ora come ora è così, ma dato che sono già certificato e svolgo questo lavoro da quasi dieci anni, ritengo assurdo, in sti tempi di crisi, buttare via altri 1600€ di corso, per di più fatto ad Hahn e quindi devi aggiungere spese di vitto e alloggio. Poi una volta dipendente di crewlink (perchè di questo trattasi all'inizio) devi pure pagarti la divisa e portarti l'acqua da casa. Praticamente il primo anno devi lavorare quasi gratis. Io lo trovo semplicemente scandaloso.
Ripeto:
Facciamo lo stesso lavoro e sono certificato anche io, e soprattutto ho iniziato la carriera proprio con Ryanair in passato.
Personalmente portare 1600€ a casa per lavorare 9-10 giorni al mese non sono poi così scandalosi, e 30€ di divisa sono più che "passabili".
A conti fatti avere una casa a Fiumicino per 2 mesi, senza contare i 2000€ di corso in un'unica rata da versare (e senza garanzia di assunzione) sono molto ma molto più pesanti da sostenere rispetto a Ryanair dove il corso te lo paghi in 12 rate scalate dallo stipendio e sai che per 3 anni sei coperto. Ad Hahn ci sono agevolazioni per la casa-famiglia dove svolgi un corso di sole 5 settimane.
Investi molto, ma molto di meno con Ryanair inizialmente rispetto al budget di start-up di cui si necessita per iniziare un corso a pagamento in una qualsiasi compagnia aerea italiana. Immagino tu sappia dei costi di affitto a Ostia-Fiumicino-Gallarate no?
Poi possiamo parlare altre 2323432 pagine di quanta m**** sia Ryanair, qui si parla di EK e vorrei chiudere l'OT ma evitiamo di generalizzare in quanto è pur sempre una compagnia che offre tanti posti di lavoro e soldi che in un momento così difficile non fanno mai male a tanti giovani, anzi. C'è poco da fare, io non la difendo da lato passeggero ma da lato dipendente invece si, perchè chi approda in altre realtà italiane sta anche peggio.
Personalmente trovo assurdo quanto sta accadendo in Italia invece. Fino a qualche anno fa i certificati cambiavano e facevano le stagioni ovunque. Non è una bella cosa cambiare compagnia ogni 5 mesi, ma almeno lavoravi. Oggi i certificati sono invece davvero tartassati, hanno un pezzo di carte che seriamente è paragonabile a un accappatoio da appendere in bagno. Bisognerebbe fare le distinzioni a volte. Non mi pare che a una selezione EK la certificazione di cui si parla ti metta davanti agli altri. Come diceva Totò nella scena della livella "muort' song' io, muort' si tu" Ergo, siamo tutti uguali davanti alle selezioni.
Cieli blu
