Ita Airways : a Lufthansa il 40% della compagnia italiana


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Paolo_61

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Lo comprendo, ma se non hai pretendenti gli slot che vuoi fare liberare a chi li dai?
Alla fine, mi sembra che l'offerta EU/USA sia ottima e abbondante, e certamente pensare che il solo gruppo LH controlli il 30% non mi sembra costituisca una posizione di monopolio.
Concordo. Penso sia spesso errato attribuire a un complotto quello che si spiega tranquilllamente con la semplice stupidità. IMHO siamo davanti al solito burocrate rimasto legato sentimentalmente alla economia pianificata di stampo sovietico che crede di poter imporre al consumatore le scelte che il consumatore non ha alcuna intenzione di fare. Ne abbiamo avuto un ottimo esempio sul LIN - FCO; l’entrante (U2) prese i 5 slot assegnati dall’antitrust, li volò anche meno del minimo imposto dal bando e poi, appena possibile, passò ad operare tutt’altra destinazione.
In questo caso, sempre IMHO, andrà anche peggio, perché lato FRA non si sarebbe nessuna connessione, sarebbe solo un ulteriore p2p secco.
 

Cesare.Caldi

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Lo comprendo, ma se non hai pretendenti gli slot che vuoi fare liberare a chi li dai?
Alla fine, mi sembra che l'offerta EU/USA sia ottima e abbondante, e certamente pensare che il solo gruppo LH controlli il 30% non mi sembra costituisca una posizione di monopolio.
In questo 30% è compresa anche UA? non credo, perchè l'antistrust ha detto di voler valutare a livello di alleanze e joint venture non solo di singole compagnie. Un tipo di rimedio che potrebbero adottare è quello di impedire ad ITA di far parte della JV transatlantica oppure rinviarne l'ingresso per un tot anni.
 

Seaking

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La mia tesi di laurea e' un qualcosa perso nelle nebbie del tempo, penso ci fosse ancora Romano Prodi al governo, ma se non ricordo male la DG concorrenza non guarda ai soli city pairs, ma guarda ai mercati in generale.
OT - Minchia, ma non eri un millennial? Non mi dire che sei over 50, che non ci credo nemmeno se viene Sunak in persona a dirmelo!
 

venexiano

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OT - Minchia, ma non eri un millennial? Non mi dire che sei over 50, che non ci credo nemmeno se viene Sunak in persona a dirmelo!
OT sull'OT: devo schierarmi a difesa di 13900 in quanto suo coscritto. Per quanto sia boomer nell'animo, mi stavo laureando anch'io mentre cadeva il governo Prodi II, quindi solo un paio d'anni fa (ah, no?).
 
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Lo comprendo, ma se non hai pretendenti gli slot che vuoi fare liberare a chi li dai?
Alla fine, mi sembra che l'offerta EU/USA sia ottima e abbondante, e certamente pensare che il solo gruppo LH controlli il 30% non mi sembra costituisca una posizione di monopolio.
Bisogna distinguere tra “macro” e “micro”. Per esempio, i voli nazionali da LHR: a livello di nazione e città, c’e un sacco di competizione; a livello di aeroporto, con l’acquisizione di BMI da parte di BA ecchite il monopolio.

Che, poi, non ci siano chissà quali pretendenti (Virgin ha fatto il minimo e poi ha dirottato molti slot su IC, FlyBe ha chiuso, Loganair fa fatica) è un altro paio di maniche.

Torno a dire, però, stiamo parlando un po’ del nulla fino a quando non esce qualcosa di certo da Bruxell [cit.].

Per dirne una, io mi aspetterei un focus molto forte sul mercato del Nord Italia; già adesso per gli intercontinentali LH è la prima grazie ai transiti da nord. Aggiungici gli slot di ITA su LIN, e eventuali transiti verso sud su FCO, e gli spazi per gli altri iniziano a farsi strettini.
 

rommel

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Soliti vecchi amici ITA dicono che probabilmente dal 10/15 gennaio potrebbero togliere il volo per JFK.
Non so se vero ma potrebbe; in novembre salterà comunque 4 o 5 gg , penso per pochi pax prenotati
 

Dancrane

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In questo 30% è compresa anche UA? non credo, perchè l'antistrust ha detto di voler valutare a livello di alleanze e joint venture non solo di singole compagnie. Un tipo di rimedio che potrebbero adottare è quello di impedire ad ITA di far parte della JV transatlantica oppure rinviarne l'ingresso per un tot anni.
Non cambia un granchè, perchè se è vero che LH (o StarA, se vuoi) ha più hub delle altre due concorrenti, è altrettanto vero che la concorrenza degli altri non è certamente ridotta all'osso. Onestamente, non mi sembra di vedere numeri da monopolio e castrazione della concorrenza, salvo l'annosa questione di LIN (dal quale però non partono voli IC). Non mi vengano a dire che FCO o MXP sono contingentati e non abbiano spazio sufficiente per chiunque ci volesse entrare.
 

