Alitalia acquista 20 nuovi Embraer (E175 e E190)


ZannaIT88

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7 Maggio 2009
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Mah.
Dopo tanto parlare, perchè non dare il almeno il beneficio del dubbio sulla bontà del SSJ100? Ottima macchina, nuova, economica, pronta a breve. Delivery schedule compatibile con la richiesta az. Progetto russo ma programma veramente internazionale. Se e' vero che la francia ha circa il 33% del programma è anche vero che alenia attraverso superjetinternational con sede a venezia gestirà il product support ed il training per la flotta mondiale oltre che alla commercializzazione nei mercati western.....
Questo significa sistema paese.
Se poi vogliamo parlare solamente di confort per il passeggero....... prima di parlare proverei a salire su un ssj100. Per chi lo ha potuto vedere ed apprezzare.
Le chiacchere stanno a zero. Era e resta la miglior scelta per az.
Le cause della debacle a favore carioca vengono da mooooolto lontano.
E le sapremo presto.
L'emblema dell'obbiettività... ma ti sei iscritto solo per elogiare l'SSJ? Perchè il dubbio viene, con 2 post all'attivo.

Non hai detto niente di nuovo. Era la migliore scelta perchè era la miglior soluzione di immagine per Alenia? Ah se non li prendono nemmeno gli italiani gli SSJ non li vuole nessuno? Non mi smebra che sia sempre così, vedi gli Embraer sono pochissimi quelli in Brasile eppure sono un successone. Gli ATR in Italia non ce ne sono pochi ancora eppure restano un successo. Ogni vettore sceglie ciò che è meglio per se, non per l'industria del proprio paese. Queste non sono chiacchere, lo sono le tue.
 

Cesare.Caldi

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Essere il vettore di lancio di un nuovo aereo è sempre un rischio guardate cosa è successo a SQ con A380 e a CO col 787...
 

Superjetter

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Grazie per aver apportato tutti questi dati tecnici alla discussione :D
Non vedo grandi contributi tecnici nei post.
Se qualcuno ne capisce...perchè non si fa un'opinione tecnica prima di di "bianco o nero" ? Uno meglio dell'altro? Ma perchè o meglio per chi?
Qui si tratta di una opportunità per il paese. Non è questione di essere nazionalisti all'estremo o di vedere giochi politici. Si è trattato di una decisione secondo molti sbagliata. Punto.
 

TW 843

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Qui si tratta di una opportunità per il paese.
Le opportunità per il paese AZ le ha già date acquistando prodotti McDonnell Douglas per anni quando erano già fuori mercato solo per dare il contentino all'industria nazionale.

Abbiamo visto tutti il risultato.

Ora basta. Se l'SSJ è un prodotto valido ce la farà a vendersi senza spinte politiche.
 

AZ209

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Non vedo grandi contributi tecnici nei post.
Se qualcuno ne capisce...perchè non si fa un'opinione tecnica prima di di "bianco o nero" ? Uno meglio dell'altro? Ma perchè o meglio per chi?
Qui si tratta di una opportunità per il paese. Non è questione di essere nazionalisti all'estremo o di vedere giochi politici. Si è trattato di una decisione secondo molti sbagliata. Punto.
...e secondo molti altri invece giusta.
Guarda nessuno qui ha scritto che l'SSJ e' un catorcio, pero' mi sembra chiaro il motivo per il quale AZ abbia scelto per gli E-Jet, con tanto di press release.
Se tu hai notizie diverse allora perche' non ce le posti qui sul forum? Almeno potremo discutere su basi concrete.
Pero' evitiamo discorsi demagogici sul salvare l'industria italiana et similia
 

Antani

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15 Agosto 2010
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Le opportunità per il paese AZ le ha già date acquistando prodotti McDonnell Douglas per anni quando erano già fuori mercato solo per dare il contentino all'industria nazionale.

Abbiamo visto tutti il risultato.

Ora basta. Se l'SSJ è un prodotto valido ce la farà a vendersi senza spinte politiche.
Gli md80 non furono una scelta sbagliata. Tutt'oggi volano egregiamente. Sugli md11 hai ragione tu.
 

nicolap

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Non vedo grandi contributi tecnici nei post.
Se qualcuno ne capisce...perchè non si fa un'opinione tecnica prima di di "bianco o nero" ? Uno meglio dell'altro? Ma perchè o meglio per chi?
Qui si tratta di una opportunità per il paese. Non è questione di essere nazionalisti all'estremo o di vedere giochi politici. Si è trattato di una decisione secondo molti sbagliata. Punto.
prima parli di valutazioni tecniche, e poi di interesse per il paese. decidi quale delle tue ti piace di più.
se optassi per quelle tecniche, poi, ci si aspetterebbe anche che ne spiegassi il perchè.
 
