La UE dà l'OK all'acquisizione di ITA da parte di LH


Farfallina

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23 Marzo 2009
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Anche la teoria che l'A220 vada bene solo su rotte ad alto yield, lascia più di un dubbio, visto che il maggior operatore è Air Baltic.
E anche l'elenco delle compagnie sembrerebbe smentire questa affermazione.
D'altra parte se si vogliono coprire le rotte troppo sottili per il 320, l'A220, che tra l'altro ha il vantaggio di una progettazione molto più recente rispetto a 320/737, mi sembra la macchina giusta.
Infatti lA220 si sta rivelando un'ottima macchina, praticamente la versione 100 sostituisce i Regional Jet permettendo di operare LCY e qualche frequenza particolarmente sottile ma che risulta utile, il 300 altro non è che il sostituto dell'A319 con costi di esercizio assolutamente inferiori. Il fatto che oltre ad Air Baltic fra i principali operatori ci sono Swiss, Air France e Delta dovrebbe far riflettere. Fra l'altro è notizia di pochi giorni fa che una delle cose che maggiormente interssa di Air Baltic il gruppo LH tanto da iniziare a organizzare un tentativo di acquisizione è proprio l'importante ordine di A220.
 

Farfallina

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23 Marzo 2009
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Se l'avessi scritto io non l'avrei pubblicato. L'obiettivo era proprio discuterne, non potevi da subito dare il tuo parere, come hanno fatto altri, invece di inveire?
Ripeto, ma l'hai letto? Cosa vuoi che ci sia da discutere su tariffe calmierate al sud (ma quando mai fra l'altro) o commenti sulla flotta Airbus che nemmeno il CEO di Boeing davanti ad un potenziale cliente dove si sta giocando il tutto per tutto all'ultima spiaggia al bar avrebbe il coraggio di fare, ad altre fantasiose analisi su tariffe da 150 euro per il corto medio raggio (a MOL ad esempio lo spieghi tu che non capisce un fico secco?) ecc... ecc...
Per farti un esempio, vogliamo discutere se fosse meglio l'A350 o il B787 per ITA ci può stare per capirsi, dire che andavano tenuti dei B772 maggiorenni che alla fine non ha voluto nessuno perché miglioravano i giri macchina lasciamo perdere.
 

13900

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Ripeto, ma l'hai letto? Cosa vuoi che ci sia da discutere su tariffe calmierate al sud (ma quando mai fra l'altro) o commenti sulla flotta Airbus che nemmeno il CEO di Boeing davanti ad un potenziale cliente dove si sta giocando il tutto per tutto all'ultima spiaggia al bar avrebbe il coraggio di fare, ad altre fantasiose analisi su tariffe da 150 euro per il corto medio raggio (a MOL ad esempio lo spieghi tu che non capisce un fico secco?) ecc... ecc...
Per farti un esempio, vogliamo discutere se fosse meglio l'A350 o il B787 per ITA ci può stare per capirsi, dire che andavano tenuti dei B772 maggiorenni che alla fine non ha voluto nessuno perché miglioravano i giri macchina lasciamo perdere.
Un articolo scritto coi piedi, certo, ma perche' prendersela cosi' tanto?
 

kenadams

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13 Agosto 2007
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NYC
Ryanair non mi pare abbia problemi di load factor, eppure su certe rotte e in certe date i voli hanno comunque prezzi folli, è la legge del mercato e non lo scopriamo certo oggi. Per essere un’analista ha fatto considerazioni da bar, con tutto il rispetto.
A volte basta poco per capire di che esperto si tratti. La credenziale di Cristiano Spazzali è di essere stato General Director/Accountable Manager in Azzurra Air dal 2003 al 2006. Prima di quello aveva fatto il Marketing & Commercial Director del Torino Football Club. Più tardi è stato (riporto dal profilo LinkedIn include le maiuscole) "SENIOR ADVISOR AND SPECIALIST FOR AIRLINE AND AEROSPACE MARKET".

Con tutta la generosità del mondo, non mi pare che si tratti di un esperto di fama internazionale. Libero di scrivere quel che vuole, ma chiaramente le sue opinioni vanno prese con le pinze -- le stesse pinze con le quali va recepito il suo inglese.

