Delta dirotta per la grandine in partenza da MXP
- Autore Discussione vipero
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A Olbia hanno il problema opposto
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Aeroporto Olbia, la pista è rovente e tre voli non atterrano
La temperatura dell’asfalto ha superato i livelli di sicurezza e rischio 'wind shear': voli dirottati su altri scali
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East End Ave
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Chiedo ai piloti presenti sul forum...domanda banale e continua in questi casi, chiedo venia: quanto e' possibile prevedere/evitare questa situazione?
Voglio dire, che piovessero sassate e non grandine era un trend da giorni...il meteo/radar di bordo segnala heavy hail, sia at ATC che cockpit, cosi' magari da optare per un attesa assai meno dannosa di questo?
Vedo, ad esempio, UA18 OUT (lascia il gate, o meglio door closed) alle 101P ma OFF (decollo) solo alle 210P; che abbia ricevuto le news proprio da DL , se effettivamente l'orario del takeoff fosse 1251?
Voglio dire, che piovessero sassate e non grandine era un trend da giorni...il meteo/radar di bordo segnala heavy hail, sia at ATC che cockpit, cosi' magari da optare per un attesa assai meno dannosa di questo?
Vedo, ad esempio, UA18 OUT (lascia il gate, o meglio door closed) alle 101P ma OFF (decollo) solo alle 210P; che abbia ricevuto le news proprio da DL , se effettivamente l'orario del takeoff fosse 1251?
Se ti può interessare, c’ero anche io da quelle parti alla stessa ora. Ho fatto un po’ di slalom, preso un po’ d’acqua, ma nulla di ché.
Ho fatto lavorare molto l’ATC (kudos al controllore della 124.750 che mi ha fatto fare tutto quello che gli ho chiesto), ma è andato tutto bene. Le cellule che avevamo davanti erano piccole, molte frequenti e si muovevano ad una velocità piuttosto sostenuta (da sud ovest a nord-est).
Tutto ciò che vedevamo sul radar era esattamente quello che ci aspettavamo.
Per quanto riguarda UA18 e i suoi orari, lo scalo ha bloccato tutti i movimenti sia partenza che decollo tra le 13:26 e le 13:50.
Domanda da ignorante: come mai diversione su FCO? Forse per facilità di assistenza Delta? Perché FCO mi sembra abbastanza lontano dalla rotta MXP>JFK, e tra nord Italia e Francia credo siano assai numerosi gli scali in grado di accogliere un B763
Altra domanda per i piloti, viste le condizioni del radome, il radar meteo sarà stato funzionante? E in caso negativo, come ha fatto a uscire da quella situazione ed arrivare a Fco?
Il radar segnala tutto quello che deve segnalare, a patto di saperlo usare e interpretare. E di giocare d'anticipo con i controllori, perché col maltempo tutti deviano. Certo è che grandine e turbolenza severa in quel contesto non si prendono per caso.
Per la questione Fiumicino: è probabile che il radar sia rimasto danneggiato e dovendo procedere a vista aveva senso allontanarsi dal Nord Italia. Oltre a questo Fiumicino offre manutenzione e riprotezione rapida dei passeggeri, dato che l'aereo resterà a terra per diverso tempo. Immagino possano essere questi i motivi.
Forse era la 126.750?
In questi giorni il lavoro è…sfidante, ma in situazioni come queste basta parlarsi e chiarire le proprie intenzioni per tempo (come hai fatto tu), e qualcosa ci si inventa per aiutare tutti quanti a mettere le ruote per terra. Su una pista, s’intende.
Può darsi...non so perché mi è rimasto impresso il 124.750. E andata esattamente così: routing ODINA SARONNO UNDAP con un CB che andava verso MXP e SRN aveva un figlioletto accanto. Deviazione a est di SRN, il controllore mi chiede se accetto un sottovento destro che accetto volentieri a patto che mi faccia fare un avvicinamento corto in quanto su COD c'era un'altra massa dai colori magenta! Eseguito il tutto con un coordinamento e con un risultato perfetto.
Vedere il lavoro dell'equipaggio e del controllore sembrava di essere ad un concerto dove il direttore muove le bacchette e l'orchestra esegue. Con la mia collega (~30.000h di esperienza in cockpit) ci siamo complimentati per la bravura dell' ATC. Purtroppo non sappiamo come fare arrivare questo messaggio a Milano ACC, ma sono certo che @setIRSposition farà da tramite. Certe cose solo in Italia!
For info: volo EJU51BV
Giaco
Utente Registrato
- 11 Maggio 2013
- 196
- 42
Questo messaggio, da frequent flyer, mi fa venire i brividi positivamente. Chiaro che per voi è come quando io mi allaccio le scarpe ma cazzo se siete dei fottuti fenomeni, dal primo all’ultimo, passando ovviamente per l’ATC.
grazie
Vero, e a Milano in particolare. Ma credo che tutto l'ATC italiano sia di alto livello, in particolare col maltempo, cosa che purtroppo non si può dire di altri paesi limitrofi.
O la 127.450, che una volta era il primo contatto in discesa su Milano dalla Svizzera. Non so se è ancora attiva, però, non volo più così spesso da quelle parti, ma certe frequenze e voci rimangono impresse
nella ormai famosa foto frontale dal basso si vede il windshield intatto, in altre invece sfondato (dalla parte del Cpt.). Anche un passeggero parla di windshield rotto e uso di maschere da parte dei piloti. Chissa'
East End Ave
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East End Ave
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Da questa accurata, appassionata e competente descrizione, cosi' come dalla lettura di altri commenti, sembrerebbe che la stessa alchimia non abbia funzionato per il cockpit DL, ne' con ATC ne' tra loro stessi e gli strumenti a loro disposizione.
E mi sorprende, ma fino ad un certo punto...
micheleforchini
Utente Registrato
Confermo.
Tralatro non un passeggero qualunque, ma la Legal Officier dell'ESA ( l'ente spaziale europeo).
Lascio articolo per testimonianza: https://www.ecodibergamo.it/stories...anneggiato-dalla-grandine-vetro-o_1561739_11/
PS: grazie per la testimonianza OneShot, super interessante!
East End Ave
Utente Registrato
Sara' pure "titolata". ma cosa c'entri la grandine con Sully lo sa solo lei...
Vabbè ma anche se dell'ESA, rimane un avvocato, mica un'astronauta.
Avrà temuto un doppio flame out e ditching di fronte ai grattacieli di Arona. Bird strike, hail strike, sta a guarda' il capello...