Questa estate i prezzi alti hanno aiutato gli yields per tutti, comunque una buona notizia.
Thread ITA Airways Autunno 2022
- Autore Discussione Seaking
- Data d'inizio
- Stato
Be'...notizia davvero da "caro diario"! Un segno + in un trimestre operativo e' comunque una notizia in quest'azienda.
- 10 Dicembre 2007
- 15,010
- 3,292
Nessuno si offenderebbe se invece di queste veline da bimbominkia, da Pyongyang iniziassero ad uscire documenti esotici come le trimestrali, magari farcite con termini strani come risultato operativo, risultato netto e indebitamento.
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Quindi calcolare male il carburante è azione da top manager, questa mi mancava...avevano già inserito nel business plan illo tempore un valore che già allora era differente rispetto allo spot price, qui si cade sempre più in basso...poi il risultato di periodo superiore al 350% rispetto al budget senza citare nessun numero in valore assoluto, da non credere...
- 1 Febbraio 2012
- 12,478
- 2,621
Al netto di tutti i costi diretti ed indiretti avrebbero fatto addirittura un margine tendente ad infinito!
Che notizie ridicole, giusto per imbonire l’opinione pubblica.
Traduco per i non udenti: il prezzo del carburante alle stelle ha portato a tariffe molto alte che mi hanno fatto schizzare in alto ricavi. Io però sono furbo e l’effetto caro-carburante lo scorporo solo lato costi, così sembra che abbia fatto davvero faville!
Io a volte sogno di poter un giorno far parte della Commissione Parlamentare Trasporti… ah, quanto lo vorrei!
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Da un lato i tedeschi:
Ita: Lufthansa, restiamo interessati a vera privatizzazione
'Rimaniamo interessati al mercato italiano. Osserviamo'
(ANSA) - BERLINO, 01 NOV - "Lufthansa rimane interessata al mercato italiano.
Osserviamo l'ulteriore processo di vendita di Ita e rimaniamo interessati a una vera privatizzazione della compagnia aerea".
Lo dichiara oggi all'ANSA un portavoce di Lufthansa Group.
Ieri sera una nota del ministero dell'Economia e delle Finanze ha comunicato la cessazione degli obblighi di esclusiva concessi dal 31 agosto a Certares, Air France-Klm e Delta nella vendita di Ita Airways. Scenario che potrebbe anche riaprire all'offerta di Msc-Lufthansa. (ANSA).
Fonte: https://www.ansa.it/sito/notizie/to...one_ab58d8c6-a61e-42ee-b644-5c959364245b.html
Dall'altro i francolandesi (quando i giornali italiani parlano di Air France nove volte su dieci intendono Air France-KLM):
Ita: Air France, stiamo rivedendo opzioni sul mercato italiano
Prende atto fine dell'esclusiva e aspetta ulteriori informazioni
La RedazioneMartedì 1 Novembre 2022, 16:21
(ANSA) - MILANO, 01 NOV - Air France-Klm "prende atto" della fine del periodo di esclusiva per l'acquisizione di Ita e "sta riesaminando le sue opzioni riguardo al mercato aereo italiano mentre aspetta ulteriori informazioni dallo Stato italiano". E' quanto ha riferito a Bloomberg un portavoce del vettore transalpino, parte della cordata, composta da Certares e Delta, a cui il Mef non ha rinnovato l'esclusiva su Ita. (ANSA).
Fonte: https://m.corrieredellosport.it/amp...stiamo_rivedendo_opzioni_sul_mercato_italiano
Sento puzza di ennesimo tentativo di cessione che non va a buon fine...
Ita: Lufthansa, restiamo interessati a vera privatizzazione
'Rimaniamo interessati al mercato italiano. Osserviamo'
(ANSA) - BERLINO, 01 NOV - "Lufthansa rimane interessata al mercato italiano.
Osserviamo l'ulteriore processo di vendita di Ita e rimaniamo interessati a una vera privatizzazione della compagnia aerea".
Lo dichiara oggi all'ANSA un portavoce di Lufthansa Group.
Ieri sera una nota del ministero dell'Economia e delle Finanze ha comunicato la cessazione degli obblighi di esclusiva concessi dal 31 agosto a Certares, Air France-Klm e Delta nella vendita di Ita Airways. Scenario che potrebbe anche riaprire all'offerta di Msc-Lufthansa. (ANSA).
