Precipita aereo privato a San Donato Milanese


Flyfan

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LJU
Avviso di garanzia alle banche e via andare.

Seriamente ma se fosse stato un barbone di San Donato Milanese da 12 generazioni e non un RICCO PROPRIETARIO DEL MEZZO a pilotare l'aereo che differenza poteva fare?
Immagino nessuna, ma in quel caso avrei scritto "lo squattrinato proprietario del mezzo".
A parte le battute, e genericamente parlando senza avere riscontro sul caso specifico, immagino che come esiste gente che prende la patente della macchina a suon di calci nel sedere,e magari di minacce e bustarelle, sono più che convinto che, soprattutto in certi paesi, magari qualche brevetto privato viene dato "in qualche modo", rappresentando poi un potenziale pericolo nei cieli.
Nuovamente, non voglio fare riferimento diretto all'incidente in questione prima che venga stabilito l'errore umano, ma non venitemi a dire che questo non è vero perche semplicemente non è credibile.
 
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Sky One

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Il video del Corriere mi fa ancora una volta dubitare su quello che "hanno riferito i testimoni" (che, in questo caso, avevano visto il motore in fiamme). Tutta la mia solidarietà a chi deve fare le indagini e deve scremare le varie testimonianze.

Domanda da ignorante: ma per mantenere valido un brevetto che non sia commerciale, basta la visita medica (e un minimo di ore di volo, se non ricordo male)? Mi spiego meglio: i piloti di linea devono fare test al simulatore, ma sono procedure che fanno le compagnie aeree, sono cose che vanno fatte solo per l'ATPL, ecc... Insomma: dal punto di vista di simulatore e test, come funziona per un privato che vuole portare in ferie la famiglia e degli amici (cioè come in questo caso)? Perdonate, ripeto, la banalità della questione ma secondo me rientra nelle possibili (re)azioni che un CPT può avere in situazioni di emergenza.
 

Giofumagalli

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Il video del Corriere mi fa ancora una volta dubitare su quello che "hanno riferito i testimoni" (che, in questo caso, avevano visto il motore in fiamme). Tutta la mia solidarietà a chi deve fare le indagini e deve scremare le varie testimonianze.

Domanda da ignorante: ma per mantenere valido un brevetto che non sia commerciale, basta la visita medica (e un minimo di ore di volo, se non ricordo male)? Mi spiego meglio: i piloti di linea devono fare test al simulatore, ma sono procedure che fanno le compagnie aeree, sono cose che vanno fatte solo per l'ATPL, ecc... Insomma: dal punto di vista di simulatore e test, come funziona per un privato che vuole portare in ferie la famiglia e degli amici (cioè come in questo caso)? Perdonate, ripeto, la banalità della questione ma secondo me rientra nelle possibili (re)azioni che un CPT può avere in situazioni di emergenza.
Basta il rinnovo periodico di type o class rating che sia in funzione del tipo di abilitazione. Nel caso specifico credo che il PC-12 sia un SET single pilot con type rating richiesto, ma bisognerebbe controllare nelle normative EASA che non ho sottomano al momento. Se l’aereo è tuo e lo voli da privato quanto e come ti addestri dipende da te. Ti affidi ad un ATO per i check periodici ma sicuramente sganciando una bella somma di danari difficilmente trovi rogne. Detto questo non sappiamo nulla del pilota in questione, magari era un super appassionato che stava sempre sui libri e si faceva tonnellate di simulatore per addestrarsi. Vedremo in base all’investigation.
 

Dancrane

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... Detto questo non sappiamo nulla del pilota in questione, magari era un super appassionato che stava sempre sui libri e si faceva tonnellate di simulatore per addestrarsi. Vedremo in base all’investigation.
Che è un suggerimento che estendo a tutti, chiedendo di evitare le consuete (e qui poco tollerate) illazioni.
Grazie.
 

GIULPRO

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Ma davvero si devono leggere queste bestialità? Com’è caduto in basso…
Buonasera a tutti!
In totale tranquillita' e senza nemmeno lontanamente l'ombra di qualsiasi polemica.
Anzi una pacatissima osservazione costuttiva.
Ovvio che nessuno di noi puo' essere maestro in ogni arte e che tutti tiriamo al 27 del mese ma in 34 righe di articolo ho trovato 13 concetti che sarebbero da approfondire anche tenendo ben conto che il target e' un pubblico generalista e non degli appassionati o dei professionisti.
La mia preoccupazione e' che se si leggono certe cose su argomenti noti mi preoccupo a leggere quelli ignoti.
Qui c'e' tanta gente (non certo io, sia chiaro) superpreparata e competente per passione o professione, prontissima, penso, a dare un aiutino per confezionare un prodotto piu' adeguato.
Rimanga un consiglio spassionato.
Giuliano.
 

Dancrane

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Fewwy

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Pubblicata la relazione ANSV –> https://ansv.it/wp-content/uploads/2024/06/Relazione-YR-PDV.pdf

CAUSE

I limiti imposti dal notevole livello di distruzione dell’aeromobile e dalla assenza di dati registrati dal LDR riferibili all’incidente, non hanno consentito di individuare, con incontrovertibile certezza, la causa dell’evento.
Per quanto sopra, non è stato possibile escludere categoricamente l’insorgenza di un’avaria che possa avere compromesso la controllabilità dell’aeromobile; tuttavia, tale ipotesi, sulla base delle evidenze acquisite, risulta essere la meno probabile.
La causa dell’evento è ragionevolmente riconducibile alla perdita di controllo dell’aeromobile da parte del pilota, avvenuta durante l’effettuazione di una SID in condizioni IMC diurne, con velivolo condotto manualmente.
Si può ritenere che all’origine della perdita di controllo, possa esservi stata una saturazione dei processi cognitivi del pilota, con conseguente canalizzazione dell’attenzione sul sistema di navigazione, che avrebbe verosimilmente distolto l’attenzione del pilota dalla condotta basica e manuale del velivolo.
Non si può escludere che a questa task saturation possa aver contribuito una problematica non catastrofica di carattere tecnico.
Si ritiene che possa aver contribuito al mancato controllo dell’aeromobile, come anche ad una non adeguata gestione di una eventuale avaria tecnica non catastrofica, una carenza di addestramento ricorrente.


Quota massima di 5'350 piedi praticamene sulla verticale della testata pista, e poi schianto dritto per dritto in meno di 40 secondi. 40 secondi sono l'ultimo dato di FR24 che lo dava ancora a 3'750 piedi.

edit.
Mi correggo: l'impatto è avvenuto in appena 22 secondi dopo aver raggiunto la quota massima...
Un'altra spiegazione per quella virata continuata di 225° dopo il decollo che ha portato l'aereo in direzione Sud-Ovest (e che non corrisponde a nessuna procedura standard di decollo), potrebbe essere che - non appena cambiato frequenza dalla Torre all'Avvicinamento - quest'ultimo (per assenza di traffico conflittuale) abbia autorizzato un diretto per qualche punto di rotta, di fatto tagliando i zig-zag di una normale SID.
Una scorciatoia, insomma.
Nessuna scorciatoia autorizzata, ma la virata continua è stata un errore di condotta, prontamente redarguito dall'ATC.