Pero' qui gran partre della discussione (non tutta) continua a sfuggire il punto.
Che e' il fatto che FR ha diritto di definire gli standard e le procedure che vuole per i suoi voli, se queste non infrangono nessuna legge (e' questo il nocciolo), e i potenziali clienti hanno tutto il diritto di esserne ben informati prima e sottoscrivere tali condizioni se lo ritengono vantaggioso o volare con altri (o non volare) in caso contrario.
Il nocciolo della questione e':
1) Per quale motivo chiedere un documento specifico dovrebbe essere contro le leggi italiane? Che fastidio gli da ad Enac, visto che i cittadini se sono ben informati della cosa sono ben liberi di accettare tali condizioni (mi riferisco alle prenotazioni ancora da effettuare?).
2) Non sara' che questo tema e' utilizzato in modo pretestuoso (magari da entrambe le parti)?
Da cittadino non ho dubbi che:
1) Vorrei che FR fosse libera di definire condizioni che ritiene opportune, senza infrangere diritti primari della persona, e i suoi clienti liberi di sottoscriverle
2) Si, l'argomento e' utilizzato in modo pretestuoso.
Da FR che probabilmente ha valutato che in fondo gli conviene montare il caso.
E soprattutto da ENAC che in una infinita' di altre circostanze si dimostra, eufemisticamente, molto meno sollecita a far rispettare norme ben piu' importanti, sia per la sicurezza del volo che per l'accesso non discriminatorio al mercato che per la difesa degli interessi degli utenti.
Che e' il fatto che FR ha diritto di definire gli standard e le procedure che vuole per i suoi voli, se queste non infrangono nessuna legge (e' questo il nocciolo), e i potenziali clienti hanno tutto il diritto di esserne ben informati prima e sottoscrivere tali condizioni se lo ritengono vantaggioso o volare con altri (o non volare) in caso contrario.
Il nocciolo della questione e':
1) Per quale motivo chiedere un documento specifico dovrebbe essere contro le leggi italiane? Che fastidio gli da ad Enac, visto che i cittadini se sono ben informati della cosa sono ben liberi di accettare tali condizioni (mi riferisco alle prenotazioni ancora da effettuare?).
2) Non sara' che questo tema e' utilizzato in modo pretestuoso (magari da entrambe le parti)?
Da cittadino non ho dubbi che:
1) Vorrei che FR fosse libera di definire condizioni che ritiene opportune, senza infrangere diritti primari della persona, e i suoi clienti liberi di sottoscriverle
2) Si, l'argomento e' utilizzato in modo pretestuoso.
Da FR che probabilmente ha valutato che in fondo gli conviene montare il caso.
E soprattutto da ENAC che in una infinita' di altre circostanze si dimostra, eufemisticamente, molto meno sollecita a far rispettare norme ben piu' importanti, sia per la sicurezza del volo che per l'accesso non discriminatorio al mercato che per la difesa degli interessi degli utenti.