Ryanair: ufficiale, bloccate tutte le rotte interne italiane!


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Lattughino

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24 Luglio 2007
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Molo Beverello - Napoli
paura! paura! paura! Bario non sono manco arrivato e guarda già che sfiga! E pensare che qui in Germania c'è un gatto nero che ogni sera che torno a casa mi taglia la strada (a volte anche due volte) ed il tutto è testimoniabile dai miei colleghi!
Comunque, tornando in topic, leggevo nel primo post, che la sicurezza sia "dettata" dal fatto che anche il personale navigante sia perfettamente a conoscenza dei sistemi di riconoscimento. A meno che non abbia perso la testa proprio ora, per personale navigante immagino si intenda quelli che volano sugli aerei. In Ryanair, è procedura che l'ultima ruota del carro degli assistenti si rechi al boarding. Fino a poco fa, era compito de ruotino di scorta di aiutare il ground staff a strappare carte d'imbarco e controllare i documenti. Per quanto io pensi che questo non sia il lavoro di un assistente, ma bensì della società di handling (soprattutto per il fatto che ogni aeroporto utilizza carte d'imbarco diverso e l'errore è sempre dietro l'angolo), ho personalmente visto imbarcare gente per TPS su TFS e viceversa con conseguenti ritardi a catena.
Ora, io non sento di biasimare Ryanair, ne tantomeno ENAC.
1) Sono cittadino Italiano e se la mia legge dice che la mia patente è valida, allora io faccio valere i miei diritti (osservazione giusta)
2) Ryanair implica nel comunicato la sicurezza dei cittadini facendo riferimento al fatto che il personale navigante sia preposto al riconoscimento dei cittadini, ed è normale che per un polacco, inglese o chicchessia riconoscere valido un porto d'armi al gate d'imbarco mi sembra fuori da ogni concetto di sicurezza mondiale (osservazione giustissima anche).
Io stesso non posso conoscere come sono fatte le CI di ogni singola nazione, diciamo che prendo per buono qualsiasi documento dove ci sia un nome, un cognome, una data di nascita ed una foto.
Ricapitolando, dal canto loro hanno tutte e due ragione, allora la mio opinione è:
Non è che magari, (ogni tanto), Ryanair debba andare incontro alle esigenze degli altri?
Mi spiego, se io utilizzo la SACBO per fare le operazioni di terra a BGY, delego loro della responsabilità del controllo dei documenti. Ora una dipendente SACBO o qualsiasi altra società di handling, sa bene quali sono i documenti validi in Italia, la mia domanda quindi è, perchè Ryanair non si fa i cavoletti suoi per una volta? Perchè non rende le cose più facili magari delegando "terzi" a fare cose che solo lei vuole che vengano fatte?
La risposta sarebbe semplice, perchè sennò sarebbe impossibile addestrare personale ad imbattersi nei documenti di riconoscimento italiani (dicasi quindi personale di volo italiano)
Pubblicità gratuita? Di sicuro fa parte del suo marketing, e per quanto riguarda le cancellazioni non scherza affatto. Inoltre sento di dire una cosa, sono in grado di eliminare una base di 6 aerei in un mese, e nel momento che lo fanno non sono in perdita, anzi, vanno incontro ad un'altra fonte di guadagno, ancora maggiore e più redditizzia. Mettiamola così, ormai sappiamo come operano, aspettiamo ancora e poi si vedrà...
Su una cosa sono daccordo, che sia ENAC, che sia Ryanair debbano un giorno darsi una svegliata, da un lato per la penosa situazione italiana che su questo forum è ampiamente espressa, dall'altro perchè anche gli ossi da spolpare prima o poi finiscono, e non tutta dura in eterno.
Io penso che Ryanair debba iniziare a pensare non più alla cultura dello sfascio, ma iniziare ad offrire un minimo di servizio, l'Impero Romano nella sua immensa estensione ha trovato il suo punto debole, a questo punto Ryanair dovrebbe creare una divisione solo italiana, un brand chiamato "Ryanair Italia" con regolamentazioni e modifiche al loro operativo che venga incontro ad una regolamentazione differente
....ci riescono a vivere tutti in Italia nonostante la crisi non capisco perchè non possa farlo Ryanair, sarà che siamo un paese ricco (o sbaglio, la mia famiglia è molto povera, io volevo fare il pilota...) ma questa espansione quando finirà? Penso che siamo alla boa, è ora che qualcosa cambi oltre la manica (a sinistra)
Buon Natale a tutti!
 

