Aeroporto di Firenze: aggiornamenti e novità
- Autore Discussione AmerigoVespucci
- Data d'inizio
Dovrebbe iniziare sabato 26 gennaio il preservizio, dopo 15 giorni, apriranno ai viaggiatori, forse faro' il viaggio inaugurale, proprio il 10 febbraio ho il volo TAP per Lisbona.Eccolo durante le prove di questi giorni:
In un paese diverso dall'italia (o meglio, in una Regione che non sia la Toscana), tutti troverebbero ottimale la combinazione di aeroporto/metrotramvia/stazione ferroviaria di primaria importanza (e posta in Centro Città); se poi aggiungiamo che questa felice combinazione si riferisce ad una Città di assoluta rilevanza, anche economica, parrebbe strano che le Istituzioni continuino a mantenere al predetto aeroporto una pista (in)degna di una portaerei piuttosto che della realtà a cui ci riferiamo: Firenze!
Firenze, altro rinvio per la nuova pista dell'aeroporto di Peretola
Il 6 febbraio un nuovo incontro della conferenza dei servizi che dovrà decidere sul futuro dello scalo toscano
La terza seduta della Conferenza dei servizi per approvare il masterplan dell'aeroporto di Firenze tenuta oggi a Roma al Ministero dei trasporti, ha deliberato un nuovo rinvio al 6 febbraio. Lo rende noto la Regione Toscana. "ll rinvio - si spiega - è stato deciso per dare modo al Mibact di ratificare e formalizzare il suo parere sulle prescrizioni per la compensazione ambientale e paesaggistica dello sviluppo dell'aeroporto". I delegati hanno preso atto della richiesta della Soprintendenza di Firenze di un rinvio finalizzato a acquisire copia sottoscritta dell'accordo tra Regione e Comuni di Signa e Lastra a Signa per opere di mitigazione ambientale.
Il Ministero ha ribadito la volontà di ricevere l'accordo definitivo "nonostante nella bozza a sua disposizione non avesse rinvenuto motivi ostativi". Il presidente della Regione Enrico Rossi ha proposto di firmare in diretta l'atto. "Poste le firme digitali - si legge - il delegato del Mibact ha ritenuto soddisfacente il documento e ha garantito che il parere del Ministero sarà pronto per il prossimo 5 febbraio".
Le reazioni "Consideriamo il rinvio al 6 febbraio come l'ultimo, anche perché è esclusivamente legato all'acquisizione del parere formale del Mibac" il commento del sindaco di Firenze Dario Nardella. "Aspettiamo questi ultimi giorni - ha aggiunto - ma non accetteremo più espedienti tattici per ulteriori rinvii. Se non si chiuderà il 6 febbraio useremo tutti gli strumenti legali a nostra disposizione". Nardella ha sottolineato che "sono venuti meno tutti gli elementi ostativi a chiudere positivamente la conferenza dei servizi", e ha osservato che "già questa mattina, peraltro, la delegazione del ministero ha dichiarato di aver concluso l'istruttoria e di non aver individuato elementi ostativi sul progetto. Ogni altro tentativo di rinviare la conferenza sarebbe a quel punto inspiegabile". "Questo nuovo rinvio, seppur limitato nel tempo, è l'ennesima prova della grande confusione tecnica e politica che circonda la realizzazione del nuovo aeroporto" ha detto invece il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi. "Prendiamo atto ancora una volta - ha sostenuto - della fondatezza di tutti i nostri dubbi su quest'opera". Secondo Falchi "è sempre più palese come gli interessi in gioco siano soprattutto quelli del privato che, con denaro pubblico, realizzerà e gestirà l'opera. A dar loro mano c'è il ministro Toninelli che, evidentemente, vuole essere ricordato come l'artefice a sua insaputa del nuovo aeroporto di Firenze. Smentendo il programma elettorale del M5S a tutti i livelli, dal ministero dei Trasporti non è arrivata alcuna indicazione, con buona pace degli elettori che avevano mal riposto le proprie speranze di cambiamento. Evidentemente anche per il Governo gli interessi da tutelare sono gli stessi di chi ha governato finora con un'idea di sviluppo sbagliata e insostenibile".