Farfallina

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La Vestager ha fatto un passo indietro per candidarsi alla presidenza della BEI e ha nominato Reynders responsabile per la concorrenza durante la sua assenza.


Nessuna sentenza di condanna, ci mancherebbe.
Tuttavia che pretese così innovative come la cessione di rotte sul Nordatlantico (che Star Alliance+ITA controllerebbero per circa il 31-32%), arrivino da una persona molto vicina al governo della nazione che più avrebbe da perdere dalla vendita di ITA a LH, qualche legittimo sospetto potrebbe destarlo.
Tanto più che l'attuale governo italiano, ha di fatto stracciato il patto del Quirinale, che definiva rapporti privilegiati tra Italia e Francia.
Senza contare il bel ditino medio che il Governo Meloni ha mostrato a Parigi mandando a spendere senza mezze misure il proxy di AF Certares, accogliendo con stand ovation la compagnia di bandiera del loro rivale sistemico, la Germania.
Ragionando a mente fredda, in fondo è normale che i cugini d'oltralpe ci ripaghino con la stessa moneta.
Tuttavia i dossier a Bruxelles sono tanti e se in questo momento alla concorrenza c'è un sostituto commissario amico dei francesi, in altri contesti potrebbe esserci la situazione opposta.
Secondo me a Parigi tireranno la corda per indebolire un po' l'accoppiata ITA-LH, ma senza romperla. Non è nemmeno nel loro interesse complessivo instaurare guerre aperte con i partner.
Anche perché poi tocca a loro e i tedeschi la cosa migliore che hanno è la memoria...
 

Farfallina

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È così infatti, a Risiko metti paura quando conquisti l’Europa, non quando hai 2 armate in Kamchatka o anche 10 ma solo in Oceania.
Sei LH, poi rilevi LX che annaspa, poi ancora SN che annaspa e infine OS…mi sembra normale che ad un certo punto qualcun altro obietti e cerchi di fermare questa espansione.
Spero la cosa vada avanti, ma dico al caro amico @aa/vv?? che non è questione di tigna ma solo di tempi, AZ non volle esser venduta a KL prima e a AF poi…e non per colpa dell’UE…
A KL mica veniva venduta ma si fondevano e purtroppo sono stati gli olandesi a scappare per colpa dei politici nostrani che non chiusero LIN piegandosi alle concorrenti europee.
 

lo spaziale

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si sa qualcosa in più?

Incident: ITA A319 near Rome on Nov 2nd 2023, engine failure
By Simon Hradecky, created Friday, Nov 3rd 2023 17:59Z, last updated Friday, Nov 3rd 2023 17:59Z

An ITA Airways Airbus A319-100, registration EI-IML performing flight AZ-1197 from Milan Linate to Reggio Calabria (Italy), was enroute at FL370 near Rome (Italy) when the aircraft encountered severe turbulence. While flying in that turbulence one of the engines (CFM56) failed prompting the crew to shut the engine down and divert to Rome Fiumicino for a safe landing on runway 16L about 25 minutes after leaving FL370.

A replacement A319-100 registration EI-IMX reached Reggio Calabria with a delay of about 2:40 hours.

The occurrence aircraft is still on the ground in Rome about 27 hours after landing.

 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
A KL mica veniva venduta ma si fondevano e purtroppo sono stati gli olandesi a scappare per colpa dei politici nostrani che non chiusero LIN piegandosi alle concorrenti europee.
Si vabbè dai, intendevo questo ovviamente; altrettanto evidente era appunto che entrambe le azioni fallirono appunto a causa della miope e mediocre classe politica italiana.
 

belumosi

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Una cosa importante della quale non si è parlato, è che dopo l'ingresso di AFKL in SK, quest'ultima lascerà SA per migrare in ST.
A giudicare dal network, il peso della compagnia scandinava nel mercato Nordatlantico dovrebbe essere simile a quello di ITA.
Alla fine ci sarebbe quindi uno scambio di compagnie più o meno paritarie tra le due alleanze, cosa che dovrebbe lasciare sostanzialmente inalterati gli attuali equilibri.
Per cui Star con ITA ma senza SK, rimarrebbe come ora sotto al 30%. Vorrei davvero leggere le domande poste da Bruxelles, per rispondere alle quali è servito un tomo da 600 pagine.
E questo a dispetto del fatto che le rotte dove esistono reali impedimenti alla concorrenza (che è cosa diversa dall'avere posizione dominante per manifesta rinuncia degli altri vettori), sono oggettivamente pochissime.
 
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