FlyIce

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6 Novembre 2005
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Italy
Alitalia vola a Linate in deroga alla legge italiana, ma ad ENAC sta benissimo, stava bene persino il MiMa.

Per fare certe affermazioni sarebbe meglio avere un po' di credibilità.
Viene in mente il Palestinese che disse: "Chi è senza peccato scagli la prima pietra".

Credo che Ryanair abbia torto, ma ENAC che si erge a paladino della legalità è davvero la Comédie Italienne.
Come non quotare.
 

chielloduebis

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9 Novembre 2005
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Pisa, Toscana.
Invito nuovamente gli utenti a leggere attentamente le avvertenze di cui al post n.1 di questa discussione.
Sono già centinaia i posts eliminati al vaglio dello staff di amministrazione di aviazionecivile.it .

Buona discussione ,


Chielloduebis
per l'amministrazione
 

MC205

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30 Luglio 2009
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se fossimo su facebook clikkerei: MI PIACE :D:cool:
il "confronto" ENAC e FR è come se, uso una metafora calcistica, a me tifoso dell'Inter, chiedessero Juve-Milan a chi tieni ?
E' chiaro che puo' essere girata: tifoso del Milan o della Juve ecc. Ergo, mi stanno antipatici tutti e due quindi mi auguro che "perdano" entrambi, impossibile.
Tanti auguri a tutti
MC205
 

FlyIce

Bannato
6 Novembre 2005
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Italy
A parte il fatto che vorrei sapere per quale motivo mandano la lettera in inglese invece che in italiano, sarebbe bello approfondire la parte in cui vengono definiti "unsecure" i documenti equipollenti. Come se la nostra carta d'identitá, praticamente lo zimbello di tutti gli agenti di frontiera d'Europa, godesse di chissá quali sofisticatissimi elementi di sicurezza...
La Carta d'Identità Italiana ha molti più elmenti di sicurezza di quanto credi.
Se la gioca alla pari con le banconote, ma il punto chiave non è neanche quello.
 

Andrea81

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14 Marzo 2008
1,140
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http://www.alitalia.com/it_it/

Alitalia ringrazia....tutta Italia a tariffe da €49 each way, promozione appena inaugurata....adesso spero che easyjet, LH e Windjet seguano di fila!
Non so se devinirlo un capriccio o un autogoal di FR, premetto che non penso ci siano persone che viaggiano in aereo con una licenza di pesca e tutto ciò mi sembra una vera assurdità; questa questione ha più un carattere politico con FR che vuole dettare legge in casa degli altri e quando le sue pretese non vengono accettate blocca, minaccia di bloccare e chi più ne ha più ne metta, d'altra parte utilizzare una licenza di pesca per viaggiare in aereo mi sembra una cosa un pò "singolare".
Facendo così AZ, IV, IG ecct avranno campo libero per un pò, ma a perderci sarà solo FR
 

Frecciarossa

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19 Febbraio 2009
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premesso che se quanto annuncia FR sarà effettivamente messo in pratica U2 e AZ faranno festa, ho un solo dubbio: perché FR si crea tutti questi problemi solo con l'italia??

esempio pratico: ad es. in germania, a MUC (dove avrò fatto 20 viaggi nell'ultimo anno), non ho MAI (e dico MAI) dovuto mostrare alcun tipo di documento d'identità a nessuno, al contrario che in italia, dove almeno all'imbarco lo richiedono.