https://firenze.repubblica.it/cronaca/2019/01/29/news/firenze_aeroporto_peretola-217765009/
Il 6 febbraio un nuovo incontro della conferenza dei servizi che dovrà decidere sul futuro dello scalo toscano
La terza seduta della Conferenza dei servizi per approvare il masterplan dell'aeroporto di Firenze tenuta oggi a Roma al Ministero dei trasporti, ha deliberato un nuovo rinvio al 6 febbraio. Lo rende noto la Regione Toscana. "ll rinvio - si spiega - è stato deciso per dare modo al Mibact di ratificare e formalizzare il suo parere sulle prescrizioni per la compensazione ambientale e paesaggistica dello sviluppo dell'aeroporto". I delegati hanno preso atto della richiesta della Soprintendenza di Firenze di un rinvio finalizzato a acquisire copia sottoscritta dell'accordo tra Regione e Comuni di Signa e Lastra a Signa per opere di mitigazione ambientale.
Il Ministero ha ribadito la volontà di ricevere l'accordo definitivo "nonostante nella bozza a sua disposizione non avesse rinvenuto motivi ostativi". Il presidente della Regione Enrico Rossi ha proposto di firmare in diretta l'atto. "Poste le firme digitali - si legge - il delegato del Mibact ha ritenuto soddisfacente il documento e ha garantito che il parere del Ministero sarà pronto per il prossimo 5 febbraio".
Le reazioni "Consideriamo il rinvio al 6 febbraio come l'ultimo, anche perché è esclusivamente legato all'acquisizione del parere formale del Mibac" il commento del sindaco di Firenze Dario Nardella. "Aspettiamo questi ultimi giorni - ha aggiunto - ma non accetteremo più espedienti tattici per ulteriori rinvii. Se non si chiuderà il 6 febbraio useremo tutti gli strumenti legali a nostra disposizione". Nardella ha sottolineato che "sono venuti meno tutti gli elementi ostativi a chiudere positivamente la conferenza dei servizi", e ha osservato che "già questa mattina, peraltro, la delegazione del ministero ha dichiarato di aver concluso l'istruttoria e di non aver individuato elementi ostativi sul progetto. Ogni altro tentativo di rinviare la conferenza sarebbe a quel punto inspiegabile". "Questo nuovo rinvio, seppur limitato nel tempo, è l'ennesima prova della grande confusione tecnica e politica che circonda la realizzazione del nuovo aeroporto" ha detto invece il sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi. "Prendiamo atto ancora una volta - ha sostenuto - della fondatezza di tutti i nostri dubbi su quest'opera". Secondo Falchi "è sempre più palese come gli interessi in gioco siano soprattutto quelli del privato che, con denaro pubblico, realizzerà e gestirà l'opera. A dar loro mano c'è il ministro Toninelli che, evidentemente, vuole essere ricordato come l'artefice a sua insaputa del nuovo aeroporto di Firenze. Smentendo il programma elettorale del M5S a tutti i livelli, dal ministero dei Trasporti non è arrivata alcuna indicazione, con buona pace degli elettori che avevano mal riposto le proprie speranze di cambiamento. Evidentemente anche per il Governo gli interessi da tutelare sono gli stessi di chi ha governato finora con un'idea di sviluppo sbagliata e insostenibile".
https://firenze.repubblica.it/cronaca/2019/01/29/news/firenze_aeroporto_peretola-217765009/
Firmato stamani al Ministero, il VIA definitivo al masterplan dell'aeroporto di Firenze e lunedi', in presenza del presidente Mattarella inaugurazione della T2 dal centro all'aeroporto. Finalmente qualcosa si muove, dopo anni di immobilismo.
Toninelli ha qualche dubbio...
https://www.ilfattoquotidiano.it/20...costi-benefici-con-m5s-e-lega-divisi/4952033/
https://www.ilfattoquotidiano.it/20...costi-benefici-con-m5s-e-lega-divisi/4952033/
COMUNICATO STAMPA
TOSCANA AEROPORT IIN MERITO ALLA CONCLUSIONE DEl LAVORI DELLA CONFERENZA DEl SERVIZI SUL MASTERPLAN 2014-2029
DELL'AEROPORTO DI FIRENZE
Firenze, 6 febbraio 2019 - Toscana Aeroporti apprende con soddisfazione la notizia della conclusione dei lavori della Conferenza dei Servizi che, in data odierna, si è chiusa con esito positivo con il parere favorevole dei circa 40 soggetti intervenuti a esclusione dei 3 comuni di Sesto Fiorentino, Prato e Campi Bisenzio in merito alla conformità urbanistica del progetto del nuovo Masterplan 2014-2029 dell'aeroporto di Firenze che prevede la realizzazione di una nuova pista da 2.400 metri e di un nuovo terminai.
