La decisione di notificare l'accordo alla Commissione era stata presa a seguito della firma al MEF avvenuta tra Lufthansa e Giorgetti in data 25.5.2023.
La fase di prenotifica (quella delle centinaia e centinaia e centinaia di domande e mail e contro mail e contro repliche tra cui il menu per intenderci) indispensabile e propedeutica al semplice accoglimento da parte della UE di suddetta richiesta, ha prodotto circa 4 mila pagine di interlocuzione ed e' durata 6 mesi.
Un'accelerazione si e' avuta solo a seguito dell'intervento a gamba tesa del Presidente del Consiglio italiano avvenuto a margine del G20 di New York (11.9.2023) durante una conferenza stampa finale in cui usci' fuori il dossier Ita senza che esso fosse argomento del giorno.
La decisione presa in data 3.7.2024 e' avvenuta con riserva e non e' stata definitiva.
Le argomentazioni di suddetta riserva su posizioni dominanti sono state dibattute anche su queste pagine e senza voler aprire polemiche lasciano piu' di qualche dubbio sulla loro validita'.
Il ritardato ingresso di Ita in Lufthansa Group ed in Star Alliance in generale ha generato minori introiti e maggiori spese quantificate in svariate decine di milioni (fonte analisi congiunta Ita-LH).
Il dossier e' difatto stato avviato nel 2023.
Potrebbe vedere la luce verde (vanno accettati i remedies) nel 2025.
Sviluppera' i suoi effetti su sinergie ed accordi nel 2026.
P.S. il fatto si sia dovuto aspettare il medesimo tempo (e forse finanche oltre) per il dossier IB Air Europa (con diniego e penale finale) non cambia di una virgola il mio giudizio sui burocrati di Bruxelles.
Al contrario, lo fortifica.
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