EGO Airways: licenza sospesa dal 4/1


ITALYAIRPORT

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Voi fareste business in Italia?
Seconda domanda: aprireste una compagnia aerea in Italia? Sinceri, per favore.
Dipende cosa intendi con compagnia aerea in Italia. Compagnia con COA italiano o con operazioni in Italia?

Volotea, per esempio, è nata pochi anni fa ed è cresciuta grazie alle operazioni italiane.

Nonostante gli aiuti ad Alitalia.

Quindi, in che modo gli aiuti ad Alitalia impedirebbero alla tua compagnia di svilupparsi?

I problemi a mio avviso sono altri: burocrazia, sindacati, aiuti a low-cost ecc

Ma perché pensi che in Germania o Francia la situazione sia migliore, scusa?
E perché pensi che da un’altra parte guadagneresti?
 

A345

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Piacenza, Emilia Romagna.
D'accordo sugli aiuti, ma non vedo come Alitalia finora sia stata un problema per le altre compagnie.
I miliardi ricevuti sono serviti solo ed esclusivamente a tenerla in piedi, non a conquistare il mercato, che infatti è rimasto in mano alla concorrenza, sia sul nazionale che internazionale che intercontinentale.

E il fatto che nessuno se l'è cag..a di una lira quando era in vendita è la conferma, non aveva nulla che valesse la pena di essere comprato, tranne qualche slot.

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ference85

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18 Maggio 2016
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Buongiorno a tutti,
intervengo poco ma leggo sempre tutto e non posso a questo punto non esprimermi su questo tema.
Sono d'accordo con chi dice che il mercato aereo in Italia sia un qualcosa che inspiegabilmente non riesce a decollare quando abbiamo infinite compagnie straniere oppure italiane ma con sedi fiscali altrovi per motivi di evasione e/o riciclaggio soldi che, invece, ci considerano un mercato molto ma molto appetibile. Qualcosa che non funziona c'è sicuramente e a mio avviso gli incentivi alle low cost sono una nota dolente sulla quale si dovrebbe intervenire ma, allo stesso tempo, non ci rendiamo conto che arriviamo sempre troppo tardi? Alitalia e la sua newco ci hanno messo millenni prima di uscire allo scoperto mentre il mondo cercava di riorganizzarsi dopo la prima ondata pandemica.
Faccio un esempio, mentre gli aerei della Neos fanno la spola tra Cina e Italia per il settore Cargo, senza tante giornalate ed annunci senzazionalistici e cerca di sopravvivere, perchè altri non possono seguire la sua scia? Forse meglio starsene li a pappare contributi su contributi per poi piangere sui giornali (AZ) oppure cercare di scappare altrove dopo aver incassato ( BV).

Da parte mia una caloroso benvenuto ad EGO, innanzitutto perchè finalmente si rivede un aereo con matricola I- e in secondo luogo perchè spero che nell'Italia del 2020 si riesca finalmente a fare impresa che porti oltre a spunti per discutere tra noi anche posti di lavoro.....
 

BrunoFLR

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Questa storia della matricola I mi ricorda tanto quelli che volevano le sigle delle province sulle targhe auto

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ITALYAIRPORT

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D'accordo sugli aiuti, ma non vedo come Alitalia finora sia stata un problema per le altre compagnie.
I miliardi ricevuti sono serviti solo ed esclusivamente a tenerla in piedi, non a conquistare il mercato, che infatti è rimasto in mano alla concorrenza, sia sul nazionale che internazionale che intercontinentale.

E il fatto che nessuno se l'è cag..a di una lira quando era in vendita è la conferma, non aveva nulla che valesse la pena di essere comprato, tranne qualche slot.

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Grazie, perché è esattamente quello che sto ripetendo da un paio di messaggi, senza però ottenere risposta da chi continua ad affermare che gli aiuti ad Alitalia siano un problema allo sviluppo di una compagnia aerea.
In qualunque altro paese dove non ci sono queste tre cose che, invece, esistono in Italia:
1) due Stati paralleli e ampiamente comunicanti tra loro (vedasi Stato ufficiale e poi la Holding "Mafia SPA", che fattura 150 miliardi di euro l'anno);
2) burocrazia ai livelli del "Processo" di Kafka;
3) il morto nell'armadio (Alitalia) che "puzza" ormai da diversi anni e che, comunque, sottrae spazio, anzi cielo, che potrebbe essere usato bene (o meglio) da imprenditori coraggiosi, seri e onesti.
E ripeto il mio pensiero: anche avendo molti soldi, personale e aerei, non vado a investire in un paese dove so che esiste una compagnia aerea che continua a ricevere sussidi di Stato anche quando non si potrebbe (e non si è potuto per tanti anni ma lo si è fatto ugualmente), anche quando è andata oltre il fallimento, anche quando tutte le regole del mercato imporrebbero una eutanasia.
Quindi se non ci fossero gli altri punti eccetto quello di Alitalia, quindi se ipoteticamente in Italia ci fosse una burocrazia snella, tasse basse, un sistema giuridico efficiente, non ci fosse la mafia, ecc ma la situazione aiuti Alitalia fosse presente, tu non investiresti lo stesso, dato che in altri paesi lo faresti?
 