Si conclude pertanto l'iter autorizzativo dell'opera, avviato nel 2015, che lo scorso 28 dicembre 2017 aveva ottenuto il decreto di giudizio favorevole di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA).
"Accogliamo con soddisfazione la conclusione dei lavori della Conferenza dei Servizi che sanciscono la conformità urbanistica del Master Pian dell'aeroporto di Firenze, la cui realizzazione consentirà di dotare la città di Firenze e l'intera Toscana di un'infrastruttura strategica per rispondere alla domanda inevasa di traffico in regione e di risolvere i limiti strutturali dell'attuale pista", ha affermato il Presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai.
"E' il coronamento di un progetto atteso da oltre 50 anni che consentirà a Firenze di avere un aeroporto adeguato al prestigio della città e della regione Toscana nel mondo. Un'infrastruttura che si inserirà in maniera sostenibile nel territorio e che garantirà inoltre un significativo impatto economico in termini di nuovi posti di lavoro diretti e indiretti", ha concluso i l Presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai.
TOSCANA AEROPORT IIN MERITO ALLA CONCLUSIONE DEl LAVORI DELLA CONFERENZA DEl SERVIZI SUL MASTERPLAN 2014-2029
DELL'AEROPORTO DI FIRENZE
Firenze, 6 febbraio 2019 - Toscana Aeroporti apprende con soddisfazione la notizia della conclusione dei lavori della Conferenza dei Servizi che, in data odierna, si è chiusa con esito positivo con il parere favorevole dei circa 40 soggetti intervenuti a esclusione dei 3 comuni di Sesto Fiorentino, Prato e Campi Bisenzio in merito alla conformità urbanistica del progetto del nuovo Masterplan 2014-2029 dell'aeroporto di Firenze che prevede la realizzazione di una nuova pista da 2.400 metri e di un nuovo terminai.
Si conclude pertanto l'iter autorizzativo dell'opera, avviato nel 2015, che lo scorso 28 dicembre 2017 aveva ottenuto il decreto di giudizio favorevole di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA).
"Accogliamo con soddisfazione la conclusione dei lavori della Conferenza dei Servizi che sanciscono la conformità urbanistica del Master Pian dell'aeroporto di Firenze, la cui realizzazione consentirà di dotare la città di Firenze e l'intera Toscana di un'infrastruttura strategica per rispondere alla domanda inevasa di traffico in regione e di risolvere i limiti strutturali dell'attuale pista", ha affermato il Presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai.
"E' il coronamento di un progetto atteso da oltre 50 anni che consentirà a Firenze di avere un aeroporto adeguato al prestigio della città e della regione Toscana nel mondo. Un'infrastruttura che si inserirà in maniera sostenibile nel territorio e che garantirà inoltre un significativo impatto economico in termini di nuovi posti di lavoro diretti e indiretti", ha concluso i l Presidente di Toscana Aeroporti Marco Carrai.
Città Metropolitana di Firenze
Comunicato stampa
Peretola, Nardella: "Ci siamo. Finalmente approvato il masterplan"
Finita Conferenza dei Servizi su aeroporto di Firenze. Commento del Sindaco
Peretola, finita Conferenza dei Servizi su aeroporto di Firenze. Commento del sindaco di Firenze e della Città Metropolitana Dario Nardella: "Ci siamo. Finalmente la conferenza dei servizi ha approvato il masterplan dell’Aeroporto di Firenze.
È un traguardo straordinario al quale siamo arrivati solo grazie alla tenacia e alla determinazione di molti di noi.
Ringrazio tutta la città che mi ha incoraggiato e sostenuto nel portare avanti le nostre ragioni a favore di un progetto di ampliamento che porterà piu di mille nuovi posti di lavoro e nuove opportunità di crescita per Firenze e la Toscana, e risolverà i problemi annosi che affliggono i cittadini di Brozzi, Quaracchi e Peretola.
