Re: Brexit e possibili riperscussioni sul mondo dell'aviazione
Qualche considerazione da 'gnurant, consideratele rumore di fondo:
Abbiamo capito che se entrambe le parti lo vogliono e' possibile con i trattati far si che cambi poco, anche se l'UK e' formalmente fuori dalla UE. Quello che non e' chiaro e' che cosa vogliono fare le parti.
I precedenti di Svizzera e Norvegia non fanno molto testo perche' l'UK fa ben altri volumi e complessita', e gia' in tutt'Europa sognano di portarsi a casa parte degli asset che adesso sono a Londra, ma soprattutto perche' gli aspetti "politici" sono ben diversi. Le questioni di visceri contano, e molto. Inoltre la UE avra' come preoccupazioni di evitare ulteriori defezioni e quindi la possibile dissoluzione, di conseguenza qualche irrigidimento per non creare precedenti non e' improbabile. Gia' sono pentiti delle concessioni fatte all'UK recentemente e in passato.
Il lungo periodo di incertezza e' gia' esso un problema. Non si sa dove il sistema andra' a parare quindi un investitore, per non sbagliare, modifichera' i suoi comportamenti tenedo conto di tutti gli scenari. Tenere tutto cosi' nel limbo potrebbe essere mlto peggio che prendere decisioni in tempi ragionevoli.
Il settore dell'aviazione e' strutturalmente uno dei piu' esposti ed e' ad alta visibilita', quindi adatto per eventuali "ritorsioni".
Quindi da certi punti di vista entrambe le parti avranno fretta, ma da un altro data l'enorme complessita' di un nuovo assetto, la difficolta di prevedere il futuro e le conseguenze di singoli trattati farebbe pensare a un lungo periodo di riflessione.
Poi magari andra' a finire che relativamente poche persone decideranno con la pancia singole cose che avranno grosse conseguenze....in altre parole a capocchia o con decisioni insostenibili. Anche lasciare tutto cosi' potrebbe avere pessime conseguenze. Ma questo vale ed e' valso anche per molte altre regole UE anche senza la Brexit, che so, il trattato di Dublino sull'immigrazione che e' come se dicesse che gli abitanti dell'ultimo piano devono tenersi l'acqua che arriva dal tetto.
Comunque l'incertezza e' gia' essa un casino, e questo non aiuta l'economia e l'aviazione che, come si diceva, e' molto esposta.
L'unica cosa che possiamo prevedere e' che chi investe bei soldi nell'aviazione ne terra' conto, a partire da subito.
La situazione di Linate e' il 23419esimo problema dopo altri ben piu' seri.