Guerra in Ucraina


belumosi

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Tutto piuttosto prevedibile. Putin dopo la marcia su Mosca, aveva bisogno di ribadire che il potere è saldamente nelle sue mani. Ha utilizzato gli ultimi due mesi per smembrare di fatto la Wagner e per fare la festa agli alti gradi delle forze armate che avevano mostrato simpatia per Eugenio.
Una volta bonificato il terreno, Vlad ha eliminato platealmente l'antagonista principale. Il messaggio per i compatrioti è che chi non è d'accordo con lui potrebbe avere problemi seri se non "definitivi".
Il messaggio per il resto del mondo è che le conferenze di pace a Gedda senza la Russia, concepite per ideare un piano di pace pro-Ucraina da sottoporre ad un presunto Putin indebolito, sono tempo perso.
Al netto di qualche scheggia impazzita che riesca a farlo fuori (cosa che rischierebbe di fare implodere la Russia con scenari catastrofici), dovremo fare ancora i conti con Putin, sicuramente incaxxato come non mai.
Guardiamo le cose dal suo punto di vista: ha iniziato la guerra in Ucraina come fosse una passeggiata trionfale. Ora, nel migliore dei casi, dovrà far digerire ai russi come vittoria la conquista di parte del Donbass (l'altra parte era già sua) e la fascia di terreno sudorientale che collega quest'ultimo alla Crimea (anche questa già nelle sue mani). E già non sarà facile. Ma a questo punto è chiaro che per lui qualunque cedimento significherebbe la fine.
E come ci insegna lui stesso, se metti un topo nell'angolo assicurati che sia morto, perchè altrimenti potresti aspettarti anche un attacco disperato.
Leggi l'uso di armi atomiche.
 

bande

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Lo ridico, e potrete dirmi che è una boiata ma io rimarrò della mia opinione, perchè sono certo che sarebbe possibile, per quanto finora forse ridondante. Codifica digitale dei pezzi via software, se non coincide il pezzo con il possibile aeromobile, cioè se quell'aeromobile è verificato via internet in lista nera, il pezzo non fa il boot e stai a terra. Da qui in poi è roba da hacker se ti fidi. Festa FINITA. Si potrebbe estendere all'aereo in se. Se all'avvio sei in lista nera, rimani cold and dark (faceva figo dirlo).
Ma per cortesia 😂
 

ilverococco

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Tutto piuttosto prevedibile. Putin dopo la marcia su Mosca, aveva bisogno di ribadire che il potere è saldamente nelle sue mani. Ha utilizzato gli ultimi due mesi per smembrare di fatto la Wagner e per fare la festa agli alti gradi delle forze armate che avevano mostrato simpatia per Eugenio.
Una volta bonificato il terreno, Vlad ha eliminato platealmente l'antagonista principale. Il messaggio per i compatrioti è che chi non è d'accordo con lui potrebbe avere problemi seri se non "definitivi".
Il messaggio per il resto del mondo è che le conferenze di pace a Gedda senza la Russia, concepite per ideare un piano di pace pro-Ucraina da sottoporre ad un presunto Putin indebolito, sono tempo perso.
Al netto di qualche scheggia impazzita che riesca a farlo fuori (cosa che rischierebbe di fare implodere la Russia con scenari catastrofici), dovremo fare ancora i conti con Putin, sicuramente incaxxato come non mai.
Guardiamo le cose dal suo punto di vista: ha iniziato la guerra in Ucraina come fosse una passeggiata trionfale. Ora, nel migliore dei casi, dovrà far digerire ai russi come vittoria la conquista di parte del Donbass (l'altra parte era già sua) e la fascia di terreno sudorientale che collega quest'ultimo alla Crimea (anche questa già nelle sue mani). E già non sarà facile. Ma a questo punto è chiaro che per lui qualunque cedimento significherebbe la fine.
E come ci insegna lui stesso, se metti un topo nell'angolo assicurati che sia morto, perchè altrimenti potresti aspettarti anche un attacco disperato.
Leggi l'uso di armi atomiche.
Tutto condivisibile, l’unica cosa che faccio fatica a credere é che eugenio e i suoi amici siano stati talmente fessi da pensare di scorrazzare per i cieli russi con la certezza che sarebbero lasciati in pace.
Lo trovo “ingenuo” per dire poco
 

m.ridoni

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4 Marzo 2021
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Lo ridico, e potrete dirmi che è una boiata ma io rimarrò della mia opinione, perchè sono certo che sarebbe possibile, per quanto finora forse ridondante. Codifica digitale dei pezzi via software, se non coincide il pezzo con il possibile aeromobile, cioè se quell'aeromobile è verificato via internet in lista nera, il pezzo non fa il boot e stai a terra. Da qui in poi è roba da hacker se ti fidi. Festa FINITA. Si potrebbe estendere all'aereo in se. Se all'avvio sei in lista nera, rimani cold and dark (faceva figo dirlo).
Da informatico ti dico che un sistema del genere non lo vorrei neanche morto: un conto è la macchina del car sharing di Enjoy che si blocca se non reinserisci il PIN (come mi è successo ieri sera), un conto è il PFD di un A320 che si blocca erroneamente a causa di un errore di programmazione in mezzo all'Atlantico, o il carrello che non si blocca in posizione quando stai approcciando la pista. In sostanza: più aumenti la tecnologia (con la quale, ripeto, campo) più ci sono cose che possono andare storte, non mi pare il caso di aggiungerne altre che non sono funzionali al volo e/o alla sicurezza dello stesso.
 

belumosi

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Tutto condivisibile, l’unica cosa che faccio fatica a credere é che eugenio e i suoi amici siano stati talmente fessi da pensare di scorrazzare per i cieli russi con la certezza che sarebbero lasciati in pace.
Lo trovo “ingenuo” per dire poco
Come in tutte le cose russe, non è facile da fuori distinguere ciò che è da ciò che appare. Il problema per Eugenio non era l'aereo, ma l'aver subito la sentenza di traditore da Putin. L'unico modo per scamparla, sarebbe stato quello di dimostrarsi più forte di Vladimiro, cosa oggettivamente impossibile.
L'obiettivo palesato più volte da Eugenio, era imporre a Putin la cacciata di Shoigu e Gersimov. Probabilmente non ha capito che forse come condottieri lui e il presidente avevano una certa affinità, ma mantenere gli equilibri di potere interni alla Russia era un campo a lui precluso.
La stessa marcia su Mosca secondo me è stata una trappola. Premesso che militarmente non avrebbe avuto nessuna possibilità di prendere la capitale, c'è da domandarsi come mai un aspirante golpista sia stato libero di marciare per 800 km praticamente indisturbato. La risposta è scontata: perchè a qualcuno veniva comodo che Prigozin arrivasse a 400 da Mosca.
Se dovessi scommettere il mio cent, Eugenio aveva intenzione di fare una marcia dimostrativa assai più breve, ma non trovando ostacoli è via via andato avanti perchè... non poteva dire di punto in bianco ai suoi che avevano scherzato. Probabilmente durante l'avanzata troppo indisturbata, Eugenio ha capito che l'obiettivo dei suoi nemici era farlo avvicinare il più possibile a Mosca per poterlo dipingere come un traditore e liberarsene.
Ed è immaginabile che abbia iniziato febbrili trattative per tentare di gestire una situazione ormai diventata senza via d'uscita. Vladimiro, con la consueta freddezza, ha sfruttato la situazione per capire gli umori dei vari gerarchi delle forze armate e una volta terminata l'improbabile invasione di Mosca, sono iniziati i conti.
Eugenio probabilmente sapeva di avere i giorni contati e che non avrebbe potuto farci nulla. E scappare per rintanarsi in una grotta non era certo nella sua natura.
 
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flori2

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padova
Come in tutte le cose russe, non è facile da fuori distinguere ciò che è da ciò che appare. Il problema per Eugenio non era l'aereo, ma l'aver subito la sentenza di traditore da Putin. L'unico modo per scamparla, sarebbe stato quello di dimostrarsi più forte di Vladimiro, cosa oggettivamente impossibile.
L'obiettivo palesato più volte da Eugenio, era imporre a Putin la cacciata di Shoigu e Gersimov. Probabilmente non ha capito che forse come condottieri lui e il presidente avevano una certa affinità, ma mantenere gli equilibri di potere interni alla Russia era un campo a lui precluso.
La stessa marcia su Mosca secondo me è stata una trappola. Premesso che militarmente non avrebbe avuto nessuna possibilità di prendere la capitale, c'è da domandarsi come mai un aspirante golpista sia stato libero di marciare per 800 km praticamente indisturbato. La risposta è scontata: perchè a qualcuno veniva comodo che Prigozin arrivasse a 400 da Mosca.
Se dovessi scommettere il mio cent, Eugenio aveva intenzione di fare una marcia dimostrativa assai più breve, ma non trovando ostacoli è via via andato avanti perchè... non poteva dire di punto in bianco ai suoi che avevano scherzato. Probabilmente durante l'avanzata troppo indisturbata, Eugenio ha capito che l'obiettivo dei suoi nemici era farlo avvicinare il più possibile a Mosca per poterlo dipingere come un traditore e liberarsene.
Ed è immaginabile che abbia iniziato febbrili trattative per tentare di gestire una situazione ormai diventata senza via d'uscita. Vladimiro, con la consueta freddezza, ha sfruttato la situazione per capire gli umori dei vari gerarchi delle forze armate e una volta terminata l'improbabile invasione di Mosca, sono iniziati i conti.
Eugenio probabilmente sapeva di avere i giorni contati e che non avrebbe potuto farci nulla. E scappare per rintanarsi in una grotta non era certo nella sua natura.
Ma 6 elicotteri e un aereo chi li ha buttati giu durante la marcia indisturbata?
Secondo me Putin aveva in mano qualcosa che Prigozhin non poteva sacrificare e si è bloccato. In questi casi non esiste lavoro fatto a meta. O vai fino in fondo o non fare niente
 