La strada è segnata: la Toscana avrà finalmente un sistema aeroportuale all’altezza grazie all’integrazione degli scali di Pisa e Firenze, contro ogni ottuso campanilismo e contro ogni tentativo di bloccare lo sviluppo per motivi politici". (mb)
06/02/2019 12.43
Città Metropolitana di Firenze
Comunicato stampa
Peretola, Nardella: "Ci siamo. Finalmente approvato il masterplan"
Finita Conferenza dei Servizi su aeroporto di Firenze. Commento del Sindaco
Peretola, finita Conferenza dei Servizi su aeroporto di Firenze. Commento del sindaco di Firenze e della Città Metropolitana Dario Nardella: "Ci siamo. Finalmente la conferenza dei servizi ha approvato il masterplan dell’Aeroporto di Firenze.
È un traguardo straordinario al quale siamo arrivati solo grazie alla tenacia e alla determinazione di molti di noi.
Ringrazio tutta la città che mi ha incoraggiato e sostenuto nel portare avanti le nostre ragioni a favore di un progetto di ampliamento che porterà piu di mille nuovi posti di lavoro e nuove opportunità di crescita per Firenze e la Toscana, e risolverà i problemi annosi che affliggono i cittadini di Brozzi, Quaracchi e Peretola.
La strada è segnata: la Toscana avrà finalmente un sistema aeroportuale all’altezza grazie all’integrazione degli scali di Pisa e Firenze, contro ogni ottuso campanilismo e contro ogni tentativo di bloccare lo sviluppo per motivi politici". (mb)
06/02/2019 12.43
Città Metropolitana di Firenze
Regione Toscana
Comunicato stampa
Aeroporto di Firenze, Rossi: "Finalmente il Masterplan è approvato"
6 febbraio 2019 | 16:05
Scritto da Pamela Pucci
ROMA - "Abbiamo fatto bene ad avere pazienza, a tornare tante volte, ad accogliere le opinioni di tutti. Finalmente il Masterplan dell'aeroporto Vespucci è approvato. È dal 2011 che lavoriamo per questo risultato, perché la Toscana è una regione che basa la sua economia sul manifatturiero, sull'export, sulla ricerca universitaria. Ha bisogno di essere connessa con il mondo ed il potenziamento degli aeroporti di Pisa e Firenze, che adesso stanno in un'unica società e quindi sono strettamente legati, è una condizione fondamentale per lo sviluppo". Il presidente della Toscana Enrico Rossi commenta così l'esito della Conferenza dei servizi sul Masterplan dell'aeroporto di Peretola, conclusa con parere positivo alla quarta seduta.
"Sono serenissimo dal punto di vista dell'impatto ambientale - prosegue Rossi- sono certo che ci saranno miglioramenti rispetto alla situazione attuale".
Ai giornalisti che chiedevano quali saranno i prossimi passi, Rossi ha risposto: "Anzitutto mi aspetto che non ci siano sorprese sui 150 milioni stanziati dal Governo. Questi soldi possono andare solo a Firenze, non hanno senso le ipotesi di dirottarli su Pisa, in quanto la normativa europea non consente contributi pubblici di sostegno per aeroporti che superino i 5 milioni di passeggeri, una soglia che il Galilei di Pisa già supera. E poi voglio ricordare che i 150 milioni del Governo dovrebbero essere destinati soprattutto alle compensazioni ambientali e paesaggistiche".
"Sottrarre alla Toscana 150 milioni di questi tempi sarebbe davvero una grossa penalizzazione, perché tutto il Paese sta vivendo una fase di recessione e c'è bisogno di fare nuovi investimenti, non di cancellare quelli già fatti".
Rossi ha infine ricordato le molte questioni ancora aperte con il Governo, soprattutto sul fronte infrastrutturale. "Resta da affrontare l'argomento Tirrenica, perché senza un'infrastruttura con 4 corsie in sicurezza la Toscana del sud è costretta ad una condizione di marginalità. Abbiamo bisogno di terze corsie autostradali sulla 11 Firenze-mare e sulla A1. E poi resta la cruciale questione del sottoattraversamento di Firenze, visto che la Toscana è rimasta l'unica regione sulla tratta Milano-Roma a non avere un sottoattraversamento e questo inizia a farsi sentire in termini di treni AV che bypassando Firenze senza fermare. Abbiamo bisogno di liberare la stazione di Santa Maria Novella dal traffico ferroviario ad alta velocità, anche per regolarizzare definitivamente il traffico ferroviario regionale. Fare tutte queste opere stimiamo che sarebbero necessari 3 miliardi di investimenti, una cifra che creerebbe vere condizioni di sviluppo".
