Alitalia non rinnoverà gli accordi commerciali con AF-KLM


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flyboy

Guest
Io chiederei a tutti di ragionare a mente fredda, e di usare la testa e non altro....
La conclusione della partnership con AF-KL libera AZ da un po' di lacci e lacciuoli e le consente, ad esempio, di stringere sinergie ancora più forti con Air Berlin nel medio raggio. Ma sarà meglio?

Chiunque immagini qualsiasi scenario parta da un presupposto: qualsiasi azione messa in campo è funzionale alla strategia di EY prima di tutto, ed in secondo luogo a quella di EY Partner.
Invito tutti a sopprimere i comprensibili, ed in parte giustificabili, tifi da stadio. Io per primo, avvolto dal sacro furore della Verità e della Giustizia Divina, sono propenso ad ammainare la bandiera francese sul mio balcone, per issare subito dopo quella emiratina. Tié!!!!!!!!!!!!

Ma poi ci penso un attimo: EY intende davvero rilanciare Alitalia per farla diventare un vero competitor delle major europee sul medio raggio e sulle Americhe?
L'idea che mi sono fatto è che le intenzioni ci siano. Ma gli arabi, pragmaticamente, navigano a vista e badano ai risultati. Se AZ risponderà positivamente, potrà aspirare ad un upgrade di rango. Ma non diamo per scontato che ciò avvenga.

Credo che il personale tutto, in particolare quello navigante con cui mi relaziono, non abbia al momento colto tale opportunità.
Sono loro a fare la differenza, insieme ai colleghi del customer care.
Proprio oggi ho avuto modo di contattare via mail la sede milanese di Etihad. Mi hanno risposto in un nanosecondo (primo punto a favore!). Ho replicato, non essendo soddisfatto della risposta, e mi hanno subito accontentato, senza problemi e dimostrando la massima disponibilità ed attenzione. E, preciso, non mi hanno concesso nulla di più di quanto previsto a contratto. Ma hanno dimostrato la volontà di prendersi cura del Cliente. Questo chiedo ad AZ. Perché la mia soddisfazione si traduce in fidelity.

In conclusione, gioiamo pure, moderatamente, perché ci smarchiamo dai francesi, ma non pensiamo ingenuamente che gli emiratini si comportino in modo differente, salvo che tutta l'Azienda AZ sappia convincerli che puntare su Alitalia porta soldi, benefici e prestigio ad Etihad. Cari dipendenti e dirigenti AZ, a voi la palla.
 

alex86

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8 Gennaio 2010
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Roma
Nel giorno del tuo TR AF/AZ tra l'altro :D Cospiratori, teorici del gombloddo e fanatici delle scie ghimighe fatevi avanti :D :D :D
 

Dr Gio

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Io chiederei a tutti di ragionare a mente fredda, e di usare la testa e non altro....
La conclusione della partnership con AF-KL libera AZ da un po' di lacci e lacciuoli e le consente, ad esempio, di stringere sinergie ancora più forti con Air Berlin nel medio raggio. Ma sarà meglio?

Chiunque immagini qualsiasi scenario parta da un presupposto: qualsiasi azione messa in campo è funzionale alla strategia di EY prima di tutto, ed in secondo luogo a quella di EY Partner.
Invito tutti a sopprimere i comprensibili, ed in parte giustificabili, tifi da stadio. Io per primo, avvolto dal sacro furore della Verità e della Giustizia Divina, sono propenso ad ammainare la bandiera francese sul mio balcone, per issare subito dopo quella emiratina. Tié!!!!!!!!!!!!

Ma poi ci penso un attimo: EY intende davvero rilanciare Alitalia per farla diventare un vero competitor delle major europee sul medio raggio e sulle Americhe?
L'idea che mi sono fatto è che le intenzioni ci siano. Ma gli arabi, pragmaticamente, navigano a vista e badano ai risultati. Se AZ risponderà positivamente, potrà aspirare ad un upgrade di rango. Ma non diamo per scontato che ciò avvenga.

Credo che il personale tutto, in particolare quello navigante con cui mi relaziono, non abbia al momento colto tale opportunità.
Sono loro a fare la differenza, insieme ai colleghi del customer care.
Proprio oggi ho avuto modo di contattare via mail la sede milanese di Etihad. Mi hanno risposto in un nanosecondo (primo punto a favore!). Ho replicato, non essendo soddisfatto della risposta, e mi hanno subito accontentato, senza problemi e dimostrando la massima disponibilità ed attenzione. E, preciso, non mi hanno concesso nulla di più di quanto previsto a contratto. Ma hanno dimostrato la volontà di prendersi cura del Cliente. Questo chiedo ad AZ. Perché la mia soddisfazione si traduce in fidelity.