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Farfallina

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23 Marzo 2009
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Un articolo scritto coi piedi, certo, ma perche' prendersela cosi' tanto?
Mi sembra che la considerazione fosse chiara e che a prendersela mi paiono essere stati altri. Io semplicemente ho fatto notare che a mio umile parere viste le teorie espresse mi pareva poteva essere sorvolato andare a postarlo. Poi ognuno libero di ritenerlo interessante o polemizzare a riguardo, per me un plus del forum è il livello della discussione e a mio parere non servono articoli polemici basati su teorie che onestamente non vedo come possano non dico essere condivisibili ma almeno fonte di discussione.
 

Cesare.Caldi

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Tornando alle decisioni su ITA entro pochi giorni dovremo avere notizie, infatti entro il 4 novembre ITA/LH devono presentare i rimedi definitivi che la commissione deve approvare.
 

leerit

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3 Settembre 2019
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Lufthansa ha chiuso i conti del terzo trimestre 2024 con ricavi pari a 10,7 miliardi di euro, i più alti nella storia dei bilanci intermedi del gruppo con un aumento anno su anno del 5%. Merito dell’andamento del traffico aereo passeggeri, ma anche di Lufthansa Technik, la controllata che si occupa di manutenzione, e del settore cargo. L’ebit, in linea con il consenso e con le stime del management, si è fermato, invece, a 1,3 miliardi, al di sotto degli 1,5 miliardi dell’analogo periodo 2023. Il calo anno su anno è attribuito all’ aumento dei costi.

L'utile netto è sceso a 1,1 miliardi rispetto agli 1,2 miliardi del terzo trimestre di confronto. Il gruppo tedesco che sta per perfezionare l’acquisizione di Ita (oggetto di una successiva conference call con gli analisti) dall’alto di una liquidità di 11,4 miliardi, vede comunque in utile e in crescita tutte le controllate, da Austrian a Swiss, da Brussels a Eurowings.

Lufthansa deve, però, fronteggiare un ostacolo comune a tutti i big del trasporto aereo: le consegne di aeromobili in ritardo, che si aggiungono a problemi di puntualità negli hub in Germania e a quelli che il ceo chiama «svantaggi normativi», particolarmente accentuati per il marchio principale, Lufthansa Airlines, che ha visto l’ebit in calo di 234 milioni a causa di maggiori costi del personale e delle spese per i pagamenti di indennizzi a seguito di irregolarità nei voli.

La domanda elevata e le prenotazioni per il quarto trimestre in aumento rispetto all'anno scorso, fanno prevedere al ceo, Carsten Spohr, un ebit di almeno 1,4 miliardi fino a un massimo di 1,8 miliardi per l’intero esercizio, confermando quanto comunicato al mercato in occasione della semestrale 2024.

Per risolverli ci si affida ancora al programma Turnaround. L'obiettivo è aumentare l'efficienza, per esempio spostando più traffico a corto raggio verso operazioni di volo più convenienti. Ulteriori guadagni di efficienza dovranno essere ottenuti ottimizzando la rete e aumentando la flessibilità e l'automazione. Entro il 2026, dalle misure è atteso un effetto sull’ebit lordo di circa 1,5 miliardi di euro.

Lufthansa e le altre compagnie aeree del gruppo hanno trasportato più di 40 milioni di passeggeri nel terzo trimestre, con un aumento del 6% anno su anno, toccando il 94% della capacità disponibile rispetto al precedente 88%) e una percentuale di occupazione in crescita dall’86 all'87%. con punte dell'88% ad agosto, mai raggiunte prima. (riproduzione riservata)


 

belumosi

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Qui ci sono i dettagli della trimestrale LHG.


Molto pesanti i risultati dei primi nove mesi di LH mainline, con l'EBIT passato da +748 M€ del 2023, a -36 di quest'anno.