Ultima modifica:

fl370

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24 Marzo 2007
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Non vedo grandi contributi tecnici nei post.
Se qualcuno ne capisce...perchè non si fa un'opinione tecnica prima di di "bianco o nero" ? Uno meglio dell'altro? Ma perchè o meglio per chi?
Qui si tratta di una opportunità per il paese. Non è questione di essere nazionalisti all'estremo o di vedere giochi politici. Si è trattato di una decisione secondo molti sbagliata. Punto.
Allora perchè no tutte FIAT per Polizia e Carabinieri? Il premier ha tutte AUDI e Mercedes...Siamo in un libero mercato e AZ, Il Premier, Polizia e Carabinieri, cercano il meglio. E' come dire a USAir perchè usa Airbus invece di Boeing.
Indubbiamente, la scelta Embraer sembra essere la più azzeccata, almeno vola da un po, è l'aereo largamente più diffuso per la sua categoria, perchè il nuovo CRJ di nuovo non ha nulla, perchè c'è AirFrance di mezzo, etc...
 

Er Polemica

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Lo Fiumicino
Secondo me Nicolino p. è contento di non avere un aereo sovietico in patria perchè pensa sia un po' come avere Cossutta alla porta di casa,o peggio un delegato sindacale,chessò un Berti qualsiasi :D

Scherzi a parte,ottima (e sensata) scelta,tecnicamente parlando. Sulle questioni politiche/economiche lascerei la parola ai guru delle Bocconi/Cattoliche/Luiss varie,almeno giocano un po' con quello che hanno imparato sul banco di scuola,ci snocciolano due percentuali,un paio di decimali e siamo tutti felici.
 

nicolap

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Secondo me Nicolino p. è contento di non avere un aereo sovietico in patria perchè pensa sia un po' come avere Cossutta alla porta di casa,o peggio un delegato sindacale,chessò un Berti qualsiasi :D
però ne parlavano come di un aereo con l'avionica semplificata. sarebbe stata una chance in più per te.;)

p.s. sii sincero: già pregustavi come sarebbe stato il primo sciopero sull'SSJ.
 

billypaul

Utente Registrato
Ora che la scelta è ufficiale posto le fasi del processo che ha portato poi alla decisione finale. Nessun tipo di valutazione economica/politica ma chiaramente analisi prettamente tecniche e non danno un responso definitivo su nessun tipo di aeromobile.

Tre voli per scegliere il nuovo “regional”

Uno staff tecnico ha testato in volo gli aeromobili Embraer 190, Sukhoi Superjet 100 e Bombardier CRJ900. Analizzate le presentazioni delle informazioni in cockpit, la
flight guidance e le varie fasi di volo


Un team della Direzione Operazioni Volo, costituito fra gli altri da piloti, assistenti di volo e personale del tecnico operativo, è stato incaricato di valutare i tre aeromobili. Le indicazioni raccolte dal team contribuiranno insieme alle valutazioni delle altre aree a scegliere l’aereo più adatto allo sviluppo della flotta “regional”. Il gruppo di lavoro ha assistito sia alle dimostrazioni in pista sia ai test in volo degli aeromobili Embraer 190, Sukhoi Superjet 100 e Bombardier CRJ900. L’equipe tecnica ha valutato alcune specifiche tecniche e commerciali in particolare il cockpit, la
cabina e le attività annesse. Oggetto di analisi sono state le presentazioni delle informazioni in cockpit, la flight guidance e le varie fasi di volo quali la messa in moto, il rullaggio, il decollo, la crociera, l’avvicinamento e l’atterraggio. Sul piano commerciale poi sono stati valutati i vari aspetti relativi alla cabina, quali la distribuzione degli spazi, la vivibilità, il galley, la toilette, l’intrattenimento e le postazioni assistenti di volo. Solo un ristretto numero di addetti ai lavori ha preso parte ai voli dimostrativi per vedere direttamente gli aerei candidati in azione. Chi vive a bordo di un aereo si misura con le tecnologie, la strumentazione e gli spazi che impattano sulla professione e sulla persona. Per questo motivo sono stati chiesti anche i pareri degli addetti ai lavori, oltre che le valutazioni più generali di tipo industriale ed economico. Nel demo day del 4 ottobre è stato presentato sulla pista di Fiumicino un Superjet 100 da 98 posti. È un aeromobile di linea regionale biturbina di nuova generazione realizzato da Sukhoi Civil Aircraft Company (SCAC), in collaborazione con Alenia Aeronautica, società del gruppo Finmeccanica. Il volo dimostrativo
è stato un vero e proprio “volo prova” confezionato “su misura” per Alitalia. Infatti, l’aeromobile è in realtà un prototipo poiché non ancora certificato per il trasporto passeggeri. Al volo hanno partecipato solamente i due piloti russi, il comandante F.L. e il primo ufficiale A.M., in qualità di coordinatore Flight Test Team.
Il 7 ottobre, sempre su Fiumicino, un equipaggio di due piloti più due assistenti di volo ha compiuto un demo flight del CRJ900 della canadese Bombardier. È durato circa 40 minuti simulando, con la presenza di circa 80 passeggeri, una tratta tipica di linea. I 10 CRJ che abbiamo in casa presso CityLiner sono esemplari del modello precedente. Quello presentato a Fiumicino con i colori della Libyan Airways è un aereo di linea bimotore utilizzato su rotte regionali, oppure di bassa affluenza di passeggeri. Infine, il 21 ottobre un Embraer 190 ha fatto un volo dimostrativo della durata di circa un’ora su Fiumicino. Conosciamo già questo aeromobile nella versione precedente l’E-170 che è in forza presso Cai First con 6 esemplari. Si differenzia per il numero dei passeggeri, un’ala più grande e un motore più potente, mentre per il resto è molto simile all’E-170.

