RESTITUIRE con gli interessi.
Lo stato con la s minuscola, invece, accoglie l'investitore estero solo per far tirare avanti la baracca pubblica, garantirsi qualche voto, straparlare in TV e in un hangar, pretendendo che l'andazzo sia lo stesso ad eternum...perche' l'italiano si sente furbo nel suo stesso DNA e pensa che fottere il resto del mondo sia uno sport gradito e lecito. Signori, a voi i risultati.
IG era una Baracca fallimentare si.....ma Privata e non pubblica.

Il nostro stato sarà sicuramente con la s minuscola, ma ragionando dal punto di vista dei lavoratori IG/AZ, mi sembra che abbia fatto anche troppo: entrambe erano realtà ampiamente decotte da almeno dieci anni.

Lo avrà fatto per motivazioni meno “nobili” di quelle apparenti, ma lo ha fatto.
 

Vortigern

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Il grafico di cui sotto e' una mia rivisitazione dei dati Istat aggiornati a novembre di quest'anno per tutti i morti in Italia.

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A confronto con la media quinquennale del 2015-19, i decessi in Italia nel 2020 sono aumentati del sedici percento. In soldoni, nel 2020 in Italia sono morte 100mila persone "sopra media". Per il 2021 non siamo ancora sicuri, mancano ancora i dati di novembre, ma grazie all'impatto di Delta all'inizio dell'anno siamo a +9%. Se il mese di dicembre si dovesse attestare sulla media pre-Covid ci sarebbero circa 51mila morti in piu' sopra la media. In altre parole, da marzo 2020 a dicembre 2021 avremmo perso la popolazione di Livorno.

Epidemia di C1? Un po' di rispetto, per favore.



Lo stato ha fatto IMHO fin troppo per il settore. Amici e famigliari che hanno perso il lavoro in aree meno "sexy" del settore produttivo si son beccati, se andava bene, sei mesi di cassa. E non al 100%.

Poi, parlando di EY e QR: siamo sicuri che siano 'ste cime? QR non vede un profitto dal 2016 se vado a memoria, ed Etihad... beh, velo pietoso. Non e' che siccome c'hanno gli aerei sbarluccicosi allora ci capiscono per forza.
Ottimo il Grafico, veramente esplicativo.

Tornando in argomento, hai assolutamente ragione: l’avventura Italiana ha messo a nudo l’incompetenza sia di QR che di, sopratutto, EY. Hanno solo tanti capitali e la possibilità di legiferare ad Hoc.
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
IG era una Baracca fallimentare si.....ma Privata e non pubblica.

Il nostro stato sarà sicuramente con la s minuscola, ma ragionando dal punto di vista dei lavoratori IG/AZ, mi sembra che abbia fatto anche troppo: entrambe erano realtà ampiamente decotte da almeno dieci anni.

Lo avrà fatto per motivazioni meno “nobili” di quelle apparenti, ma lo ha fatto.
Se sono "meno nobili" allora non ha fatto anche troppo; ha fatto danno, nel pubblico e nel privato. Laddove privato, comunque, sempre a caccia di opportunismo elettorale e di facciata.
Appunto, alla faccia dei lavoratori.
 

Vortigern

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Se sono "meno nobili" allora non ha fatto anche troppo; ha fatto danno, nel pubblico e nel privato. Laddove privato, comunque, sempre a caccia di opportunismo elettorale e di facciata.
Appunto, alla faccia dei lavoratori.
In un senso piu ampio sicuramente è come dici tu, ma nello specifico credo sia indubbio constatare che senza l’intervento dello stato entrambe le realtà avrebbero chiuso molto prima.

Spiace per i Lavoratori, ma ne IG ne AZ potevano sopravvivere se non in regime di Mecenatismo perpetuo.
 
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belumosi

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IG non è stato altro che un proxy attraverso il quale l'arrembante emiro del Qatar ha tentato di prendere il controllo di una compagnia UE per poterne usufruire dei diritti di traffico, soprattutto quelli verso il Nordamerica.
Per quanto l'assetto sociale della compagnia fosse legalmente in regola con le normative comunitarie (il socio di maggioranza assoluta, cittadino UE, era stato addirittura il fondatore della compagnia), molto probabilmente in camera caritatis è stato detto all'emiro che l'idea non era stata gradita (specie a Washington) e che sarebbe stata fatta terra bruciata intorno alla compagnia fino a portarla al fallimento. Come in effetti è avvenuto.
Da quel momento, credo non casualmente, il Qatar ha iniziato a tenere un profilo più basso nel mondo dell'aviazione civile, cosa che gli ha permesso di riannodare rapporti logorati da comportamenti spesso sprezzanti verso gli altri, trattati apertamente come inferiori. Chiedere ad AA per info.
Anzi, l'emiro sembra aver capito così bene la lezione che nell'open sky appena siglato tra UE e Qatar, non sono previsti voli in 5a libertà nei servizi pax (anche se leggendo il testo, mi sembra che possano essere accordati dai singoli paesi).
IG non è stato altro che il burattino utilizzato in questo disegno di espansione poi abortito. Ma da svariati anni era ormai un cadavere incapace di reggersi sulle proprie gambe.
E se da un lato mi dispiace per chi ha perso il lavoro, dall'altro per onestà va anche detto che chi decide di rimanere a lavorare in un'azienda perennemente in perdita, si assume il rischio, tutt'altro che remoto, di restare disoccupato qualora l'azienda cessi l'attività o fallisca.
 

belumosi

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La differenza tra chi ci crede davvero e chi vende solo fumo.


