Easyjet apre 16 nuove rotte da Linate e 4 da Malpensa


Cesare.Caldi

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Con questo annuncio del potenziamento su LIN e MXP, Easyjet comunica l'abbandono di Bergamo, l'ultima rotta ancora in vendita lo stagionale per Olbia è stato rimosso. Il tentativo di sbarcare a BGY contro la corazzata Ryanair, è stato un flop.
 

Fewwy

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Ps: dopo un pax unruly che riesce a farla franca, la prima mossa è quella di andare a verificare se ha un volo di rientro che verrà dunque cancellato!
Non mi è chiaro cosa intendi per "unruly che riesce a farla franca"... o è unruly oppure non lo è.

Mi auguro che la compagnia non applichi misure ritorsive verso quei passeggeri indisciplinati che, una volta richiamati/avvisati, si calmino senza causare dirottamenti o altre conseguenze.
 
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Cesare.Caldi

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Il passeggero non deve proprio alterarsi, altro che calmarsi.
Certo che se prima fai di tutto con due giri di carrello con annunci e sconti per vendergli alcolici a bordo per guadagnare col BOB poi non puoi lamentarti che alcuni pax siano alterati.
 
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13900

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Certo che se prima fai di tutto con due giri di carrello con annunci e sconti per vendergli alcolici a bordo per guadagnare col BOB poi non puoi lamentarti che alcuni pax siano alterati.
Quindi quando tu vai al baretto sottocasa ti fai otto Negroni e poi ribalti i tavoli, giusto? Perche' dopotutto li vendono solo alcolici...
 

Cesare.Caldi

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Riguardo al wet lease dei tre aerei ITA che saranno basati a LIN si apprende che inizialmente il contratto sara' solo per la summer 2025, estendibile per altre due stagioni IATA. Mi sembra di capire che Easyjet userà questo wet lease il minor tempo possibile e appena avrà disponibile 3 aerei opererà interamente in proprio, magari già dalla prossima winter.

 

ploncito

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Comunque a proposito di Evenes: ho appena scoperto che la rotta verra' aperta anche da AMS. 2x weekly, mercoledi' e domenica a giugno/luglio/agosto.
 

B77W

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Certo che se prima fai di tutto con due giri di carrello con annunci e sconti per vendergli alcolici a bordo per guadagnare col BOB poi non puoi lamentarti che alcuni pax siano alterati.
In aereo la gente arriva già alterata perché comincia a trangugiare pinte di birra al terminal alle 4 di mattina e in generale crede di poter fare quello che vuole, nell’indifferenza del personale al gate che come unico scopo nella vita ha quello di catapultare voi passeggeri sul piazzale pure con temperature sotto lo zero per poter chiudere il volo in orario ed evitare qualsivoglia responsabilità su eventuali ritardi, delegando, o meglio, scaricando sugli AV eventuali problematiche, quali: passeggeri diversamente ubriachi; bagagli fuori misura con annessi insulti; improperi e considerazioni alla “siete vergognosi/dovete fallire” in caso di ritardo dell’imbarco/volo; varie ed eventuali. E in ogni caso certi comportamenti non sono né giustificati, né tantomeno tollerati, e bene fanno le compagnie a tutelarsi contro questi soggetti.
 

Cesare.Caldi

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Ci sarebbe da regolamentare meglio la vendita e somministrazione degli alcolici negli aeroporti e a bordo, ne aveva parlato anche MOL dicendo che la situazione su certe rotte è ormai insostenibile.
 
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Fewwy

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Il passeggero non deve proprio alterarsi, altro che calmarsi.
Un po' dittatoriale come affermazione (o forse semplicemente ingenua).

Il passeggero è pur sempre un essere umano e potrebbero esserci mille ragioni a causare una momentanea rottura delle convenzioni sociali con conseguente reazione scomposta... nulla che debba essere punito platealmente se poi – una volta richiamato all'ordine ed ammonito – torni a comportamenti più calmi.
 

Paolì

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Ci sarebbe da regolamentare meglio la vendita e somministrazione degli alcolici negli aeroporti e a bordo, ne aveva parlato anche MOL dicendo che la situazione su certe rotte è ormai insostenibile.
Infatti a bordo gli av sono tenuti a non somministrare alcolici se non è il caso, ed è questo il motivo per cui è tassativamente vietato consumare il proprio alcol a bordo, non perché così te lo vendiamo noi, ma perché se siamo noi a vendere siamo noi a decidere quanto ne bevi. Diverse volte mi è capitato di negare il quarto gin tonic o il terzo giro di vodka perché non era il caso. Il problema, come detto sopra, è che il pax inizia a bere già in aeroporto e si porta le lattine di coca cola con dentro i superalcolici o si scola due birre durante il decollo... Purtroppo ci sono interi branchi di viaggiatori che trovano sia giusto arrivare a destinazione già distrutti. Il problema è che alcuni diventano violenti, e per quanto mi riguarda tolleranza zero, soprattutto quando salgono già alticci a bordo. Mi rendo conto che ci vorrebbe però qualche testimonianza di chi lavora in aeroporto, per sapere il loro punto di vista su cosa succede durante gli imbarchi; perché io sono il primo che si arrabbia con chi li fa salire a bordo però sicuramente c'è un mondo dietro.
 

