Ah beh, allora vivono proprio su Marte.evidentemente pensavano che meridiana non potesse fallire.
Ah beh, allora vivono proprio su Marte.evidentemente pensavano che meridiana non potesse fallire.
Perché ?evidentemente pensavano che meridiana non potesse fallire.
non saprei. non sono un dipendente meridiana.Perché ?
Siamo riusciti a trovare un accordo su "aridaje"aridaje
PIGLIARU SU MERIDIANA - "In una Regione storicamente affaticata per l'insularità è importante che una compagnia aerea con solide basi nell'isola rimanga in piedi. Naturalmente, affinché questo fattore possa rappresentare un vantaggio per i sardi e per i lavoratori, la compagnia non deve semplicemente restare in piedi ma deve essere efficiente". Lo ha detto il presidente della Regione Francesco Pigliaru dopo aver preso parte all'incontro con i vertici di Meridiana che si è tenuto stamane nel palazzo di viale Trento.
“Il ruolo che la Regione in questo momento può e deve ricoprire è funzionale a incoraggiare concrete opportunità di rilancio dell'azienda - ha continuato il presidente Pigliaru - salvaguardando il più possibile i posti di lavoro. Naturalmente auspichiamo che una società importante come Meridiana non abbandoni i propri interessi strategici nell'Isola ma, piuttosto, riconsideri la possibilità di rafforzarli".
Alla riunione ha partecipato anche l'assessore dei Trasporti, Massimo Deiana. "Gli spazi per un accordo tra azienda e lavoratori possono essere trovati sulla base di soluzioni diverse da affrontare e discutere - ha dichiarato l’assessore - il primo punto della vertenza che la Regione ha fatto proprio, legato all'ipotesi di creare una lista unica di esuberi con Air Italy, non è stato accolto dai rappresentanti degli azionisti Meridiana per impossibilità di carattere formale, tuttavia riteniamo esistano dei margini di trattativa ancora aperti che devono essere perseguiti”.
"Comunque - ha concluso il titolare dei Trasporti - abbiamo apprezzato lo sforzo che in questo momento la società sta imprimendo per limitare la portata delle conseguenze negative legate agli esuberi”. La prossima settimana la Regione convocherà i rappresentanti dei lavoratori per confrontarsi sui possibili scenari di sviluppo e di recupero di competitività proposti oggi dall'azienda.
Mò stai scassando alquanto cò 'sti post ad minchiam. O citi dove l'ho scritto o la fai finita. Ok?Fuori contesto o no, sia tu che Herzog avete toppato clamorosamente perche' il vostro intento era negare (fino a prova contraria avvenuta ieri) della spropositata mole di assunti per causa in IG chiedendo prove o documenti al riguardo.
La prova e' arrivata. 600 aa/vv su 900 assunti perche' l'ha deciso il giudice. Che schifo.
Ne sono convinto Paolo, ma sono anche convinto che se le premesse e promesse che hanno preceduto e accompagnato la firma di quel contratto fossero state disattese dal tuo committente o datore di lavoro, e ti fossi visto poi sorpassare da altri nelle assunzioni o avessi visto che altri avevano benefici che prima ti erano stati assicurati dopo un certo periodo, ma poi mai consegnati (vedi post di AA/VV??), allora forse un'occhiatina a quel contratto per vedere se la fregatura presa era lecita (leggi legale) o meno, secondo me l'avresti anche data.Mauro, al mio paese esiste un concetto che è quello di "etica"; è una cosa molto personale e spesso non condivisa, per cui non pretendo di condividerla con nessuno.
Però quando ho firmato dei contratti non ho mai cercato clausole e codicilli per trasformarli in qualcosa di diverso.
Ottimo articolo.
Non dico 92 minuti di applausi per non esser banale.. ma il concetto è quello.ma e' possibile che tutte queste persone abbiano aspettato 4 anni di CIGS all'80% per poi scoprire di essere un "esubero"? Scusate, ma il dubbio che qui ci siano molti che giocano a fare i "furbetti" alle spalle del sistema viene. E l'Italia non si puo' piu' permettere di fare questo tipo di trattamenti di favore, o mantenere schiere di persone alle spalle del sistema. Questa e' la realta', e basta!
Se davvero tutte queste 1600 persone si fossero messe a cercare lavoro, rendendosi conto di stare in una azienda che stava MORENDO, e che c'erano possibilita' prossime allo zero di essere riassunte, be' tra 1600 persone piu' o meno ben qualificate e capaci di lavorare che cercano lavoro attivamente per 4 anni, crisi e tutto, penso che almeno una meta' in 4 anni un lavoro, magari non ottimale, ma lo avrebbe trovato, vuoi in un'altra compagnia, vuoi a tempo ridotto, vuoi all'estero, vuoi fuori dalla sardegna. Evidentemente i benefit erano troppo elevati, che rendevano svantaggioso andare a lavorare (magari con uno stipendio minore in Ryanair) e piu' comodo restare a casa a non fare nulla per quattro anni.
Sinceramente, io amo il mio lavoro, apprezzo le condizioni lavorative, contratto, etc. ma so anche che se le cose si mettessero male per l'istituzione per cui lavoro, mi mandarebbero a casa con ben poco preavviso. Con questo, non voglio santificare il sistema americano, che anzi ha molte pecche e personalmente preferisco tante cose della vecchia Europa.
Quel che voglio dire e' che se per caso sentissi puzza di bruciato, mi metterei a cercare un lavoro quel giorno stesso (si, passando interi weekend in casa se necessario a mandare curriculum, saltando la vacanza o non andando a mangiare la pizza con la ragazza la sera, etc. insomma, ci siamo capiti su che cosa voglio dire...). Non aspetterei QUATTRO anni, per poi gridare allo scandalo che sono un esubero e che il principe e' un cattivone, salire su una torre a fare chiassate, andare a trovare i minatori del Sulcis (che mi tirerebbero una zappa in faccia se sapessero davvero le condizioni in cui ho vissuto per quattro anni) ed andare a piangere dal Papa.
Io ne aggiungo altri 92. E siamo a 184....Non dico 92 minuti di applausi per non esser banale.. ma il concetto è quello.
soddisfatta di cosa?Al Tg di Radio24 dicono che dopo il tavolo con la regione, la compagnia soddisfatta parla di rilancio...
Non saprei, il servizio non ha detto nulla di più.soddisfatta di cosa?
+1Non dico 92 minuti di applausi per non esser banale.. ma il concetto è quello.
un post di assolute verità. Bravo!ma e' possibile che tutte queste persone abbiano aspettato 4 anni di CIGS all'80% per poi scoprire di essere un "esubero"? Scusate, ma il dubbio che qui ci siano molti che giocano a fare i "furbetti" alle spalle del sistema viene. E l'Italia non si puo' piu' permettere di fare questo tipo di trattamenti di favore, o mantenere schiere di persone alle spalle del sistema. Questa e' la realta', e basta!
Se davvero tutte queste 1600 persone si fossero messe a cercare lavoro, rendendosi conto di stare in una azienda che stava MORENDO, e che c'erano possibilita' prossime allo zero di essere riassunte, be' tra 1600 persone piu' o meno ben qualificate e capaci di lavorare che cercano lavoro attivamente per 4 anni, crisi e tutto, penso che almeno una meta' in 4 anni un lavoro, magari non ottimale, ma lo avrebbe trovato, vuoi in un'altra compagnia, vuoi a tempo ridotto, vuoi all'estero, vuoi fuori dalla sardegna. Evidentemente i benefit erano troppo elevati, che rendevano svantaggioso andare a lavorare (magari con uno stipendio minore in Ryanair) e piu' comodo restare a casa a non fare nulla per quattro anni.
Sinceramente, io amo il mio lavoro, apprezzo le condizioni lavorative, contratto, etc. ma so anche che se le cose si mettessero male per l'istituzione per cui lavoro, mi mandarebbero a casa con ben poco preavviso. Con questo, non voglio santificare il sistema americano, che anzi ha molte pecche e personalmente preferisco tante cose della vecchia Europa.
Quel che voglio dire e' che se per caso sentissi puzza di bruciato, mi metterei a cercare un lavoro quel giorno stesso (si, passando interi weekend in casa se necessario a mandare curriculum, saltando la vacanza o non andando a mangiare la pizza con la ragazza la sera, etc. insomma, ci siamo capiti su che cosa voglio dire...). Non aspetterei QUATTRO anni, per poi gridare allo scandalo che sono un esubero e che il principe e' un cattivone, salire su una torre a fare chiassate, andare a trovare i minatori del Sulcis (che mi tirerebbero una zappa in faccia se sapessero davvero le condizioni in cui ho vissuto per quattro anni) ed andare a piangere dal Papa.
La Sardegna viene percepita parzialmente come sinonimo di Costa Smeralda perchè quest'ultima ne è stata e ne è tutt'ora il faro turistico.Ma perchè la Sardegna è sinonimo esclusivo di Costa Smeralda? Se proprio non c'è un segno sardo o quasi, è proprio in quel territorio. KAK avrà portato turismo fino agli inizi degli anni 90 in quell'angolo di isola e proprietari di seconde case ma per il resto non vedo quali siano i benefici per l'isola intera, quindi evitiamo certe uscite quando non si conosce la realtà.
Anche volendo concordare sul fatto che alla puzza di bruciato è meglio darsi da fare, un discorso del genere non c'entra affatto col tema della discussione. Si potrebbe pure discutere sulla gran lista di cose che l'Italia non si può più permettere, moltissime delle quali ben più assurde. Ma anche sul fatto mi pare accennato diverse volte, di ricercare altre forme di collocamento.ma e' possibile che tutte queste persone abbiano aspettato 4 anni di CIGS all'80% per poi scoprire di essere un "esubero"? Scusate, ma il dubbio che qui ci siano molti che giocano a fare i "furbetti" alle spalle del sistema viene. E l'Italia non si puo' piu' permettere di fare questo tipo di trattamenti di favore, o mantenere schiere di persone alle spalle del sistema. Questa e' la realta', e basta!
Se davvero tutte queste 1600 persone si fossero messe a cercare lavoro, rendendosi conto di stare in una azienda che stava MORENDO, e che c'erano possibilita' prossime allo zero di essere riassunte, be' tra 1600 persone piu' o meno ben qualificate e capaci di lavorare che cercano lavoro attivamente per 4 anni, crisi e tutto, penso che almeno una meta' in 4 anni un lavoro, magari non ottimale, ma lo avrebbe trovato, vuoi in un'altra compagnia, vuoi a tempo ridotto, vuoi all'estero, vuoi fuori dalla sardegna. Evidentemente i benefit erano troppo elevati, che rendevano svantaggioso andare a lavorare (magari con uno stipendio minore in Ryanair) e piu' comodo restare a casa a non fare nulla per quattro anni.
Sinceramente, io amo il mio lavoro, apprezzo le condizioni lavorative, contratto, etc. ma so anche che se le cose si mettessero male per l'istituzione per cui lavoro, mi mandarebbero a casa con ben poco preavviso. Con questo, non voglio santificare il sistema americano, che anzi ha molte pecche e personalmente preferisco tante cose della vecchia Europa.
Quel che voglio dire e' che se per caso sentissi puzza di bruciato, mi metterei a cercare un lavoro quel giorno stesso (si, passando interi weekend in casa se necessario a mandare curriculum, saltando la vacanza o non andando a mangiare la pizza con la ragazza la sera, etc. insomma, ci siamo capiti su che cosa voglio dire...). Non aspetterei QUATTRO anni, per poi gridare allo scandalo che sono un esubero e che il principe e' un cattivone, salire su una torre a fare chiassate, andare a trovare i minatori del Sulcis (che mi tirerebbero una zappa in faccia se sapessero davvero le condizioni in cui ho vissuto per quattro anni) ed andare a piangere dal Papa.
Scusa se ho tagliato il primo pezzo. Il discorso sarebbe molto lungo. Anche sul rapporto Consorzio/Istituzioni. Oppure sui niet, ma ad esempio i campeggiatori abusivi che devastano Capo Ceraso non li smuove nessuno........ Il problema è che puntare il dito verso gli sbagli altrui per distogliere l'attenzione dai propri, è una tattica che non porta da nessuna parte.
Servivano una serie di azioni mirate a stare sul mercato, invece sia l'azienda che i lavoratori hanno abusato della legge per tutelare i rispettivi interessi creando una situazione giuridicamente folle che di fatto ha paralizzato l'azienda fino al punto da rendere indispensabile il trasferimento dell'operativo ad Air Italy per avere costi sostenibili. Ed ora la soluzione è dannatamente seria.
Secondo me i dipendenti IG dovrebbero andare in pellegrinaggio ad Aiglemont supplicando il Principe di rifinanziare ancora una volta IG rilanciandola, in cambio di contratti da LC. Forse qualcuno dovrebbe rinunciare alla piscina nella villa, ma probabilmente i posti di lavoro avrebbero più possibilità di essere salvati.