uncomfortable
Utente Registrato
Stavo per dire la stessa cosa: quegli aerei hanno perso pressoché del tutto il loro valore come aerei commerciali nell'istante in cui sono stati nazionalizzati. Il danno per il lessor si è concretizzato in quel momento e non credo sia reversibile.Anche ammesso che la guerra si rivolva presto, sono aerei che non vorra' piu' nessuno: i lessor li riprenderanno per scrap o, al limite, si metteranno d'accordo con Aeroflot per nuovi canoni di leasing. A parte qualche linea aerea molto sgarrupata fuori dal mondo occidentale, dubito che vettori seri vogliano utilizzare aerei mantenuti per oltre un anno in un contesto di embargo, con componenti di dubbia provenienza (potenzialmente finti o riciclati con carte false). Per non parlare delle autorita' come EASA e FAA...