Paradossalmente, se prenoto un volo da MUC verso l'italia a nome di mia sorella (o se un terrorista lo fa a mio nome dopo avermi sottratto la carta M&M), con il self-checkin ai chioschi LH basta inserire la carta stessa ed qualsiasi ed ottenere il boarding pass. ti rechi all'imbarco e nessuno ti chiede nessun documento, sali sull'aereo tranquillamente o ti fai un bel viaggio sotto mentite spoglie.

Ora, perché FR solleva questo problema solo per l'Italia quando in Germania le cose funzionano così da anni (anzi peggio, visto che manco la licenza di pesca ti vengono a chiedere)?
 

I-DILA

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4 Giugno 2007
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36
bergamo.
Sarebbe possibile copiare e incollare il testo dell'ordinanza nella discussione? Il link presente nel primo messaggio non risulta attivo.

Nel merito mi sento di fare alcune osservazioni:

- i (solitamente molto bravi) avvocati di FR presumo avranno impugnato l'ordinanza del TAR domandandone la sospensione, che viene decisa solitamente entro pochi giorni;
- in ogni caso esiste la possibilità di domandare un provvedimento provvisorio urgente il cui rilascio è pressochè immediato;
- la decisione sull'ordinanza del TAR Lazio interverrebbe comunque prima del periodo di blocco minacciato;
- quindi a che pro una iniziativa così forte come quella intrapresa?

Come si dice, in punto di diritto, altre osservazioni:
-la legge generale sul procedimento, che si applica anche agli esercenti pubblici servizi (compresi quelli di trasposto aereo che sono vigilati e regolamentati dall'ENAC) consente la conclusione di accordi sostitutivi del provvedimento amministrativo;
- con tali accordi la parte che esercita il pubblico potere (o, in questo caso, il gestore di servizi regolamentati) può concordare con il destinatario del provvedimento a carattere amministrativo (il controllo dei documenti per l'ammissione a bordo) una disciplina specifica del rapporto che intercorre tra le parti (compagnia aerea-utente);
- tale disciplina potrebbe anche (come sovente accade) prevedere la rinuncia a taluni benefici che la legge assicura, come l'equipollenza dei documenti di identità, in cambio di una riduzione del corrispettivo (il check in online costa meno di quello al banco, al quale si potrebbero mostrare tutti i documenti).
In altre parole, nel contratto di trasporto si potrebbe prevedere la rinuncia al beneficio assicurato dal testo unico sulla documentazione amministrativa.
Se si inquadra la vicenda nell'ottica descritta (un po' sommariamente), come dire, si sgonfia il tutto.
 

I-DILA

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4 Giugno 2007
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bergamo.
.. sarebbe bello approfondire la parte in cui vengono definiti "unsecure" i documenti equipollenti. Come se la nostra carta d'identitá, praticamente lo zimbello di tutti gli agenti di frontiera d'Europa, godesse di chissá quali sofisticatissimi elementi di sicurezza...

La patente nautica è un documento considerato equipollente alla carta d'identità.

La mia, per esempio, è scritta a mano su un cartoncino stampato a getto d'inchiostro, ha la fotografia pinzata e senza nemmeno un timbro.

Credo che anche un bambino possa contraffarla senza difficoltà.

Per questo motivo i notai, che sono pubblici ufficiali, non accettano i documenti cd. equipollenti....di fatto eludendo la legge. Il consiglio nazionale del notariato, a fronte di una sollecitazione di qualche anno fà di non ricordo che ministro, rispose più o meno così: quando gli altri documenti saranno affidabili li accetteremo.
 

Blitz

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19 Luglio 2006
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Padova, Veneto.
Mi pare molto strano che la tua patente nautica sia senza timbri, inoltre quello che chiami cartoncino non è normale, bensì carta speciale idrorepellente...
 

I-DILA

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4 Giugno 2007
753
36
bergamo.
Mi pare molto strano che la tua patente nautica sia senza timbri, inoltre quello che chiami cartoncino non è normale, bensì carta speciale idrorepellente...
Non è idrorepellente, la prima volta che mi è caduta in acqua la patente si è letteralmente sciolta!
Il timbro di autentica della foto è sul retro! La foto è pinzata con due graffette. C'è un timbro a inchiostro ma non è sulla foto, per intenderci come quello a secco della c.i.