Visti dall’interno.

Buono il pitch fra le poltrone su tutti e tre i modelli. I produttori sono passati a sistemi
di illuminazione degli interni basati sulla tecnologia LED. Maggiormente “abitabili”
l’E190 e il Superjet


Non è facile dare una valutazione comparativa sulla base di una semplice visita a bordo; il processo di valutazione e selezione di un aeromobile è complesso e deve tener conto di moltissimi aspetti, non solo connessi alle performance operative, alla flessibilità, alla logistica ed ai costi di esercizio, ma anche per quanto riguarda gli interni. Interessanti l’Embraer 190 e il Sukhoi Superjet 100 dove spiccano, rispetto al CRJ 900 Next Generation, le dimensioni della cabina. Il primo, trattandosi di fatto di una versione allungata del nostro 170 era ben noto per la sua “abitabilità” derivante dalle dimensioni generose della sua fusoliera “double bubble”, ma il Superjet, da questo punto di vista, è indubbiamente notevole. Il feeling che si riceve su questa macchina in termini di spazio è simile a quello percepito a bordo di macchine di classe superiore. Il CRJ ovviamente non consente un simile agio. La versione Lybian presentata dalla Bombardier, splendida per la cura e la ricchezza degli interiors in pelle e per il nuovo disegno dei finestrini più ampi ed alti, quindi più confortevoli per il passeggero, non riusciva a far dimenticare il plus dato dalle dimensioni. Fusoliere grandi consentono poi cappelliere grandi e questo sappiamo essere un valore essenziale per i passeggeri per cui, anche qui, Embraer e Sukhoi appaiono vincenti. Buono il pitch fra le poltrone su tutti e tre i modelli, mai inferiore a 31 pollici. Tale passo, complice anche la scelta di poltrone dal profilo slim, consente un adeguato comfort di seduta anche a passeggeri alti. Interessante il fatto che tutti i produttori siano passati a sistemi di illuminazione degli interni basati sulla tecnologia LED. Questi ultimi infatti rispetto ai vecchi sistemi consentono di beneficiare, oltre ad una affidabilità maggiore (i led non si rompono praticamente mai se comparati con le lampade) anche di temperature di colore differenti. La riduzioni o addirittura assenza di plafoniere plastiche contribuisce al mantenimento di un ambiente fresco evitando l’inevitabile effetto di ingiallimento causato dall’invecchiamento della plastica che copre le lampade e che restituisce la sensazione di una cabina vecchia. Un appunto al Superjet: la versione che abbiamo visitato era quella di un aeromobile di test, con un interno progettato in Russia per il mercato russo e quindi inevitabilmente un po’ spartano e meno appealing per quanto riguarda lo stile; ci è stato detto che è allo studio un nuovo design degli interiors, allineato con il gusto e le attese del mercato occidentale, per cui in futuro questo gap potrebbe ridursi. In sintesi, posso concludere che la vera novità dei “Demo Days” è stata rappresentata dal Superjet, anche se la domanda di fondo è legata all’opportunità della scelta di un prodotto appena nato e quindi inevitabilmente tutto da scoprire, anche per gli interni.

Visti dalla “linea".