Fonte: https://www.ansa.it/sito/notizie/to...one_ab58d8c6-a61e-42ee-b644-5c959364245b.html
Dall'altro i francolandesi (quando i giornali italiani parlano di Air France nove volte su dieci intendono Air France-KLM):
Ita: Air France, stiamo rivedendo opzioni sul mercato italiano
Prende atto fine dell'esclusiva e aspetta ulteriori informazioni
La RedazioneMartedì 1 Novembre 2022, 16:21
(ANSA) - MILANO, 01 NOV - Air France-Klm "prende atto" della fine del periodo di esclusiva per l'acquisizione di Ita e "sta riesaminando le sue opzioni riguardo al mercato aereo italiano mentre aspetta ulteriori informazioni dallo Stato italiano". E' quanto ha riferito a Bloomberg un portavoce del vettore transalpino, parte della cordata, composta da Certares e Delta, a cui il Mef non ha rinnovato l'esclusiva su Ita. (ANSA).
Fonte: https://m.corrieredellosport.it/amp...stiamo_rivedendo_opzioni_sul_mercato_italiano
Sento puzza di ennesimo tentativo di cessione che non va a buon fine...
- 10 Dicembre 2007
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Quoto, è sempre più forte un certo odore di marcio, di stantio.
Uguale a quello sentito altre volte negli ultimi anni.
Il dossier Ita Airways ha davanti giorni delicati nei quali si deciderà anche il nuovo percorso sulla privatizzazione. Il ministero dell’Economia — azionista unico del vettore tricolore — farà presto il punto dopo aver terminato gli obblighi di esclusiva concessi dal 31 agosto al fondo statunitense Certares che si presenta assieme agli alleati commerciali Air France-Klm e Delta Air Lines. Una mossa che fa riaprire la gara e rimette in pista la cordata alternativa, quella di Msc-Lufthansa, che era uscita sconfitta dallo scontro diretto con Certares.
Le criticità
L’opzione Certares, secondo gli addetti ai lavori, è da subito risultata «debole» non dal punto di vista finanziario, ma industriale, mancando un partner del settore nel capitale della compagnia italiana. Né Air France-Klm né Delta, infatti, hanno ceduto su questo punto: per loro l’interesse della proposta Certares è solo sugli aspetti commerciali. Tant’è che, come ricorda l’agenzia LaPresse, «mancherebbero ancora i fondamentali industriali che avrebbero dovuto caratterizzare l’offerta capitanata dal fondo Usa» e che ha portato alla scadenza dell’obbligo di esclusiva, avviando nuove interlocuzioni alla vigilia dell’esborso per lo Stato di 400 milioni di euro di seconda tranche autorizzata dall’Antitrust Ue.
Le due cordate
Intanto Certares continua a studiare i numeri forniti da Ita nelle ultime settimane — soprattutto quelli relativi alla profittabilità delle rotte —, mentre batte un colpo Lufthansa che ribadisce la sua posizione: l’interesse per l’Italia e il suo ricco mercato aereo resta alto, così come per il futuro di Ita, ma «siamo interessati a una vera privatizzazione della compagnia aerea», dicono da Francoforte. Per i tedeschi — che ad agosto hanno inviato un’offerta vincolante congiunta con il colosso marittimo Msc — la quota statale non può essere alta come quella che prevede Certares (49,99%).
Le vicende interne
Il dossier Ita però ha anche un secondo binario, quello puramente interno all’azienda: la revoca delle deleghe esecutive al presidente Alfredo Altavilla da parte dei sei membri dimissionari del Cda e dell’amministratore delegato Fabio Lazzerini, ha portato il presidente a presentare un atto al tribunale civile di Roma denunciando la mancanza di giusta causa nella decisione del Cda e l’illegittimità della forma adottata (secondo Altavilla non spetta al cda). Negli ultimi giorni la vicenda si è arricchita di attività di dossieraggio nei confronti di alcuni dirigenti (ed ex) di Ita che hanno portato Altavilla a invitare le autorità a verificare in che modo il vettore avrebbe acquisito informazioni riguardo diversi dipendenti. Una coda legale — di accuse da una parte all’altra — che rischia di avere conseguenze milionario per le casse dello Stato.
lberberi@corriere.it
www.corriere.it
Le criticità
L’opzione Certares, secondo gli addetti ai lavori, è da subito risultata «debole» non dal punto di vista finanziario, ma industriale, mancando un partner del settore nel capitale della compagnia italiana. Né Air France-Klm né Delta, infatti, hanno ceduto su questo punto: per loro l’interesse della proposta Certares è solo sugli aspetti commerciali. Tant’è che, come ricorda l’agenzia LaPresse, «mancherebbero ancora i fondamentali industriali che avrebbero dovuto caratterizzare l’offerta capitanata dal fondo Usa» e che ha portato alla scadenza dell’obbligo di esclusiva, avviando nuove interlocuzioni alla vigilia dell’esborso per lo Stato di 400 milioni di euro di seconda tranche autorizzata dall’Antitrust Ue.