s4lv0z

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In qualunque altro paese dove non ci sono queste tre cose che, invece, esistono in Italia:
1) due Stati paralleli e ampiamente comunicanti tra loro (vedasi Stato ufficiale e poi la Holding "Mafia SPA", che fattura 150 miliardi di euro l'anno);
2) burocrazia ai livelli del "Processo" di Kafka;
3) il morto nell'armadio (Alitalia) che "puzza" ormai da diversi anni e che, comunque, sottrae spazio, anzi cielo, che potrebbe essere usato bene (o meglio) da imprenditori coraggiosi, seri e onesti.
E ripeto il mio pensiero: anche avendo molti soldi, personale e aerei, non vado a investire in un paese dove so che esiste una compagnia aerea che continua a ricevere sussidi di Stato anche quando non si potrebbe (e non si è potuto per tanti anni ma lo si è fatto ugualmente), anche quando è andata oltre il fallimento, anche quando tutte le regole del mercato imporrebbero una eutanasia.
Non sono esattamente un estimatore di Alitalia ma il problema per me è il paese, Alitalia è solo un aspetto del problema. Per me è più logico pensare che sia il sistema paese a determinare le distorsioni di AZ (in tutte le sue declinazioni) che non il contrario.

Io un concorrente di riferimento come AZ lo vorrei nel mio lavoro... quota di mercato minima, capacità di competere bassa, bravo solo a sopravvivere.

Con un AZ ben gestita (anche se queste ultime tre parole assieme mi disturbano)... temo che la vita per una compagnia italiana che opera in Italia sarebbe ancora più dura.

Più che Alitalia il problema non sarà un sistema economico che ostacola le imprese (sopratutto italiane)? Magari anche la concorrenza di compagnie del calibro di FR qualche difficoltà la crea.





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hyppo

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Grazie, perché è esattamente quello che sto ripetendo da un paio di messaggi, senza però ottenere risposta da chi continua ad affermare che gli aiuti ad Alitalia siano un problema allo sviluppo di una compagnia aerea.
Forse non capisco io, ma se Az non venisse continuamente rifinanziata i suoi competitor si spartirebbero I suoi pax. Se mi fai concorrenza, tra l'altro senza badare ai conti perché tanto te li ripianano, mi metti in difficoltà e sono costretto a subire la tua concorrenza.
 
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Dancrane

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Quindi qualunque iniziativa aeronautica in Italia sarebbe cassata in partenza da AZ? State seriamente sostenendo questo? Nonostante le varie Ryanair, Easyjet, Volotea campino tranquillamente col traffico italiano?
 

A345

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Forse non capisco io, ma se Az non venisse continuamente rifinanziata i suoi competitor si spartirebbero I suoi pax. Se mi fai concorrenza, tra l'altro senza badare ai conti perché tanto te li ripianano, mi metti in difficoltà e sono costretto a subire la tua concorrenza.
Ma concorrenza de che? Ma 2 numeri li avete letti?
Il primo vettore in Italia è FR, sull intercontinentale non arriva al 10%, internazionale una pena..
Suvvia, chiedere equità per avere 2 soldi regalati come per AZ ci sta, ma non credo che ci sia un problema di concorrenza sleale.

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Dancrane

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È diverso e, anche se parte dei miei soldi vanno ai tanti aeroporti minori che sopravvivono usando ed essendo usati da compagnie come Ryanair (che fanno centinaia di milioni di passeggeri), con tutto l'indotto, ecc, è comunque un bene collettivo; Alitalia è un bene per i pochi che ci si sono arricchiti e una vera e propria patrimoniale per gli Italiani.
Cerca di fare chiarezza coi concetti, senza mischiare le cose: stai parlando di concorrenza sleale, spiega il concetto, non il fatto che ti pruda di meno pagare FR con le tue imposte. Tu stai sostenendo che AZ impedisce lo sviluppo dell’imprenditoria aeronautica in Italia: spiega il perchè.
 

Dancrane

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Hai un concetto di critica tutto tuo. Non si puó dire che un piano industriale è concettualmente fallimentare (peraltro, spiegandone i motivi) perchè è colpa di AZ? Bisogna dire che è perfetto e che se la compagnia fallisce è per colpa di AZ? Ma ti rendi conto della quantità abnorme di stupidaggini che stai sostenendo? Sarebbe questo il tuo argomentare?
 

belumosi

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Non credi che se AZ avesse 300 aerei e i conti in ordine farebbe una concorrenza ben maggiore ad eventuali nuove compagnie italiane?
Tieni presente che AZ vale circa il 18% del traffico italiano, con una fortissima predominanza nei voli tra FCO e le destinazioni nazionali, dove spesso è in monopolio. Fuori da Roma, c'è qualcosa a Milano mentre i resto del territorio praticamente non è presidiato. L'82% del traffico nelle mani di altri vettori fa buona fede delle praterie che AZ ha lasciato alla concorrenza.
 
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