Come di consueto su questo forum negli ultimi anni, in tanti auspicano pesanti sacrifici per i privilegiati dipendenti AZ (piloti in particolare) come medicina per risanarla.
I pochi dipendenti AZ che si prestano a questo gioco ribattono, un po' con raziocinio, un po' con arroganza, un po' per divertimento.
Per fortuna gli investitori della nuova AZ ed i loro consulenti qui non ci sono e faranno le loro valutazioni senza farsi prendere troppo dalle emozioni.
Ci sarà la solita trattativa rituale e alla fine tutti se ne torneranno a casa contenti, convinti di aver fatto il meglio del loro lavoro.
Secondo me l'idea del traduttore rimane la più semplice ed economica, ma io non ho il master fatto alla Bocconi e non collaboro alla Fondazione Di Vittorio, quindi probabilmente mi sbaglio.
I pochi dipendenti AZ che si prestano a questo gioco ribattono, un po' con raziocinio, un po' con arroganza, un po' per divertimento.
Per fortuna gli investitori della nuova AZ ed i loro consulenti qui non ci sono e faranno le loro valutazioni senza farsi prendere troppo dalle emozioni.
Ci sarà la solita trattativa rituale e alla fine tutti se ne torneranno a casa contenti, convinti di aver fatto il meglio del loro lavoro.
Secondo me l'idea del traduttore rimane la più semplice ed economica, ma io non ho il master fatto alla Bocconi e non collaboro alla Fondazione Di Vittorio, quindi probabilmente mi sbaglio.