Le due cordate
Intanto Certares continua a studiare i numeri forniti da Ita nelle ultime settimane — soprattutto quelli relativi alla profittabilità delle rotte —, mentre batte un colpo Lufthansa che ribadisce la sua posizione: l’interesse per l’Italia e il suo ricco mercato aereo resta alto, così come per il futuro di Ita, ma «siamo interessati a una vera privatizzazione della compagnia aerea», dicono da Francoforte. Per i tedeschi — che ad agosto hanno inviato un’offerta vincolante congiunta con il colosso marittimo Msc — la quota statale non può essere alta come quella che prevede Certares (49,99%).
Le vicende interne
Il dossier Ita però ha anche un secondo binario, quello puramente interno all’azienda: la revoca delle deleghe esecutive al presidente Alfredo Altavilla da parte dei sei membri dimissionari del Cda e dell’amministratore delegato Fabio Lazzerini, ha portato il presidente a presentare un atto al tribunale civile di Roma denunciando la mancanza di giusta causa nella decisione del Cda e l’illegittimità della forma adottata (secondo Altavilla non spetta al cda). Negli ultimi giorni la vicenda si è arricchita di attività di dossieraggio nei confronti di alcuni dirigenti (ed ex) di Ita che hanno portato Altavilla a invitare le autorità a verificare in che modo il vettore avrebbe acquisito informazioni riguardo diversi dipendenti. Una coda legale — di accuse da una parte all’altra — che rischia di avere conseguenze milionario per le casse dello Stato.
lberberi@corriere.it
Ita Airways, il Tesoro studia il dossier dopo le incognite sul piano Certares
Nei prossimi giorni il ministero farà il punto sulla privatizzazione. Al centro ci saranno le debolezze industriali del fondo Usa, l’alternativa Msc-Lufthansa e le tensioni interne
aa/vv??
Utente Registrato
- 1 Febbraio 2012
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Perché i cicli di vita di AZ/ITA sono tanto brevi quanto i governi che salgono al potere in Italia, quindi ogni volta si ricomincia da zero e ad ogni iterazione il valore/rilevanza del vettore nostrano decade come un isotopo radioattivo.
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mi sembra di leggere un concetto che scrissi sei mesi fa agli inizi della prima manifestazione di interesse dei due gruppi pseudo interessati all'acquisto del gioiello e il governo alzava la posta delle richieste....giusto per fingere di voler vendere...tralascio i commenti al riguardo di alcuni forumisti e staff ma e' acqua passata...di fatto siamo ancora a quel punto....niente male.
ploncito
Utente Registrato
Allora sei tu che porti sfiga!
Scherzi a parte, secondo me non siamo "ancora a quel punto". Siamo messi peggio, in quanto abbiamo nuovamente dimostrato che non siamo dei partner affidabili. E questo non fara' altro che allontanare e/o chiedere condizioni piu' stringenti da chi vuole prendersi quel poco di mercato che ormai ITA ha.
Quoto Ploncito. provo a fare il veggente (che giustamente poi qualcuno mi dira' che porto sfiga...): o ci riescono una volta par tutte ad assorbire ITA aggratis, oppure mi sa che salta tutto e gli italiani sovvenzioneranno a vita questa pseudo compagnia aerea. P.s. : anora ieri sera, Tajani a Quarta Republica ha fatto risuonare il disco rotto del "portare turisti nel Paese piu' del mondo"...naturalmente Porro ha ascoltato zitto e poi fa le dirette apostrofano ITA come il carrozzone mangiasoldi (ben peggio di que che scrivo io qui dentro per intenderci)....ma al vice del partito del Padrone non bisogna contraddire nulla...Allora sei tu che porti sfiga!