Alle 11.30 inizierà la conference call che si potrà seguire qui:

 
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belumosi

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Un articolo scritto coi piedi, certo, ma perche' prendersela cosi' tanto?
Probabilmente perchè è solo l'ultimo di una lunga serie, nella quale trovi sempre ed esclusivamente critiche (e questo ci può stare), sostenute molto spesso con argomenti inconsistenti o quantomeno "fantasiosi".
Sembra il contraltare del Messaggero dei bei tempi, quando AZ andava sempre e comunque alla grande. E quando non andava alla grande, era per colpa di altri.
Naturalmente ciascuno è libero di scrivere ciò che crede, ma il punto è un altro: quando è evidente che gli articoli di una testata nascono con il preciso intento di confermare in ogni modo una tesi precostituita, quale apporto può dare al forum l'ennesimo articolo della serie?
Le opinioni di un giornale e di chi vi scrive sono pienamente legittime e questo non si discute.
Ma se uno non è proprio duro di comprendonio, dopo la prima decina di articoli dovrebbe aver compreso il pensiero degli scriventi. E le ulteriori decine di articoli, secondo me dovrebbero essere percepite come ridondanti. Quindi inutili. Tutto qui.
 

13900

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Probabilmente perchè è solo l'ultimo di una lunga serie, nella quale trovi sempre ed esclusivamente critiche (e questo ci può stare), sostenute molto spesso con argomenti inconsistenti o quantomeno "fantasiosi".
Sembra il contraltare del Messaggero dei bei tempi, quando AZ andava sempre e comunque alla grande. E quando non andava alla grande, era per colpa di altri.
Naturalmente ciascuno è libero di scrivere ciò che crede, ma il punto è un altro: quando è evidente che gli articoli di una testata nascono con il preciso intento di confermare in ogni modo una tesi precostituita, quale apporto può dare al forum l'ennesimo articolo della serie?
Le opinioni di un giornale e di chi vi scrive sono pienamente legittime e questo non si discute.
Ma se uno non è proprio duro di comprendonio, dopo la prima decina di articoli dovrebbe aver compreso il pensiero degli scriventi. E le ulteriori decine di articoli, secondo me dovrebbero essere percepite come ridondanti. Quindi inutili. Tutto qui.
Questo discorso si potrebbe fare su tanti altri articoli postati in questo thread...

Al di la' del modo fallace (fare i controlli spot su una rotta...) in cui l'articolo ha fatto analisi, un fondo di verita' c'e': ITA continua ad avere una debolezza di fondo su come opera e come vende. Dallo stesso bilancio consuntivo di ITA:

  • I passeggeri complessivamente trasportati da ITA Airways nel corso del 2023 sono stati 14,8 milioni
  • sul settore Domestico sono stati trasportati 8,8 milioni di passeggeri con un Load Factor complessivo pari al 72,9%
  • sulle rotte da Roma verso il Sud Italia il coefficiente di riempimento è risultato pari al 78,6%, mentre sui collegamenti Roma-Nord Italia si è attestato al 69,3%.
  • La tratta Roma-Milano ha registrato un load factor del 63,2%, mentre le altre rotte domestiche su Milano Linate hanno registrato un indice di riempimento pari al 74,1%.
  • Il ricavo medio del cluster Roma-Milano ed il ricavo medio delle rotte da e per Linate sono risultati essere superiori rispetto ai ricavi medi di tutti gli altri clusters di rotte domestiche
Bilancio Consuntivo | ITA Airways

Anni e anni di parole e siamo ancora al nazionale che tira il, cosa, 60% del totale? Il tutto con una MI-RO a 63% di LF e, nonostante questo, riesce ancora ad essere meglio degli altri "cluster". Allora uno si domanda cosa stiano li a fare gli altri "cluster"
 

belumosi

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Lufthansa, l’estate porta oltre un miliardo di utile. Il ceo: «In Ita Airways entriamo a gennaio 2025»

di Leonard Berberi

Il gruppo di compagnie europee ha trasportato nel 3° trimestre oltre 40 milioni di passeggeri e registrato più di 10 miliardi di fatturato. I lavori per il closing dell’operazione Ita Airways

I tre mesi estivi si sono chiusi con aerei pieni e oltre un miliardo di utile netto per il gruppo Lufthansa, la società che gestisce una galassia di compagnie aeree assieme a una divisione cargo e manutenzione. Ma l’aumento del costo del lavoro, i ritardi nella consegna degli aerei, la crescente concorrenza in Asia, i cieli chiusi in Medio Oriente, il calo dei margini sulle rotte transatlantiche e le tasse governative più alte da pagare in Germania si fanno sentire. Mentre in Ita Airways le sinergie inizieranno a gennaio 2025.

