E allora se la posizione che tu stai affermando avesse un minimo di sincerità dovresti sostenere con la massima forza l'opzione Lufthansa, incurante del fatto che rimarrà a casa qualche migliaio in più.
Io ho vissuto le diverse Alitalia da Lai a Sai passando per CAI , è già nel periodo pre Lai solo con uno scambio azionario del 2% con AF Spinettà all' epoca CEO di AF cercava di deviare gli interessi verso la propria compagnia , la cosa è peggiorata con Cai quando AD aveva il 25% e si porto via tutte le attrezzature dell' officina avionica l' officina carrelli e con l' accordo sui voli per Parigi e Amsterdam ci ha praticamente segato le gambe sul lu go raggio.
Dopo venne Etihad e li Ball alla scadenza non rinnovò l' accordo con AF perché sbilanciato troppo a favore di AF e lasciò solo quello della Joint Venture Transatlantica che scade nel 2022. Però si è cercato in tutti i modi di favorire il passaggio da Abu dabhi per i voli in medio Oriente per far cassa anche con i passeggeri AZ.
Oggi da queste esperienze dico che si può fare un Alleanza con LH solo se LH entra come socio di Alitalia con una percentuale di minoranza affiancato da una società Italiana a partecipazione pubblico privata come ferrovie e che vigili affinché il socio lavori per il bene della compagnia Alitalia e non per un ritorno sulla propria azienda.
Se il governo fosse stato azionista vigile oggi non saremmo quì a parlare di questo.
L' unica fusione alla pari era quella con KLM ma il governo la affosso per paura di perdere consenso elettorale in Lombardia.
Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk