La candidatura di Roma all'EXPO 2030 è stata un errore in partenza.
Come si può anche solo pensare di avere una minima chance di vittoria, quando si tratta di un evento con cadenza quinquennale e sono passati solo 15 anni dalla precedente edizione italiana?!
In attesa dei droni che ci preleveranno direttamente dal tetto di casa, io sono per abolire il trasporto privato a favore, quello sì, di un capillare servizio pubblico (il che vuol dire, tra città e città, quasi tutto su ferro).
Pochi aeroporti, ben collegati.