belumosi

Socio AIAC
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Ma 6 elicotteri e un aereo chi li ha buttati giu durante la marcia indisturbata?
In un contesto del genere sono briciole. Senza contare che sarebbe stato sufficiente abbattere qualche ponte per bloccare tutto e non è stato fatto.
Secondo me Putin aveva in mano qualcosa che Prigozhin non poteva sacrificare e si è bloccato.
Potrebbe sicuramente essere, ad esempio dei famigliari.
In questi casi non esiste lavoro fatto a meta. O vai fino in fondo o non fare niente
Prigozin era un militare esperto, per cui non poteva non sapere che le sue possibilità di prendere Mosca erano praticamente nulle. Con la certezza tra l'altro di lasciarci le penne, in un modo o nell'altro.
Per cui l'obiettivo reale non poteva essere quello, ma qualcosa di più modesto, seppure con grande visibilità.
Di certo se si fosse fermata a 100 km dall'Ucraina, nessuno avrebbe parlato di marcia su Mosca, ma dell'ennesimo tentativo di dare la spallata agli odiati Shoigu e Gerasimov da parte dell'eclettico condottiero. Senza che Vladimiro fosse costretto a sentenziarne la condanna per tradimento. Come invece volevano S&G.
Mi fermo qui, siamo palesemente OT.
 

indaco1

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Se e' aperto l'angolo della fantasticheria, se i due dovevano inscenare la morte di Eugenio per togliere dall'imbarazzo e non indebolire Vladimiro a seguito di accordi precedenti, questo e' un ottimo sistema.

Spiega anche perche' si e' esposto, hanno scritto chiaro il nome nella lista dei passeggeri, c'erano anche i fedelissimi incluso l'hulk pelato. Se no sarebbe insensato salire tutti insieme e scriverlo.

Ma e' solo una delle millemila ipotesi che si possono fare, la Russia e' un paese incasinato perfino piu' dell'Italia, e ci sono cose che non sapremo mai in entrambi ma io dormo lo stesso.
 

Dr. AlphaMike

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Non e’ accaduto nulla ai 159 passeggeri e ai 6 membri di equipaggio di un Airbus 320-200 RA-73805 della Ural Airlines e’ atterrato in un campo agricolo per problemi tecnici nei paraggi di Omsk dopo non esser riuscito ad atterrarvi.

L’aeromobile era decollato da Sochi e come sopra riportato aveva destinazione Omsk nella regione di Novisibirsk, il classico volo frequentato da persone recatesi nella localita’ di vacanza, anche chiamata la “Rimini del Mar Nero”, per quanto sia gettonata.

Il volo U6 1383 dopo aver iniziato un avvicinamento a Omsk poi interrotto era salito a FL180 e si stava dirigendo verso Novosibirsk, quindi la perdita di quota e l’atterraggio in un campo.


L’aereo e’ decollato alle 01:14 locali di oggi e l’atterraggio e’ avvenuto alle prime ore del giorno, alle 6:26 ha inserito il 7700 sul transponder e ha toccato terra presumibilmente alle 6:45.


L’aereo e’ un A320-214 costruito nel 2004 per Air Arabia come A6-ABB, poi nel 2011 e’ andato a Air Arabia Maroc come CN-NME e quindi in maggio 2013 e’ stato preso da Ural Airlines come VP-BMW e il 25 marzo 2022 a un mese dal conflitto in Ucraina e’ diventato RA-73805.

https://italiavola.com/2023/09/12/a320-ural-airlines-atterra-in-un-campo-agricolo/
 

takeoff

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Rimanendo sugli aspetti puramente aeronautici... chiedo agli esperti, una cosa del genere e' paragonabile (mutatis mutandis) al miracolo dell'Hudson? Atterrare un 320 senza praticamente un graffio in mezzo ai campi non mi pare cosa da poco
 