I dati
Nel periodo luglio-settembre di quest’anno il gruppo — che include anche Swiss, Austrian Airlines, Brussels Airlines, Eurowings, Discover, Air Dolomiti — ha trasportato 40,3 milioni di passeggeri, con un tasso di riempimento medio degli aerei dell’87,2%, il numero più alto registrato dalla società. Il fatturato dei tre mesi estivi si è attestato a 10,7 miliardi di euro contro 10,2 miliardi dello scorso anno, con utili netti a 1,1 miliardi, in calo dell’8%.

Nei primi nove mesi
Guardando ai primi nove mesi del 2024 i profitti sono scesi del 48% (da 1,6 miliardi del 2023 a 830 milioni di quest’anno) soprattutto a causa di un primo trimestre zavorrato dagli scioperi che hanno coinvolto il vettore principale, Lufthansa Airlines e portato ad avviare un piano di efficientamento da qui al 2026 di 1,5 miliardi. Il gruppo conferma le stime per l’intero 2024 di 1,4-1,8 miliardi di utile netto (in calo rispetto ai 2,2 miliardi del 2023).

Il ruolo della manutenzione
A livello di segmento, quello che raccoglie i vettori ha chiuso il trimestre estivo con 1,16 miliardi di Ebit rettificato, con Swiss che si conferma sempre un’eccellenza, stavolta però affiancata da Eurowings — la divisione a basso costo che per anni ha faticato a raggiungere buoni numeri — con un margine di oltre il 25%. Il cargo si è ripreso, rispetto al terzo trimestre 2023, con un Ebit positivo per 38 milioni, mentre la manutenzione — grazie anche al boom del traffico e la richiesta costante di controllare e riparare aerei — segna +167 milioni.

Le previsioni per la fine dell’anno
In una nota il gruppo «si aspetta che la domanda di viaggi aerei rimanga forte nei restanti mesi dell’anno: i tassi di prenotazione per per novembre e dicembre sono ben al di sopra dei livelli osservati nello stesso periodo dell’anno scorso» e «rimangono particolarmente elevate nelle classi Prima e Business». Cosa che spinge gli analisti di Citigroup a giudicare in modo positivo i prezzi e l’evoluzione delle prenotazioni per il quarto trimestre, soprattutto perché le tariffe sono diminuite in misura minore rispetto alle attese.

Le reazioni
«In tutto il gruppo continuiamo a investire nella più grande modernizzazione della flotta della nostra storia, in offerte premium per i nostri clienti e in un posizionamento ancora più internazionale», commenta nella nota il ceo del gruppo Carsten Spohr. «Questi tre pilastri centrali della nostra strategia ci permetteranno di espandere ulteriormente il nostro ruolo di gruppo aereo leader in Europa».

Il dossier Ita
Sullo sfondo nella presentazione dei numeri resta il dossier Ita Airways: il colosso tedesco è in fase di chiusura delle procedure Ue che porteranno al closing dell’operazione. La consegna dei documenti finali è attesa entro il 4 novembre, poi la Commissione europea si prenderà qualche settimana per l’analisi del pacchetto di rimedi proposto da italiani e tedeschi.

«A Roma da inizio 2025»
«Rispetteremo la scadenza del 4 novembre con gli accordi firmati con i potenziali competitor sulle rotte brevi e quelle di lungo raggio», dice al Corriere durante una call con i giornalisti il ceo di Lufthansa, Spohr. «Ci aspettiamo il closing a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno e potremo iniziare le nostre operazioni congiunte a inizio 2025, in linea con le nostre previsioni».