In conclusione, gioiamo pure, moderatamente, perché ci smarchiamo dai francesi, ma non pensiamo ingenuamente che gli emiratini si comportino in modo differente, salvo che tutta l'Azienda AZ sappia convincerli che puntare su Alitalia porta soldi, benefici e prestigio ad Etihad. Cari dipendenti e dirigenti AZ, a voi la palla.
Non ho letto due pagine di thread sul tema, quindi mi scuso in anticipo se e' gia' stato fatto notare...

Secondo me lo scenario piu' probabile (come anche fatto notare nelle sue parole da Cassano) e' che semplicemente Alitalia rinegozi un nuovo accordo con AF-KL piu' conveniente per i suoi interessi. Non penso proprio che mandino a monte tutto l'affare anche perche' verso Ovest AZ ha bisogno di DL+AF+KL, mentre a EST ci pensa EY.

Ovviamente, siamo pero' in presenza di scenari fluidi che si rimodulano spesso al di la' delle tre principali alleanze: vedi gli interessi di Delta con Virgin Atlantic (al di la' della partnership atlantica con AF-KL-AZ), EY con AA e AB, e cosi via. In questo momento, a EY non gliene frega molto delle varie alleanze, ma semplicemente di fare i propri interessi, e questo vale per tutti.

E' anche interessante notare come le stesse alleanze varino nel tempo nelle loro geometrie e numeri. OneWorld e' stata per anni la piu' piccina e forse messa maluccio (con AA in crisi, presenza ridotta in Europa continentale, JAL in fase di ristrutturazione, IB alla canna del gas, etc.) mentre STAR sembrava fortissima, anche grazie alla presenza nei vari continenti. ST, infine aveva ben TRE compagnie nordamericane sulle sei maggiori. Tutto e' cambiato rapidamente, con i mergers di Continental/United, la nascita di IAG e la ripresa di IB, l'introduzione di Qatar nel mondo OW al fianco di British, le golfare a rompere le palle un po' ovunque, la nascita di LATAM che praticamente ha fatto si che tutto il Sud America sia dominato da One World, e lasciato Star al lumicino con la sola, pur ottima, Avianca, etc.

La crisi attuale del gruppo AF-KL, con necessarie ristrutturazioni che prima o poi dovranno arrivare, probabilmente portera' ulteriori scossoni in casa ST in Europa. Delta gode di ottima salute in USA, ma non sta certo a guardare se in Europa fanno casino con i conti (AF) e alleanze con le golfare (AZ), e ha i suoi bei interessi con Virgin anche....

insomma, staremo a vedere... credo che tutto sia ancora da definirsi.
 

rommel

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Quindi anche la funzione degli Acquisti Catering rientrerà in AZ e verrà chiusa l'esperienza con Servair Solution o terminerà prima su richiesta di Ethiad ?
 

FlyKing

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In una parola: inevitabile.
Benche, al momento, tutti gongolino come per un gol della nazionale (a ragione), vorrei ricordare che questo è solo l'epilogo di attriti presenti da quando iniziava a palesarsi come percorribile l'opzione Etihad e sfociati, tempo dopo, nel dossier ostile presentato alla UE, con firmatari la stessa AF e l'acerrima nemica LH.
Quello che nessuno, mi pare, abbia notato è che una così netta presa di posizione di AZ (e, di riflesso, del suo azionista di maggioranza EY), porrà, molto probabilmente, la parola fine a tutte quelle voci di "ampie collaborazioni" tra francesi ed emiratini. Diciamocelo chiaro: se il vero obbiettivo fossero state JV o l'ingresso nel capitale di AFKL, AZ sarebbe stata una preda tranquillamente sacrificabile.
EY, invece, sembra scommettere sul rilancio di AZ, il che farebbe ben sperare per strategie di più ampio respiro per il breve-medio periodo, al netto di tutte roboanti dichiarazioni di una futura compagnia basata principalmente sul lungo raggio e con un servizio a 5 stelle.
Le implicazioni di tale rottura sono innumerevoli e spaziano da questioni, tutto sommato, di secondo piano, come la co-terminalizzazione presso il T1 di FCO e catering by Servair, a questioni di maggior peso come la gestione del settore cargo, attualmente sotto il completo controllo di AFKLM, il regime di JV tra Italia, Francia e Olanda e il prestito degli slot a LIN che, volenti o nolenti, sono sia alla base del rilancio del network dello scalo cittadino previsto nell'ultimo business plan, sia motivo di forza dei feeder transalpini.
Da questo netto smarcamento dal controllo franco-olandese, che, considerata l'attuale struttura societaria del gruppo, appariva abbastanza anacronistico, a proclamazioni di vittoria e di sviluppo inarrestabile del network, però, la strada è ancora lunga e tortuosa; passate le celebrazioni per la nuova livrea, la nuova divisa, i nuovi ambienti di bordo, etc, bisognerà affrontare il problema, mai considerato ufficalmente, del rendere economicamente sostenibile il settore del medio raggio, problema storico della compagnia e verso il quale non si è più cercato di mettere una pezza dai tempi di Alitalia Team.
 