Per quel che riguarda la manutenzione di linea per i “regional”, le attività richieste si equivalgono per tutti e tre i modelli. Infatti, Embraer, Bombardier e Sukhoi applicano un programma di manutenzione che prevede interventi in linea con intervalli superiori rispetto allo standard di flotta Alitalia. Per dare un ordine di idee,
noi in linea effettuiamo ogni 24 ore l’ispezione giornaliera (daily check) sulla flotta Alitalia, mentre per i tre modelli si ha: Embraer 190, ogni 48 ore (solo il controllo della pressione pneumatici); Bombardier CRJ900, ogni 72 ore; Sukhoi Superjet 100, ogni 8 giorni. Anche per la manutenzione di base gli intervalli di manutenzione si equivalgono, varia però il grounding per l’esecuzione dei controlli da modello a modello. Quello che li differenzia è la “dispatch reliabilty” (possibilità di rilasciare in servizio l’aeromobile avendo un impianto non operativo), che per alcuni modelli
è più penalizzante rispetto agli altri. Ad esempio la Bombardier ha diversi item “no dispatch “che gli altri due modelli, vuoi per la ridondanza degli impianti, non hanno.

Due volti noti e una sfida

I tre aeromobili proposti sono macchine di ultima generazione, equipaggiate con i più moderni apparati e studiate appositamente per conciliare confort e praticità nei voli a corto-medio raggio. Sebbene con qualche piccola differenza cercano di raggiungere la miglior combinazione di spazio a bordo, capacità di carico ed economicità di esercizio.
Abbiamo avuto modo di “provare” due macchine in volo (E190 e CRJ900), cosa piuttosto insolita e che ha sicuramente avuto un impatto diverso sulle modalità di giudizio. L’E190 di Embraer si presenta, così come ci ha abituato, con un grande stile e un’ottima abitabilità dal punto di vista del passeggero: gli spazi, gli allestimenti, l’ ambiente creato a bordo in generale ci mettono a nostro agio. In volo si ha la sensazione di stare su un aereo molto più grande per silenziosità e “morbidezza” nelle manovre. Il CRJ900 di Bombardier, già noto per la presenza di alcune macchine della stessa serie in Air One Cityliner, è stato ridisegnato negli interni per rendere ancora più agevole la permanenza a bordo dei passeggeri. Comunica una sensazione quasi di lusso, nonostante o forse grazie agli spazi un po’ più ridotti rispetto alle altre due macchine, ma dà sempre l’impressione di volare su un jet privato. L’SSJ100 di Sukhoi rappresenta una sfida in quanto è l’unica macchina per trasporto civile prodotta da questa azienda e non gode dell’esperienza pregressa che possono avere le altre due. Nonostante ciò ha raggiunto un ottimo livello di confort e di abitabilità sebbene con degli allestimenti un po’ più “spartani” (almeno nella versione che ci è stata presentata), ma sembra che l’attenzione sia stata mirata più agli spazi e alla funzionalità, che non sono secondi a nessuno. Senza dubbio la sfida tra questi produttori sarà serrata e ardua, ma al termine potremo garantirci l’ingresso in flotta di un aeromobile moderno, costruito in funzione dei criteri più avanzati in termini di propensione al passeggero, ergonomicità, rispetto per l’ambiente ed economicità di esercizio, e alla scelta del quale abbiamo partecipato anche noi dipendenti con i nostri commenti e le nostre osservazioni.
 

ottanta

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La notizia mi fa piacere, ma avrei preferito un ordine di 20 WB
Concordo.

Ho volato recentemente LIN-BCN-LIN con A-319 e devo dire che i passeggeri erano proprio pochini.
La scelta dei 100 posti si potrebbe anche leggere con la sostituzione di più capienti velivoli a causa della contrazione della domanda di posti su rotte battute dalle low-cost...o dai treni veloci.

Un eventuale annuncio di diminuzione flotta MD80 o A-32X, ci dara' conferma.

A giugno AZ/CAI tornera' a Pechino: mi auguro che in seguito arrivino altre destinazioni in Estremo Oriente.

Non conosco gli accordi finanziari, ma gestire CRJ900 ed Embraer non mi sembra sia una buona scelta.

Si ritorna alla scelta del 1996 con i Fokker 70 in leasing, guarda caso, 20 macchine anche allora.
 

Superjetter

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Ora che la scelta è ufficiale posto le fasi del processo che ha portato poi alla decisione finale. Nessun tipo di valutazione economica/politica ma chiaramente analisi prettamente tecniche e non danno un responso definitivo su nessun tipo di aeromobile.
Analisi prettamente tecniche?
OMG. Aerodisneyland......
 
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