I danni in Medio Oriente
Il gruppo fornisce per la prima volta anche una stima dei danni economici causati dalla guerra in Medio Oriente che costringe Lufthansa e altri vettori a cancellare i voli verso Israele, Libano e Iran. «Nei primi nove mesi di quest’anno stimiamo un impatto negativo tra cancellazioni e disagi di 60-100 milioni di euro», risponde a una domanda del Corriere il direttore finanziario Till Streichert. «Nel 3° trimestre soltanto Austrian Airlines — la più danneggiata — ha avuto ricadute negative per 25 milioni di euro».

Liquidità rafforzata
Come segnalano gli esperti di Goodbody Airlines la cassa di Lufthansa di certo non piange. L’indebitamento netto per i primi tre trimestri dell’anno «è diminuito di circa 600 milioni di euro, attestandosi a 5,104 miliardi di euro», notano gli analisti. Dall’inizio dell’anno la liquidità è aumentata di circa 1 miliardo di euro, raggiungendo gli 11,4 miliardi. «Un dato che è superiore all’obiettivo di 8-10 miliardi di euro».

 

Farfallina

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Questo discorso si potrebbe fare su tanti altri articoli postati in questo thread...

Al di la' del modo fallace (fare i controlli spot su una rotta...) in cui l'articolo ha fatto analisi, un fondo di verita' c'e': ITA continua ad avere una debolezza di fondo su come opera e come vende. Dallo stesso bilancio consuntivo di ITA:

  • I passeggeri complessivamente trasportati da ITA Airways nel corso del 2023 sono stati 14,8 milioni
  • sul settore Domestico sono stati trasportati 8,8 milioni di passeggeri con un Load Factor complessivo pari al 72,9%
  • sulle rotte da Roma verso il Sud Italia il coefficiente di riempimento è risultato pari al 78,6%, mentre sui collegamenti Roma-Nord Italia si è attestato al 69,3%.
  • La tratta Roma-Milano ha registrato un load factor del 63,2%, mentre le altre rotte domestiche su Milano Linate hanno registrato un indice di riempimento pari al 74,1%.
  • Il ricavo medio del cluster Roma-Milano ed il ricavo medio delle rotte da e per Linate sono risultati essere superiori rispetto ai ricavi medi di tutti gli altri clusters di rotte domestiche
Bilancio Consuntivo | ITA Airways

Anni e anni di parole e siamo ancora al nazionale che tira il, cosa, 60% del totale? Il tutto con una MI-RO a 63% di LF e, nonostante questo, riesce ancora ad essere meglio degli altri "cluster". Allora uno si domanda cosa stiano li a fare gli altri "cluster"
Peccato che fin dalla sua nascita ITA sti dicendo e cercando di sviluppare medio e lungo raggio. Poi tolto FCO e LIN di nazionale è rimasto nulla ad esempio.
 
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belumosi

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Questo discorso si potrebbe fare su tanti altri articoli postati in questo thread...

Al di la' del modo fallace (fare i controlli spot su una rotta...) in cui l'articolo ha fatto analisi, un fondo di verita' c'e': ITA continua ad avere una debolezza di fondo su come opera e come vende. Dallo stesso bilancio consuntivo di ITA:

  • I passeggeri complessivamente trasportati da ITA Airways nel corso del 2023 sono stati 14,8 milioni
  • sul settore Domestico sono stati trasportati 8,8 milioni di passeggeri con un Load Factor complessivo pari al 72,9%
  • sulle rotte da Roma verso il Sud Italia il coefficiente di riempimento è risultato pari al 78,6%, mentre sui collegamenti Roma-Nord Italia si è attestato al 69,3%.
  • La tratta Roma-Milano ha registrato un load factor del 63,2%, mentre le altre rotte domestiche su Milano Linate hanno registrato un indice di riempimento pari al 74,1%.
  • Il ricavo medio del cluster Roma-Milano ed il ricavo medio delle rotte da e per Linate sono risultati essere superiori rispetto ai ricavi medi di tutti gli altri clusters di rotte domestiche
Bilancio Consuntivo | ITA Airways