Cesare.Caldi

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Aggiornamento: a seguito dell' uscita di Comiso dal network di Easyjet, il volo Malpensa-Comiso è stato rimosso dalle vendite.
 

B77W

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Un po' dittatoriale come affermazione (o forse semplicemente ingenua).
È un diritto del passeggero bere quanto vuole, ed è un diritto e dovere del comandante non permettergli di partire se rappresenta una minaccia alla sicurezza dell’aereo e dei suoi occupanti, sua diretta responsabilità. Dittatoriale o democratico che sia, così è, per fortuna.
 

Fewwy

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È un diritto del passeggero bere quanto vuole, ed è un diritto e dovere del comandante non permettergli di partire se rappresenta una minaccia alla sicurezza dell’aereo e dei suoi occupanti, sua diretta responsabilità. Dittatoriale o democratico che sia, così è, per fortuna.
Ma io stavo parlando della categoria "unruly" in generale... l'intossicato è solo una sua species.

Dire "il passeggero non deve proprio alterarsi" come se dovesse comportarsi come un oggetto inanimato, non ha senso.
Io stesso ho assistito nel 2017 – proprio su di un LIN-IBZ – a diversi comportamenti non accettabili a causa del prolungato tempo sul piazzale senza APU né ACU, in attesa dello slot.
Alcuni di essi sono tornati nei ranghi dopo essere stati ammoniti dall'equipaggio, mentre altri hanno assalito un'assistente di volo nel tentativo di aprire le porte dell'aereo.

Il volo fu cancellato ed i secondi furono presi in carico dalle forze dell'ordine.
Non vedo per quale motivo i primi dovrebbero essere altrettanto puniti per aver momentaneamente perso le staffe.
 
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lin_ra

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13 Febbraio 2016
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Nell’indifferenza del personale al gate che come unico scopo nella vita ha quello di catapultare voi passeggeri sul piazzale pure con temperature sotto lo zero per poter chiudere il volo in orario ed evitare qualsivoglia responsabilità su eventuali ritardi, delegando, o meglio, scaricando sugli AV eventuali problematiche
In effetti questa manfrina la stavo aspettando e non sono rimasto deluso...

Non so dove tu lavori, per che compagnia, in che aeroporto tu sia basato e francamente non mi interessa. Ti posso assicurare che, avendo lavorato in vari aeroporti sia gestiti da GHA che da personale di compagnia, la tua generalizzazione è offensiva e inappropriata, verso una categoria di colleghi che si fa il mazzo per cercare di fare partire un volo gestendo 450 problematiche diverse nella durata di un imbarco. In un post nel passato avevo caldamente raccomandato a certi crew di andare a fare un turno al gate e a vedere effettivamente cosa succede e vorrei ribadire questo concetto. La compagnia per la quale lavoro ora, offre la possibilità a tutti i crew di andare a osservare i dipartimenti di ground ops per capire effettivamente cosa succede e, nonostante questo possa avvenire durante un normale turno di lavoro, pochissimi "naviganti" colgono questa preziosa opportunità. I pochi che lo fanno, però, cambiano radicalmente opinione sui colleghi di ground operations.
E giusto per precisare, dove lavoro ora il personale del gate ha proprio la responsabilità di segnalare al Duty Manager / Turnaround Coordinator i passeggeri potenzialmente "alterati" e ti assicuro che questo avviene giornalmente e su diversi voli. Questi pax non vengono imbarcati e vengono trattenuti al gate fino a quando il Dispatcher o il Duty Manager non li ha controllati.

Ti rigiro ora la considerazione, cosa succede quando il gate imbarca in orario e il crew a bordo si sta facendo bellamente i cavoli loro parlando della cena della sera prima con la collega Marisa, dei vari "date" che hanno avuto oppure sospendendo l'imbarco perché manca un croissant o una bottiglia d'acqua? Oppure quando invece di controllare l'uso degli overhead lockers (so che questo magari non è politica di tutte le compagnie, però lo era per un paio di compagnie per le quali ho lavorato) li vedi fermi impalati e nel frattempo i pax mettono nelle cappelliere la giacca di flanella in posizione orizzontale in modo da occupare 6 locker. Oppure quando invece di fare i loro checks per garantire un imbarco in orario, li vedi vagabondare nella cabina mangiando un panino aspettando, forse, che Nostro Signore scenda dalle stelle e completi i checks al posto loro.

Ahimè i "fancazzisti" ci sono in tutte le categorie, generalizzare non va mai bene e in questo caso ti inviterei a riconsiderare la tua affermazione.
 
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Dancrane

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10 Febbraio 2008
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Ci sarebbe da regolamentare meglio la vendita e somministrazione degli alcolici negli aeroporti e a bordo, ne aveva parlato anche MOL dicendo che la situazione su certe rotte è ormai insostenibile.
No, ci sarebbero da attuare politiche serie di informazione e acculturamento delle coscienze, e non solo per l'alcol. E ci vorrebbero maggiori controlli pre imbarco per limitare la salita a bordo di chi già palesa problemi relazionali.
 
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