Dancrane

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Problema del medio raggio che è la spina nel fianco di tutte le major, peraltro. Tutte "coprono" col LR le perdite sullo SH, ed AZ non ha, a differenza delle altre, rotte profittevoli di medio verso l'Africa. Cominciare a muoversi su quel fronte ed a mettere un freno all'emorragia di clientela Linatina sui due hub di CDG e AMS dovrebbero essere due priorità a mio avviso. La partita è all'inizio, vediamo come evolve.
 

belumosi

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dal min 50' in poi parla Cassano
parla anche di codeshare, skyteam, etc
Cassano dice varie sciocchezze pur di sostenere la presunta "disdetta", a partire dall'affermazione che oggi AZ può competere da sola nel mercato globale. Salvo riaprire nel finale la porta ad un accordo con AF a condizioni migliori.
My two cents: Hogan sta semplicemente provando a portare a casa un po' di soldi in più dai francesi. Il resto è al 90% panna montata.
 

FlyKing

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Problema del medio raggio che è la spina nel fianco di tutte le major, peraltro. Tutte "coprono" col LR le perdite sullo SH, ed AZ non ha, a differenza delle altre, rotte profittevoli di medio verso l'Africa. Cominciare a muoversi su quel fronte ed a mettere un freno all'emorragia di clientela Linatina sui due hub di CDG e AMS dovrebbero essere due priorità a mio avviso. La partita è all'inizio, vediamo come evolve.
Si Dan, però mentre IAG si prendeva Vueling e potenziava Iberia Express, Lufthansa infilava Austrian in Tyrolean e lanciava Germanwing ed Eurowing e Air France progettava una nuova Transavia e spostava i voli non ex-CDG a Hop, Alitalia cambiava le ondate, muoveva qualche macchina da una rotta all'altra, annunciava sfruttamenti più intensivi della flotta (mai attuati?) e prendeva qualche turboprop da rumeni, svizzeri e italiani.
Preso atto che nessuna di queste mosse è stata risolutiva (strano) e considerato che nemmeno il crollo del greggio sembra aver arginato il problema, credo sarà, prima o poi, necessario una valutazione di maggior spessore del "il domestico é in perdita, riduciamo qualche frequenza".
 

Dancrane

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Si Dan, però mentre IAG si prendeva Vueling e potenziava Iberia Express, Lufthansa infilava Austrian in Tyrolean e lanciava Germanwing ed Eurowing e Air France lanciavabil progetto Transavia, Alitalia cambiava le ondate, muoveva qualche macchina da una rotta all'altra, annunciava sfruttamenti più intensivi della flotta (mai attuati?) e prendeva qualche turboprop da rumeni, svizzeri e italiani.
Preso atto che nessuna di queste mosse è stata risolutiva (strano) e considerato che nemmeno il crollo del greggio sembra aver arginato il problema, credo sarà, prima o poi, necessario una valutazione di maggior spessore del "il domestico é in perdita, riduciamo qualche frequenza".
Esatto. Gli altri lo hanno capito e, a fatica, cercano di reagire. AZ si spera che lo abbia chiaro adesso.
 

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Posso dire la mia?
Senza entrare nel merito di quanto fossero penalizzanti questi accordi per az.
Vediamola per un attimo dal lato passeggero, o meglio cliente, anzi ospite volendo riprendere le parole di Cassano.
Il sunto è: ma vi siete giocati il cervello a texas holdem?
Io FF Alitalia dovrei continuare a bigliettare AZ sul nord atlantico senza Delta e senza AFKL?
Senza prosecuzioni? Accontentati di NY che è già grasso che cola e se va bene anche la Miami quasi daily? Le Boston, LAX e Chicago poi le facciamo una tantum 1x year il 15 agosto?
Leggo altresì post di deliri più o meno controllati su proseguimenti con American...ma vi siete bevuti il cervello?
 