Anni e anni di parole e siamo ancora al nazionale che tira il, cosa, 60% del totale? Il tutto con una MI-RO a 63% di LF e, nonostante questo, riesce ancora ad essere meglio degli altri "cluster". Allora uno si domanda cosa stiano li a fare gli altri "cluster"
Sicuramente ITA ha le proprie debolezze strutturali, una delle quali è l'eccessiva dipendenza dal mercato nazionale.
E i numeri che hai elencato testimoniano che c'è ancora tanto da fare. Infatti avevo scritto che le critiche nell'articolo ci potevano stare. Il problema è che manca qualsiasi traccia dei progressi, che pure sono certificati dai numeri.
Non siamo in una situazione on-off, ma in contesto pieno di chiari-scuri.
Penso che potremmo convenire tutti sul concetto che ITA sia partita dalle disastrosa situazione di AZ, abbia compiuto una serie di progressi, ma debba ancora farne parecchi per considerarsi ottimizzata.
Se quanto appena scritto è corretto (e i numeri sembrano testimoniarlo), dai vari articoli mi piacerebbe avere quella neutralità che permette di avere le notizie complete, con i pro e i contro. E senza il filtro dei sentimenti dell'autore.
Siamo nel contesto di analisi aziendali. Volendo, non dovrebbe essere difficile.
 

East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
Nel frattempo viene ufficializzata l'apertura di Tripoli da parte di Ita.
L'annuncio viene fatto dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

MOD IRONIC ON
"La sovrana compagnia aerea della nazione, recante i gloriosi colori della bandiera italica, annuncia trionfante la campagna di Libia!"
MOD IRONIC OFF
 

aa/vv??

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Up in the air
Riguardo l'articolo di Berberi riporto questo capoverso:

Il dossier Ita
Sullo sfondo nella presentazione dei numeri resta il dossier Ita Airways: il colosso tedesco è in fase di chiusura delle procedure Ue che porteranno al closing dell’operazione. La consegna dei documenti finali è attesa entro il 4 novembre, poi la Commissione europea si prenderà qualche settimana per l’analisi del pacchetto di rimedi proposto da italiani e tedeschi.


Ancora siamo che la Commissione deve prendersi alcune settimane? Sono passati TRE ANNI...
 

13900

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Ancora siamo che la Commissione deve prendersi alcune settimane? Sono passati TRE ANNI...
So che sembran passati tre secoli, ma la notifica ufficiale alla DG Concorrenza è avvenuta il 30.11.23, con decisione presa il 3.7.24.



Sicuramente ITA ha le proprie debolezze strutturali, una delle quali è l'eccessiva dipendenza dal mercato nazionale.
E i numeri che hai elencato testimoniano che c'è ancora tanto da fare. Infatti avevo scritto che le critiche nell'articolo ci potevano stare. Il problema è che manca qualsiasi traccia dei progressi, che pure sono certificati dai numeri.
Non siamo in una situazione on-off, ma in contesto pieno di chiari-scuri.
Penso che potremmo convenire tutti sul concetto che ITA sia partita dalle disastrosa situazione di AZ, abbia compiuto una serie di progressi, ma debba ancora farne parecchi per considerarsi ottimizzata.
Se quanto appena scritto è corretto (e i numeri sembrano testimoniarlo), dai vari articoli mi piacerebbe avere quella neutralità che permette di avere le notizie complete, con i pro e i contro. E senza il filtro dei sentimenti dell'autore.
Siamo nel contesto di analisi aziendali. Volendo, non dovrebbe essere difficile.
Secondo me dobbiamo distinguere tra i progressi "ciclici" e quelli "strutturali". Il 2023 e 2024 sono stati anni con periodi di yields molto elevati, con la domanda inespressa del periodo Covid e dei prezzi del petrolio che, tutto sommato, non sono ai livelli del 2015/16. In questo clima (e partendo senza debiti) è facile fare i soldi. E' indubbio che ITA stia aumentando la propria redditività - il RASK è in incremento, il 7.1 cent non era male - ma quanto di questo incremento è dovuto all'onda lunga del mercato e quanto ai cambiamenti posti in atto da ITA?
 
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