Dopo che sono state abbandonati i requisiti particolari in materia di resistenza al fuoco con cui sono stati costruiti i primi Eurostar, derivati dai TGV, probabilmente l'ETR1000 potrebbe essere omologato per l'Eurotunnel (gli ICE tedeschi erano stati omologati, ma non è mai stato fatto un servizio diretto Germania-Inghilterra).
Quanto alla sagoma: le canne dell'Eurotunnel sono di più di sette metri di diametro, e la Channel Tunnel Rail Link -la linea veloce che porta a Londra- è a sagoma liimite europea. I problemi sono sul lato inglese se si esce dalla Channel Tunnel Rail Link: oltre alla sagoma limite ridotta ci sono problemi di alimentazione e di compatibilità dei sistemi di sicurezza. I primi treni Eurostar erano costruiti rispettando la sagoma inglese e con alimentazione da terza rotaia, perchè la Channel Tunnel Rail Link è stata completata dopo la apertura del tunnel.
E' vero, DB aveva preparato tutto per un servizio Francoforte-Londra con ICE3 una decina di anni fa' o poco più, poi abbandonato per motivi commerciali, non tecnici.
Anche il nostro Frecciarossa1000 potrebbe serenamente arrivare a Londra ST. Pancras. Certo non potrebbe circolare assolutamente sulla rete convenzionale inglese a 750V DC e terza rotaia in caso di deviazione dalla AV inglese.
Un servizio, anche solo periodico per iniziare, tra Milano e Londra via Torino PS- Lyon St. Exupery TGV- Marne La Vallee TGV- Lille Europe-Ashford meriterebbe anche solo di essere tentato. In circa 8 ore connetterebbe tanti mercati interessanti che potrebbero riempire ad un giusto prezzo il treno.
L'ostacolo ancora più grande è rappresentato però dai controlli doganali per i passeggeri diretti in UK che richiederebbero per ogni stazione servita la creazione di zone sterili di tipo aeroportuale. Eurostar serve in maniera stagionale Londra con Bourg St. Maurice sulle alpi francesi e Marsiglia sul mediterraneo ma i passeggeri devono tutti scendere a Lille Europe per i controlli doganali e risalire sul treno, vanificando l'efficacia delle lunghe tratte a 300 Km/h.