N.B. Il nuovo Masterplan dell'aeroporto Vespucci di Firenze è stato approvato sulla base dell'intesa Stato-Regione ex art.81 DPR 616/1977 e DPR 383/1994 sul master plan aeroportuale. Questa norma ha di fatto permesso l'espressione di un parere positivo della Conferenza dei servizi, nonostante il parere negativo delle amministrazioni comunali di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Prato. Secondo l'articolo 81 anche se una o più amministrazioni pubbliche hanno espresso il proprio dissenso nell'ambito della conferenza di servizi, l'amministrazione statale può, d'intesa con la Regione interessata, assumere comunque la determinazione di conclusione del procedimento di localizzazione dell'opera.
Comunicato stampa
Aeroporto di Firenze, Rossi: "Finalmente il Masterplan è approvato"
6 febbraio 2019 | 16:05
Scritto da Pamela Pucci
ROMA - "Abbiamo fatto bene ad avere pazienza, a tornare tante volte, ad accogliere le opinioni di tutti. Finalmente il Masterplan dell'aeroporto Vespucci è approvato. È dal 2011 che lavoriamo per questo risultato, perché la Toscana è una regione che basa la sua economia sul manifatturiero, sull'export, sulla ricerca universitaria. Ha bisogno di essere connessa con il mondo ed il potenziamento degli aeroporti di Pisa e Firenze, che adesso stanno in un'unica società e quindi sono strettamente legati, è una condizione fondamentale per lo sviluppo". Il presidente della Toscana Enrico Rossi commenta così l'esito della Conferenza dei servizi sul Masterplan dell'aeroporto di Peretola, conclusa con parere positivo alla quarta seduta.
"Sono serenissimo dal punto di vista dell'impatto ambientale - prosegue Rossi- sono certo che ci saranno miglioramenti rispetto alla situazione attuale".
Ai giornalisti che chiedevano quali saranno i prossimi passi, Rossi ha risposto: "Anzitutto mi aspetto che non ci siano sorprese sui 150 milioni stanziati dal Governo. Questi soldi possono andare solo a Firenze, non hanno senso le ipotesi di dirottarli su Pisa, in quanto la normativa europea non consente contributi pubblici di sostegno per aeroporti che superino i 5 milioni di passeggeri, una soglia che il Galilei di Pisa già supera. E poi voglio ricordare che i 150 milioni del Governo dovrebbero essere destinati soprattutto alle compensazioni ambientali e paesaggistiche".
"Sottrarre alla Toscana 150 milioni di questi tempi sarebbe davvero una grossa penalizzazione, perché tutto il Paese sta vivendo una fase di recessione e c'è bisogno di fare nuovi investimenti, non di cancellare quelli già fatti".
Rossi ha infine ricordato le molte questioni ancora aperte con il Governo, soprattutto sul fronte infrastrutturale. "Resta da affrontare l'argomento Tirrenica, perché senza un'infrastruttura con 4 corsie in sicurezza la Toscana del sud è costretta ad una condizione di marginalità. Abbiamo bisogno di terze corsie autostradali sulla 11 Firenze-mare e sulla A1. E poi resta la cruciale questione del sottoattraversamento di Firenze, visto che la Toscana è rimasta l'unica regione sulla tratta Milano-Roma a non avere un sottoattraversamento e questo inizia a farsi sentire in termini di treni AV che bypassando Firenze senza fermare. Abbiamo bisogno di liberare la stazione di Santa Maria Novella dal traffico ferroviario ad alta velocità, anche per regolarizzare definitivamente il traffico ferroviario regionale. Fare tutte queste opere stimiamo che sarebbero necessari 3 miliardi di investimenti, una cifra che creerebbe vere condizioni di sviluppo".
N.B. Il nuovo Masterplan dell'aeroporto Vespucci di Firenze è stato approvato sulla base dell'intesa Stato-Regione ex art.81 DPR 616/1977 e DPR 383/1994 sul master plan aeroportuale. Questa norma ha di fatto permesso l'espressione di un parere positivo della Conferenza dei servizi, nonostante il parere negativo delle amministrazioni comunali di Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio e Prato. Secondo l'articolo 81 anche se una o più amministrazioni pubbliche hanno espresso il proprio dissenso nell'ambito della conferenza di servizi, l'amministrazione statale può, d'intesa con la Regione interessata, assumere comunque la determinazione di conclusione del procedimento di localizzazione dell'opera.