Il problema è che (se la situazione non è cambiata negli aultimi anni) ogni capitaneria aveva un suo formato e un suo standard. Ho amici che hanno patenti rilasciate da cp diverse che sono effettivamente differenti.

Comunque rischiamo di finire ot parlando di patenti nautiche....
 

A319FLR

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7 Novembre 2005
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Firenze
La mia idea è semplice:

1) FR, arrogante come sempre, cerca di spuntarla su una legge di uno stato sovrano, annunciando lo stop come punizione.... neanche ce li avessero solo loro gli aerei......

2) La legge in materia secondo me è sbagliata. Dovrebbero decidersi una volta per tutte a ritenere validi come I.D. solo la carta d'identità e il passaporto.
 

malpensante

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6 Novembre 2005
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0
bel paese là dove 'l sì suona
Negli USA l' unico documento d' identità di uso comune è la patente, nel senso di documento pubblico, perché l' unico che conta è la carta di credito.

A parte i tesserini ministeriali e altre rarità, dovrebbe essere accettata anche la patente, almeno quella in formato carta di credito.
 

tiepido

Utente Registrato
Sarebbe possibile copiare e incollare il testo dell'ordinanza nella discussione? Il link presente nel primo messaggio non risulta attivo.

Nel merito mi sento di fare alcune osservazioni:

- i (solitamente molto bravi) avvocati di FR presumo avranno impugnato l'ordinanza del TAR domandandone la sospensione, che viene decisa solitamente entro pochi giorni;
- in ogni caso esiste la possibilità di domandare un provvedimento provvisorio urgente il cui rilascio è pressochè immediato;
- la decisione sull'ordinanza del TAR Lazio interverrebbe comunque prima del periodo di blocco minacciato;
- quindi a che pro una iniziativa così forte come quella intrapresa?

Come si dice, in punto di diritto, altre osservazioni:
-la legge generale sul procedimento, che si applica anche agli esercenti pubblici servizi (compresi quelli di trasposto aereo che sono vigilati e regolamentati dall'ENAC) consente la conclusione di accordi sostitutivi del provvedimento amministrativo;
- con tali accordi la parte che esercita il pubblico potere (o, in questo caso, il gestore di servizi regolamentati) può concordare con il destinatario del provvedimento a carattere amministrativo (il controllo dei documenti per l'ammissione a bordo) una disciplina specifica del rapporto che intercorre tra le parti (compagnia aerea-utente);
- tale disciplina potrebbe anche (come sovente accade) prevedere la rinuncia a taluni benefici che la legge assicura, come l'equipollenza dei documenti di identità, in cambio di una riduzione del corrispettivo (il check in online costa meno di quello al banco, al quale si potrebbero mostrare tutti i documenti).
In altre parole, nel contratto di trasporto si potrebbe prevedere la rinuncia al beneficio assicurato dal testo unico sulla documentazione amministrativa.
Se si inquadra la vicenda nell'ottica descritta (un po' sommariamente), come dire, si sgonfia il tutto.
Ok.
Ma sull'imperatività delle norme di cui al DPR 445 non si discute.
Queste, se interpretate anche nel senso di applicarle fuori dai casi del suddetto testo unico, renderebbero assolutamente nulle le deroga pattizie tra passeggero e vettore.

A mio modo di vedere, l'unico solco che gli avvocati di fr potrebbero percorrere è quello di far escludere l'ambito di applicabilità del dpr 445 al di fuori dei casi previsti al suo interno.
 

Moroboshi

Utente Registrato
6 Aprile 2009
18
0
Romano a Cagliari
Ho un volo Cagliari-Ciampino andata 10 febbraio e ritorno 13 febbraio.
Arrivata adesso mail con cambiamento orario.............:)
Traete le conclusioni del caso..........:cool:
 
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