OneShot

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Mettiamo una fonte un po’ più autorevole, va.
Accident: Ural A320 at Omsk and enroute on Sep 12th 2023, hydraulic failure, forced landing in a field
By Simon Hradecky, created Tuesday, Sep 12th 2023 07:24Z, last updated Tuesday, Sep 12th 2023 07:43Z

A Ural Airlines Airbus A320-200, registration RA-73805 performing flight U6-1383 from Sochi to Omsk (Russia) with 159 passengers and 6 crew, was on final approach to Omsk's runway 07 (length 2500 meters/8200 feet) when the crew initiated a go around from about 600 meters MSL (2000 feet MSL) due to a hydraulics failure. The aircraft climbed to FL180 and diverted to Novosibirsk about 320nm east of Omsk, however, needed to perform a forced landing on an open field near Kamenka (approx. position N55.14 E79.67) about 110nm short/west of Novosibirsk. There were no injuries, the aircraft received damage to gear and wings.

Russia's Rostransnador reported the aircraft carried out an unplanned landing safely near the village of Kamenka (180km from Novosibirsk), there were no injuries.

The governor of Omsk reported the crew reported a hydraulic problem affecting the brakes, they were concerned the aircraft would not be able to stop on the runway. The crew therefore diverted to Novosibirsk where longer runways (length 3,600 meters/11,800 feet) are available sufficient to stop the aircraft despite the hydraulics failure. According to computations there should have been sufficient fuel on board to reach the aerodrome.

The Investigative Committee opened an investigation.​
 

Fewwy

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Possibile che questo incidente sia stato causato dalla mancanza di parti di ricambio e conseguente scarsa manutenzione ?
Sembra che la compagnia abbia confermato una scelta deliberata dell'equipaggio.

Da AvHerald:
"The airline reported the green hydraulics system failed on approach to Omsk. The commander decided to divert to an airfield with longer runways, the failure of the green hydraulic system affected operation of spoilers and flaps and increased the landing distance needed. However, the landing gear doors remained open as result of the hydraulic failure and could not be closed. Together with strong headwinds this increased the fuel consumption. The commander realized they could not make it to Novosibirsk and decided to land in an open field with the gear extended."
 

OneShot

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Sembra che la compagnia abbia confermato una scelta deliberata dell'equipaggio.

Da AvHerald:
"The airline reported the green hydraulics system failed on approach to Omsk. The commander decided to divert to an airfield with longer runways, the failure of the green hydraulic system affected operation of spoilers and flaps and increased the landing distance needed. However, the landing gear doors remained open as result of the hydraulic failure and could not be closed. Together with strong headwinds this increased the fuel consumption. The commander realized they could not make it to Novosibirsk and decided to land in an open field with the gear extended."
Più che i pezzi di ricambio, mancano i simulatori per gli equipaggi…
 

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Più che i pezzi di ricambio, mancano i simulatori per gli equipaggi…
Mi auto quoto: ho fatto una simulazione con un A320-214, al max Landing weight di 66T (dubito fossero a quel peso, più probabile un 60/62T), su una pista di 2442mt, Wind calm, QNH 1013, 25 gradi, GREEN HYD LOW PRESS, NO REVERSE (neanche il destro ho messo, che però funzionava), Max manual Braking su pista bagnata mi da una landing distance di 1915mt, factored 2202mt.
se fossero stati a 63T, il tutto si riduce di altri 200mt.
 
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Paolo_61

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Mi auto quoto: ho fatto una simulazione con un A320-214, al max Landing weight di 66T (dubito fossero a quel peso, più probabile un 60/62T), su una pista di 2442mt, Wind calm, QNH 1013, 25 gradi, GREEN HYD LOW PRESS, NO REVERSE (neanche il destro ho messo, che però funzionava), Max manual Braking su pista bagnata mi da una landing distance di 1915mt, factored 2202mt.
se fossero stati a 63T, il tutto si riduce di altri 200mt.
Se capisco bene, un filo al pelo ma potevano portarlo giù in sicurezza. Giusto?
 

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Se capisco bene, un filo al pelo ma potevano portarlo giù in sicurezza. Giusto?
Un pelo? Una parrucca!
Che poi sarebbe meglio finire sul prato a fondo pista, a 30 nodi, che atterrare su un campo di patate a 150. Compreso il fatto che avresti a disposizione i mezzi di soccorso aeroportuali per soccorrere eventuali feriti.
Mi sorprende che abbiamo dirottato subito senza neanche stimare i pro e i contro e le conseguenze della loro scelta, ivi compreso l’incresed fuel burn derivante dalle porte del carrello (se non tutto il carrello) estese.