Scherzi a parte, secondo me non siamo "ancora a quel punto". Siamo messi peggio, in quanto abbiamo nuovamente dimostrato che non siamo dei partner affidabili. E questo non fara' altro che allontanare e/o chiedere condizioni piu' stringenti da chi vuole prendersi quel poco di mercato che ormai ITA ha.
Coi tedeschi che volevano lasciare al MEF solo il 20% del capitale cosa sperano di ottenere ? A meno che non sia una mossa per "forzare" (si fa per dire) AF-KL ad entrare a breve nel capitale di ITA. Mi pare strano questo "andare contro" una cordata che garantisce che il 49% del capitale rimane al MEF ....
EI-MAW
Utente Registrato
- 25 Dicembre 2007
- 7,134
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Ma non la possiamo regalare a LH per 1€ e la chiudiamo qui? 
La questione è chiara, DL è disposta a metterci una fiche del 15% come ha sempre detto mentre AF-KL non vuole entrare, hanno già dato. Per ottenere il si del governo, concordato con la Meloni hanno offerto la co-gestione ma questo implica che AF-KL e DL non vogliano entrarci. Dall'altra parte MSC-LH vuole giustamente fare quello che crede senza la co-gestione governativa. La cosa non piace a FdI che si è esposta con i sindacati più influenti sul contrario e ora fa fatica a scaricarli per non perdere il loro appoggio che le serve alle regionali del Lazio.
Con questa mossa Certares prova a spingere il governo ad accettare la loro proposta di co-gestione per un paio di anni e poi si vedrà, il governo prova a convincere AF-KL ad entrare paventando lo spauracchio LH.
MSC-LH te la pagavano anche, ma poi non volevano il governo e i loro amici a rompere le scatole. Ma come si è visto AZ è immune al cambiamento e le forze interne hanno vinto almeno per ora. Con LH il metodo Altavilla risulterebbe acqua fresca, FdI può accettarlo che questi arrivino e facciano piazza pulita?Ma non la possiamo regalare a LH per 1€ e la chiudiamo qui?
Ma non la possiamo regalare a LH per 1€ e la chiudiamo qui?
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...e via con la giostra in modo che i soldi vengano messi dai contribuenti al solito. ITA fa comodo anche agli insospettabili qui in Italia.
(ANSA) - TORINO, 02 NOV - Dal primo dicembre Ita Airways amplia la presenza su Torino, aumentando le frequenze del volo giornaliero da e per Roma Fiumicino dalle attuali 21 a 35 settimanali.
Sono, quindi, due i nuovi voli che ogni giorno si aggiungono e che si sommano ai tre attualmente in programmazione, per un totale di 5 voli.
L'aumento di frequenze permette una maggiore scelta e flessibilità sia per i viaggi di andata e ritorno in giornata, sia di incrementare la connettività a lungo raggio verso destinazioni come New York, Boston, Miami, Los Angeles e ancora San Paolo, Buenos Aires, Tokyo Nuova Delhi e le Maldive.
"A partire da dicembre l'aeroporto di Torino e quello di Roma Fiumicino saranno collegati 5 volte al giorno. Si ritorna così all'offerta del periodo pre-pandemico, con un programma di voli che permetterà a Torino e al Piemonte di essere anche molto ben collegati al sempre più ricco network di lungo raggio di ITA Airways" commenta l'amministratore delegato di Torino Airport, Andrea Andorno. (ANSA).
Sono, quindi, due i nuovi voli che ogni giorno si aggiungono e che si sommano ai tre attualmente in programmazione, per un totale di 5 voli.
L'aumento di frequenze permette una maggiore scelta e flessibilità sia per i viaggi di andata e ritorno in giornata, sia di incrementare la connettività a lungo raggio verso destinazioni come New York, Boston, Miami, Los Angeles e ancora San Paolo, Buenos Aires, Tokyo Nuova Delhi e le Maldive.
"A partire da dicembre l'aeroporto di Torino e quello di Roma Fiumicino saranno collegati 5 volte al giorno. Si ritorna così all'offerta del periodo pre-pandemico, con un programma di voli che permetterà a Torino e al Piemonte di essere anche molto ben collegati al sempre più ricco network di lungo raggio di ITA Airways" commenta l'amministratore delegato di Torino Airport, Andrea Andorno. (ANSA).
Non riesco ancora capire come mai il. Ore est sia lasciato così a se stesso ….. 3 volti al giorno di cui nessuno la sera… Verona cancellata… resta solo venezia con un offerta davvero misera
- Stato