Io credo semplicemente che abbiamo un approccio diverso alla vicenda.
Tu metti l'accento sulla necessità di trovare a tutti i costi il colpevole dell'accaduto: "di qualcuno sarà la colpa", "scagionamento della responsabilità di un tizio", etc. E attenzione, questa è un'esigenza perfettamente legittima dal punto di vista della società nel suo complesso. Non mi riferisco a questo caso, ma in linea generale: se c'è un reato, il potenziale colpevole va individuato, e - laddove fosse provata la sua colpevolezza - va sanzionato.
C'è però, nel mondo aeronautico come in molti altri settori ad alta affidabilità, un modo diverso di leggere la vicenda, che mette al centro la comprensione profonda delle cause dell'accaduto. E questo non per attribuire responsabilità o colpe, ma per capire se e come sia possibile evitare che l'evento si riproduca in futuro. Uno dei fondamenti su cui poggia questo tipo di visione è l'accettazione del fatto che anche il miglior professionista, forte delle migliori capacità e della più cristallina buona fede, può commettere un errore anche grave.
Attenzione: non si tratta di un approccio "no-blame" tout court (sarebbe oltremodo stupido), ma di una lettura degli eventi che non ritiene necessario punire gli operatori di prima linea for actions, omissions or decisions taken by them that are commensurate with their experience and training. Cito letteralmente il regolamento UE 376 del 2014 per sottolineare come questa visione non sia uno schiribizzo di pochi, ma un concetto avente forza di legge. E' del tutto evidente, ma a scanso di equivoci meglio precisare, che secondo questo approccio gross negligence, wilful violations and destructive acts are not tolerated.
La vera sfida, a cui lavorano da anni le principali istituzioni aeronautiche (e non solo) a livello europeo e mondiale è conciliare l'approccio - perdonerai la semplificazione - "del pubblico ministero" con quello "dell'investigatore tecnico". Non sono per forza alternativi, non sono per forza in conflitto.
Uscendo dai massimi (ma nemmeno troppo) sistemi e tornando al caso di specie: su questo forum ci sono fior di professionisti cresciuti a pane e just culture, non stupirti quindi se alla tua comprensibile osservazione "Caspita, sarà pur colpa di qualcuno!", ti si risponde "Aridaje EEA, tu c'hai ragione però anche sti c...i per il momento: andiamo a vedere che cosa è successo, per capire se è solo il momento del coglione di un equipaggio, o se ci sono cause sottostanti che vanno eradicate, per evitare che succeda un'altra volta, a Midway o altrove". Non è un tentativo di scagionare Tizio, Caio o Sempronio, ma un modo a mio avviso estremamente corretto di fare prevenzione.