Se davvero i dipendenti di IG vedono nella compagnia reali prospettive di rilancio, ci scommettano sopra i LORO soldi per salvare i LORO posti di lavoro. Le competenze nei vari settori non mancano. E sono certo che la proprietà cederebbe IG a costo zero.
Ma se sono loro i primi a non crederci, nasce un problema di coerenza con la richiesta di ulteriori sussidi in attesa che ALTRI rilancino l'azienda.
 

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IG non è stato altro che un proxy attraverso il quale l'arrembante emiro del Qatar ha tentato di prendere il controllo di una compagnia UE per poterne usufruire dei diritti di traffico, soprattutto quelli verso il Nordamerica.
Per quanto l'assetto sociale della compagnia fosse legalmente in regola con le normative comunitarie (il socio di maggioranza assoluta, cittadino UE, era stato addirittura il fondatore della compagnia), molto probabilmente in camera caritatis è stato detto all'emiro che l'idea non era stata gradita (specie a Washington) e che sarebbe stata fatta terra bruciata intorno alla compagnia fino a portarla al fallimento. Come in effetti è avvenuto.
Da quel momento, credo non casualmente, il Qatar ha iniziato a tenere un profilo più basso nel mondo dell'aviazione civile, cosa che gli ha permesso di riannodare rapporti logorati da comportamenti spesso sprezzanti verso gli altri, trattati apertamente come inferiori. Chiedere ad AA per info.
Non so quanto, in questa ricostruzione, sia dietrologia e quanto sia vero.
È probabile che ci fossero malumori, in America, per l'ingresso di QR in Air Italy ma la realtà è che per le US3 il mercato internazionale conta poco, e quello italiano pure meno. Per AA, che menzioni, nel 2018 70% delle sue passenger revenues venivano dal mercato nazionale; quello atlantico (che quindi copre tutto, dall'Islanda al Marocco), veniva persino dietro a quello latinoamericano, circa il 10%. L'immagine di una America che fa "terra bruciata" per colpire QR non mi convince, perchè una compagnia con 4 aerei LR basata in un angolo periferico di un mercato minoritario non fa danni. Oltretutto, Air Italy ha potuto aprire (o annunciato di aprire) un sacco di rotte in Nord America, da MIA a JFK a LAX a SFO a YYZ...

L'altra cosa che non mi convince è che QR non aveva un piede solo in Air Italy, ma è anche il più grande shareholder in IAG e, dalla debacle di Air Italy, è cresciuta fino ad averne (a memoria) un quarto del totale.

Il fallimento di Air Italy non si può secondo me addurre agli americani kattivi, un po' come quello di Lufthansa Italia, temporibus illis, non può essere affibbiato a Roma kapoccia. In entrambi i casi le compagnie hanno perso una valanga di soldi a seguito di decisioni di business sbagliate. Non si perdono 500 milioni in due anni per colpa degli altri.
 

londonfog

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Grazie di cuore Londonfog per aver considerato il mio commento dandone una risposta rispettosa e oggettiva. Riguardo i 7M8 pensi comunque davvero che abbiano avuto un ruolo cosi' impattante sui conti della Compagnia? In fondo collegavano primariamente le rotte nazionali che anche se ricordo di buoni loadfactor, gli utili erano quelli che erano a 50/60 euro di media a pax o sbaglio? Ie voragini penso siano da additare piu' ai due voli sull'India o alle altre rotte IC che a parte NY e Miami non garantivano utili in cosi' poco tempo. Bisognava avere la pazienza e la volonta' di insistere almeno ancora un paio d'anni ma han mollato l'osso a un certo punto. Grazie ancora comunque per la tua risposta.
Il progetto della nuova Air Italy era quello di creare uno hub a MXP. I MAX non erano "impegnati in rotte nazionali" ma in rotte che alimentavano i voli a lungo raggio, alcune di queste nazionali. Io ricordo un TR su flyertalk di un CAI-MXP-JFK con Air Italy. Il grounding del Max ha fatto si che fossero usati aerei di varie compagnie alcune improvvisate. Questo ha impedito ad una "nuova:" linea aerea di crearsi un brand reale (non solamente aria fritta pubblicitaria). Sarebbe stato tutto diverso se QR fosse riuscita a convincere AA a fare codeshare con IG, per esempio. Diciamo poi che aprire le rotte per l'India metteva IG quasi in diretta concorrenza con QR. Comunque non mi sembrava ci fosse una vera strategia di rete, un apri-chiudi di rotte alla ndo cojo cojo richiede una quantita' di soldi che la proprieta' di Air Italy non era disposta ad investire (anche perche avevano bruciato capitali per troppi anni).
 

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Sarebbe stato tutto diverso se QR fosse riuscita a convincere AA a fare codeshare con IG, per esempio.
C'erano C/S con Alaska... E anche se ci fossero state prosecuzioni con AA, io non sono convinto che avrebbero fatto chissà che differenza. Fuori dalle JV atlantiche, con Linate a competere in casa, poteva solo finire male IMHO.
 

londonfog

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C'erano C/S con Alaska... E anche se ci fossero state prosecuzioni con AA, io non sono convinto che avrebbero fatto chissà che differenza. Fuori dalle JV atlantiche, con Linate a competere in casa, poteva solo finire male IMHO.
Discussione puramente accademica, ma io parlavo di un codeshare sul lungo raggio, tipo MIA-MXP. Comunque sono d'accordo sulla tua conclusione.