Cosa vi aspettavate da uno che liquida il corridoio Lisbona Kiev con un "chissenefrega di andare in treno a Lione?"
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Ho appena visto in una TV locale l'intera dichiarazione del ministro Toninelli... una follia disarmante. Non sa veramente quello che dice e spero che stavolta partano davvero delle querele.
avroRJ
Utente Registrato
in sostanza ha detto che non vuole dare i 150 milioni di finanziamenti pubblici (già assegnati da anni) per il masterplan dell'aeroporto di Firenze (altri 200 li mette Toscana Aeroporti) perché è tutta una manovra politica del "giglio magico" (Renzi & Co) per favorire gli amici degli amici e per favorire il politico e imprenditore Denis Verdini che sarebbe proprietario di terreni da espropriare (cosa che non risulta dalla lista pubblica delle particelle catastali da espropriare)...
poi ha parlato di una (fantomatica e inesistente) procedura di infrazione della Commissione Europea per i soldi assegnati al masterplan (mi toccherà andare a Bruxelles a risolvere questa bega lasciata dagli incapaci prima di me, ha detto)... quando in realtà proprio le norme europee per la categoria di aeroporti come Firenze (sotto i tre milioni di pax annui) prevede finanziamenti al 50% pubblici e 50% privati... e via delirando... non ricordo nemmeno tutte le caxxx che ha detto...
veramente uno spettacolo indecoroso, assurdo che un soggetto del genere sia diventato ministro...
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Guarda, e' del tutto casuale che due volte al giorno come un orologio rotto dica una cosa giusta. Ma per andare da Lisbona a Kiev il percorso migliore e' quello costiero di pianura, via Ventimiglia - Genova - Pianura Padana. Mentre per andare nel Nordeuropa da gran parte dell'Italia si fa benissimo anche con l'Alptransit, gia' fatto e pronto dagli Svizzeri o dal Brennero, da fare e quello si importante. Inoltre e' prioritario portare le merci che arrivano dall'estremo oriente dai nostri porti ai paesi che i porti sul mediterraneo non ce li hanno (quindi non la Francia), anche bucando gli Appennini dietro a Genova. La Torino-Lione invece serve, forse, soprattutto a Torino e Lione... cionostante e' da fare ma senza sperperi, non e' certo l'opera pubblica piu' strategica che ci sia da fare.Cosa vi aspettavate da uno che liquida il corridoio Lisbona Kiev con un "chissenefrega di andare in treno a Lione?"
La pista di FLR invece e' essenziale, ogni giorno che passa senza farla sono soldi e ricchezza sperperati.
Le dichiarazioni, i virgolettati e le intervista di oggi del "nostro" Toninelli sulla questione del masterplan di Firenze sono uno spasso (in realtà c'è solo da piangere), ma forse la più bella è questa, presa da un'intervista pubblicata su La Nazione Firenze:
Domanda (cretina) della giornalista: "Crede che Firenze potrà diventare un aeroporto internazionale?" (sig!)
Risposta (surreale) di Toninelli: "Firenze merita e avrà sempre di più un target di utenza diciamo premium, che si integrerà al meglio con la mission di Pisa. Anzi, Firenze potrebbe accogliere un aeroclub per quegli imprenditori che chiedono voli di lungo raggio".
Che dire?!
Domanda (cretina) della giornalista: "Crede che Firenze potrà diventare un aeroporto internazionale?" (sig!)
Risposta (surreale) di Toninelli: "Firenze merita e avrà sempre di più un target di utenza diciamo premium, che si integrerà al meglio con la mission di Pisa. Anzi, Firenze potrebbe accogliere un aeroclub per quegli imprenditori che chiedono voli di lungo raggio".
Che dire?!
13900
Utente Registrato
- 26 Aprile 2012
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Ok, non gli arrivano. Non ci sono altre spiegazioni. Qui siamo oltre l'essere stupidi, fare trolling, essere pentastellati.
Hai ragione.
Siamo oltre, e basta.
Però è honesto
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A parte Toninelli, ma la giornalista ha presente che e' gia' possibile partire in aereo da Firenze (Peretola per essere precisi) per destinazioni oltreconfine (attuale definizione di volo internazionale)?
La risposta e' forse piu' incredibile della domanda (ammesso che fosse possibile)