shenzen airlines

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Posso dire la mia?
Senza entrare nel merito di quanto fossero penalizzanti questi accordi per az.
Vediamola per un attimo dal lato passeggero, o meglio cliente, anzi ospite volendo riprendere le parole di Cassano.
Il sunto è: ma vi siete giocati il cervello a texas holdem?
Io FF Alitalia dovrei continuare a bigliettare AZ sul nord atlantico senza Delta e senza AFKL?
Senza prosecuzioni? Accontentati di NY che è già grasso che cola e se va bene anche la Miami quasi daily? Le Boston, LAX e Chicago poi le facciamo una tantum 1x year il 15 agosto?
Leggo altresì post di deliri più o meno controllati su proseguimenti con American...ma vi siete bevuti il cervello?
la JV atlantica resta. e soprattutto gli accordi di CS con Delta inside USA.

sono fondamentali per AZ. anzi, dalla summer sono aumentati, con molti CS da Los Angeles verso città del west (a mente ricordo boise, bozeman, etc).

l'alleanza con delta è fondamentale. voglio solo sperare che in futuro, ad esempio a LAX e SFO, si vada con AZ o al limite con DL via NY, anzichè via parigi o amsterdam. per le città minori c'è delta....
 

Farfallina

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che scrive anche "Abbiamo comunicato ad Air France-KLM che siamo disposti a discutere accordi più equi a beneficio di tutti i soggetti coinvolti, ma finora non siamo pervenuti a questo risultato. Restiamo aperti a ulteriori confronti per raggiungere una soluzione reciprocamente accettabile"
Quindi se si ottengono condizioni migliori e' possibile che la partnership continui
Tipo quando andava Hogan a trattare ad Amsterdam... in fondi gli emiri erano il bancomat dei francesi.
 

Farfallina

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Bene ritengo sia ora di stappare lo Champagne (alla faccia dei francesi), del resto AZ è una delle compagnie che in Europa potrebbe viaggiare bene da sola non servono né AF ne KL (anche perché all'epoca furono loro a fare pressione per la chiusura di AZ cargo, e devo ammettere che non lo sapevo) anche perché all'epoca della gloriosa AZ i "cargo" volavano verso destinazioni che adesso sono un miraggio leggi MAA, DEL, BOM e via cosi... La JV con DL dovrebbe essere chiusa nel 2022 (a marzo-aprile) dunque AZ avrebbe a che fare ancora con il gruppo AF-KL, come si comporterà? Io personalmente ritengo che AZ nel gruppo sia stata trattata, come diceva qualcuno, alla stregua dell'amico scemo che mandi avanti, con questo annuncio adesso come reagiranno AF e KL? Potrebbe essere che EY abbia fatto "pressione" in quanto mi sembra che gli emiratini avessero un buon piano per il rilancio di AZ Cargo?
Una cosa è certa, finirà questa agonia.... :)
Nella JV Atlantica c'è DL oltre ad AF-KL... Sul Nord America serve far parte di una JV, molto meno altrove...
 

Farfallina

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Non è nemmeno lontanamente realistico supporre che AZ sia in grado di sopperire al network da AF-KL. Ricordo a tutti che se AZ dovesse interrompere la collaborazione, i franco-olandesi rimarrebbero sul mercato, federando in proprio da tutta Italia verso l'Europa e il Mondo.
E ad AZ non andrebbero più nemmeno le briciole dei CS. Difficile anche pensare che AB possa avere un peso in questo senso.
Mentre la pur ricca EY, non potrà superare i limiti imposti dalla geografia, che non le permettono di sostituire il network di una major UE sia all'interno dell'Europa, sia verso le Americhe e l'Africa occidentale.
Secondo me tutto l'apparato mediatico messo in piedi (qualcuno crede davvero ai 2M di "mi piace" su FB? ;)), serve solo per tentare di ottenere condizioni migliori dall'ex socio.
Aggiungo anche che AF è entrata in un'azienda nuova, senza debiti pregressi e capitalizzata con 1 MLD€, mentre EY è entrata in una società con un'azienda in pre-fallimento (e con debiti miliardari), che a tutt'oggi costituisce insieme a Poste la parte italiana di SAI.
Alzi la mano chi crede davvero che le condizioni imposte dagli arabi siano meno penalizzanti di quelle imposte dai francesi.
Lo dici tu, la geografia non è modificabile, i rapporti fra big 3 del Golfo e Usa mai così tesi e gli emiri non hanno interesse a perdere soldi in AZ dovendo trovare chi ricapitalizza.
Gli emiri sanno fare business, e non amano fare beneficienza, questo vale per gli italiani ma specialmente per francesi e soci.